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Autore: Dils    01/02/2009    5 recensioni
L'altro giorno ho visto un "documentario" sulla vita dei Jonas Brothers e ho scoperto che quello a capire della malattia di Nick fu proprio Joe. Io mi sono immaginata cosa ha provato Joe scoprendo qualcosa che non andava nel fratello.
Dalla storia:
Dopo nemmeno cinque minuti di nuoto, Nick si fermò esausto. Questo non era comportamento da lui, proprio no.
L’ inquietudine del maggiore si acuì.
- Che succede Nicky? -
- Non lo so...Sono... stanco? -
Sembrava più una domanda disperata che una risposta.
Bacioni, Sbranina.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nick Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Diabetes   What’s happend to Nick?

 

Joe Jonas era preoccupato.

Anche se cercava con tutto se stesso di non darlo a vedere.

Con un gelato in mano,guardava attentamente l’espressione del fratello che divorava il suo cono.

Non aveva nemmeno notato la graziosa donzella che gli stava facendo il filo da più di due ore,e ciò non era proprio da Joe.

- Nick facciamo una gara? -

Nicholas lo guardò stranamente,prima di accettare.

Sapeva che suo fratello non si sarebbe mai tirato indietro di fronte a della sana competizione.

Con grazia i due fratelli di tuffarono in acqua sotto lo guardo vigile di Denise e Kevin Senior seduti sotto un ombrellone.

Dopo nemmeno cinque minuti di nuoto,Nick si fermò esausto.

Questo non era comportamento da lui,proprio no.

L’ inquietudine del maggiore si acuì.

- Che succede Nicky? -

- Non lo so...Sono... stanco? -

Sembrava più una domanda disperata che una risposta.

Joe conosceva suo fratello come le sue tasche e sapeva che c’era qualcosa non andava. Erano giorni che lo osservava critico. Lo studiava. Ed era arrivato alla conclusione che Nick gli nascondesse qualcosa.

Possibile che solo lui se ne fosse accorto?

Guardò la sua famiglia sulla riva.

Kev e Frankie costruivano un castello di sabbia ridendo e insabbiandosi più del dovuto. A Joe venne da ridere guardando l’espressione disperata della madre,

che leggeva un giornale cristiano seduta accanto a papà che guardava divertito i figli giocare con la sabbia.

Joe guardò dritto negli occhi il fratello minore. Si fece coraggio e gli fece la domanda che lo tormentava da un po’ di tempo a questa parte.

- Che sta succedendo,Nick? -

Nick distolse lo sguardo da quello del fratello. Non lo sapeva nemmeno lui che gli stava succedendo. Si sentiva stanco e non aveva voglia di fare niente.

Il che non era proprio da lui, sempre attivo e proposito a sperimentare qualunque cosa. Aveva un terribile mal di pancia e pure la nausea.

Poi c’era il fatto che non ingrassava più. La mamma aveva semplicemente detto che muovendosi un sacco ‘assimilava’ poco...Eppure lui mangiava un sacco! Anche più del dovuto.

- Mi fa male la pancia... -

Decise di dire una mezza verità. Non voleva far preoccupare Joe per niente.

- Allora esci dall’acqua,rimbambito! Ti sentirai male sul serio altrimenti... -

Nick cercò di protestare ma Joe era irremovibile e lo obbligò ad uscire.

Proprio in quel momento Joe si accorse di una cosa che aveva messo in secondo piano nelle ultime settimane,troppo occupato ad osservare le espressioni e il comportamento di Nicholas.

Suo fratello era sempre stato magrolino, ma in quel momento Joe ebbe paura di vederlo volare da un momento all’altro tanto era pelle ed ossa.

Quello che successe dopo fu confuso.

Nick,mentre camminava verso l’ombrellone, svenne e cadde a peso morto sulla sabbia. Denise gridò così forte da far spaventare tutti i bagnanti.

Joe,Kevin I e II furono subito vicino al ragazzo che sembrava esanime.

Frankie si mise a lamentarsi che nessuno voleva più giocare,troppo piccolo per capire cosa fosse davvero successo.

Il presidente aveva gli occhi chiusi,la pelle più bianca del solito e proprio una brutta cera.

- Nick... -

 

 

- Nick? Nicholas? -

Il ragazzo si guardò in torno spaesato alla ricerca di quella voce che conosceva così bene. I riccioli li cadevano sparsi sul cuscino e le mano erano abbandonate lungo il corpo. Sentiva un male tremendo da tutte le parti.

- Mamma? Che è successo? Dove sono? -

Denise e Kevin II sorrisero malinconici al figlio prima di raccontare ciò che era accaduto. E ciò che aveva.

Joe osservava la scena dalla porta. Kevin,poco dietro di lui,aveva le lacrime agli occhi. Lui no,lui non piangeva. Non aveva nemmeno la forza di fare quello.

Si sentiva così il colpa. Non se ne era accorto cavolo! Non aveva protetto il suo fratellino...Eppure lo aveva studiato...Ci si era impegnato sul serio.

- Non è colpa tua... - Kevin,come al solito,aveva intuito tutto.

Lui non rispose,annuì solo stanco.

Diabete...Cosa accidenti era poi il diabete?

 

Qualche mese dopo.

 

- Sicuri che è tutto a posto? -

I tecnici,per l’ennesima volta,annuirono al ragazzo che ringraziandoli li congedò.

- Joe,per favore,calmati. Andrà tutto bene. -

Kevin osservava il fratello andare avanti indietro per il palco.

Ormai rassegnato dal fatto che non avrebbe potuto suonare.

- No. Non sono sicuro che andrà tutto bene. E se succede come l’ultima volta,e se si sente male proprio davanti ai miei occhi? -

Kevin non sapeva cosa rispondere, anche lui aveva paura. Ma dovevano essere forti,per Nick.

- Joe. Abbiamo preso tutte le precauzioni possibili. Se si sente male,lo sapremo. -

Doveva ammettere che aveva ragione. Però...però...Aveva una tremenda paura. Tanta. Tantissima.

Lui doveva proteggere il suo fratellino. Era sempre riuscito a farlo.

Lo aveva difeso dai ragazzi che lo prendevano in giro.

Gli aveva insegnato come rimorchiare (con discreto successo,doveva ammetterlo...).

Era il suo confidente da sempre.

E ora si sentiva impotente. Cosa poteva fare davanti a una malattia più grande di lui?

In quel momento credeva,per la prima volta in vita sua,che la fede non sarebbe bastata.

- Hei Jonas che succede? -

Nick,tutto sorridente,raggiunse i fratelli sul palco.

Era allegro,finalmente era tornato a fare ciò che più gli piaceva: la musica.

Joe,prima con un’espressione da funerale,s’illuminò alla vista del fratello.

- Niente stavamo solo provando. - Rispose prontamente Kevin.

Aveva ragione lui. Doveva essere forte. Per Nick,per i suoi fratelli,per la loro famiglia.

“ Sì,andrà tutto bene.”

Pensò prima di provare le loro canzoni per lo spettacolo di quella sera.

 

 

Non so che dire. Ho solo immaginato come avrebbe potuto reagire Joe alla malattia di Nick.

Penso che Joe,in fondo,sia il più fragile dei Jonas e che si nasconde dietro la maschera dei burlone. Naturalmente questi solo miei modestissimi pareri magari completamente sbagliati.

Come tutti deve essere stato proprio un brutto colpo quello della malattia del mio Nick *-*

E’ carina? Voi che dite?

Bacioni,

Dile.

  
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