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Autore: Flavi    25/08/2015    1 recensioni
Parole per descrivere istanti mai vissuti, un amore mai amato che vive in me, un attimo di vita sognato, una conversazione rubata alle tue labbra. La dedico sempre a te, tu che sei il mio buio. Tu che sei la mia paura più grande e la sua cura.
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Il vento entra leggero dalla finestra muovendo delicatamente le chiare tende, la mattina appena nata illumina con la sua luce candida la stanza bianca che conosce solo il nostro amore, il rumore del traffico è un sottofondo lontano che non sembra neanche esistere, la tua testa è poggiata sul mio petto. Sento il tuo respiro regolare dettato dal sonno sulla mia pelle. Il tuo volto privo dei tuoi lineamenti adulti si disegna con un volto da bambino con un broncio delicato che ti increspa le labbra mi verrebbe voglia di baciartelo. Accarezzo dolcemente i tuoi capelli scuri, quel color pece che è l'unico colore scuro nella stanza, sento le tue mani stringermi delicatamente i fianchi mi lascio cullare dal tuo peso piacevole e mi sento in pace, il tuo calore invade la mia pancia e mi fa sentire tua, mi fa sentire a casa anche se a casa non ci sono, le tue spalle squadrate dai muscoli si perdono nel lenzuolo candido, la tua pelle è calda, calda come il nostro amore appena vissuto. Ti osservo e tutto sembra un sogno, ripenso al nostro primo incontro così lontano, ripenso alle nostre chiacchierate notturne dove ci studiavamo, ci conoscevamo, ci leggevamo dentro, ripenso al nostro primo bacio, al tuo sapore mischiato con il mio, ripenso all'amore che ci siamo dati l'un l'altro, ripenso a noi che ci univamo, ripenso alle nostre litigate. Sembra tutto cosi lontano cosi irreale. Sembra tutto un sogno sbiadito nella mia mente, un lontano ricordo quasi dimenticato. In questo momento sento solo il tuo peso sul mio corpo, il tuo respiro, le tue mani, il tuo calore e mi sembra di sfiorare la felicità. Ti muovi e sembri quasi un bambino da proteggere, ti stringo più a me li sul mio ventre il mio punto più debole quello che riesce a catturare tutte le mie emozioni ti stringo quasi a far diventare il tuo capo un tutt'uno con la mia pelle morbida di quel punto tanto prezioso a me, ti stringo li proprio per trasmetterti tutte le mie insicurezze, per farti conoscere tutto il mio amore, tutte le mie paure, ti stringo per amarti. Ti accarezzo delicatamente le spalle scoperte e ti lascio un leggero bacio tra i capelli scompigliati.

-Non sei più da solo- è un sussurro delicato che si perde nella stanza, ma tu riesci a sentirlo. Il marrone inteso dei tuoi occhi mi scruta, ti vedo muoverti leggermente su di me e mi lasci in bacio leggere tra le pieghe della mia bocca. Continui a osservarmi ma adesso le.tue labbra sono increspate da un sorriso. Mi alzo leggermente e raggiungo di nuovo la tua bocca. E su di essa mi sussurri per la prima il tuo amore, per la prima volta nei tuoi occhi non leggo la solitudine ma la felicità. Per la prima volta leggo te nei tuoi occhi, senza barriere e paure. Leggo la libertà.

   
 
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