Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: LunariaScrittrice    21/08/2015    4 recensioni
RACCOLTA:Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB
Ciao a tutti, questa fan fiction è la seconda serie di questa storia. Vi consiglio di leggerla perché è strettamente collegato con questa storia.
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2720937&i=1
inoltre segue fedelmente la cronologia degli episodi trama dell' anime detective conan
______________________________________________________________
Kaito assieme a Lisa iniziano a cercarsi un lavoro per poter andare da Sara ed avere informazioni sulla pietra di Pandora
Anche Kaito è interessato a Pandora per cui si unirà con lei e per andare là soli, hanno deciso di lavorare.
Shinichi Kudo diventa un bambino ed il suo compito oltre a proteggere il segreto di Kaito e Lisa poiché loro due hanno salvato la vita sia sua e di Ran, deve anche trovare gli uomini in nero.
Lisa e Kaito hanno in oltre lo stesso piano di vendetta nei confronti dell' organizzazione nera cioè vogliono vendicare i loro genitori assassinati e per farlo devono rubare e farsi notare.
Emily decide di aiutare sia suo fratello e di aiutare i due ladri nella loro avventura, e per farlo chiede aiuto ad Akako Koizumi.
E se le due organizzazioni misteriose si fossero unite?
Genere: Avventura, Drammatico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Kaito Kuroba/Kaito Kid, Ran Mori, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Kaito Kuroba/Shinichi Kudo, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Seya,Kid Vs Shinichi, Alan e i MIB'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
wertrey
GENERE CAPITOLO:
dialogo, psicologico,sospance, mistero, amore,paura
RATING
Arancio
PROTAGONISTI DEL CAPITOLO:
Primari.

KaitoKid/Kuroba, 
Akito
Rossana
Ayumi



Secondari.

 Ai, Detective Boys,  
Comparse:
Conan,
Lisa,
Funny
 Camilla
Sonoko
 personaggi dell' episodio,
Ran,


EPISODIO DELL' ANIME ISPIRATO.
Il vecchio castello blu.

]PRIMA PARTE ]

[SECONDA PARTE ]

 
___________________________________________________________

Questo capitolo ha dentro il caso dell' episodio " Il vecchio castello blu " è tutto insieme, quindi è come se fosse una sottospecie di film.
Spero vi piaccia perchè questo episodio lo reputo importante per capire un po' i legami tra Kaito e i bambini ( una sola)
Ci sarà un nuovo personaggio, posso solo dirvi che è preso come volto dall' anime card captor Sakura; non è detto che lo approfondisca. Come tutti i personaggi non rispecchia il carattere originale del suo anime.
Il capitolo è rating arancione, spero non sfiori il rosso... ma non ha scene forti, almeno io non le ho descritte in quel modo.
Per i dettagli consiglio di vedere l'episodio che come sempre linkero u.u
Buona lettura, e grazie delle recensioni mi spronate sempre a continuare, perchè siete voi che mi date la forza.
Grazie infinite, in particolare chi recensisce la storia ad ogni capitolo!
poi ringrazio chi ha aggiunto la storia ai preferiti, ma ci credete che siamo a 10?
Arigatou^^ Spero di non deludervi.


Capitolo 35-


l'amicizia si sente quando c'è bisogno di aiuto




Kaito dopo un' accurata valutazione sui pro e contro della futura gemma che lui e Seya ruberanno, spiega a Jii quello che deve dire se nel caso fosse chiamato, e gli passa un cellulare con dentro un numero specificando. « Ricordati io sarò malato, se fai giusta la recita non s'insospettirà, posso fidarmi Jii-chan? »
Domanda mentre beve un po' di caffè per scaricare la tensione e rilassarsi perché alla fine ha paura di quella ragazza che dice che odia la violenza ma che è la prima che la usa per incutere paura.
« Non si preoccupi signorino, non l'ho mai delusa. » Spiega lui sempre con occhi rispettosi verso Il mago, solo questo lo rasserena e gli dona completa fiducia, anche perché se lui non ci fosse stato, tutta la storia di Kid comparso come fantasma non l'avrebbe mai scoperta e sarebbe rimasto ancora nella convinzione che suo padre era morto per via di un incidente di lavoro.
« Grazie, inoltre vorrei sapere se conosci metodi per togliere via voci da parte di haters nei confronti della mia ragazza. »
Non si aspetta che lo sappia, ma Jii ha sempre avuto idee e conoscenze importanti.
« Mi lasci pensare... L'unica sarebbe una dichiarazione pubblica di cosa lei prova per Lisa, alla fine non lo ha mai rivelato o sbaglio? » Domanda mentre pulisce il balcone.
Kaito divampa sulle guance improvvisamente con occhi increduli. - Dichierazione?!! -
Abbassa lo sguardo mentre guarda ad occhi mezzi aperti –
Già, una dichiarazione pubblica... in questo modo Lisa sarebbe sì forse odiata ma almeno conoscerebbero il suo nome, pero' lei acconsentirà?

Forse le andrebbe bene, ma è davvero l'unica soluzione?
Non sa cosa c'è dietro, in più non voglio esporla troppo a dei nemici; lo ammetto entrare negli Starish è stato l'errore più grande, una fortuna che Kid e Seya ora siano visti come entità diverse da noi, ma quanto reggerà?
Io e Lisa stiamo perdendo il controllo, l'organizzazione forse ancora ci controlla le mosse nei ladri, e poi c'è Ai, faccio di tutto per non farmi scoprire, ma amo aiutare Conan perché... beh, è mio parente, è mio amico, e con quel litigio ho scoperto quanto tenga a lui!
Ai poi ha fatto una domanda ambigua, possibile che non creda a quella dimostrazione visiva?
Se fosse così, significherebbe che lei ammetterebbe che la magia esistesse, ed infatti esiste, ma Ai non credo che abbia quel genere di mentalità e infantilità, così come non la possiede Conan; da un certo punto di vista sono simili, ma Ai è troppo tra le sue, e parla solo o con me, Conan e Ayumi,;è ovvio mi tiene d'occhio, per questo devo evitare di espormi maggiormente, pero' devo togliere nei pasticci Lisa, ci metterà qualche giorno a scoprire tutto :Lunedì la classe potrebbe davvero non perdonargliela... Nessuno sa che proposta le ho fatto, solo Charles e quelli della classe che erano sotto effetto della polvere paralizzante...
Non posso fare altro che chiamare quelli che non voglio e purtroppo Henry...
Già, solo con una dichiarazione pubblica potrebbe far cessare ogni voce contro, forse non l'acetteranno, ma almeno sanno la mia decisione, perchè pare che davvero nessuna di loro abbia capito che io sono follemente innamorato di Lisa!
E anche se rovinassi il sogno di quelle ragazze, hanno pur sempre l'immaginazione di Kid, almeno quella non gliela tolgo poiché Seya ed io ci siamo finti come nemici, pero' è buffo... più io e Lisa ci diamo contro nei furti, più la gente spera in una nostra storia, invece più io e Lisa siamo vicini, più cercano di allontanarci; è un vero contro senso senza logica... ma alla fine, la gente ha il suo punto di vista, si basano su ciò che ci accomuna, e se ci penso a fondo Seya ed io abbiamo due accumunanti per i nostri fan: siamo ladri, siamo belli, siamo, furbi, ricercati, e abbiamo contro la polizia.
In lisa e Kaito loro non sanno praticamente nulla, non sanno come Lisa sia una maga di altissimo livello quanto me, non sanno nemmeno quanto io e lei siamo di argomenti profondi, e nemmeno la nostra perversione e sadicità... quindi alla fine la gente ci accetta in ladri come coppia, ma in studenti no... -
Sospira per poi visionare il suo primo braccialetto dato da Lisa: quello che reputa il regalo più importante di tutti. « Credo che lo farò, dopotutto Lisa è una maga degna, e questo lo devono capire... »
L'uomo sorride ad occhi. « Riguardo il furto, siete sicuro che Lisa non s'ingelosirà? Non vorrei dire ma mi sembra una tipetta molto possessiva. »
Kaito continua sorseggiare il suo caffè ascoltandolo per poi ammettere. « Lo è, ma sa capire quando sono serio o meno; io gioco, non mi ci metto a provarci con una che è già fidanzata, pero' devo anche perché presumo che ci sarà Ai, e se quella mi ha troppo vicino potrebbe scoprirmi! Quindi, anche se mi spaccerò per un altro e lei lo capisse, io potrò starmene tra le mie. »
L'uomo mentre mette via delle bottiglie di vino. « Pero' potrebbe usare Il detective Goro per infiltrarsi, no? »
Kaito obbietta. « Ad ogni mio furto c'è sempre Nakamori, lui non sa che io e Goro siamo in collaborazione, in più credo che se mi vedesse potrebbe dargli fastidio perché sai già il legame stretto che c'è tra me e quell' uomo, se mi vedesse in Kaito,potrebbe iniziare a chiamarmi per chiedermi come ogni qualvolta è successo, di scoprire come agirà Kid, ma non è solo questo, una volta passato il biglietto avrò Rina contro dato che vuole catturarmi; Alan non ci sarà perchè Seya non si presenterà anche se Lisa assisterà.
Se venisse Rina e mi vedesse in Kaito, mi pedinerebbe, non per sospetto ma perché quella ragazza se ne approfitterà per parlarmi, ed io non potrei muovermi come ho ipianificato. »
L'uomo annuisce. « Beh, comunque riguardo la sua ragazza, le consiglio di parlarne con sua madre. »
Kaito finisce il suo caffè e lascia i soldi per poi salutarlo. « Devo, ma è troppo presto, pero' se avessi anche mia madre dalla mia la cosa non mi dispiacerebbe, a parte che devo parlarle di LupinIII, c'è l'ho con lui, ma non gli do guerra perché Lisa mi ha costretto, ma se lo ripesco in Kid, lo incastrerò! »
« Signorino, non entri in questioni più grandi di lei, posso comprendere l'orgoglio che ha nel portare le redini scelte da suo padre, ma non può dare battaglia ad ogni gruppo, specie quello: sono adulti, armati, e assassini, lei è ancora un ragazzino delle superiori, e non sa uccidere. »
« Non mi sporcherei mai le mani! Comunque non mi metterò contro, anche perché lui sta in altri Stati, e non ricerca ciò che cerco io, quindi non m'importa, ma se mi stuzzicasse allora sarebbe un' altra questione. »
Si alza e lo saluta. « Ora devo scappare, ciao Jii, conto su di te. »
Esce dal bar, cammina mentre nella sua testa si forma un piano per risolvere tutto.
Controlla il cellulare e cerca il numero di Syo scrivendo. - Ciao, sono Kaito, se vuoi bene Lisa vorrei che ci incontrassimo, porta anche Haruka, quando ti liberi? -
Mette il cellulare in tasca e dopo qualche passo vibra, quindi lo riprende e legge. - Ciao, hai una fortuna a beccarmi mentre sono entrato in camerino; sai sto in Germania e tra poco ci esibiremo noi del gruppo.
Volevi incontrarci? Non credo che sarà possibile, noi staremo in giro per l'Europa fino a fine giugno, quindi dovresti tu prendere noi, ma ti manchiamo? -
Kaito si ferma pensando a qualcosa per poi dire. « E se io li chiamassi per quel furto? Sì potrebbero... » E scrive. - Sì, mi mancate, specie Otoya, Io aspetterò che torniate. Buona fortuna per lo spetaccolo :) -
E lo invia per poi tornare sui suoi passi mentre con le mani in tasca.


Akito in pomeriggio è andato agli allenamenti di Karate che come sempre l'hanno sfogato meglio di una chatt. In quegli istanti ha riflettuto a fondo e si è detto che forse dovrebbe avere più grinta, e coraggio, ma non sa se ci riuscirà a rivedere quel viso così dolce che gli fanno vibrare le note del cuore ed entrare in un agitazione come se dovesse recitare davanti ad un pubblico ed essere giudicato.
Mentre cammina vestito con una maglietta blu scuro a mezza manica e pantaloni azzurro in jeans, svolta l'angolo tenendo con una mano la tenuta per l'allenamento e poi l'altra resta in tasca mentre riflette sui suoi problemi di cuore e al suo carattere.
Quando svolta l'angolo finisce che sbatte con qualcuno che anche costui non ha badato a dove è andato.
Lui chiude gli occhi in una frazione di secondo, li riapre e vede Rossana accucciarsi per prendere la sua borsa nera caduta a terra mentre ha un vestitino color rosso acceso che lo imbambola a fissarla e desiderarla dato che si notano le sue gambe longilinee.
Sbraita Sana con espressività che lo fa rabbrividire. « Ma dico ti pare il modo!? » poi alza gli occhi e lo vede, e lui domanda incredulo perché gli pare diversa. « Sana? »
Lei alza gli occhi per poi arrossire e voltarsi di scatto mentre fa ricadere i suoi capelli lunghi senza codine alle sue spalle. « Akito... sei tu, beh, ora è meglio che vada. » Si mette a fare due passi,ma lui la intercetta e la tira a se per voltarla e vederla perché è rimasto folgorato da tale comportamento. « Cosa ti succede? »
Chiede notando come gli occhi di lei paiono vivi, colorati, mentre le labbra sono chiuse ma tirate dai muscoli. « Nulla... perché? »
Abbassa lo sguardo, e questo al ragazzo fa chiedere alzando un po' la voce. « Come sarebbe a dire nulla!?
Tu... lo sai che non mi hai nemmeno risposto alle telefonate?
Perché?
Dimmelo, che ti ho fatto?! »
Lei lo guarda con occhi offesi, ed il suo cuore ormai innamorato di lei, lo fa sentire impaurito che comincia a serrare le mani in pugni, ed ordina. « Smettila di guardarmi così, parla, io non posso leggerti nel pensiero! »
Lei strizza gli occhi e dice. « No, lasciami andare!»
Perfino la sua voce è diversa, non più senza emozioni ma piena di euforia, pazzia, e a lui gli si spezza quasi il cuore per tale cambiamento che l'abbraccia forte mentre lei continua a esclamare. « Lasciami!! »
Lui non l'ascolta solo le dice. « Dimmelo è per aver detto che non mi piaci? »
Sana resta ad occhi sbarrati per poi pensare. - Akito, perché?
Ci sto così bene in un tuo abbraccio, ma ci sto anche male, perché non mi lasci cambiare?
Il mio piano per evitarti sarebbe andato a gonfie vele se tu ora non mi avessi abbracciato...
Ma ormai ho deciso, cambierò, tu mi hai rifiutata no?
Ma allora anche se voglio cambiare, perché non riesco a staccarmi? -
« Devi lasciarmi perdere, ormai la Sana che conosci non esiste più. » Sa di mentire, e il biondo non riesce a crederle, ma ugualmente esplicita con nota un po' insistente ma ugualmente toccante. « Non me ne importa niente! Diventa quello che ti pare, io non ti lascio sola! »
Sana colpita al cuore da un dolce sentimento inizia ad avere gli occhi tremanti che s'annacquono di lacrime trattenute mentre la sua gola si secca, ed usa a fatica un tono che finisce per essere sofferente. « Smettila, non mi devi fare questo, io non voglio... Perché tu?... Non poteva essere un' altro? »
Akito non la comprende ma la zittisce con un bacio a guancia. « Dove pensi di trovare un altro come me, hai lottato un anno per avermi come amico ed ora per una bugia tu scappi?
Non mi piace chi scappa, ma non posso vietartelo dato che io sono il primo a farlo. »
Sana sbatte le palpebre più volte mentre una lacrima scivola proprio quando sussura.« Bugia? »
Chiude gli occhi e si calma odorando il profumo emanato dal ragazzo. - Bugia?
No, non devo illudermi, eppure... mi ha di nuovo donato speranza. -

Lui che è arrossito la stacca un po' e chiede a tono dolce;uno quelli veramente rari. « Stai meglio? »
Lei annuisce per poi sorridere. « Akito, devi dirmelo, mi preferisci così oppure come sempre mi hai conosciuta? »
Il ragazzo ci riflette su:non vuole proibirle di crescere e cambiare, ma nemmeno di essere un' altra.
Dopo una valutazione risponde. « Io voglio che tu sia te stessa, se pensi che così sarai felice per me va bene! »
Lei sorride per poi arrossire. « Non hai romanticismo eppure sai essere molto convincente. »
E sorride di nuovo facendogli battere il cuore a mille che come risposta le tocca le orecchie e lei dice. « Ma che fai?
Adesso vuoi trovare il punto per farmi il solletico? »
Questa battuta così semplice, a lui fa spuntare un sorriso ad occhi. « È divertente stuzzicarti. » e gli fa il solletico sul collo mentre lei sì ride, ma è pure rabbrividita fino alla fine della spina dorsale.
« Ahahaha, guarda che ti faccio io ridere di solletico! » si prepara a due mani spalancate e gli tocca il viso solo che lui resta impassibile anche se ha fin troppo il sangue al cervello mentre pensa - Wow, quanto è bello essere toccati da lei, mi fa impazzire...ma mi vergogno... -
Le prende la mano e la ferma. « Dai, mi dici che fai alle 19.30 di sera in giro? »
Lei con in mano dei manga. « Sono andata a fare la spesa per leggermi dei manga d'amore così posso comprendere l'amore meglio, non pensi? » Spiega omettendo che l'ha fatto per poter entrare nel mondo dei manga e sognare ad occhi aperti come fa Lisa.
Akito scoppia a ridere e la prende in giro. « Ahahahaha, Tu leggi manga? Mph... No, dai...Ahahahahahaa, Sana l'apatica che legge manga d'amore, per favore, ma non prendermi in giro ahahaha. »
Rossana a vederlo ridere così pensa. - Come è carino, non l'ho mai visto ridere così, forse non è male se sono un po' più frivola con nuovi gusti. -
Arrossisce e gli tira una guancia. « Ehi tu, ti ricordo che posso farti del male quando voglio! » Spiega tornando la solita fredda, e Akito attratto da questo comportamento la sfida. « Mph... ed io rispondo, lo sai oggi ho vinto un' altra gara agonistica! »
La ragazza torna normale facendogli le congratulazioni. « Bravo! Beh, devo andare a casa, penso che mamma mi abbia preparato qualcosa di buono! »
Mentre sorpassa Akito vede Kaito svoltare l'angolo e i due si scontrano.
« Oi, ma che avete oggi la voglia di farmi cadere?! »
Kaito riapre gli occhi e vede Sana a terra quindi le porge la mano. « Scusa, ero assorto nei miei pensieri, oh.. » Nota che lei ha al collo una pietra, e catturato si avvicina per guardarla lasciando la ragazza stranita mentre Akito geloso esclama. « Kaito, staccati da lei!! »
Il ragazzo osserva la pietra pensando. - Mmh, ha lo spessore delle pietre che cerco, ed è rossa, se la metto sulla luna che brillare avrà?
Non sembra molto reale, ma nemmeno falsa, e poi più la tocco più emmette al mio corpo brividi, che sia davvero magica? O forse sono io un sensitivo?
Dovrei avere una prova da Lisa prima, potrei sbagliarmi, e poi Rossana non è di famiglia ricca, quindi non può avere tale pietra no?
Mah, per ora è in osservazione. -
La ragazza lo spinge via dandogli una martellata in faccia. « Pervertito, mi hai guardato il seno!! »
Kaito si riprende con una mano sul naso- Quel martello fa male!! -
E dice. « Il cosa? No, non ci ho nemmeno badato, e poi non hai nemmeno una terza, come se io vedessi le bambine...»
Kaito Guarda Akito come si avvicina a il mago per precauzione spicca un salto per finire sopra un muretto vicino ad un palo.. «Tu non provare a toccarmi! »
E pensa. - Non crederà davvero che io abbia guardato quella, ma nemmeno mi attrae, e ora come glielo dico, io ero preso dalla pietra... non deve sapere che miro ai gioielli... -
Akito sbraita. « Scendi giù prima che ti raggiunga! »
Il ragazzo sorride. « Ma , qui è bello... »
Lui lo raggiunge con un salto e il mago stupito indietreggia ad occhi sbarrati senza guardare dove mette i piedi. - Cavolo, è agile! - E cerca di calmarlo con le mani protese. « Su andiamo lo sai che nel mio cuore c'è solo Lisa no? »
Lui esclama. « E allora perché ti sei messo così vicino a lei!? » Ed indica Rossana che fa il tifo per Akito urlando. « Forza Akito ammazzalo di botte! »
Il mago con un po' di paura specie perché Akito ha un bagliore negli occhi simile a quello suo di quando si arrabbia, dice a Sana «E tu non incitarlo, è stato un' errore, io non mi metto a guardare le bambine! »
Sana sbraita contro. « Sta zitto maniaco!! Mi hai guardato il seno, io lo vado a dire a Lisa! »
Kaito si difende. « Ma come te lo dimostro che non ci ho badato ero preso da altro!! »
Akito domanda. « E da cosa? »
Kaito ci pensa su. « Il suo vestito, è.. è diverso dal suo modo di essere ecco perchè io mi ci sono avvicinato. »
Akito fa una smorfia di superiorità. « Senti, non mi trattare da stupido come fai con Alan o Aoko, chiaro?! »
Il ragazzo indietreggia un passo e riflette su come distrarre finchè non gli arriva un''idea. « Pero' il fatto che Sana tifi per te significa che crede in te no? Credo che sia felice che la difendi e lei è felice che tu faccia lo stesso. » Spiega a tono ingenuo con un dito sulle labbra mentre li indica.
Akito arrossisce per poi dare un occhio a Rossana che anche lei è tutta rossa mentre Kaito si allontana lasciando Akito a continuare. «Sana felice che la difenda? »
Infatti lei trepida di entusiasmo a vederlo contro Kaito sopratutto per difenderla e il mago si approfitta di quella distrazione per allontanarsi finché non si ricorda di Charles, e quindi si rivolta e li raggiunge quando Akito viene tempestato di complimenti da parte di Rossana. « Akito, sei fantastico, grazie mille, mi difendi sempre, ti voglio tanto bene, se un amico specialissimo! »
Kaito cammina verso i due mentre ha due mani in tasca sintomo che è assai freddo e questo il biondo lo presagisce e si chiede che mai abbia fatto dato che l'ha lasciato stare.
« Ehi, Hayama, me ne stavo scordando, tu sei amico di Charles Lones?! »
IL biondo ci resta male a sentirsi chiamare per cognome da chi reputa un amico, pero' non batte ciglio – Perchè questo distacco?
Come sa di Charles? - E dice il vero « Per niente perché?! »
Kaito in base a ciò che è successo non gli crede e lo indica accusandolo. «Non mi mentire, solo agli amici si dicono le questioni di altri, e tu l'hai fatto! »
Akito domanda per chiarire. « Fatto cosa?! »
Il mago sbraita. « Di aver parlato dei fatti miei razza di scemo! Come ti permetti ad andare a dire chi è la mia famiglia, soprattuto a invogliare altri a cercare informazioni su di me!? »
Il biondo ci riflette e tenta di calmarlo. « Ma come puoi dire che l'ha saputo da me? E poi ci sei amico? Quando l'hai visto? »
Il ragazzo spiega incrociando le braccia. « Quel tuo amichetto mi ha fatto il tuo nome, e benché non ci fosse il cognome l'unico che sa di me e Aoko, sei solo tu in classe!
Io non sono amico di quel codardo, e l'ho visto oggi, e oggi mi ha ricattato usando le informazioni avute da te; vuoi negare che non hai parlato di me?! »
Il ragazzo biondo abbassa lo sguardo. - Charles se mi fai perdere l'amicizia con Kaito ti rompo le ossa... - e dice. « Sì, lo ammetto, ma non credevo che potesse ricattarti, a me sembrava così stupidino. »
Kaito esclama con arroganza. « Lo è, infatti mi sono difeso, e Lisa gli ha negato l'amicizia, comunque perchè sei andato a parlare di me senza chiedermi il permesso?» Domanda con tono alterato ma ancora leggermente non pazzo.
Il biondo sentendosi in colpa non sa che dire. « Non lo so... ero nervoso e di solito in chatt io non mi accorgo di ciò che scrivo... »
Il prestigiatore alza un sopracciglio sia di nervosismo, sia per lo stupore .« Quindi tu parli se uno ti chatta, ma lo sai che è periocoloso, non sai chi è dietro un pc, e quelle informazioni non avevi il diritto di passarle! »
Sana tenta di difenderlo. « Cerca di capirlo, lui non ha amici! »
Kaito esclama. « Nemmeno io, gli unici amici sono Ran, Shinichi,e un po' Aoko, e quelli che mi conoscono fuori dalla scuola, ma oltre ciò non ho altri, e non ho mai parlato di Akito o detto qualcosa sulle sue origini. »
Akito esclama. « Come se io fossi benestante, non ho una storia dietro... »
Il ragazzo inizia a parlare in modo arrogante. « Quello che intendo dire e che io non ho mai raccontato i tuoi segreti ad altri, non ti ho mai detto ad esempio cosa Lisa mi ha detto quando Rossana gli ha confidato il perchè piangeva, non gli ho mai detto a Rossana le tue domande... ma ora posso farlo, perchè sai io sono buono, paziente, coccolo, ma se uno mi fa un torto gli ritorno la stessa cosa. »
Akito resta ad occhi increduli per poi dire. « No, non raccontargli di ciò che ti ho chiesto, è imbarazzante. »
Il mago svolge lo sguardo da un' altra parte. « Ah sì, e pensi che per me non sia stato scioccante scoprire cosa sapeva un perfetto estraneo del mio rapporto tra Lisa e Aoko avuto due mesi fa? »
Il giovane che lo ascolta si morde le labbra interiori. - Non posso crederci quello gli ha raccontato tutto, non è ciò che io volevo, a dire il vero, non ci ho pensato e anche se me lo chiedevo mi dicevo che Kaito mai l'avrebbe scoperto, invece ha saputo tutto ed ora non lo biasimo se non si fida di me... -
Kaito lo fissa pensando a malincuore. - Da una parte mi sembra quasi una vendetta per avergli dato la registrazione modificata, pero' lui non sa che sono Kid, e in Kaito sono sicuro di non avergli fatto torti, anzi con lui sono stato calmissimo, addirittura gli ho salvato la fedina penale, mentre lui ha solo fatto casini su casini con me, la Sd, e poi mi ha ricattato in Kid, fatto l'arrogante, ma non ho rabbia per quello ma solo per come abbia detto di me a Charles... -
Akito asserisce con un po' di pentimento. « Hai ragione, ho sbagliato, ma è così grave da dirmi nemici? »
Kaito resta un po' soggetto a quello sguardo quasi pentito. -Ma che cosa significa?! Ci tiene davvero che io e lui siamo amici?
Ma perchè?
Sa un po' chi sono, ma non credo proprio che lui sia per interessi, quindi ci tiene a me realmente? -
Non gli donerei nulla, anzi no, solo un viaggio, ma per patto, ma poi basta! Pero' voglio accertarmi di una cosa...-
«Quindi mi stai chiedendo di fare finta di nulla? »
Il biondo annuisce mugolando. « Mmh... tutti sbagliano ma basta imparare. »
Kaito socchiude gli occhi e sbuffa. - Bella frase, ammetto che ha ragione, io ho sbagliato sempre e con Lisa c'è sempre stato perdono, alla fine non ha rivelato poi chissà cosa, solo chi era papà, beh, posso transigere... -
E commenta a tono di chi ha perso la vittoria. « Che problematico...» Borbotta fra sé per poi dire a volume più alto. « Va bene, l'errore ci sta e non è gravissimo, ma se racconti ad altri di me senza il mio permesso, preparati alla nostra amicizia spezzata! »
Akito ad occhi un po' vivi sospira di sollievo. - Meno male... avevo così paura, pero' questa Charles la paga, ma devo capire chi è, lui non me lo dice, e non voglio problemi... meglio che m'informo. - « Posso sapere cosa ti ha detto Charles, devo capire una cosa. »
Kaito chiude gli occhi e toglie la difensiva alzando le mani all' altezza delle spalle. « Sai com'è quello è figlio di uno dei produttori più famosi in America...»
Lui incuriosito. « Scusa ma cosa mai potrebbe fare a te se tu sei fuori anche dai film? »
Il mago mette una mano in tasca. « Appunto, glil'ho chiesto, ed ha osato mettere in mezzo la mia famiglia contro la sua, dicendo che avrebbe tolto qualcosa economicamente a me e mamma, così l'ho diciamo messo in guardia.»
« Ma quello è stupido?! »
« Ahahaha, sì, lo è, ma credo che non farà nulla e se fosse peggio per lui...»
« Beh, alla fine voleva solo avere lisa, non so se sai ne è cotto. »
« Eh sì, e Lisa l'ha ben rifiutato difronte a tutti poi, non potevo aspettarmi di meglio da lei; sai quello là, ha fatto tutto con la classe che sentiva compreso Lisa, e questo alla mia ragazza ha dato molto fastidio così tale che gli ha negato di avere collegamenti con lei. »
« beh, ha fatto bene, anche io ho rifiutato l'amicizia di Charles, pensa che voleva che io uscissi con lui. »
« Andiamo, tu hai più carattere per uno così anche se in amore sei uguale a me quando avevo sedici anni. »
« Ma ok, lo ammetto sono tonto in quel campo ma in altro no. »
« Anche io lo ero, finchè non ho iniziato a capire che avere due ragazze insieme era una errore, e che non portava nulla di bene, praticamente mi sono svegliato dopo aver sofferto per amore... forse anche tu devi passare quel momento per poter ammettere la verità a chi è destinato il tuo cuore non pensi? »
« Forse.... ma ieri sono stato male per colpa di codesta persona. »
« Io ieri sono stato preso in uno scherzo, Akito tu sei bravo a cancellare o sabotare un sito? »
« Se m'impegno, ma potrebbero scoprirmi. »
« Potremmo domani andare in un luogo diverso con un pc diverso e fare un lavoro per me che ne pensi? »
« lavoro? Mi paghi? »
« Se vuoi soldi mi va bene, se vuoi invece aiutarmi non ti pago, non conosco persone più esperte di te. »
« Esperte? Io non sono così professionale, ho ancora qualche lacuna. »
« Probabile, ma voglio fidarmi, Jii ci ha provato ma non c'è l'ha fatta ed è normale è più pratico in altre cose, come ad esempio creare certificati, contratti ed altro... » e continua il pensiero. - e manomettere filmati. -
Akito ci pensa su. - Questo significa che lui mi sta chiedendo una mano?
Certo è fastidioso, mi chiede di fare un sabotaggio e chissà che altro ha in mente, nonho scelta, e se mi pagasse ben venga, così ho dei soldi per me. -
« Quanto è il pagamento? »
« Non oltre uno stipendio di un comesso, ma sono di parola; allora mi aiuti, specifico che hai il apgamento se fai ciò che ti chiedo non se ci tenti e non ci riesci. »
« Sì, d'accordo ci provo, quando vuoi che ci vediamo? »
« Domani mattina, ci troviamo in un posto, comunque dammi il tuo numero di cellulare. »Specifica per non far comprendere che il vecchio numero di cellulare è inattivo.
« Ma non posso scriverti io? » Domanda con perplessità.
« No, preferisco che ti scriva io con dettaglio su orario e luogo, non il contrario. »
Akito stranito, passa il suo numero di cellulare a lui e Intanto Rossana che ha ascoltato tutto resta a pensare mentre fissa Akito. - Perchè Kaito ha chiamato Akito per un lavoro simile quando io sono assai brava?
Beh, è normale non lo sa... ed è un bene, comunque Akito pare così felice, Non me ne sono mai accorta ma lui ci tiene a Kaito, ed io che gli ho detto che non ci dovevamo parlare... senza rendermene conto l'ho costretto a ignorare uno che reputa amico, solo per un mio diverbio con lui.- Lievemente sorride per poi dire. « Sono contenta che abbiate fatto pace. »
Kaito Non è del tutto soddisfatto. perché al di là di ciò che ha fatto Akito pure Rossana ha delle colpe che vuole illustrarle perché vuole scoprire una cosa, e gli tocca usare tutta la sua persuasione e un pizzico di cattiveria per poterlo sapere « Ok, con Akito è chiarita... ma passiamo a te Rossana! »
La ragazza stupita si volta domandando. « Me? »
Anche Akito non comprende cosa c'entri la mora pero' sta zitto e ascolta il mago.
« Già, devo restituirti un oggetto che ti appartiene. »
Prende il suo vecchio cellulare, toglie la Sd data da Sana e gliela lancia. « Ecco il tuo “videogioco” »
Sana la prende con il palmo della mano, l'apre e resta colpita pensando. - L'ha capito!? -
E lo guarda con un po' di tensione. « Cosa? Perché me la ritorni? » Domanda facendo finta di nulla.
Kaito rimette via il cellulare per poi sorridere. « Tralasciamo il come ti sei approfittata della mia ingenuità momentanea, parliamo di quella Sd: perché mi hai ingannato per mettermi una Sd che ha dentro un potente virus che ruba i dati?! »
Sana si morde le labbra pensando. - Lui non sa che sono un hacker se non sbaglio, al massimo sa che sto al pc... ed ora che dico? -
E Inventa. « Cosa? Un virus, io non lo sapevo... l'ho trovato per strada. »
Akito si meraviglia per la bugia sentita ma non fa nulla proprio per non andare contro a Kaito che pare che abbia capito tutto.
Kaito ci riflette su e divide i ricordi tra Kid e sé stesso perché se dicesse informazioni scoperte quando è stato nei panni del ladro, loro capirebbero la verità. « Eppure anche Lisa ha ciò; vuoi forse darmi a bere che tu hai trovato due Sd con lo stesso virus? Ma se anche fosse, perché prima non le hai analizzate?
Mi avevi poi detto che era un giochino, quindi sapevi cosa c'era dentro no?
Ah Sana, non mentirmi su, almeno trova scuse più convincenti. » Sbeffeggia con tono tra il divertimento e la serietà mentre sta con la sua espressione di chi non ha vinto o perso.
Rossana intanto riflette. - Ma che logica è?!
Dove è finito il tontolone di prima, questo non è Kaito, è più sveglio!
Ed ora che cavolo gli dico? -
« Beh, infatti anche il mio cellulare ha avuto quei ragni ma li ho rimossi. »
« Oh, e come li hai rimossi? » Chiede lui ingenuamente ma ad occhi svegli.
« Ho riformattato il cellulare mi pare ovvio... »
Kaito porge la mano. « Davvero? Mi permetti di guardare?
Sai il mio non è rimovibile, quindi se hai riformattato tutto: ogni applicazione dovrebbe risalire a questi giorni non mesi fa...
Mi fai controllare? »
Rossana mette una mano in tasca prendendo il cellulare. « Guarda caso ieri si è rotto e non si accende più. »
Il ragazzo alza il sopracciglio. « Oh, che disdetta... »
Dalla tasca fa un numero e subito il cellulare di Sana squilla, quindi lui dice. « Oh, a chi squilla il cellulare?
Guarda Akito e continua la sua recita. «È il tuo? »
Akito prende il cellulare e dice. « No...»
Sana alza le spalle. - Maledizione chi diavolo mi sta chiamando?! -
E intanto Kaito dice.con un dito sulle labbra ed occhioni tondi « Mmh, ma siamo solo noi tre, allora se non è il mio o il tuo non è che sarà quello di Rossana? Pero' ha detto che è rotto, quindi come è possibile? Oh,... ma sì ci sono mi ha mentito! »
Esclama facendo il finto tonto mentre Sana suda per poi dire. « Sarà il vicinato...» - Ma questo è scemo o furbo?
Parla in modo così da presa in giro, non voglio credere che lui abbia capito tutto, significherebbe che mi ha presa in giro per tutto il tempo, e poi Akito mi ha sempre detto che lui finge di esssere scemo, e se avesse avuto ragione? -
Kaito indica le case oltre i muri. « Ma le case sono tutte lontane... » Poi stanco di recitare dice ridendo in modo da fargli capire tutto. .« Dai su passami il cellulare non smette di squillare, forse è una chiamata importante? » E nel frattempo osserva i suoi comportamenti. - Sembra spaventata, ma è troppo bello vedere quella paura nei suoi occhi, quella esitazione, e pensare che a scuola diceva sempre che lei non ha paura di niente... -
Rossana strizza gli occhi e tira fuori il suo cellulare e non appena è fuori dalla tasca la suoneria termina, quindi Kaito chiede. A tono adulto ma cortese. « Me lo passi? »
Sana glielo dà, quindi lui inizia a controllare per poi dire. « Le tue applicazioni risalgono ad un anno fa, perfino i messaggi; non hai mai avuto questo virus vero?»
Akito si avvicina la ragazza e l'avvisa.« Te l'ho detto che è furbo, adesso devi dirglielo. »
Lei a bassa voce confabula. « Ma così facendo scopre che so creare virus. »
« Non puoi fare altrimenti, ti sei accorto di come ti sta mangiando? »
« Che parola, ha solo avuto fortuna che mi hanno chiamata, ma poi chi, è a numero privato. »
Kaito non riesce a sentirli pero' cancella la sua chiamata fatta dal cellulare di Rossana per poi avvisarli. « Ehi, ci sono anche io, che confabulate furbetti?! »
Sana esplicita. « Nulla, fatti gli affari tuoi! »
Kaito cammina per poi mettergli il cellulare in mano. « Oh, di questioni tra voi non m'intrometto, ma ora esigo una cosa... » Spiega a tono basso mentre guarda ad occhi la castana.
« E cosa? » Domanda lei quasi spaventata da quello sguardo fin troppo arguto per i suoi gusti. - Ma chi è questo?! È spaventoso, mi fa rabbrividire, mi fa paura, è peggio di Akito quando si arrabbia, ma mi odia così tanto questo?! -
« La Sd di Lisa, devi averla tu, quindi la vorrei indietro; sai ci sono questioni importanti che tu non devi sapere, sempre chè non le abbia già lette. »
E qui la paura di Rossana si trasforma in tristezza e disagio. - La Sd, e ora come glielo dico che quelle informazioni sono cancellate? -
Prende la Sd che ha sempre lasciato in tasca e gliela dà. « Eccola. Ora io vado a casa... »
Fa qualche passo indietro, ma Kaito ordina. « Fermati!» Tiene con una mano il dispositivo « Prima vediamo se c'è tutto! »
Sana con una gocciolina in testa. « Ma andiamo, c'è tutto, non manca nulla, fidati e dalla a Lisa ok? »
Il ragazzo non la bada che mette la Sd sul cellulare e controlla per poi ammettere che Akito ha detto il vero.- Non ha mentitolui, ma vedrò se ciò che credo è vero o no, mi rifiuto di credere che Akito abbia davvero cancellato ciò, non è stupido ci tiene troppo a Rossana! -
Nel frattempo chiede. « Sana, dove sono finiti gli screen della Sd che mi è stata rotta quando ero al club degli appassionati di Shrlock Holmes?! »
Sana dà uno sguardo ad Akito che lui subito distoglie lo sguardo per poi pensare. - Se glielo dico s'infuria come non mai, ho tutto certo, ma non voglio che Sana lo sappia... ma sono stanco di mentire a lei e lui. -
« Li ho io... »
Kaito allarga di un milimetro il suo sorriso. « Scusami, tu che c'entri? »
Il biondo comincia a spiegare. « Qualche giorno fa ho preso la Sd che Rossana ha rubato a Lisa, quindi ho letto il suo contenuto, e l'ho cancellato...»
Kaito benché detesti alza la voce come se lo avesse scoperto per la prima volta. « COSA HAI CANCELLATO QUEGLI SCREEN, MA CON CHE CORAGGIO!? »
IL ragazzo ammette. « Non volevo che Sana lo scoprisse! »
Questa per Rossana è nuova quindi domanda.« Perché non volevi? »
Akito spiega guardandola. « Eri strana, fin troppo emotiva, instabile, e quelle informazioni parlano di cose molto complesse, e non hanno a che vedere con la tua ricerca. » - In verità sì... ma non voglio che sospetti che Lisa sia Seya.-
Kaito torna in discussione intascandosi la Sd data da Sana. « Ok, quindi tu hai detto a Charles di me, hai letto cose che non dovevi, e hai pure cancellato qualcosa che per me e Lisa è importante, questo pure devo far passare?!
Facciamo che le ripaghi con il lavoro che ti darò?» Domanda sempre recitando anche se la rabbia c'è; deve ammettere che fare il doppiatore lo ha reso bravo a inscenare toni suoi ma alterati, ma questo Akito non lo sa quindi il biondo in difficoltà mentre stringe la stoffa delle tasche interiori – Ma quanto è sfacciato, ne ha di coraggio, ecco perchè mi sta simpatico, arrogante, e non perde mai la scomessa, avevo finalmente un modo per farmi soldi e adesso me lo nega facendomi arrabbiare, perchè alla fine è sì subdolo ma anche geniale... non posso non ammirarlo. - E dice. « Come vuoi, tanto a te non pare che t'importi dell' amicizia se parli così no? »
Kaito ci riflette su, lui ci tiene a lui per questo è rimasto deluso quando lui ha parlato di Kaito a Charles, ma è troppo orgoglioso per ammetterlo. - Ci tiene, e devo ammettere che mi rende felice...
Ora che ci penso se gli do i soldi potrebbe usarli per pagarsi il viaggio per andar e a Saint' tail, quindi io e Lisa saremo soli... accidenti, ogni cosa è perfetta se incastonata per bene. -
E consiglia. « Ma sai, constatando che ti ho perdonato per un po' di cose, posso darti domani dei soldi e restare tuo amico, che ne pensi? »
Akito si volta . « Sì, mi servono quei soldi... Ora devo andare a casa, comunque se vuoi sapere altro, scrivimi in chat » gli passa il suo indirizzo e così trascina Sana via accompagnandola a casa mentre Sana ammette. « Akito, scusami, ho sbagliato tutto. »
Il biondo non risponde solo annuisce fino a chè non arriva a casa della rossa e le dice. « Kaito mi perdonerà, tu solo non pensarci... tengo più a te che a lui, quindi stai tranquilla.
ciao emotivona. »
Sana leggermente si tranquillizza. - Oh Aki, che bello se mi baciassi, ma forse siamo troppo timidi per farlo... - lo saluta con un bacio a guancia. « Ciao, a domani. »
Corre in casa lasciando Akito stralunato per quel bacino a cui lui ci ha aggiunto una mano sulla guancia. - Ma cosa gli prende, è più dolce. -

Intanto Kaito va al ristorante dove Lisa ha già preso posto e la vede un po' alterata quindi lui con mani congiunte ed occhi chiusi dice. « Amore sono in ritardo di soli due minuti, abbi pietà, mi hanno trattenuto. »
La ragazza con braccia incrociate sul tavolo. « Non sei tu ma quelle ragazze là... sono venute da me e mi hanno detto che sono una sgualdrina, dimmi te perchè devono vedermi così, io non ti ho mai tradito! »
Kaito dà un' occhio al gruppo da lei indicato per poi chiudere gli occhi. « Lasciale stare, tanto se ne pentiranno, comunque guarda cosa ho rimediato? »
E le fa apparire la Sd con uno schiocco di dita, e lei si stupisce « Hai rubato la Sd? Pero' non avrà gli screen. »
Kaito spiega tenendo il sorriso. « Beh, tesoro, pensa hai una nuova memory. » Usa come scusante per poi decidere di mettersi accanto a lei lasciandola di stucco.
« Ma che fai? Non stai difronte a me come sempre? » Domanda Lisa un po' a disagio.
Il ragazzo con occhi gentili e amabili. «Ma io merito un premio per averti ritornato la Sd, non pensi piccola? »
La ragazza si mete un dito sulle labbra ridacchiando. « Sei appiccicoso certe volte . »
Lui sbuffa. « Sai com'è tu mi rendi al settimo cielo, quindi non stupirti se ti sono un po' appicicato. »
Lei poi lo guarda con la coda dell' occhio e gli lascia un bacio a stampo sulle labbra che comunque anche se veloce riesce ad emozionare e travolgere i due in un piccolo sogno.
« Eh,eh... comunque quel gruppetto là non smette di fissarci, ma perché mi odiano? » Domanda Lisa con tono un po' triste e infastidito.
Kaito domanda stavolta anche lui un po' infastidito verso gli altri. « Se vuoi, dico due parole a quelle, sono molto convincente. »
Lei capendo che intenda lo ferma tenendolo per la manica della camicia bianca. « Ma no, poi chiamano la polizia e ti arrestano perché hai fatto male a qualcuno. »
Lui fa un sorriso a denti decantando a tono da saputello. « Andiamo non mi prendono quando davvero faccio una cosa ilegale e pensi che mi prendano per scherzi accaduti per magia mentre sto con te a parlare? »
Lisa con una mano sulle labbra s'immagina la scena e ridacchia leggermente. « Ma quanto sei metodico. »
Lui alza le spalle. « Metodico? Io solo creo metodi per non farmi scoprire, è un po' diversa, comunque ho saputo che Haruka torna alla fine degli esami nostri, mi sto accordando con alcuni per una cosa. »
La ragazza domanda con espressione curiosa. « Cosa, dai dimmelo! »
Lui le mette un dito sulle labbra. « Segreto. »
Lisa sbuffa. « Uffi, io sono curiosona non lo sai? »
Lui distoglie lo sguardo. « Eh eh, non lo pensavo, sai talmente curiosa che mi fai tuo per farmi parlare, ma stavolta non attaccherà, è fin troppo importante. »
Lei fa il broncio. « Come non mi riveli il nome della ragazza di cui io dovrò rassicurarle che stai male, ma lo fai apposta, sto fremendo di curiosità! »
Kaito mentre gioca con le guance rossastre di lei. « A tempo debito...
Ah, lo sai che Rossana indossa una pietra molto insolita? »
Lisa lo guarda pensando. - ecco cambia sempre argomento, pero' dopo glielo chiedo, è assurdo che lui possa ed io no... -
E domanda. « Una pietra, credi sia Pandora? »
Lui scuote la testa. « No, non è così tanto speciale come quella che abbiamo avuto da bambini, pero' c'è una cosa insolita, e vorrei che pure tu la testassi prima di prendere la decisione di rubargliela. »
Lei sempre guardandolo. « Scusa ma tu te ne intendi meglio di me di gioielli no? »
Il mago si mette una mano sulla testa e se la sfrega pensando. - Ed ora come cavolo glielo dico? - « Non è questo, c'è altro. »
Lei si avvicina a lui muovendosi con il busto. « E che cosa? »
Il ragazzo si avvicina e gli bisbiglia all' orecchio a calde note che un po' elettrizzano lo stomaco della ragazza. « Ho provato la stessa sensazione di quella mi che mi appartiene di diritto. »
Lisa colpita da tale rivelazione assume una espressione euforica. « E rubagliela, forse abbiamo trovato un altra gemma! »
Il ragazzo asserisce. « Sai bene che per rubarla dobbiamo farne una foto e passare ad Emily tutto. »
Lei a sentire il nome di Emily deglutisce perché non si è scordata quella faccenda, quindi il suo ragazzo l'avvicina al suo corpo per calmarla. « Dai, calmati, cerca di non pensarci, alla fine quelle streghe hanno solo fatto una cosa per noi. » Spiega anche se lui non le ha del tutto perdonate, in particolare Emily.
Lisa a quel contatto, mentre sente il cuore di lui, chiude leggermente gli occhi lasciandosi andare a quella serenità trasportata dalla musica classica che si sente nel locale. « Già, devo pensare che hanno solo voluto che il ciondolo tornasse oro per farmi superare la paura dell' acqua... »
Lui appoggia la testa sulla testolina di lei mentre sussurra. « « Sì, e devo ammettere che abbiamo smesso di litigare seriamente da quando è accaduto e, ti sei accorta di qualcosa che c'è tra noi a causa di questo ciondolo? »
Lei sempre ad occhi chiusi inspira il profumo di lui. « L'empatia? »
Lui domanda un po' con disagio. «Sì, ma stavolta è diverso, tu pensi che siamo diversi dagli altri? »
Lei pure è un po' stranita da ciò, ma ammette ciò che pensa mentre ritorna a livello degli occhi di lui. « È Quello che io e te non abbiamo mai sfiorato come argomento sai? »
Lui un po' preso da quel viso così dolce. « Non volevo, non ci penso, sappiamo di Pandora ed è un conto, abbiamo capito che serve un sacrificio per non farci proprio uccidere, pero' c'è una cosa inspiegabile perché quando io ero in acqua non sono annegato mentre ero senza ossigeno?
Non mi ero sacrificato per te. Allora perché? » Non crede che Lisa abbia la risposta, ma come sempre lei sa stupirlo.
« Credo che sia il perché tu ti sia buttato in acqua, l'hai fatto per meno no? » Domanda con un po' di batticuore dato che per lei quel momento è stato epico come ogni loro avventura passata.
Anche il ragazzo viene un po' preso dai ricordi e da come per lei aveva pure minacciato Emily usando il fuoco. - Ah, e non sa come Emily è spaventata da me, ma mi aveva fatto arrabbiare, ed io sono diabolico se voglio-
« Ovvio, tu pensi che mi butto in acqua gelida con i pesci per giocare? » - che poi non lo era, eppure le temperature erano basse, mah... -
la castana pensa. - gelida? Io ricordo che ci stavo bene, - « Forse è anche questo... magari conta l'intenzione spontanea che abbiamo mentre agiamo. »
Lui deduce con un dito all' in su. « Quindi se è una cosa per te o tu per me abbiamo tale forza da non morire?
»
E inizia a sogghignare. «Certo che è la toria più assurda e romantica che abbia mai sentito. »
Lei insiste a tono calmo. « Ma è così, ricordi quando eravamo: io te, Lory, Sato in bagno?
Ricordi cosa successe?»
Lui sbarra gli occhi pe benchè ricordi tutto non vuole soffermarsi. « Non mi va di ricordarlo, è stato traumatico per me, dobbiamo proprio parlarne? »
Domanda a sguardo un po' sofferente.
Lei all' inizio si zittisce, ma poi decide che deve affrontarlo. « Kaito, ne avevamo parlato giorni fa, ma lo ribadisco:quando avevi reso possibile che Kawazoo mi potesse sparare perchè eri con la luce ella lampadina del tuo orologio accesa, quindi mi hai messo in pericolo, ma non solo me anche Sato, ti sei girato, hai visto il volto del colpevole, ed io nonostante stessi seriamente svenendo ricordo che ho avuto forza per sbilanciarti e così salvarti da una possibile ferita mortale.
Quando tutto si era calmato hai inconsciamente scordato me e tutti i tuoi cari, proprio come accade quando eravamo bambini... solo che là eravamo senza il ciondolo, quindi forse non era nulla influenzato eravamo solo intoccabili con la casula di perdere la memoria; che ne pensi? »
Il mago ad occhi chiusi. « Perciò si può dire che la pietra dei sentimenti influenza gli effetti di Pandora che abbiamo nel sangue? »
« Sì, è possibile, ma se questa pietra ha tale potere, su noi cosa sta creando? » Domanda con tono misterioso, basso e curioso.
« Per questo credo che siamo diversi dagli altri, allora analizziamo tutto: io e te facciamo sogni uguali certe volte, ci ammaliamo di febbre quando iniziamo ad avere un vero litigio o ci separiamo poi che altro c'è? »
«una volta io e te abbiamo dormito per quattro giorni con la stessa febbre. »
« Esatto, poi andiamo in un luogo e se c'è un assasino io e te lo avvertiamo, ricordi al club di magia, tu non avevi una bella sensazione e così io. »
« Ma forse era per la notizia sentita. »
« Forse, ma non nego che quando io ero solo davanti alla scogliera mentre ero al club di , Sharlok Holmes io ho evitato un arma lanciata, e come mai? Semplice ho sentito in me uno strano presentimento e istinto che mi ha salvato.
Parliamo poi quando eravamo con quei maghi, Lupin che era Kasuiko e subito non mi è piaciuto, e infatti oltre a rubare,uccide.»
« Mmh, e ricordi poi a Beika street, io non volevo entrarci mi sentivo strana, ma mi sono lasciata prendere da Ran che era suggestione. »
« E tu pensa che settimane prima io guardando il quadro di Morya che aveva come foto quel posto, ho provato i brividi simili a quelli che ho da sempre se Akako mi perseguita... »
« Eri già così? »
« No, era diverso, il primo giorno che ho incontrato Akako io non sentivo nulla, poi quando feci uno dei miei colpi, sentivo in me un pessimo presentimento, e infatti Akako aveva maledetto una bambola vudù travestita da Kid per poi farmi del male a distanza, un dolore simile all' infarto, ma sapevo che non potevo avere problemi di cuore; sono in perfettta salute, allora sono scappato e in terrazza su una torre Akako mi ha aspettato per poi usare la sua magia contro di me... per questo non la sopporto, ha voluto usare il suo potere per far sì che io stessi ai suoi piedi, che l'amassi come ogni ragazzo incantato dalla sua bellezza, ma un giorno lei mi ha rivelato che sono l'unico ragazzo a non poter cadere in quel incantesimo d'amore, e non ho mai capito il perchè e se fosse per ciò che ho bevuto da piccolo con te?
E infatti Akako l'ha confermato. »
Lisa ci riflette su e spiega. « Akako può incantarmi, ma Emily no, non me lo chiedere il perché ma dice che su di me non può vedere il mio futuro, ma non capisco il perché, a te Akako lo predisce no? »
« Ogni volta, ammetto che lei mi ha pure avvisato tre anni fa che Shinichi uno con la mia onda mentale, mi avrebbe preso, e infatti quel giorno mi ha lasciato di stucco, ho visto Shinichi e lui me, non ci siamo parlati ma solo con gli occhi avevamo capito che eravamo destinati a darci battaglia! Quindi scappai usando la folla.
Sai Lisa se non sbaglio Akako ha predetto anche su di me e te qualcosa un anno fa mentre ero in seconda. »
« Ti ha parlato di me? »
« Sì, ha detto questo. “ “ Quella come te arriverà qui, e i vostri cuori non lo sapranno ma si ameranno. “ è chiaro che si riferiva a te, ma io le ho detto ch non ti avrei mai amato, ma sai è stato normale perchè amavo Aoko... »
«Credo che Akako sappia più di ciò che ci fa credere... »
« Probabile ma non è facile farla parlare, è molto misteriosa e pericolosa, mai averla come nemica. »
« Tornando al discorso precedente, oltre a queste sensazioni perfino a queste pietre che cerchiamo reagiamo. »
« Sì, concordo, all' inizio era solo attrazione, ricordi la gemma di Aoko? Beh, io non provavo nulla solo una voglia irrefrenabile di averla, e così tu, ora con quella di Rossana ho sentito sì voglia di rubarla ma anche una strana energia che mi ha lasciato di stucco, dimmi te se è normale. »
« Mi sta dicendo che siamo percettibili alla energia di queste pietre? »
« Non so, ma pare di sì, perfino la pietra del talento ha questa vibrazione in me, ma so che da bambino non provavo ciò,...»
« Quindi è così, beh, ci risparmia fatica. »
« Direi, poi c'è altro... ti sei accorta di come riesco rare volte a capire cosa pensi mentre parliamo a distanza, oppure che abbiamo stessa idea e agiamo senza saperlo in squadra? »
« Sì, e appunto devo farti una domanda riguardo ciò... »
« Su parla. »
« Come sapevi che Charles mi ha costretto a stare in quell' abbraccio?»
Kaito ci pensa su e non lo sa spiegare. «È stato un momento, ero nervoso perchè Camilla parlava di me come un oggetto, poi mi ha detto di te che eri abbracciata a lui, allora io ho dato uno sguardo ed ho incrociato il tuoi occhi, e non chiedermi cosa sia accaduto ma avevo capito che eri costretta. »
« Quindi non mi hai diciamo sentito pensieri vero? »
« No, non ho più il mio alterego che mi rompe le scatole in testa, ma era coscienza, io sono pulito con te, è con gli altri che non lo sono... »
« Sì, pure io.»
« Ah già, devi ancora togliermi un dubbio, come hai scoperto che Ai aveva parlato di mio padre se ero in l-la... » Si zittisce pensando. - No, non ci riesco è imbarazzante!-
« Lacrime? » Suppone Lisa mentre sorride.
Lui annuisce con timidezza e lei spiega. « Ero preoccupata, tu non volevi dirmeloed io desideravo solo scoprirlo, poi ho avuto un immagine simile a quella che ho visto nella morte di mio padre e l'ho collegato e ti ho detto quella domanda.
Beh, cosa pretendi, io e te fin dal primo giorno diciamo le stesse cose, e non avevamo questo ciondolo. »
« Ma forse perchè tu ed io abbiamo la stessa linea d'onda, l'abbiamo sempre avuta per questo con te ci sto bene. »
« Sì, sono d'accordo, ok... parliamo ora della pietra, ti sei accorto che queste pietre hanno un potere che induce chi lo possiede a usufruirne? »
« Sì, Aoko era sincera da quando ha avuto quella pietra blu, poi l'abbiamo messa sotto un raggio di sole ed io ti ho iniziato a dire fin troppe cose e pure tu, aveva un filamento, era un fenomeno inspiegabile, simile a uello avuto con la pietra della fantasia quando Shinichi mise la pietra dinanzi alla luna. »
« E come ti ho detto è possibile che queste pietre si attivino con la luna, il sole, le stelle... una cosa è sicura noi due siamo sinceri specie tu che tieni quella pietra blu, ma ti sei abituato e sai come omettere certe cose, ma non quando ti arrabbi.
Perciò è attiva la pietra della verità, e anche quella della fantasia perchè io ho una fantasia maggiore da quando c'è stato quel filamento, ora noi dobbiamo vedere per la pietra verde. »
« Ma è attiva se no io come sono tornato bravo in recitazione ed altro? »
« Sì, ma non è stata esposta in collegamento con la pietra che ho io. »
« Sai che potrebbe causare un effetto su di te, hai già di tuo talento. »
« ben venga così avrò più lavori in futuro. »
« Ok, dopo vediamo di attivarla. »
Adesso dobbiamo trovare le altre e sospetto che Rossana l'abbia, ma non mi sembra come le nostre tre, pare chiusa, poco brillante, insomma è diversa. »
« Potrebbe non essere attivo il suo potere, non sappiamo nemmeno che cosa dà, hai visto in Sana qualcosa di insolito? »
« Sì, è diventata molto emotiva, quindi potrebbe essere una pietra che dà le emozioni? »
« Ma se fosse non sarebbe di colore iridescente? »
« Già, e comunuque queste pietre non rappresentano i sentimenti ma ben altro... allora parliamo di Caroline, ad ogni suo film lei porta un ciondolo con quella pietra che ha segnato la fine di tuo padre. »
« Ti attrae? »
« Da sempre, l'ho tenuta in mano ma non ho sentito nulla di strano, ma ero stupito, sarà anche piccola ma ciò che ricerco io. »
« E l'avvicinarla, come facciamo? »
« Entra nei miei piani per una questione, perciò me ne occupo io.
Poi c'è un altro gioiello che vorrei toccare, si tratta del gioiello fortunato. »
« Sì, ho visto una sua foto, e un po' mi attrae, ma mi chiedo se dal vivo sia così bella,...comunque possiamo dire di essere sensitivi, che ne pensi? »
« Forte! Ma nessuno ci crederà, pensa che Conan ancora non ha capito che quelli che erano a Nagoya eravamo noi sdoppiati. »Spiega con un risolio.
« Su, non puoi pretendere che uno basato sulla logica possa ammattere sotto i suoi occhi scettici la magia, lasciagli credere che erano travestiti od altro, alla fine nemmeno tu ci crederesti se te lo raccontassero no?»
« Infatti, dai adesso ordiniamo che ho fame »

I due poi si staccano ed iniziano a mangiare mentre parlano di tante cose specie il rapporto tra Conan e Ai che al mago non piace, e quindi Lisa cerca di fargli cambiare idea, ma il ragazzo non si lascia influenzare ma non la sgrida perché comunque i suoi punti di vista come sempre sono l'opposto di ciò che vede lui.
A fine serata i due escono per andare a casa della ragazza e dormire assieme dato che sono tutti e due molto stanchi per i viaggi fatti in treno.

Il giorno seguente Kaito si sveglia di mattina presto assieme a Lisa, che va in cucina per aiutare sua madre a preparare la colazione, mentre Kaito si veste per uscire e fare una chiamata a numero privato verso il cellulare di Akito.

Akito come ogni mattina va a fare un po' di corsa per tenersi in allenamento per il karate, poi quando decide di prendere una dovuta pausa difronte ad un distributore automatico, sente lo squillo di un cellulare: vede che è a numero privato quindi risponde. « Sì? Con chi parlo? »
Dall' altro capo c'è Kaito che con una mano si inizia a mattere le scarpe. « Akito sono Kaito, ascolta dove ci vediamo per quel lavoro che ti ho detto? »
« Se vuoi a casa tua. »
Il mago ci riflette su, e preferisce non rischiare dato che il biondo è un curiosone. « No, come ti ho detto rischiamo che ci becchi la polizia postale, ascolta, andiamo in un internet point... porta il tuo pc, » Gli passa l'indirizzo del luogo così Akito risponde. « D'accordo adesso arrivo. »
E Kaito chiude la chiamata dopo averlo salutato per poi andare a fare colazione assieme a Lisa e sua madre.
Lisa un po' stupita domanda. « Vai da qualche parte? »
Lui mentre versa della cioccolata calda sulla sua tazza. « Sì, vado a fare un lavoro da un mio amico, non preoccuparti, tu invece che farai oggi? »
La ragazza ci pensa su. « Vorrei vedere Fanny e uscire con Sonoko, magari gli sta simpatica. »
Il mago consiglia mentre inizia a mangiare « Impresta a Fanny i tuoi vestiti, non è un bello spettacolo ciò che quella ragazza indossa. »
« Ma lo sai che Sonoko non sopporta i ricchi anche se ama i ragazzi di buona famiglia. »
«Mmh, forse hai ragione, e beh, divertiti con Funny, l'hai chiamata? »
« Gli ho scritto ieri in chatt! Dovresti leggerla pare una scrittrice! »
« Sì, infatti è brava a raccontare, dovrò risentirla nei panni di “ Falsa pista” ma per ora ho cose più urgenti. »
« Ma sì, me ne occupo io, spero solo di non rivedere Charles. »
« Ahahaha, io spero che quello non faccia nulla, mamma ha fin troppi alleati, comunque ora vado. » le scocca un bacio sulle labbra ed esce, quindi anche Lisa dopo aver chiacchierato con sua madre esce di casa. « Io vado, ciao mamma. »
Lisa mentre cammina con il suo vestito preferito quello bianco a strisce blu e viola, sente un vociferare di voci mentre entra in buss.

« Di un po' ma quella non ti pare la ragazza di Kuroba?» Domanda una fanciulla con i capelli corvini raccolti in due ondago. Sta vestita con una maglietta a righe rosa e bianco seguita da pantaloncini bianchi.
« Sì è lei, guarda sembra così ricca, non pare comune. » Conferma una ragazza dagli occhi verde smeraldo, molto vivaci, puri, candidi, con una pettinatura corta a caschetto mentre ha la frangia sugli occhi.
« Sì, e l'hai visto quel video, ormai non si parla d'altro, quella ragazza è odiata tutte le fan di Kaito non la sopportano. »
« Tu lo sai come la penso, non giudico in base a una copertina, che ne dici se proviamo a parlarci? »
« Ti snobberà, è così fuori dal nostro mondo, e poi c' è stata pure con Syo. »
« Ma forse c'è altro, insomma sono solo illazioni, non ci sono dichiarazioni pubbliche, oh senti io le parlo. »

Lisa abbassa lo sguardo dopo aver sentito tutto e pensa. - Video, di cosa parlano? -
Subito quella fanciuall dai dai capelli castano a caschetto, ordinati ed occhi verde smeraldo molto brillanti, si avvicina a lei con un sorriso. « Ciao! Disturbo?»
La ragazza laza le spalle per la sua timidezza. - E adesso chi è questa, non la conosco! - e saluta con cortesia. « Buon giorno, no non disturba. »
La ragazza guarda fuori dal finestrino. « Una bella giornata per passeggiare non pensa? »
Lei annuisce leggermente. « Già, infatti mi vedo con una mia amica., anche lei? »
La ragazza indica una ragazza dai capelli corvini raccolti dagli ondago.. « Io sono con mia sorella Meilyn per andare a fare Shopping, lei dove è diretta? »
La ragazza sempre con timidezza. « A Nagoya, c'è una mia cara amica, e poi mi vedo con un' altra mia amica. »
« Che bello, e siete molto unite? » Domanda con tono vivace ma cortese.
Lei non sa bene come definire quelle due ragazze, ma sa di volere molto bene ad entrambe. « Unite? Io sono amica loro, ma non si conoscono, le volevo far conoscere, sa una è di famiglia benestante, l'altra no, e trovo carino che quella ragazza abbia nuovi amici, anche perchè è stata trattata male a scuola. »
La castana colpita da tale generosità la fissa incredula. « Oh... ma lo sa che è una bella iniziativa, lei coinvolge e mescola i ceti, non è da tutti lo sa?»
« Come potrei non mescolarli dato che io non sono ricca? »
« Ma cosa dice, lei si veste con capi firmati, chiunque a vederla capirebbe che è ricca, il suo vestito è un incanto, posso sapere dove l'ha comprato? »
« Questo è il regalo del mio ragazzo per me!»
« Wow, ha ottimo gusto, era il suo compleanno?
Quanti anni ha fatto? »
Lisa a vedere tale gentilezza i scioglie ed arrossisce spiegando con dita unite mentre le muove. « Non era il mio compleanno, a dire il vero lui ha insistito: eravamo io e lui a tropicolandia e ci eravamo bagnati i vestiti, io non avevo freddo ma per cambiarci ci servivano dei capi nuovi dato che non siamo trasformisti, allora siamo entrati in negozio ed io volevo solo vedere ma poi ha iniziato a dirmi di scegliere un vestitino e dopo che gli ho detto di no mille volte ha insistito, e quindi gli ho detto questo, mi ha detto che era scontato ma Sonoko dice che non lo era, quindi sto pensando che Kaito abbia speso metà del suo stipendio per farmelo avere, e se fosse mi sento in debito così per compensare gli ho regalato un braccialetto, è costato poco, pero' lui lo reputa un tesoro, e non le nascondo che poi lui mi ha trattato quasi quanto farebbe Kid.. » Spiega mettendo le mani sulle guance arrossendo.
« Wow, Kuroba è così romantico, ho visto la sua magia ma a me pare finzione, non mi sembrava spontaneo, non mi ha colpito, eppure a mia sorella piace da impazzire, ma per me nessuno eguaglierà Kid! Lui è perfetto, ha una magia che nemmeno Kuroba saprebbe fare, lei che ne pensa? »
Lisa con una gocciolina in testa. - Se Kaito la sentisse si offenderebbe. -
E dice. « Lo sa è la prima a dirmelo, di solito le sue fan mi danno contro, ma non capisco il perché. »
« Ammetto io sono fan di Kuroba, ma non sono una di quelle stupide che odiano una ragazza senza conoscerla. Su lei ci sono molte voci, e sono tutte false! Le ho parlato cinque minuti ed ha mostrato un bellissimo caratere: gentile, aggraziata, modesta, sognatrice, proprio come ogni ragazza innamorata; per quanto mi riguarda lei non potrebbe mai avere mille ragazzi messi in società, perchè lei non smette di avere una luce mentre parla del suo ragazzo, e questo dovrebbero capirlo tutte. »
« Come è gentile, ma io so di non essere degna di lui, sono piccolina, maldestra, e anche se abbiamo stessa lunghezza d'onda di pensieri non mi sento uguale a lui, pero' ogni volta che esco e sto con lui mi guardano tutte, anche se vado solo in un negozio, ma perchè poi? Io non ho fatto nulla. »
Entra Mei in discussione. « Nulla, ti sei messa a fare cose strane alla Tokio Tower sfidando le fan, e tu lo chiami nulla!? »

Lisa si richiude in sé pensando. - E questa chi è? Aiuto, ho paura sono sola... -

La ragazza castana ferma Mei dicendo. « Lasciala stare! »
Poi riprende il discorso con Lisa ma nota come è impaurita quindi le dice. « Stia calma, Meilyn parla ma non morde è innocua, »
« Pero' vengo odiata, perché? »
« Sa, nessuno sa il vero rapporto che c'è tra lei e il suo ragazzo. »
« Ma sì che lo sanno, ma non mi accettano! »
« Sa credo che nessuna abbia inteso i sentimenti che lui nutre per lei. »
«Ma io non vado a fare una dichiarazione pubblica con lui, è imbarazzante e per di più finirebbe il mio faccino in Tv e voglio evitare. »
« Ma come, non vuole essere qualcuno? »
« A che mi serve se poi non ho talento!? A nulla è come imbrogliare! »
« Oh... » Le dà uno sguardo gentile. « lo sapevo, lei è perfetta per avere un ragazzo di quel calibro, lei è profonda, moralista, non si vanta e crede di essere inadeguata.
Lo sa, dovrebbe mostrare a tutti questo suo essere vedrà che poi si ricrederanno molte. »
Lisa lievemente sorride. « Grazie, posso sapere il suo nome? »
La ragazza risponde. « Sakura Kinomoto, un piacere averla conosciuta. Lei ?»
La ragazza fa un sorriso. « Lisa Elison, mi dia del tu non sono così importante. »
« Modesta fin troppo, beh, d'accordo! Posso avere il suo contatto, sai mi sei simpatica. »
« Mmh... non che non mi fido, ma potresti venire con me se non hai impegni, pero'... senza tua sorella. »
Mei se la prende e sbraita. « OI, ma chi pensi di essere per poter escludermi così eh!? »
Lisa la guarda un po' con insufficienza. « Non vorrei dire ma lei è interessata a conoscermi?
Lei è come tutte le altre che mi odiano, Sakura no, è simpatica ed ha occhi gentili! »
Sakura sogghigna con una mano sulle labbra. « Beh, non ha torto, ma d'accordo mi unisco a te. »
Prende poi il portafoglio e dà i soldi a sua sorella. « Tieni, così ti compri ciò che vuoi ok? »
MeiLyn lascia le due con il sorriso pensando. - Almeno posso farmi bona e comprare completi sexy senza che lei me li vieta. -
Il bus si ferma quindi Sakura e Lisa vanno in stazione e prendono il treno per Nagoya iniziano a conoscersi e parlare un po' di loro stesse.

Akito con un berretto beije, maglietta azzurra e pantaloni in jeans scuro, va all' appuntamento di Kaito presso un bar.
Appena entra nel locale avvede passo un paio di ragazze che sono appostate a parlare con Kaito e lo osserva che sta ad occhi chiusi facendosi desiderare mentre sorseggia del caffè pensando a chissà che cosa.
Il biondo Va da lui: supera le ragazze e si siede.
Solo in quell' istante Kaito apre gli occhi per poi fare un sorriso. « Akito, bene... scusami un attimo. »
Prende la sua pistola spara carte e con occhi senza pietà la mira alle ragazze che lo hanno acerchiato. « Mie belle signorine il tempo per parlarmi è terminato, ora potete andarvene! »
Alcune restano male altre se ne vanno, mentre Akito ride sotto i baffi per come nonostante la freddura quelle ci stiano ancora dietro. « Sei proprio pessimo eh. » commenta lui a tono leggero.
Kaito una volta che vede che sonoo soli, alza le spalle. « È il minimo dopo quello che hanno detto su me e sulla mia ragazza, mi hanno innervosito, sono stato zitto, ad ascoltare, perchè mi annoiavo,  ma ora sto meglio,preferisco la tua compagnia sai? »
Akito un po' lusingato distoglie lo sguardo ad occhi chiusi. « Sei delle volte gentile sai? »
« Sì, certe volte accade... bene, ecco il computer, abbiamo tutta la giornata, quindi fai con comodo. » E gli chiede di entrare in un profilo di un sito e cancellare un video.
Il biondo ci mette un po'e avvisa. « Non è semplice, non ha molti bug, ci metterò un ora, pazienti? »
Lui mentre sta a massaggiare con il suo cellulare vecchio. « Fai con comodo. »
E intanto inizia a scrivere messaggi a certe persone, poi prende un giornale e legge notizie su Henry e Caroline mentre Akito sta svolgendo il lavoro e nel frattempo lui riflette. - Cavolo è complessissimo, non so se ci riuscirò, ma non voglio deluderlo, mi paga, e non mi perdo i soldi per portare Sana a Saint' Tail, lei ci tiene a capire come mai Sara ha contatti con Seya, pero' noi siamo in contatto con Seya, quindi perché dovremmo proprio andarci? -
nel frattempo Kaito borbotta. « Al diavolo è irraggiungibile, devo chiamare l'ufficio...»
Intanto arriva una chiamata e lui risponde.« Sì?»
Sonoko dall' altro capo mentre guarda la Tv. « Ciao, ascolta ho trovato una soluzione: che ne dici se riveli a tutti le tue intenzioni con Lisa? »
Akito mentre sente Kaito spiegare riesce a rubare il profilo e asserisce. « Fatto! »
Intanto Kaito borbota. « Ma per farlo devo avere testimonianze, capisci? »
Sonoko commenta. « E chi vorresti scusa? »
« Come minimo, te, Syo, ichigo, Henry, Ryan! »
Sonoko domanda. « Che c'entrano Ryan e Henry?! »
« Ryan sa il rapporto tra me e Lisa e ichigo, potrebbe pure darmi una buona parola, è forte quanto la tua famiglia!
Henry invece mi serve per testimoniare che lui non ha avuto relazioni con Lisa, e così anche syo può; ma Henry non riesco a trovarlo, tu sai trovarmelo? »
Sonoko guarda un diario.« Sì, sta in Giappone, se non sbaglio oggi lavora agli studi, lo so perché le fan-girl lo andranno a vedere, ed io voglio vedere un attore che lavora come controparte nella sceneggiatura, pero' devo vedermi con Lisa, quindi ci andrò domani.»
« Lisa? Scusa e Ran? »
« Ran non viene, è impegnata a studiare per gli esami, e pure io, ma Lisa ha insistito che andassi a Nagoya, ma poi perché? Mah... »
« Capisco...Ah Sonoko, questa storia rimane un segreto fra noi, va bene? »
« Sì non faccio piangere le mie amiche.
Ciao, ora devo andare. » Chiude la chiamata e quindi Kaito domanda ad Akito. « Fatto? »
Akito mostra il profilo dell' utente e tutti i suoi video. « Sì, puoi cancellare i video che vuoi. »
Kaito con pochi clic cancella il video messo, poi controlla se ci sono altri utenti che hanno lasciato la copia, ma fortunatamente nessuno ci ha fatto parodie od altro, quindi prende il portafoglio e passa i soldi ad Akito. « Grazie mille!! »
Il biondo s'intasca i soldi per poi dargli una chiave Usb. «Per scusarmi per le informazioni date da charles, ti restituisco gli screen che ho cancellato dalla Sd di Lisa. »
Kaito un po' resta stupito, sorride e controlla i file per poi rivedere i suoi vecchi screen, quindi chiude il pc e con una mano sulle labbra si scusa. « Scusa per ieri se ti ho sgridato. » e intanto pensa. - Lo sapevo, adesso Lisa mi premerà per questo! Aww, non vedo l'ora-

Lisa raggiunge la stazione di Nagoya e ci trova anche Sonoko. Subito lei a vederla in compagnia di un' altra ragazza diventa titubante ma cerca di non farlo vedere. « Lisa, come stai? »
Sakura vede Sonoko e con un sorriso gentile la saluta. « Salve. »
Sonoko con indifferenza la saluta anche se non perde le buone maniere. « Salve... » e chiede a Lisa. « Mi dici chi è lei? »
Lisa fa le presentazioni e aggiunge. « L'ho incontrata oggi, è simpatica, ti da fastidio se viene con noi? »
Sonoko con due mani sui fianchi riflette. -Mah, basta che Lisa voglia più bene a me, e poi se è una conosciuta oggi non ci sono problemi, io conosco lei da mesi.-
« Sì ci divertiremo!! » Commenta con la sua solita euforia.
Perciò tutte e tre si dirigono presso la casa di Fanny e Lisa tenta in ogni modo di distrarle sui quartieri poco solari che passeggiano.
Appena arrivano Sonoko chiede. « Lisa, perchè ci fermiamo davanti questa baracca? »
Perfino Sakura ha un po' di timore e si guarda attorno. « Non mi piace, non è che ha i fantasmi dentro vero? »
Lisa se la ride e cerca di calmarle. « Ma no, tranquille, solo una ragazza. »
Suona il campanello e apre fanny con la solita capigliatura sugli occhi.
Sonoko, Sakura abbracciate urlano. « AAAAAAAAAAAAAAAAH LA DONNA DELLA TV CHE UCCIDEE!! »
Fanny intanto dice. « Lisa, sono pronta. »
Lisa prende i suoi elastici e dice mentre le fa le codine « La smetti di farti i capelli sugli occhi, fai spaventare. »
Sonoko incredula domanda. « L-Lisa chi è questa? »
La castana la presenta. « Lei è la mia amica fanny, è coccola sai? »
« Coccola? » - Io direi senza classe, e poi come si veste, ma si è lavata i capelli, mio Dio è pessima... ma non posso dirlo, Lisa l'è è amica quindi vedrò di essere gentile. -
« beh, certo se lo dici te. »
Sakura indietreggia incredula. - Ma chi è quella, fa paura, almeno si vestisse decentemente non con stracci vecchi, non posso crederci che una come Lisa giri con gente simile, ma da una parte significa che non gli importa proprio se ci rimette la sua immagine, ma per Suzuki? Lei è di ricca famiglia ci starà? -
Lisa poi dà a Funny i suoi vestiti. « Su provateli,erano i miei di un anno fa, dovrebbero andarti. »
La ragazza entra in casa e fa accomodare tutti dentro, mentre Sonoko bisbiglia a Lisa. « Oi, ma con chi cavolo giri adesso, questa è molto sporca, e povera, perchè ci stai dietro??»
Lisa spiega. « Fanny mi ha salvato da un pasticcio, è dolce, profonda, le voglio bene, mi capisci? » Domanda con occhioni a cucciola di cui Sonoko non regge. « Ah... sì, tranquilla non sono arrabbiata. » - Solo sconvolta... ma non resisto ha degli occhioni che sciolgono il cuore, sfido che Kuroba l'ami, già Kaito... ma cosa siamo amici oppure mi usa solo per togliere dai guai Lisa? -
Fanny esce con un grazioso vestitino a fiori e un capellino di paglia e dice. « Ma sono bruttissima, Lisa, non mi sta bene! »
La castana la prende per mano. « ma sì sei un amore, su andiamo ora. »
Sonoko e Sakura a vedere Fanny vestita normalmente un po' si avvicinano e le parlano.
Sonoko domanda con un finto sorriso. « E-Ehm, allora, ci parli di te, cosa ti piace fare? »
Funny guarda Lisa. « A me piace scrivere, poi cantare, ah sì c'è il disegno a te? »
Sonoko la guarda male pensando. - perchè mi dà le spalle?! -
Sakura poi domanda. « Sai che sei carina ora, lo hai il fidanzatino? »
Funny un po' ride sempre guardando Lisa. « ma che dici, io non ho il ragazzo, anche se vorrei tanto David, ma lo sai non mi vuole... »
Sakura la guarda male e dice. « Ehi, non si dà le spalle a chi ti parla chiaro?! »
Fanny si volta e vede due ragazze. - Oh... e queste chi sono? Ma parlano a me,?
Accidenti sono così carine!! Ma perché escono con me e Lisa?
Non capisco. -
« Ehm, ciao, mi chiamo Fanny voi? »
Sonoko e Sakura si presentano ma non riescono a vedere di buon auspicio la nuova arrivata, mentre Lisa tenta di farla simpatizzare solo che Fanny presa dal suo mondo fatica a vederle perché per lei esiste solo: la scuola, la classe, Charles, David, Camilla e Lisa; il resto per lei è come un sogno.
Sonoko se ne accorge e quando sta sola con Lisa chiede spiegazioni.
« Io non ho problemi ad uscire, ma voglio capire perchè quella snobba me e quell' altra! »
Lisa con una gocciolina in testa. « D'accordo te lo dico, quella ragazza non ha amici, quindi ho pensato di farle incontrare qualche amica che possa aiutarla, almeno a stare bene moralmente; sai è odiata in classe, e una sua compagna di classe le fa i dispetti, volevo solo donarle delle amiche perchè non è come le altre, per te sbaglio? »
Sonoko stupita di tale bontà sospira con due mani al fianchi commenta mentre guarda in alto. « Sei proprio puritana, adesso giri anche con quelle trasandate, lo sai che la tua immagine di ragazza ne risentirà, sei conosciuta non puoi stare con gente simile, cerca di capire il mio punto di vista; non mi da fastidio se vuoi aiutare, ma sei odiata dalle ragazze fan di Kuroba, sparlano di te e se ti vedono con chi esci le tue voci diveranno fondate, non hai idea di cosa dicono tutti su te e Kaito; quindi come la metti? »
Lisa abbassa lo sguardo e mette due mani dietro la schiena. « Pero' io non abbandono un' amica, insomma io non sono ricca, sono comune, e nessuno mi vieta di avere un' amica, come puoi dirmi queste cose, anche tu hai scelto Ran che è comune no!? »
Sonoko esprime a nota amara. « È diverso, Shinichi e Ran mi hanno salvato da Ryan, e sono come fratelli, specie Ran. »
Lisa afferma. « Va bene, allora sappi che Fanny ha salvato me e Kaito!
A lui va bene se ci esco, l'ha conosciuta e ha detto che può andare, non siamo presi dall' immagine, anche perché ne abbiamo già una che ci dà problemi, quindi non dirmi con chi girare!
Io esco con te, come con Fanny, non c'è distinzione; sbagliarò?! Forse... ma quella ragazza ha problemi psicologici e non sono la tipa che se ne sta a vedere una ragazza essere distrutta dalla classe, quindi che fai stai con me oppure no?! »
Sonoko ammirata riflette. - Accidenti, che grinta, mi ha quasi convinta, del resto sembra innocqua e se è vero che ha problemi psicologici, bisogna aiutarla, ma non mi fido, perché Lisa non capisce che io metto la gente in test? - E dice. « Lisa, sei una ragazza fantastica, perfino Ran sarebbe d'accordo; come ho detto avete un' animo simile. Ma io non posso aiutarla, non la conosco, al massimo ci parlo va bene? »
Lisa fa un sorriso e l'abbraccia. « Non ti ho chiesto di aiutarla, ti ho solo chiesto di conoscerla, se Fanny dà le spalle e perché non vede altri se non chi vuole bene, quando ti guarderà mentre parlerà allora significa che sei nel suo mondo. »

Intanto Sakura che sta a bere con la cannuccia una bibita chiede a Funny che guarda il vuoto pensando a chissà che cosa.
« Senti, ma non ti annoi a stare zitta tutto il tempo? »
Fanny si gira e dice con timidezza. « Ehm, ecco... io sono abituata. »
Sakura scocciata la guarda pensando. - ma che ha questa?
Sembra che viva in chissà che mondo, e mi annoio, dove sta Lisa?
Lei è più coccola. - sbuffa e domanda. « Come mai Lisa ti è amica? Tu sei strana lo sai?»
Fanny sorride e guarda avanti. «Per me Lisa è un' amica speciale quanto una sorella. »
Sakura curiosa domanda mentre ha le labbra sulla cannuccia. « La conosci da anni? »
L'altra risponde guardando il cielo chiaro. « Da ieri, Lisa è entrata nel mio mondo da ieri, è la ragazza più dolce, del mondo, e io le voglio bene, è perfino protettiva. Pensa è venuta nella mia classe e ha fatto casini assieme a Kuroba-kun. »
Sakura sbarra gli occhi incredula. « Cosa il fidanzato di Lisa ti conosce, e non dice nulla alla sua ragazza?!
Ma che razza di persone sono?
Io mai starei con te, sei fin troppo strana! »
Funny la guarda confusa. « Kuroba non è mio amico, ci sta solo per Lisa, ma non ci tiene a me, lo so...»
« Mmh... beh, io mi sa che me ne vado a casa, mia sorella sarà in pensiero e devo controllare che non abbia comprato roba allo sexy shop... »
Si alza e butta la lattina vuota dentro un cestino, poi prende lo zainetto e la saluta. « Ciao, salutami Lisa e Sonoko. »
E intanto pensa. - Devo dirlo alle mie amiche, non posso crederci una così in compagnia di Lisa e kuroba, mah... non so come Lisa ci riesca, per me Sonoko sarà rimasta male. - Mentre svolta l'angolo vede Lisa e Sonoko quindi dice a loro che se ne va, perciò Lisa la saluta con un sorriso e così Sonoko.
Le due tornano da Fanny: la vedono parlare con Camilla, e lei subito corre via ma viene inseguita dall' altra. « Fanny, sai che per colpa tua, mi tocca studiare e non posso più avere le risposte degli esami?!
Mi hai rovinata, ti odio! »
Fany che è presa dal braccio della ragazza urla. « L-Lasciami!! »
Sonoko che assiste ferma la bionda. « Ehi, non si tratta così una ragazza, e poi non vedi che è spaventata? »
Camilla si gira e vede Sonoko. « Ma lei è Sonoko Suzuki? »
La ragazza non risponde, abbassa solo lo sguardo, quindi Lisa interviene e spinge Camilla dicendo. « Guai a te se la tocchi o fai star male Sonoko!! Ora non c'è Kaito, non siamo a scuola, quindi posso farti di tutto! »
Camilla borbotta. « Ma sta zitta, non ti perdono per quello schiaffo, ma se vuoi venire con me vieni pure, anche con te ho una questione in sospeso.»
Lisa chiude gli occhi dicendo. « Andiamo, se mi tocchi poi Kaito ti rovina con le sue manine, e così io, ma se ci tieni... »
Sonoko pensa. - Wow, e quella chi è, non sembra Lisa, ma forse recita, magari ha paura, già Lisa è dolce non sa difendersi come Ran, - e dice. « Lisa non me la tocchi chiaro!? » Si zittisce pensando. - Ma che dico, non so nemmeno diffendere me stessa... -
Camilla non ci bada che prende Fanny dicendo. « Lei viene con me! »
Fanny urla. « C-Camilla, noo, cosa vuoi farmi?! » Si mette a piangere pensando. - Sono morta, se mi tortura reggerò? -
Lisa guarda Sonoko che è perplessa e mette le mani in tasca pensando. - Se Sonoko scopre il mio lato in Seya potrebbe spaventarsi, detesto farlo, ma non ho scelta... - prende uno spay e da dietro senza farsi vedere ne spruzza un po', Sonoko la inspira e sviene, quindi Lisa l'appoggia su una panchina pensando. - Perdonami, ma non voglio che tu mi conosca in tutto e per tutto. -
Corre via per poi cercare Fanny con un localizzatore.

[ Il castello vecchio CLICCA QUI ]

Intanto Conan e la squadra dei giovani detective, vanno in campeggio assieme al Dottor Agasa, pero' sfortunatamente l'inventore si scorda di portare la tenda quindi i bambini delusi ritornano in macchina e Ayumi commenta. « E per di più abbiamo sbagliato strada non è così? »
Agasa un po' infastidito specifica. « Già, perché voi continuate a distrarmi con le vostre chiacchiere! »
Conan spiega che forse dormiranno in macchina, ma Ai indica oltre il finestrino che c'è una residenza, quindi Agasa li porta là e Mitshuhiko commenta. « Sembra un castello delle favole! » Infatti il castello è in stile Disney dal colore blu.
Genta curioso scavalca la recinzione, ma viene preso da uno del posto quindi Agasa lo difende e chiede se possono visitare il castello. L'uomo dice di no, ma poco più tardi arriva un altro uomo vestito assai bene che pare ricco: egli fa entrare Agasa perchè lui viene a sapere dallo scienziato che è un' inventore. L'uomo poi invita tutti anche a dormire se nel caso lo vogliano, e Agasa ne approfitta.
Tutti entrano nel castello dove gli viene spiegato che c'è un tesoro nascosto. d'inestimabile valore.
Conan con in mano un foglio di carta inizia a studiare le pedine di una scacchiera creata sopra un giardino e pensa. - Chissà, forse la disposizione delle pedine potrebbe avere un significato... -
Ai lo osserva e domanda avvicinandosi di molto al suo viso lasciandolo per un attimo imbambolato. - C-Che carina... - e lei domanda guardando il foglio stando difronte a lui con le mani sulle ginocchia. « Cosa stai facendo? » Visiona dei codici disegnati sul quadernino del bimbo. « Quelli sono codici, i tuoi preferiti se non sbaglio. » e lo guarda negli occhi con occhioni curiosi « Lo sono o no? »
Lui leggermente in imbarazzo. « Beh, certo potrebbero essere codici. »
Ayumi urla. « Ehi voi ma cosa fate!?
State attenti così cascate di sotto!»
Genta sta quasi per cadere dalla finestra mentre è tenuto da Mitshuhiko. Conan corre commentando. « Ma guarda che stupidi! »
Arriva dai due e li aiuta a salvarsi poi quando si appoggia alla parete per sospirare di sollievo inizia a riflettere. - Qui la finestra è vicina alla parete, anche nell' altra stanza la finestra era vicino alla parete, pero' il muro non può essere così spesso, cosa c'è in mezzo?-
Inizia a bussare sulla superficie del muro finché non sente un rumore diverso, guarda in alto e trova un orologio, poi sostenuto da dei libri che gli aumentano l'altezza gira le lancette pensando. - Deve essere una specie di cassaforte, scommetto che pure Kaito ci arriverebbe, già, forse qui hanno ciò che Lisa e lui cercano! -
Intanto che gira le lancette, la parete si muove e fa sbalzare Conan dentro il passaggio facendolo sparire dalla stanza.
Genta e Mitsuhiko non hanno visto cosa è successo ma si accorgono che Conan è sparito.
Conan segue il passaggio segreto che ha molti gradini in discesa ed usa una luce emanata dal suo orologio per vederci e per precauzione avvisa ad uno dei due suoi amici ladri che potrebbe esserci un tesoro.

Kaito che sta fuori a giocare e sfidare Akito in sala giochi, riceve una chiamata, quindi dice al suo amico. « Dammi un attimo arrivo subito. »
Si allontana per poi rispondere. « Dimmi... »
Conan mentre cammina spiega. « Kaito, non indovinerai mai dove sono finito. »
« Mmh, sei nelle catacombe? » Domanda così per gioco.
« Peggio, è un passaggio segreto. Sono in un castello, a quanto pare qui è nascosto un tesoro prezioso, ho pensato di avvisarti, magari è ciò che cerchi. »
Kaito interessato domanda. « Mmh, potrebbe essere anche solo una leggenda, per favore spiegami tutto. »
Conan scendendo le scale. « Allora io e tutti i miei amici, compreso Agasa e Ai, siamo incappati in un vecchio castello blu.
La padrona è una donna anziana; comunque ci ha raccontato che in questo castello c'è un mistero che lo avvolge da anni: il marito della padrona di casa, ha lasciato il suo tesoro più prezioso a colui che fosse riuscito a risolvere il mistero di questo grande castello.
Ho notato che hanno una scacchiera messa su un giardino formata da fogliame, e le pedine sono disposte in modo molto strano, poi le finestre che fanno vedere la lscacchiera sono vicine ma il muro è spesso, quindi ho scoperto che è a causa di un passaggio segreto.
Adesso sto scendendo le scale, qui è tutto buio,e le scale sono lunghissime.»
Kaito interessato con un po' di dubbio esplicita. « Non credo che sia ciò che cerco, ma per precauzione verrò a controllare, mi dici dove si trova il posto? »
Conan finisce di scendere le scale e borbotta. « Ah?! Ma questa è?»
Kaito domanda preoccupato. « Eh? Hai visto qualcosa?! »
Si sente poi un rumore e kaito se ne preoccupa, ma chiude la chiamata e riflette. - Quel combina guai... io non so dove si trovi, e non posso di certo portarci Akito... -
Arriva Akito che domanda. « Ehi, dato che è ormai quasi l'ora di cena, vuoi venire a conoscere mia sorella, sarà felice, e poi cucina molto bene ti va? »
Kaito scuote la testa. « No, scusami ora devo andare a dare una mano a un mio amico, ci sentiamo domani a scuola.
Akito annuisce. « Ok, ciao... »

Lisa intanto segue Camilla fino un luogo isolato e lei si guarda attorno con circospezione. - Due muri chiusi da una rete a legno, le finestre sono tutte chiuse, la gente manca; questa ci ha isolate dalla città... -
Mette una mano sul cellulare per poi con le dita andare sul menù e digitare un numero.
Intanto Camilla asserisce. « Siamo arrivati, qui e dove è la vostra condanna, almeno per Fanny »
Fanny si mette alle spalle di Lisa tremando con le lacrimuccie agli occhi. « L-Lisa, mi ucciderà! »
La ragazza fa un sorriso. « Stai tranquilla, vedrai che non accadrà nulla di simile... » bisbiglia a Fanny per poi dire. « LO sai che se Kaito lo scopre tu finisci nelle sue mire, è molto peggio di me se si arrabbia! »
Kaito mentre sta in macchina di Jii prende il cellulare e sente una conversazione. - Ma è Lisa? Come mai si sente tutto così lontano?-
E domanda a Jii. « jii-chan, conosci un luogo dove ha come sfondo un castello blu fuori città? »
Jii ci riflette. « Sì, c'e ne uno, ma è molto lontano. »
Kaito mentre si veste da Kid. « Non m'importa, quel marmocchio sa mettersi solo nei guai, so che sa difendersi ma potrebbe anche esserci un diamante, e benché sia fuori programma devo scoprirlo. » poi ascolta la conversazione fra Lisa e Camilla.
«Ma non lo scoprirà... comunque io con te voglio solo ritornarti quello schiaffo, ma per Fanny è ben altro! » Detto ciò lei spinge Lisa facendola cadere a terra e prende Fanny a terrandola facendole fare una capriola. Il terreno essendo duro fa quasi perdere il respiro a Fanny che resta scioccata.
Lisa si rialza subito e schiocca le dita per poi spiccare un salto e spingerla lontana da Funny piantondola al muro mentre gli mette delle corde alle mani. « Avrei voluto usare le manette che ha escogitato Rina, mi sarei divertita a fartele stringere fino a bloccarti la circolazione sanguinea, pero' le ha un' altro, quindi è il minimo...pero' anche questa tagliano...vuoi provare? »
Camilla rabbrividisce per un attimo a quello sguardo simile ad un assassino senza pietà, ma con coraggio dice. « Sai che è un reato? »
« Ma io gioco... » e nel frattempo prende i ragni nascosti nella camicia della bionda e domanda. « a te loro piacciono? »
La ragazza pensa. - Oh, mio Dio, è pazza!! - e dice. « O-Ovvio quindi toglili, mica ho paura! »
La ragazza poi prende un barattolo con degli insetti morti e spiega. « Io odio gli insetti, è stato Kaito a procurarmeli, ovviamente non pensavo che li avrei usati, me li ha dati ieri per precauzione... »
Apre il contenitore e sparge a lei gli insetti sui vestiti. « Continuo?
Si vede lontano un migliore che sei aracnofobica, non fai che tremare... »
La bionda strizza gli occhi – Questa è pazza, non ha paura, si diverte a vedermi impaurita, ma come fa a esistere un tale mostro? -. « Non hai cuore, come puoi non avere paura, e se andassero su di te?»
« ma no, loro vanno dove sta il cibo chiaro? Se noti sono tutti rivolti verso te non me, e zampettano vivacemente, da quanto non li nutri? »
La bionda sconvolta scuote la testa. « N-Non ho paura. »
Lisa esclama. « Ma dovresti, i ragni sembrano affamati, non lo sai che mordono?
Potrebbero farti molto male... Allora che fai, lasci stare me e Funny oppure continuo!? »
Kaito che la sente scoppia a ridere per poi dire. « jii, devi sentire che sta facendo Lisa a Camilla! »
Jii domanda con una gocciolina in testa. « È così divertente? »
« Sì dato che quella non la sopporto e poi sparla di Lisa, fa la prepotente quindi se lo merita, ma il bello è come Camilla la sfidi, lei fa male ed è già tanto se non usa le sue carte. »
« Lei da ragazza dolce ha scelto una senza pietà? »
« E secondo te perchè l'amo? Eh eh»
« Signorino. Perfino sua madre era un po' così lo sa? »
« Per questo papà l'ha amata no? E poi Lisa è affascinante anche così, ma stai tranquillo, Lisa usa un' arma diversa dal dolore corporeo. »
Infatti Lisa spaventa Camilla fino a fargli dire. « Ti prego, no!! faccio ciò che vuoi ma non farmi una cosa simile! »
Lisa un po' come Kaito le prende il mento dicendo. « Allora, se scopro che Funny è stata presa di mira da te o da altre tue amiche con scuola o senza, ti ritrovi questi addosso a te.»
Camilla intanto pensa. - Ha uno sguardo che sembra quello di Kaito, ma non mi emoziona mi fa solo tremare, come ci riesce, è così pericolosa?
Ora che ci penso anche Kaito ha quegli occhi ma sono così simili!? - Si allontana dato che Lisa è andata da Funny e poi scappa di corsa.
Lisa se la ride per poi andare da Fanny e chiede a tono gentile anche se i suoi occhi non sono cambiati. « Stai bene? »
Fanny abbraccia Lisa. « Grazie, mi hai risalvata, sei una sorella per me, mi difendi sempre ! »
Lei la prende per mano. « Dai su, torniamo da Sonoko! »



Intanto Conan al castello non si trova, e quindi tutti iniziano a preoccuparsi e dopo cena iniziano a cercarlo.
Ai inizia a sospettare che Conan sia entrato in un passaggio segreto ed ha detto a tutti mentre ha cenato che le pedine sono la chiave per scoprire dove si trovi il tesoro nascosto. E i membri della famiglia hanno domandando. « Ci stai dicendo che hai scoperto il significato della disposizione di quella pedine? »
Ai mentre ha bevuto una tazza di thè stando ad occhi chiusi. « Non volevo dire questo signore... come potrei aver capito quello che voi non avete capito in quattro anni? » poi li ha riaperti. « L'unico in grado di poter risolvere questo caso è il curioso e abilissimo “ Gurmè del mistero” che al momento è nascosto da qualche parte nel castello. »
da questo uno dei proprietari dell castello spiega. « Beh, mi auguro solo che non si sia perso nella torre. »
Agasa poi ha chiesto. « Quale torre? »
L'uomo spiega. « È posizionata a sinistra del castello: è annerita per il fumo dell' incendio ed è circondata da una fitta sterpaglia; è la stessa torre di cui mia moglie perse la vita quattro anni fa,.
Poi una notte di due anni fa, uno degli inservienti che erano stati assunti da poco al castello, sparì all' improvviso senza lasciare alcuna traccia.
Quell' uomo diceva sempre che c'era qualcosa di strano in quella torre, l'aveva detto anche un suo amico inserviente, così per prima cosa lo cercammo nella torre.
Trovammo dei segni che indicava il passaggio di qualcuno ma di lui non c'era traccia.
Venne anche la polizia che si mise a setacciare la foresta alla ricerca di quell' uomo. »
Agasa incuriosito ha domandato. « E la polizia ha trovato quell' uomo?»
E gli viene risposto. « Sì, ma purtroppo: il suo corpo venne ritrovato a distanza di dieci giorni; il poverino era morto di fame.
La polizia concluse che si era perso nella foresta e si trattò soltanto di un incidente, pero' per tutti gli inservienti del castello, compreso l'amico, esisteva un' altra spiegazione dei fatti: secondo loro, l'uomo era stato posseduto dagli spiriti di mia moglie delle altre vittime dell' incendio. Da allora, la porta della torre è stata sigillata dottor Agasa.»
Ayumi in proeccupazione che Conan faccia la stessa fine esclama con le lacrime agli occhi. « Dobbiamo sbrigarci a ritrovare Conan prima che faccia la stessa fine. »
perciò si sono divisi per le ricerche.

Kaito arriva al posto e scende dall' auto guardando il castello. « Wow! Lisa sognerebbe in un luogo simile, ok... tu aspettami qui! »
Si arrampica sulla recinzione e si nasconde tra le mura pensando. - Non devo farmi vedere e nemmeno riconoscere, devo verificare se c'è Ai o meno... -
Kaito mentre sta nascosto, sente i bambini urlare il nome di Conan, e di due uomini membri del castello dire che non lo si trova né in giardino, né nel castello, perciò Agasa suppone che sia nella torre, ma anche questo viene smentito dato che uno dei membri spiega che la porta è ancora sigillata e che quindi Conan potrebbe essere nella forest, perciò propone a tutti di cercarlo il giorno seguente.
I bambini non sono d'accordo ma non possono disobbedire mentre Kaito pensa. - So che sta bene, deve, ma che posto è questo, mi ricorda la casa di Henry, pieno di segreti trappole, e se fosse? Devo scoprire di che passaggio segreto parlava, ma come ci arrivo, non sono n detective e questo castello è immenso, impiegherò tutta la notte per capire, senza contare che dovrò stare attento a non farmi scoprire... -
mentre riflette Ayumi corre e urla quando inizia a piovere. « CONAN DOVE SEI? »
Ai si mette di fianco a lei e la rassicura. « Vedrai che sta bene. Conan è un tipo tosto e sa badare a se stesso, non devi preoccuparti per lui Ayumi.
Sta tranquilla, saprà trovare una via d'uscita s'è in pericolo.
Invece di piangere come una bambina perchè non metti via quel pane prima che si bagni del tutto. » Spiega senza più guardarla mentre viene bagnata dalla pioggia.
 
[ Il vecchio castello seconda parteCLICCA QUI ]

]Kaito che ha sentito tutto rivaluta un po' Ai. - Ai certe volte è rincuorante, ma lo fa per prendersi la stima di Ayumi? Ma lei non è dell' organizzazione quindi che ci guadagnerebbe?
Comunque conosce Conan bene...
Cavolo rischio di prendermi la febbre e non voglio che poi Lisa si preoccupi o prenda ciò che ho io... -
Intanto Ayumi domanda in pensiero ad Ai.« Aspetta,mi chiedevo... come mai tu sai tante cose di Conan? »
Ai mentre cammina con le mani dietro la schiena. « Non lo so, non saprei dirtelo. »
La bambina stringe il pacchetto di plastica e domanda con lieve rossore e un sentimento di gelosia. « Non è che per caso... Non è che per caso a te piace Conan?!»
Kaito resta ad occhi sbarrati. - Ma sentila questa, io scherzavo su Ayumi, ma come fa Conan a soli sette anni a piacere, mica è donnaiolo come me, mah... chi le capisce le ragazze. -
Ai stupita fa un sorriso dicendo. « Mph... beh, e se anche fosse? »
Ayumi poi rivela. « Allora sarei gelosa... »
Ai si gira dicendo. « No, non preoccuparti non provo niente di speciale nei suoi confronti se è questo che vuoi sapere... » e pensa. - Anche perché sarebbe stupido, avremmo anche la stessa età mentale ,ma sono innamorata di un' altro, ma mi amerà ancora? Dopo ciò che ho fatto, e se mi volesse uccidere...
No, non voglio pensarci! -
Agasa porta Ai all' interno del castello e Kaito seguendo l suo istinto si nasconde dietro il cornicione delle scale. - maledizione, avessi delle spie su Agasa non mi esporrei così tanto. -
Intanto Ai spiega. « Io non sarei tranquilla dottor Agasa.
Lei è davvero convinto che Shinichi si diverta a farci preoccupare inutilmente senza mettersi in contatto con noi per ore intere? No, secondo me gli è successo qualcosa: forse qualcuno lo tiene prigioniero nel castello e lui non riesce a scappare, a meno che... »
Si volta guardando Agasa. « non sia stato già ucciso. »
Kaito sbarra gli occhi pensando. - Fa venire i brividi solo sentirla... ma non ha torto, spero stia bene, l'unica e trovarlo, ha delle spie sì, ma sono mette all' intrno di muri, ma questo posto è un labirinto, come posso trovarlo e muovermi in liberta? -
Intanto Ai ordina. « Dobbiamo contattare la polizia, ma senza avvertire le altre persone che si trovanom qui, e poi dobbiamo cercarlo dappertutto.»
Si mette una mano sul mento. « Per me non servirà andare nella foresta, dobbiamo cercarlo in questo castello... io so già da che parte iniziare.
Allora dottore si dia da fare; senza Conan in giro lei è l'unica persona su cui contare visto che è il solo adulto fra noi. »
Kaito gattona per le scale mentre nota un ombra posta al piano più basso. - Non è che spiava quei due?- Si traveste da un altro e comincia a pedinare Ai.
Intanto Agasa cerca un telefono, lo trova, ma non riesce a comporre il numero perché qualcuno fa cadere nel corridoio un capello, lui se ne accorge, lo prende e commenta. « Ehi, ma questo è il berretto di Shinichi.»
Improvvisamente la parete gira e Agasa ci entra. « Vediamo un po' cosa c'è in questa stanza. »
Subito alle sue spalle di trova una figura nera che colpisce lo scienziato alla testa facendogli perdere i sensi.
Ai cerca Agasa ma non lo trova quindi è lei che chiama la polizia ma subito un' ombra si fa vedere e quindi lei si ferma vedendo il volto di qualcuno che non conosce. « Shh... vieni con me. »
Ai non comprende chi sia e domanda non appena sono soli. « Si può sapere chi sei tu!?»
Il ragazzo si mette le mani in tasca. « Dimmi un po' lo sai che sei stata sentita da qualcuno, e che Agasa è stato messo fuori gioco? »
Ai sbarra gli occhi domandando. « E tu come sai queste cose, mi dici chi sei?! »
Il ragazzo non risponde. « Per ora, sono un' amico. »
Ai pensa. - Amico? E crede che io mi fidi di uno sconosciuto? Devo scoprire chi è! -
« Va bene, ma se fai brutti scherzi te la vedi con me. »
IL ragazzo si volta. « Dovresti dirlo a chi vi sta tenendo distanti dal tesoro... beh, arrivederci signorina. »
Corre via per poi nascondersi e vedere Ai digitare un numero e dire. « Si, buona sera, parlo con la centrale di polizia?
Telefono per conto di Shinichi Kudo, vorrei parlare con l'ispettore megure della prima divisione. »
Da dietro si siete una voce. « Salve signorina stava forse chiamando uno dei suoi amichetti? »
Mentre Megure chiede chi lo abbia chiamato, Ai chiude la chiamata e poi viene raggiunta dai suoi amici che dicono che devono andare a dormire e che non trovano Agasa, quindi Ai spiega che Agasa sarà rimasto a cercare il tesoro.
I bambini vanno a dormire, pero' Ai non prende sonno, aspetta Agasa ma vede che non torna quindi deduce che gli sia successo qualcosa.
Esce dalla stanza e girovaga per il castello, ma si accorge di essere seguita dai suoi amici che vogliono aiutarla a cercare Conan quindi Ai con la sua indifferenza dice. « Va beh, fate come volete... non è colpa mia se poi ci rimarrete secchi. »
Mentre i piccoli sono seguiti senza saperlo, Kaito li pedina fino a vedere un passaggio segreto, perciò subito ci entra pensando. - Mi sto cacciando nei guai, non c'è Lisa mica posso sacrificarmi, spero solo di non pentimene, quei bimbi sono seguiti mentre io sto dietro a lei, ma poi chi è? -
I bimbi intanto percorrono il passaggio segreto con una torcia a pila nel orologio.
Ai dopo un paio di scale scese si ferma e trova trace di sangue e spiega che potrebbe anche essere di Conan, e questo spaventa Ayumi.
Mitshuhiko trova una scritta incisa. « “ Lui è un' impostore, sta cercando di rubare il tesoro del castello a...” credo volesse scrivere “ a me “ »
Kaito anche lui scende la scalinata, e li ascolta. - Impostore? Conan non è il tipo da lasciare simili frasi, ma è ovvio che qualcuno si spaccia per uno, e potrebbe anche averlo eliminato?
Ah, doove sono finito, maledizione! Non ho la polizia che mi salva come sempre, stupido me! Un momento, basta che chiamo La polizia, pero' non mi sento calmo, forse non mi vedono, e ci credo sono con degli specchi, pero' è meglio non rischiare... -
I bambini muovendosi aprono il passaggio segreto che porta nel corridoio del castello dove Ai aveva perso le tracce del dottor Agasa.
Mitshuhiko e Ayumi cercano di aprire il passaggio segreto ma non ci riescono, e intanto Genta è rinchiuso solo dall' altra parte della parete e tira pugni su di essa iniziando ad avere fifa. « Apriti, avanti... voglio uscire da qui hai capito?! » sbraita contro la parete.
I bambini continuano le loro e ricerche e lentamente anche Mitshuhiko viene perso dagli altri, perciò rimangono solo Ai e Ayumi.
Le due decidono di andare seguendo le ultime tracce di Mitshuhiko, presso la torre che è aperta, pero' Ai avvisa Ayumi che è molto strano dato che la porta dovrebbe essere sigillata, allora consiglia all' amica di aspettarla fuori e di contare fino a trecento, e che se non l'avesse più rivista sarebbe dovuta scappare seguendo il sentiero della foresta.
Ai entra della torre, e intanto Ayumi rannicchiata sola inizia a contare. « 84, 85, 86, 87... »
Dopo altri secondi, una mano le tocca la spalla e lei si gira di scatto spaventata per poi vedere un volto conosciuto e subito lo abbraccia dicendo a voce acuta, impaurita e tremante. « Per favore salva i miei amici, … ho tanta paura che gli sia successo qualcosa di brutto »
Chi lo ascolta, corrisponde l'abbraccio chiudendo gli occhi e le dà carezze sulla testolina cercando di rassicurarla « Coraggio, non devi avere paura, sei una brava ragazza, paziente ed obbediente. Vedrai che i tuoi amici staranno bene, non ti devi preoccupare, Conan è sveglio, e sa difendersi, così anche per Ai, per quanto riguarda gli altri due, beh, se la caveranno.
Cosa stavi facendo? » Domanda a tono molto dolce e gentile.
La bimba si asciuga gli occhietti. « Ai ha detto di contare fino a trecento e che se non fosse ritornata di andarmene... »
Le viene consigliato. « Allora contiamo insieme d'accordo? »
La bambina annuisce quindi ritorna a contare assieme al suo amico per poi sentirsi un po' più
tranquilla.
« 298, 299, 300... » Ayumi si volta e guarda la porta e dice. « Kaito, io vado dentro! »
Il mago asserisce. « Sei piccola, lascia fare agli adulti, e poi Ai e tutta sola no? Credi che si farà uccidere? Io non penso... »
Ayumi spiega. « So di essere una bambina che piange e trema, ma Ai, è una mia amica e non posso abbandonarla, tu lasceresti mai un amico solo? »
Kaito un po' ammirato chiude gli occhi e si mette le mani in tasca. « Ai ti ha mostrato segni di amicizia? Non ti ha forse detto di scappare?
Ti ha tenuta isolata, sola sotto la pioggia, non pensi che non ti reputi all' altezza? »
la bimba si arrrabbia che gli urla contro. « STA ZITTO! ECCO PERCHÈ NON MI PIACI, NON TI FIDI DI NESSUNO NEMMENO IN UN MOMENTO SIMILE! AI È DOLCE, CERTO STA TRA LE SUE MA CI VUOLE BENE SOLO CHE NON LO COMPRENDE! È APPENA NUOVA E DEVE SOLO CONOSCERE PER FIDARSI... PARE QUASI CHE TU VOGLIA CHE SIA UCCISA, MA PERCHÈ È TANTO SIMPATICA, E LE VOGLIO BENE! »
Kaito a vedere Ayumi piangere gli s'intenerisce il cuore, quindi le dà un fiore. « Facciamo così, ti aiuto a trovare Ai , ma devo chiederti un favore, ci stai piccolina? »
Ayumi prende il fiore e lo mette frain mezzo al cerchietto. « Dimmi. »
« Una volta che trovi Ai devi dirle che non mi hai mai visto, me lo prometti? »
Ayuimi abbassa lo sguardo. « Non so che hai contro lei, ma farò come mi hai detto. »
Il mago sorride , per poi entrare nella torre.
Ayumi inizia a urlare. « Ai dove sei??! »
Kaito le tappa la bocca dicendo a bassa voce. « Zitta, sei impazzita e se quella donna ti sentisse?
Siamo al buio non devi farti vedere... »
E la tiene per mano mentre lei chiede. « Donna, chi hai visto che ci ha inseguito? »
Kaito spiega mentre si guarda attorno andando a istinto in quel posto buio senza luce. « Una donna dai capelli lunghi, passo felpato. Non ho visto il volto ma a giudicare dalle ombre è molto ossunta e anziana anche se l'ossatura mi sembrava giovanile. »
e sale le scale pensando. - Questo posto mi rende strano, sto avendo paura cavolo... ci sarà uno di quei passaggi segreti no?
Se fossi uno che vuole inseguire, allontenrei tutti per poi imprigionarli nelle segrete del castello, ma dato che loro si sono sempre salvati, l'unica opzione e farli morire imprigionandoli in un luogo dove mai potrebbero uscire... Questa torre, sembra anche bruciata, non vedo le superfici ma ha odore di cenere... quindi qui deve essere successo qualcosa, contiamo poi che doveva essere chiusa al pubblico; è il luogo perfetto per nascondere un corpo... perciò la donna agirà qui, farà di tutto per uccidere Ayumi, ed io anche se sono un mago, come salvo lei? Spero solo che Ai sia viva così se la tiene lei la bimba. -
Intanto Ayumi gli spiega. « Parli della donna in sedia rotelle? Credo che tu ti sbagli, lei è paralizzata. »
Kaito mentre ha una torcia borbotta. « Allora è un' impostora... non diceva appunto un messaggio “ Lui è un impostora sta cercando di prendere il tesoro a me? “ Certo è usato il “Lui” ma forse è un modo generico per dire “lei”, e se è vero che la mia descrizione corrisponde a quella che tu pensi paralizzata allora deve essere una che l'ha uccisa, e deve averla nascosta nelle segrete del castello; forse Conan l'ha scoperto ed è stato zittito, infatti quando lui mi ha chiamato ha detto “Ehi ma questa è? “ Forse aveva trovato il cadavere della donna, e subito dopo il colpevole l'ha messo fuori gioco ...»
Ayumi spaventata domanda. « Ha ucciso Conan? »
Il mago tenta di pensare positivo proprio come farebbe Lisa. « No, non credo, Conan è sveglio si sarà messo in salvo, non devi preoccuparti, quella donna non può ancora toccarvi perchè siete tutti usciti dalle segrete del castello.
Comunque mi chiedo cosa la spinga a spacciarsi in qualcuno. »
Ayumi suppone. « Forse per il tesoro: sai c'è un enigma racchiuso in questo castello, e Conan pensa che sia a causa delle pedine disposte fuori in giardino. »
Kaito risponde. « Sì, le ho viste, ma non so decifrarlo, ovviamente ho guardato anche dalla finestra in alto e lo sai cosa ho visto? »
Ayumi curiosa domanda. « Cosa? »
Lui risponde. « Un freccia: le pedine nere se viste dall' alto mostrano una freccia, ma forse è fantasia, ma se segue quella disposizione e la disegnassi diveregge una chiocciola che poi potrebbe essere vista comeuna freccia che indica il giro; presumo che anche Lisa ci arriverebbe, anzi lei scoprirebbe di più. »
Ayumi meravigliata chiede. « E secondo te cosa si dovrebbe girare? »
Kaito ci pensa su. « Questo non ne ho idea, e solo Conan o un detective potrebbe capirlo, ma se io nascondessi un tesoro e volessi che fosse cercato metterei un dispositivo dietro qualcosa che nessuno toccherebbe.»
Ayumi sempre più colpita pensa. - Ma come ragiona?
Non riesco a seguirlo, sembra Conan, eppure non ha logica, è tutto così ambiguo, come può dire ciò senza uno straccio di prova, pero' è diverso da come lo pensavo. -
Intanto Kaito spiega camminando. « Vedi Ayumi, un ladro nasconde tutto in soffita, è un trucco insegnato da mia madre... presumo che il tesoro sia in soffitta, ti sei accorta che non ha scale per portare sul tetto? E come mai? Evidentemente è nascosta, e forse è là che è il tesoro, mi chiedo solo come non ci siano arrivati, è così logico no? »
Ayumi leggermente ride commentando. « Kaito tu hai una fantasia strana, è logica, sì, ma è astratta! » Poi lo guarda con occhi tranquilli. « Lo sai, tu sei diverso da come credevo... ti pensavo uno sciocco che amasse prendere in giro il prossimo, invece mi stai aiutando. Credevo che odiassi Conan, invece gli vuoi molto bene, perchè pare che lo stimi.
Lo sai Kaito, sei una bella persona, grazie di avermi fatto sorridere! »
Il mago le fa “pat pat” sulla testolina.- E io che la credevo scema, è dolce e profonda, certo una bambina ha la sua mentalità, ma pare che mi stia accettando... pero' non mi dispiace. -
E domanda mettendosi a suo livello. « Amici? »
Ayumi con un sorriso dolcissimo. « Sì, amici!! »
Il ragazzo propone. . « Forza... adesso cerchiamo la tua amica. »
Ayumi Apre una porta. « Kaito vieni, forse è qui dentro! »
Ma senza volerlo la porta si chiude e lei rimane dentro.
Kaito cerca di raggiungerla ma sente dei passi lenti, sottili, quasi inudibili, e lui si blocca indietreggiando. - Oh no, avrà visto Ayumi là dentro, e se vede me mi scopre! Forse mi ha sentito, eppure ho parlato a bassa voce... Ok, calmati, poker face, e ragiona... -
Usa un trucco magico per non farsi vedere mentre riflette. - È preso dalla porta, forse riesco a coglierlo di sorpresa... -
Si avvicina lentamente e quando cerca di prenderlo alle spalle, lui entra e vede che è armato quindi si piazza di fianco alla porta con agilità e resta immobile mirando con la sua pistola spara carta la parte opposta del killer facendo un rumore che lo distrae e lo allontana dal punto dove si trova lui. - Salvo, sono salvo... cuore smettila di battere, sei salvo... - pensa Kaito con un sospiro di sollievo.
intanto Ai dice ad Ayumi poiché è riusicita a salvarla dall' aggressore poiché l'ha chiusa con lei in un passaggio segreto. « MI vuoi spiegare perchè non mi hai dato retta e non sei tornata al castello?
Ti sei salvata solo perchè io ero dietro quella porta segreta, altrimenti a quest'ora saresti già passata a miglior vita. »
Ayumi con le lacrime. « Scusa tanto ma io... io non potevo andarmene così lo vuoi capire?!
Potevi essere in pericolo ed io ero tanto preoccupata... fortunatamente Kaito mi ha... voglio dire uno mi ha dato la forza per entrare. »
Ai domanda. « Kaito? Parli di Kuroba? »
Ayumi si zittisce pensando. - Non posso tradirlo, siamo amici, è stato così carino con me, e poi glil'ho promesso. -
E corregge. « No, non lui ma un inserviente del castello. »
Ai non del tutto convinta fa finta di crederci. « Ok... forza asciugati quelle lacrime, andiamo a cercare i nostri amici. »
Le due bambine scendono le scale e scoprono lo scheletro di una donna dai capelli lunghi bianchi.
Poco più tardi si sente una voce che chiede se può aiutare le due bimbe. Ayumi secondo le parole di Kaito pensa. - E se Kaito avesse ragione? Che ci fa qui, potrebbe essere davvero l'impostora?-
E dice « Io so che lei non è ciò che sembra! »
Ai stupita da tale coraggio prende per mano e chiede. « Ayumi, come hai fatto a capire che lei è un' impostora?! »
Ayumi in corsa spiega. « Ka... Ehm, uno mi ha fatto capire, pero' non so come sia possibile, tu lo sai? »
Ai spiega. « Quello era lo scheletro di una persona che non camminava da tempo, e a giudicare dai capelli e dall' età è molto probabile che si trattasse proprio della signora Mammia »
Ayumi in corsa domanda. « Ma allora l'altra chi è? »
Ai spiega « Una bugiarda che finge di essere la signora mammina, si è fatta la plastica per assomigliare alla vecchia donna e fa credere di essere vittima della veemenza senile.
È stata lei a incendiare la torre
. Sapeva di non poter ingannare la figlia della signora Mammia e così l'ha uccisa.
Conosceva questo corridoio segreto, ed ha potuto applicare l'incendio senza farsi vedere da nessuno.
Si è fatta fare la chirurgia plastica ed è tornata indietro con la nuova identità. »
Salgono delle scale e arrivano al castello, poi Ai viene presa dalla impostora e inizia a spiegare come sono andate la cose, « Brava, la vecchia aveva scoperto che mi ero fatta assumere dal castello solo per il tesoro così voleva licenziarmi, ma io ho preso il suo posto; anche perchè la sua voce era simile alla sua »
Ai si libera dalla presa e resta a terra seduta a gattoni assieme ad Ayumi e intanto la donna chiarisce con occhi fissi nel vuoto. «« Non preoccupatevi, non ho intenzione di mettervi in quel sotteraneo buio come ho fatto con la vecchia signora Mamia.
Prima vi farò svenire e poi appenderò a un ramo della foresta come ho fatto con i vostri amici... fra qualche giorno inzierete a dimagrire, le vostre guance si scaveranno sempre più! »
Mentre la donna con una spranga in mano alza il braccio per colpirle, una carta la ferisce il volto lasciando Ai stranita. Vede la carta e nota che è conficcata nel pavimento. - K-Kid?! -
Si guarda attorno pensando. - Non piò esserci Kid, non è possibile come saprebbe di questo posto? -
Mentre la donna si chiede che cosa sia stato, un secchio viene lanciato a forza da Conan che sta seduto su un cornicione dlelle scale assieme ad Genta, Mitshuko. « Falla finita strega... lo sai che i ragazzini non vanno mai tenuti a dieta? »

Intanto Kaito a vedere Conan si tranquillizza e si appoggia alla parete di un quadro e senza volerlo lo muove in senso rotatorio e cade.. « Aah, accidenti, io mai più ci torno qui. » Apre gli occhi e vede delle scale e ridacchia. « Oh...Kikiki, la soffitta il logo migliore per nascondere qualcosa... »
Sale le scale e intanto il passaggio segreto torna di nuovo segreto e Kaito si guarda attorno con una torcia e vede solo una finestra quindi l'apre e rimane meravigliato da un bellissimo panorama che mostra il cielo matutino, la torre, e la foresta e il mare.« Wow!! devo mostrarlo a Lisa. » Prende il cellulare e scatta una foto, poi si volta e legge. « Lascerò il castello e questo bel panorama alla prima persona qua ssu. » e borbotta. « Io non voglio un castello simile, preferisco la mia casetta!
Ha detto al primo, eh eh, mi è venuta un' idea! »

Conan nel frattempo spiega alla donna la soluzione del codice della scacchiera, quindi la signora che si rivela essere una delle cameriere non ritrovate durante l'incendio avvenuto alla torre, muove il quadro e sale le scale credendo che avrà un tesoro inestimabile.
Apre una porta e trova un panorama da mozzare il fiato ed ella dice. « Un momento? E quale sarebbe il tesoro éh?
Appare Kaito che legge. “Lascerò in questo castello questo bel panorama alla prima persona che arriverà quassù.” poi aggiunge. «I miei complimenti signora, lei ha ucciso gente innocenti per un panorama, la sua stupidità è senza confini. Lei è la prima, io sono il secondo, perciò si tenga il suo bel castello e il suo tesoro... ojou-sama. » Sbeffeggia con tono arrogante e nota dispregiativa mentre resta ad occhi chiusi con le mani incrociate ad assistere allo shock della donna.
Arriva Conan che resta stupito a vedere Kid. « Kid? Ma che ci fai qui? »
Il ragazzo con un ghigno a denti. « Un uccelino mi ha detto di questo posto e così sono andato a controllarlo, ma non credevo che ti cacciassi nei guai, beh, ora vado a presto mio piccolo detective, ah senti io non sono mai stato qui, intesi?»
Conan annuisce e mentre vede i bambini salire, Kaito è già sparito nel nulla.
Mitshuhiko, Ayumi e Genta e sentono la donna dire frasi incredule : che ha fatto la plastica facciale solo per un panorama, che ha ucciso delle persone solo per un panorama, e Conan benché non gli piaccia, ammette a sé stesso che per sogno una donna si è rovinata la giovinezza.
Ayumi domanda. « Conan perchè hai urlato il nome di kid se manca? »
Il bimbo se la ride. « Cosa? Ah ma no, stavo riflettendo che se Kid l'avesse saputo si sarebbe messo a ridere eh eh eh»
Dopo un ora la polizia arresta la cameriera che si è spacciata nella vecchia signora, i bimbi tornano a casa e Kaito va a casa di Lisa per dormire, e lei si sveglia. « Kaito, dove sei stato? »
Il ragazzo le dà un bacio bisbigliando . « In giro per aiutare un amico, sai forse hai ragione su Ai... ora scusami piccola ma io dormo, sono stato sveglio tutta la notte. »
La castana sorride e lo coccola fino a riaddormentarsi e così anche lui si addormenta.

Ran nlla mattinata fino al tardo pomeriggio si mette a studiare e così tutti quelli che devono affrontare gli esami compresa Lisa, mentre Kaito, Conan, Ayumi, Genta e Mitshuhiko dormono per recuperare le ore perse.

Angolo autrice: spero vi sia piaciuta, forse Kaito non serviva ma a me piaceva metterlo, non potevo metterci Lisa perchè Conan e Lisa sono solo conoscenti non amici.
Non credo di aver stupito, ma spero di aver dato un po' di quello che ha l'episodio illustrato la sospance; devo dire che questo episodio a me ha spaventato, specie l'omino nero >:<
Il film non ho idea, probabilmente lo metterò o nel prossimo capitolo, o fra due, non riesco a fare ogni dieci capitoli un film, anche perchè ci sono alcuni episodi che non voglio mancare, come : il rapimento di Ayumi, la visita a vedere le stelle, e poi anche un episodio dove ci saranno Ehiji, Kazuha, perchè vorrei anche mettere loro *.*
poi metterò un film, e infine l'episodio “un estate che scotta” che diversamente dall' anime Makoto non sarà per la prima volta visto, ma per la terza volta.
Ok spero di avervi incuriositi, che ne pensate di questo progetto?
L'unica cosa è che sono indecisa su quale film mettere, vorrei mettere l'ultima parte dell' asso di piche magari come flash back.
E poi trappola di cristallo dove ci metterò i MIB, e al posto del film che è filler, lo trasformo in trama per la storia, così vi ritroverete: henry, Caroline, Gin, Vodka e altri...
che ne pensate?










   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: LunariaScrittrice