La volta stellata, divenuta assai oscura, riposava beata sopra d'essi, dinanzi alle iridi loro.
Aveva decretato, quest'ultima, ch'il momento d'appisolarsi era giunto una volta compreso che splender a quel modo era completamente inservibile, giacché nessuno, per primo, avrebbe parlato della rilevanza di quella giornata. 
 
Enormemente preso d'altro e poco stuzzicato da ciò, il primo.
Eccessivamente altero e scarsamente voglioso di parlarne, il secondo.
 
Infine, la volta stellata, comprese.
 
"Guarda 'Kuzu; il cielo...si vedono le stelle." Parlò il secondo, inconsuetamente scordando di sgolarsi.
Decidendo di non rispondere vocalmente, il primo, si limitò ad annuire.
Il secondo, voltandosi a guardarlo, continuò la sua parlata. "Ha fatto caldo, oggi, però."
Notando che il primo si ostinava a non accennar risposta, continuò. "Insomma, stai invecchiando."
"Ne hai ancora per molto?", l'indifferenza del compare, ormai, non lo meravigliava più. 
Hidan accennò una risata, "Auguri, vecchio."
 
Comprese che, di tutta quella luminosità e ciel sereno, non bisognavano; semplicemente, bastava anche una misera quanto affascinante, volta stellata.

 

Angolo del Tea

Ecco il mio modo di augurare buon compleanno –con quattro giorni di ritardo-
ad un personaggio a me molto caro.
Ringrazio per aver letto; alla prossima, immagino.