Anime & Manga > Pokemon
Ricorda la storia  |      
Autore: Blue Eich    21/08/2015    10 recensioni
Li vedeva, c'erano tutti. Erano lì che lo fissavano e i loro colori, una volta sgargianti, adesso sembravano così tetri…
Genere: Angst | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ash, Misty | Coppie: Ash/Misty
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Anime
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Nightmares again?

 

C'era Butterfree, con le antenne curve, come un fiore appassito. Ash dapprima cercò di corrergli incontro, ma era come attraversare uno di quei tunnel bui di cui non si vede l'uscita: non avanzava di un solo millimetro, quando in lontananza il suo primo Pokémon catturato singhiozzava debolmente, con un'ala mangiucchiata, fragile come fosse stata di un qualunque e insignificante insetto. Ciò voleva dire che era scampato a una morte cruenta, salvandosi per miracolo dall'attacco di una qualche creatura più forte di lui.

L'Allenatore era così scioccato da quella vista orribile da non riuscire a muoversi. Poi sentì un fiacco frullio d'ali e si accorse di Pidgeot dietro a Butterfree. «Pidgeot!» gridò, mentre nei suoi occhi stava per accendersi un barlume di felicità. Un barlume che si spense all'istante quando vide il petto ferito dell'uccello: c'era una lacerazione che sanguinava copiosamente, frutto dello sparo di un cacciatore mentre era in volo, con molte probabilità. Doveva fare male, davvero male, perché anche lui piangeva stille silenziose e disperate, come a chiedere il suo aiuto.

Il ragazzo non ebbe modo di aprire bocca, perché in quel momento sentì un ruggito, un ruggito familiare: vicino a Pidgeot, confusa con l'ombra circostante, c'era la sagoma scura di Charizard.

«Ehi, amico!»

A quel richiamo allegro, il drago del fuoco digrignò le fauci con ferocia. Le sue pupille di un innaturale rosso evanescente per un attimo spinsero Ash a fare un passo indietro. Cosa gli era successo? Sembrava quasi volesse sbranarlo da un momento all'altro; della bava gli colava sul mento e tra i denti ingialliti emetteva un cupo rantolo.

Subito dopo udì un versetto flebile e dolce, inconfondibile, capace di scaldargli il cuore. «Lapras!» esclamò, sinceramente felice.

Il Pokémon Trasporto fece un altro verso, ma i suoi occhioni erano pieni di lacrime; ne aveva versate così tante da formare una pozza ai suoi piedi flosci.

«Non piangere…» mormorò Ash, dispiaciuto, cercando di avvicinarsi per consolarlo.

Lapras si girò un poco, per mostrargli il suo collo, dove mancava una grossa parte di pelle, lasciando in vista la sua carne viva. Inoltre la conchiglia sul suo dorso era piena di crepe, dando l'impressione di potersi frantumare del tutto da un momento all'altro… Come a raccontare che forse qualcuno l'aveva intrappolato in una rete da pesca per cercare di catturarlo. Ma su quella schiena irreparabilmente marcata c'era qualcosa: Primeape. Una palla di pelo arruffata, che si dondolava piano a destra e a sinistra.

«Primeape! Da quanto tempo!» Appena un sorriso sereno spaziò sul volto di Ash, lo sguardo di Primeape fu attraversato da un lampo di rabbia negli occhi, mentre stringeva i guantoni da box tutti graffiati e rovinati. Anche lui non era più lo stesso…

Li vedeva, c'erano tutti. Erano lì che lo fissavano e i loro colori, una volta sgargianti, adesso sembravano così tetri…

«Amici… Ma cosa vi è successo?» chiese, abbassando tristemente il capo.

Subito dopo, la voce di se stesso gli martellò prepotentemente in testa, seguita da una fitta violenta al cervello. «Ci rivedremo presto… Presto… Presto…»

 

Ash riaprì gli occhi di scatto e ritirò subito le braccia che, senza volerlo, stavano stringendo troppo la vita di Misty, che aveva appena emesso un mugolio infastidito. «Scusa, non volevo svegliarti…» mormorò, mentre quegli orribili ricordi gli riempivano la mente.

«Ancora brutti sogni?» chiese lei, a bruciapelo.

«Sì, non faccio che pensare a loro, ultimamente…» c'era amarezza nella voce di Ash, che ancora lottava per cercare di rimuovere quelle brutte immagini, or lievi nella sua testa, ma comunque presenti.

«Sono certa che stanno bene. Dai, torniamo a dormire adesso… Hai idea di che ore sono?» Misty accoccolò il capo sul suo petto, così a lui non restò altro da fare che appoggiarsi teneramente a lei e ai suoi capelli arancioni, dal profumo di mare, un profumo inebriante seppur delicato, che riuscì a rassicurare il suo animo inquieto.  

 


 

Angolo Autrice
Salve! Che ve ne pare? Sono stata più sul descrittivo stavolta, cosa piuttosto insolita per me.
Ho preso spunto dall'immagine postata qui sotto e questa shot ha albergato nascosta nel mio computer per mesi, perciò ho pensato fosse arrivato il momento di pubblicarla.
Spero vi sia piaciuta.
Bye!
-H.H.-


ashs-nightmare-o-1246592
 
   
 
Leggi le 10 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Blue Eich