"Quando mi sarà chiesto cosa credo che verrà dopo la morte, io risponderò 'La mia Rinascita'. Già immagino le facce stupite, la sorpresa per la mia insolenza e lo scandalo per la perdita della purezza e dell'innocenza di una povera donna, sempre che non si rifiutino di chiamarmi tale. Ma a me non importerà, perché in un mondo di razionalità fredda e cruda, l'unica cosa che ci resta è la speranza di una nuova vita, migliore di quella terrena. Una reincarnazione? I cancelli del Regno dei Cieli? Forse il nulla. Forse rimarrò bloccata eternamente nell'oblio fra questa esistenza e la prossima. O magari non avrò nemmeno la facoltà di realizzare ciò che sta accadendo: il mio cervello potrebbe semplicemente decomporsi o qualche demone incaricato di lacerarmi l'anima ne farà riversare fuori tutto il contenuto. L'unico modo per scoprirlo è sperimentarlo di persona."
E dicendo questo si tolse la vita.
E dicendo questo si tolse la vita.