Harry Potter, 'Post-it. (Perché lui ERA.)' di Voldemortslostnose su EFP Fanfiction

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Post it. (Perché lui era.)

Il cagnaccio pulcioso, però, aveva trascurato di dirgli quello. Gli aveva parlato del fatto che una scrittrice Babbana avesse riportato tutte le vicende accadute ad Harry nei tre anni precedenti, che la serie-perché di serie si trattava-aveva ottenuto un discreto successo, e che quello era l'unico libro che era riuscito a trovare, perché nessuno avrebbe voluto separarsene e quello era stato portato in un negozio di libri usati da una madre esasperata. Remus si poteva immaginare le urla disperate della ragazzina-perché di ragazzina verosimilmente si trattava: infatti, non era un ottantenne maniaco quello che aveva imbottito il libro in questione di post-it dove ritraeva lui e Sirius in posizioni equivoche o dove venivano elencati gli svariati motivi perché i due fossero perfetti insieme ed ovviamente innamorati alla follia l'uno dell'altro, facendo in modo che non ne sporgesse nemmeno uno e che dall'esterno sembrasse un normalissimo libro. Da quando il pulcioso aveva dovuto rimanere da solo in quella casa, infatti, si annoiava ed avendo già letto più volte tutti i libri della biblioteca della famiglia Black-sicuramente non di sua volontà-aveva cercato nuovi svaghi, e girovagando in un negozio Babbano di libri usati (ancora non si sapeva come avesse fatto ad eludere i controlli degli Auror lasciati a sorvegliarlo, che adempievano al loro compito piombandogli in casa ad ore assurde ed assolutamente senza avvisare) aveva trovato quel libro, e non aveva potuto fare a meno di leggerlo e di scaricarlo tra le braccia di Remus non appena il Licantropo gli si era avvicinato. Sirius, avendo passato gli ultimi tredici anni in prigione, aveva recuperato appieno la tempesta ormonale che si era saltato appena arrivato ad Azkaban e quindi aveva taciuto bellamente le centinaia di post-it che la shipper-sì, perché Remus aveva capito che era quella la parola che designava quella ragazzina-aveva appiccicato su tutto il libro. Già, a quanto pareva lei li shippava, ovvero considerava la coppia formata da lui e Sirius la più tenera ed ovvia e giusta dell'intero universo, come si era premurata di specificare in uno dei numerosi post-it. Ma Remus, decisamente, non era d'accordo con lei, perché lui non era... Non era... Non riusciva neanche a dirlo. No, non lo era e basta. Poi, a lettura ultimata, aveva riportato il libro all'amico dopo una riunione dell'Ordine, commentando con un sonoro "ma che schifo!" o almeno ci aveva provato, prima che le labbra di Sirius si fiondassero sulle sue, e quando si era sentito stretto nelle sue braccia aveva compreso che sì, lui era, con tutto ciò che quello comportava-in primis, amare Sirius perché era la cosa più ovvia e giusta dell'intero universo. NON la più tenera, non erano certo delle ragazzine.

Angolo autrice
ok, un paio di appunti. Probabilmente è anche un po' nonsense questa storia, dato che Remus non era ed è bastato un bacio a fargli cambiare completamente idea. Poi, il what if? sta, ovviamente (?) nel fatto che nel momento in cui accadono le vicende raccontate in Harry Potter ci siano già i libri in commercio. (alla faccia della privacy!)
Spero che vi sia piaciuta, qualunque tipo di commento sarà ben accetto.