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Autore: supermafri    24/08/2015    2 recensioni
Rinto ama sua sorella, non si tratta d’amore fraterno, ma di quell’amore che sa molto da “più di una cotta”. D’altro canto, Len prova gli stessi sentimenti nei confronti della gemella.
Tutto troppo proibito?
Beh, se ora la pensi così, adesso sarà anche peggio.
Rinto e Len sono fratelli, ciò significa che sono innamorati della stessa ragazza, Rin.
(So che l’incesto è sbagliato, ma hey sono i Kagamine! Solo non fatelo a casa...)
Traduzione della fanfiction Sister's Complexity di Broken Angel Wingz presente su fanfiction.net.
Io mi limito solo a tradurla, quindi nulla di tutto ciò è mio (vocaloid Rin, Len e Rinto compresi).
Buona lettura. Baci, supermafri :3
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Len Kagamine, Rin Kagamine | Coppie: Len/Rin
Note: AU, Traduzione | Avvertimenti: Incest, Triangolo
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Sister's Complexity
- TRADUZIONE -

Capitolo 2




Dopo otto mesi, Rinto venne lasciato indietro: sua madre si prendeva cura di Rin, mentre suo padre non perdeva d’occhio Len. Provava una forte gelosia delle attenzioni che i gemelli ricevevano.
Li odiava tanto da incolparsi per aver espresso quel desiderio.
Un giorno, tornò a casa, la mamma era occupata a preparare la cena e il papà giocava con Len al secondo piano.
Trovò la dolce Rin intenta a disegnare con una matita in mano. Sospirò e buttò a terra lo zaino. Si distese sul divano e iniziò a guardare la televisione. Non era affatto concentrato sul film che trasmettevano. Era impegnato ad odiare i gemelli. Era così arrabbiato che era impossibile trovare rimedi per la sua ira.
Comunque, notò la sua sorellina tirare i suoi pantaloni.
“Che c’è, Rin?” Sbuffò. “Non sei soddisfatta delle attenzioni che ti dà la mamma che vuoi anche le mie?”
La piccola sollevò le braccia per farsi stringere al petto del fratello. Era deciso ad ignorarla, ma i suoi occhioni da cucciolo e il cipiglio sul volto gli fecero ingoiare l’orgoglio.
“Sei felice?” Rinto chiese ancora completamente stizzito, ma venne preso alla sprovvista dopo aver sentito la sua sorellina asciugargli le lacrime con il suo bavaglino.
Rinto era così scioccato che poté solamente rimirare Rin. Sentiva come se Rin lo avesse capito, compreso. D’altra parte, la piccola finì di asciugare le stille sull’occhio destro, procedette con il sinistro e quando ebbe terminato rise e batté le manine, gioiosa.
Rinto non poté fare a meno di sorridere, era proprio come il loro primo incontro.
“ANKI*!” Disse la bambina, gettando le braccia al collo del ragazzo.
“Eh? Nani**?” Rinto rimase sorpreso ancora una volta.
“Anki!” Urlò ancora la bimba e ridacchiò.
“Non può essere. Tu hai appena dett-”
“Anki!”
“Cos’era quello?” Keiko corse in salotto. “Ho sentito Rin parlare?”
Rinto annuì. “Lei ha dett-”
“Anki!” e rise ancora.
“Oh mio dio! Tesoro! Rin ha detto la sua prima parola!”
Il suono dei passi del papà si sentiva chiaramente, mentre fece la sua comparsa con il tenero Len fra le braccia.
“Cosa ha detto?”
“Rin, dì a papà cosa hai detto un attimo fa.” Chiese sua madre, che la strinse a sé, sostituendo l’abbraccio del fratello. “Anki!” Pianse la piccola cercando nuovamente il calore di Rinto.
“Awe, lei ti adora proprio, Rinto-chan.” Keiko sospirò quando il marito scosse la testa.
“Non riesco a credere che nessuno dei due abbia detto ‘Mama o Papa’” Soffiò Mr. Kagamine.
Keiko colpì delicatamente la sua schiena. “Andiamo caro, alla fine hanno detto le loro prime parole.”
“Qual è stata la prima parola di Len, comunque?” Domandò il figlio, tenendo fra le braccia una Rin tutta felice e contenta.
“Win. Questa è stata la prima parola di Len.”
“Win? Perché ‘Win’?” Di tutte le parole.
“Penso volesse dire Rin. Siccome tua mamma continua a chiamare tua sorella.”
Rinto scrollò le spalle e tornò a guardare la sua sorellina.

Lui non avrebbe mai pensato che si sarebbe davvero affezionato a sua sorella.


 
***

 
 
 
Angolo Significati
Anki*: deformazione della parola giapponese aniki. Termine giapponese utilizzato per indicare con rispetto il fratello maggiore. Rin, essendo ancora piccolina, storpia le parole.
Nani**: formula giapponese che significa cosa.







 
  
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