Pokemon: Best Wishes Reload

Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

 

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Capitolo 94 - Meloetta e il Trio dei Kami (Parte 1)

 

 

Camilla si tolse una ciocca di capelli dal volto mentre volgeva lo sguardo verso il Tempio dell'Abbondanza che appena svettava oltre le cime degli alberi, cercando di tenersi in equilibrio sotto la furia dei venti che soffiavano impetuosi e il terremoto, per fortuna ancora abbastanza debole, che continuava a scuoterle il terreno sotto i piedi. La Campionessa di Sinnoh controllò che la sua Garchomp e i suoi compagni di Unima fossero con lei, e mentre Nardo fece un segno dell'okay e una strizzata d'occhio, Marzio fece un saluto da karateka, coprendosi il pugno destro con la mano sinistra, e chinando la testa con rispetto e decisione. Nardo aveva appena fatto uscire il suo Bouffalant, e adesso stavano attendendo che anche gli altri tre Superquattro arrivassero e si unissero a loro.

 

Non ci volle molto, in ogni caso. Catlina e il suo Musharna arrivarono pochi istanti dopo, fluttuando grazie ai poteri psichici del simpatico Pokemon rosato... e dietro di lei c'era Antemia, l'occhialuta Superquattro specializzata in Pokemon Spettro, che si stava facendo trasportare dal suo Cofagrigus. Il Pokemon simile ad un sacrofago sorreggeva saldamente la sua allenatrice con le sue braccia di ombra solida, mentre il quarto membro dei Superquattro, l'affascinante Mirton, stava arrivando, trasportato senza alcuna apparente difficoltà da una Mandibuzz dall'aspetto feroce e minaccioso.

 

"Ci scusiamo per il ritardo, signori." affermò il nobile, lasciandosi depositare a terra e poi permettendo alla Pokemon simile ad un avvoltoio di posarsi sul suo braccio teso. "Le condizioni climatiche avverse hanno impedito anche al nostro pilota un atterraggio sicuro, e abbiamo dovuto arrangiarci come abbiamo potuto."

 

"Non c'è bisogno di scusarsi, Mirton. E' perfettamente comprensibile." rispose Nardo con un sorriso cordiale e un cenno della testa. "Piuttosto, per adesso concentriamoci sulla situazione che ci troviamo davanti. I tre Pokemon delle Forze della Natura sono stati risvegliati... in questo momento, Unima è in grave pericolo, sia che il Team Rocket ne mantenga il controllo, o che lo perda. Dobbiamo fare in modo di calmare Landorus, Tornadus e Thundurus. E non c'è bisogno che io vi ricordi che non sarà facile."

 

"Lo sappiamo, signor Nardo." rispose Antemia, concentrata e seria come raramente ricordava di essere mai stata. Si aggiustò gli occhiali, prendendo un bel respiro, e fece un cenno di intesa al suo Cofagrigus, i cui occhi si illuminarono in maniera inquietante mentre si preparava alla battaglia... "Non si preoccupi, ci metteremo tutti il massimo dell'impegno!

 

"Ottimo. Buona fortuna a tutti, ragazzi!" rispose Nardo, per poi voltarsi verso il suo Bouffalant, che muggì con espressione decisa e battè lo zoccolo per terra un paio di volte per sottolineare che era pronto. "Certamente, Bouffalant. Non ci faremo certo fermare da... un piccolo gruppo di criminali che si sono montati la testa e credono di poter giocare a fare le previsioni del tempo!"

 

"MOOOOOO!" muggì Bouffalant.

 

Camilla ridacchiò gentilmente della battuta. "Devo ammettere che non è esattamente il modo in cui l'avrei detto io. Ma rende bene l'idea. Allora, non persiamo altro tempo!" affermò. 

 

"Chomp!" la Garchomp della bionda Campionessa fece un cenno con una delle sue potenti zampe artigliate e cominciò a guidare il gruppo verso il Tempio dell'Abbondanza, sopra il quale si stava addensando un turbine sempre più minacciosi di nubi nere e folgori...

 

 

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In tutt'altro luogo, qualcuno stava assistendo con attenzione a quello che si stava verificando, tramite degli schermi che trasmettevano alla sua sala controllo tutto quello che gli interessava vedere. Il Dr. Acromio, uno dei più brillanti scienziati di Unima e principale mente dietro uno dei più importanti progetti del Team Plasma, stava assistendo a quello che stava accadendo nel Tempio dell'Abbondanza e nelle zone circostanti, e doveva ammettere che quello a cui stava assistendo era uno spettacolo alquanto impressionante. Aveva sentito parlare del trio delle Forze della Natura, e di quello di cui erano capaci, ma prodigi come quelli che stava ammirando in quel momento gli facevano capire meglio di qualunque altra cosa quanto lontani gli esseri umani fossero dal comprendere tutto ciò che li circondava, e soprattutto dal capire come tirare fuori il vero potenziale dei Pokemon. In confronto a quello che stava vedendo in quel momento, la stragrande maggioranza delle battaglie ufficiali tra Pokemon non sarebbero sembrate altro che delle innocue baruffe tra bambini dell'asilo!

 

"Sicuramente, il Saggio Ghecis saprà già di quanto sta accadendo. Conoscendolo, non si scomoderà a muoversi a meno che non sia sicuro al cento per cento che il Team Rocket non costituisca per lui una minaccia tangibile. Lascerà che sia la Lega Pokemon di Unima a sbrigarsela finchè sarà possibile." disse tra sè. "Comunque, per il momento ha ragione: restiamo a guardare, si possono sempre imparare delle cose molto interessanti senza esporsi a rischi inutili. Se poi ce ne sarà bisogno... il Tempio dell'Abbondanza sarà lo scenario per il battesimo del fuoco di Genesect!"

 

Con un sorrisetto a fior di labbra, lo scienziato voltò leggermente lo sguardo verso alcune capsule piazzate strategicamente all'altro lato della grande sala, e parlò ad una figura contenuta in una di esse - una creatura bipede, dalla forma umanoide ma dalle fattezze di insetto, alta poco meno di un essere umano normale, con una testa piatta, quattro arti segmentati e un cannone montato sulla schiena che sovrastava il capo...

 

"Non è il caso di essere impazienti." disse Acromio, e sarebbe stato difficile capire se stava parlando tra sè o se si stesse rivolgendo alla creatura contenuta là dentro. "So che non vedi l'ora di mostrare i risultati del nostro progetto... ma la fretta è la più grande nemica di un buon risultato. E' vero che una buona soluzione oggi è meglio che la soluzione perfetta domani, ma resta il fatto che deve essere buona."

 

Come se la creatura avesse capito quello che lo scienziato del Team Plasma aveva detto, i suoi grandi occhi compositi si illuminarono, risplendendo di un'inquietante luce rossa... e si spensero un istante dopo, ritornando alla loro precedente quiescenza mentre Acromio continuava a monitorare la situazione e raccogliere dati...

 

 

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Nei sotterranei del tempio, Ash e i suoi compagni non potevano fare altro che restare seduti nella loro cella, sotto il costante controllo di Jessie, James, Meowth e Domino, mentre il terreno cominciava a scuotersi, e dall'esterno provenivano degli inequivocabili suoni di tempesta. Anche Jessie e James stavano mostrando segni di nervosismo - Domino, da esperta quale era, era l'unica che riusciva a controllarsi perfettamente.

 

"J-J-Jessie... siamo... siamo proprio sicuri che tutto questo sia sicuro?" balbettò James, mentre guardava con evidente timore il soffitto della spelonca sotterranea. "Voglio dire... non è che tutt'a un tratto questo posto crollerà come un castello di sabbia, vero?"

 

"E piantala di frignare, tu!" esclamò un'irritata Domino. "Il signor Giovanni sa quello che sta facendo. A questo punto, il Trio dei Kami sarà già sotto il nostro controllo. Quello che noi dobbiamo fare è restare qui e fare la guardia a questi ficcanaso per evitare che ci diano problemi. Lasciamo fare il resto al signor Giovanni e al Dr. Zager."

 

"Va bene, va bene..." affermò Meowth. "Comunque, per il momento i marmocchi se ne stanno qua buoni e non cercano di fare stupidaggini."

 

"Un po' difficile, visto che siamo legati come dei salami..." affermò sarcastica Iris. "Ma ancora non vi siete resi conto di cosa sta succedendo, vero? Questo terremoto significa che il vostro capo sta compromettendo l'equilibrio dell'intera regione di Unima! Il potere del Trio Kami non è una cosa che possa essere controllata da dei semplici esseri umani! Se non la pianterà subito con questa smania di potere, faremo tutti una brutta fine, voi compresi!"

 

"C-cosa?" Jessie esclamò, cercando di mostrarsi sicura, ma senza riuscire ad evitare di balbettare. "E... e tu credi che siamo così sciocchi da cascare in un trucco così ovvio? State solo... cercando di farci paura per convincerci a farvi uscire da lì!"

 

"Potete pensare quello che volete, ma la verità non cambia!" ribattè Ridley. "Il Trio dei Kami è troppo potente per lasciarli agire indisturbati o per lasciarli in mano ad una sola persona! Anche in questo momento, mentre stiamo parlando, potete sentirli che stanno a malapena trattenendo il loro immenso potere. Dobbiamo fermare tutto questo, prima che sia troppo tardi... se non lo è già!"

 

"Tsk... e tu credi che noi siamo così ingenui da crederti? Stai dicendo tutto questo soltanto perchè vuoi che liberiamo te e i tuoi amici. Beh, con noi non funziona!" esclamò Domino, decisa ad andare fino in fondo. 

 

"Non ti basta quello che sta accadendo in questo momento, biondina?" esclamò Touko, irritata dalla testardaggine dei membri del Team Rocket. "Non vedi che la presenza del Trio dei Kami sta sbilanciando completamente l'equilibrio di Unima? Se non impediamo che il loro potere dilaghi, allora non avrete più un continente da conquistare!"

 

Domino sembrò esitare per un istante. Da un lato, era troppo esperta per fidarsi delle parole di una che, inutile negarlo, aveva tutto l'interesse a far loro abbandonare il loro progetto. Dall'altro, il terremoto che stava scuotendo la terra sotto i loro piedi, e la tempesta che si stava scatenando all'esterno, davano da pensare che forse non era esattamente un'invenzione...

 

"Devo ammettere... che quello che affermano non suona del tutto assurdo. Il signor Giovanni è convinto di poter controllare il potere del Trio dei Kami... ma se così non fosse? Se davvero il loro potere fosse troppo grande per essere tenuto sotto controllo da noi umani, nonostante abbiamo il Verispecchio e la Dragoenergia dalla nostra parte? Vale la pena rischiare così tanto? Maledizione, adesso non so più che pesci pigliare..."

 

"Ragazzi... non vorrei sembrare pessimista, ma qui... credo che stia per crollare tutto!" esclamò James, vedendo delle crepe che cominciavano ad aprirsi sul soffitto. Alcuni pezzi di roccia caddero sul tereno, ognuno di essi grande come il pugno di un uomo, e Meowth lanciò un breve grido di paura quando un frammento cadde a pochi centimetri dalla sua testa!

 

Ash strinse i denti quando una scossa tellurica più forte delle altre gli fece prendere un colpo sulla schiena. "Allora? Non vi sembra che questo sia sufficiente? Se non verranno fermate, le Forze della Natura non si limiteranno alla regione del Tempio dell'Abbondanza... l'intera regione di Unima verrà investita da questi sconvolgimenti climatici!"

 

"Dobbiamo impedire che questo accada. E questo significa, calmare Landorus, Thundurus e Tornadus prima che facciano troppi danni!" continuò Iris. Nonostante le sue rimostranze, a quel punto Domino credeva di aver visto abbastanza da concedere ad Ash e ai suoi compagni il beneficio del dubbio...

 

"Hmph..." disse la biondina, tirado fuori una chiave con cui aprì la porta della cella in cui i ragazzi erano rinchiusi. "E va bene... vorrà dire che vi terrò d'occhio, in ogni caso, e se cercherete di fare qualcosa di strano... vi rinchiuderemo qui dentro di nuovo! Vi ricordo che adesso non avete nessun Pokemon con voi!"

 

"E come faremmo a dimenticarcelo?" esclamò Misty con acredine. "Ce li avete sottratti prima di chiuderci qui dentro... ma se non collaboriamo, le conseguenze saranno terribili per tutti, quindi... è soltanto nell'interesse di tutti darci una mano a vicenda, no?"

 

Domino fece un cenno a Jessie, James e Meowth. "Non c'è bisogno che tu me lo ripeta. Voi tre, slegate questi marmocchi e fate in modo che non tentino nulla di strano, ci siamo capiti?" esclamò, rivolta al terzetto di inseparabili complici. I tre furono ben felici di dare una mano, e si sbrigarono a slegare Ash e i suoi compagni, che si sgranchirono un po' gli arti indolenziti e si rialzarono.

 

"Mi... mi auguro che questo non sia un vostro scherzo, eh?" commentò Jessie, cercando in qualche modo di nascondere la sua paura. "Perchè... questo non è davvero il momento adatto per fare scherzi, lo sapete, vero?"

 

"Credeteci, signori... ne siamo perfettamente al corrente, e non avremmo fatto queste richieste se la situazione non lo richiedesse." affermò Spighetto. "Ora, però, non è il momento di rimpallare responsabilità o di fare accuse. Dobbiamo fare in modo che non accada l'irreparabile."

 

"Allora seguitemi." disse Domino, indicando la galleria che Giovanni e il Dr. Zager avevano imboccato poco prima.  "Sono sicura che la sala dove il signor Giovanni sta conducendo il rituale sia da questa parte. Vi condurrò dai vostri Pokemon... e poi da lui."

 

Ridley tirò un sospiro di sollievo. "Grazie... almeno così possiamo sperare di fermare questa follia."

 

"Non credevo che avrei mai detto una cosa simile a te... ma grazie, Domino. Ricordami che ti dobbiamo un favore." commentò Misty, prima che l'intero gruppo si mettesse a seguire Domino e il Team Rocket nel corridoio. Il soffitto della spelonca si indeboliva sempre di più, e non sarebbe passato molto tempo prima che crollasse del tutto...     

      

 

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"Pika... chuuuu!" esclamò Pikachu, concentrando una potente scarica elettrica sullo stesso punto che Piplup aveva colpito in precedenza con il suo Geloraggio! Si sentì come uno scricchiolio, e un acuto fischio simile a quello di un pezzo di ferro surriscaldato che veniva di colpo immerso nell'acqua gelida... e una nuvoletta di vapore bianco scaturì dalla zona, che cominciò a creparsi. "Pika pika pikachu!" continuò Pikachu, indicando la zona ormai indebolita e facendo cenno ai suoi compagni di continuare l'assalto!

 

"Panpour?" chiese il Panpour di Misty, sorpreso da quello che stava vedendo. La rapida alternanza di caldo e freddo stava indebolendo il pur resistente vetro dietro il quale erano rinchiusi... come dimostrò Piplup un istante dopo, soffiando un attacco Ventogelato contro il punto selezionato. Una patina di cristalli di ghiaccio si formò sul vetro, indebolendolo ulteriormente... e Panpour, capendo cosa voleva dire, prese un bel respiro e usò il suo attacco Idrovampata, scagliando un fiotto di acqua bollente ad alta pressione! I cristalli di ghiaccio si fusero all'istante sotto il getto rovente... e altre crepe apparvero sul vetro, facendo pensare a Pikachu e ad Axew che fosse il momento giusto per sferrare un attacco decisivo.

 

"Ax... axew?" chiese il draghetto. Il topolino elettrico fece un cenno affermativo con la testa, e tirò indietro la coda per sferrare un attacco Codacciaio... mentre Axew, comprendendo cosa voleva dire il suo compagno, tirò indietro un braccio, che venne avvolto da una fiammata multicolore. Un attacco Dragartigli...

 

"PIKA!" esclamò Pikachu, dando il segnale che era giunto il momento di sferrare un colpo decisivo! Immediatamente, entrambi i Pokemon scattarono in avanti, e la coda di Pikachu si trasformò in un pezzo di acciaio temprato, mentre il braccio destro di Axew scattò in avanti, avvolto dalle fiamme multicolori. La Codacciaio di Pikachu e l'attacco Dragartigli di Axew andarono a segno contemporaneamente, con uno schianto rimbombante... e dopo un attimo in cui sembrò non accadere nulla, il vetro di riempì di crepe, che risplendettero di luce bianca per un attimo... e poi esplose letteralmente, sparpagliando i propri frammenti nella stanza con un clangore spaventoso! I pochi agenti del Team Rocket che erano presenti, e che non erano intervenuti nella convinzione che non sarebbe stato necessario, si dispersero in mezzo ad urla di panico per non essere colpiti dai frammenti, e cercarono in qualche modo di proteggersi detro i tavoli e i mobili!

 

"Aaaaargh! Ma che cavolo...? Come diamine hanno fatto a liberarsi? Quel vetro era a prova di proiettile!" esclamò una delle guardie. Pikachu e i suoi compagni saltarono giù dalla gabbia e avanzarono minacciosi verso le reclute del Team Rocket, alcune delle quali avevano mantenuto abbastanza presenza di spirito da afferrre le loro Pokeball e mandare in campo qualche loro Pokemon... ma la situazione per loro non era affatto migliorata: Pikachu non sembrò per niente intimorito dai Pokemon che si dirigevano verso di lui, e fece sfrigolare una scarica elettrica sulle guance, prima di scatenare un tremendo attacco Fulmine che investì i Pokemon del Team Rocket che si trovavano davanti a lui! Gli avversari caddero a terra storditi ed abbrustoliti... tranne un Golem che era rimasto completamente illeso grazie al suo doppio tipo Roccia/Terra. Con un grugnito rabbioso, il Pokemon simile ad un macigno si mise in guardia e si apprestò ad eseguire un attacco Rotolamento contro Pikachu... ma Piplup si mise in mezzo proprio mentre il Pokemon roccioso si avvicinava con un rombo di tuono, ed usò un rapidissimo attacco Protezione, creando una barriera di luce davanti a sè che fece rimbalzare via il Golem nemico! Il Pokemon Roccia/Terra fece per attaccare di nuovo, ma Piplup non gli permise di farlo, e scagliò contro di lui un attacco Surf, creando una potente ondata davanti a sè e travolgendolo! Il mostro di pietra grugnì per l'improvviso dolore mentre veniva trascinato via dalla potenza dell'ondata, e finì faccia a terra con gli occhi trasformati in spirali!

 

"Panpour!" esclamò il Panpour di Misty, facendo un applauso a Piplup che incrociò le sue corte ali sul petto e annuì fieramente, tenendo il becco in aria! Poi, il pinguino azzurro indicò le Pokeball dei loro allenatori, rimaste su uno scaffale vicino.

 

"Pikachu, pika pikachu!" esclamò Pikachu, come perdire al suo amico che era tutto sotto controllo... e pochi istanti dopo, il suono di passi rapidi e frettolosi annunciò l'arrivo di un familiare gruppo di amici, Ash in testa!

 

"Ma... ma che succede qui? Abbiamo sentito una gran confusione, e..." cominciò a dire Ash, prima che Pikachu gli corresse incontro e gli saltasse in braccio, squittendo per la contentezza! "Ah! Pikachu! Ragazzi, state bene! Non sapete quanto siamo contenti! Siamo riusciti a farci liberare... e vedo che anche voi vi siete dati da fare, eh?"

 

"Piplup pip!" esclamò Piplup, correndo incontro a Lucinda e facendosi prendere in braccio.

 

"Piplup! Meno male che stai bene! Ero così preoccupata per te!" esclamò la bambina dai capelli blu. "Ma come avete fatto a liberarvi?"

 

"Pooour..." rispose il Panpour di Misty, già tra le braccia della sua allenatrice, come per dire che era un discorso un po' lungo da fare, e che avrebbero avuto in seguito tutto il tempo di farlo. Poi, indicò i Pokemon del Team Rocket stesi a terra, e le reclute che restavano là a guardare come imbambolate i Pokemon di Ash e compagni che avevano sopraffatto i loro con tale facilità. 

 

"Panpour ha ragione, per adesso è meglio pensare a come fermare Giovanni e l'evocazione delle Forze della Natura." affermò Misty. Una delle reclute, prima che qualcuno potesse fermarlo, scattò verso il corridoio opposto e lo infilò, correndo in tutta fretta verso la sala dove Giovanni stava risvegliando il Trio Kami... ma le altre due restarono ferme dov'erano, troppo stupite per reagire, e Meowth si fece avanti per spiegare loro come stavano le cose.

 

"Okay, signori, manteniamo la calma... anche perchè non ci tengo molto a farmi nemici i Pokemon che vi hanno stesi così facilmente." disse il Pokemon felino, gettando un'occhiata un po' impaurita a Pikachu. Il topolino elettrico non era così ingenuo da fidarsi completamente di Meowth e dei suoi complici, e si teneva pronto a lanciare una scarica elettrica. "Ascoltate... forse questa idea di risvegliare tre Pokemon Leggendari che controllano il clima non è stata proprio l'idea migliore che potessimo avere! Sentite... anche voi questo terremoto, vero? E la tempesta che si sta addensando là fuori, vero?"

 

"Beh... sentite, non posso dire per certo che questi ficcanaso non stiano mentendo... ma sto cominciando a pensare che il signor Giovanni abbia sottovalutato la potenza del Trio dei Kami, e abbia finito per fare il passo più lungo della gamba, come si suol dire." continuò Domino. "Lungi da me mettere in discussione i suoi ordini, ma se corriamo il rischio di rovinare il Team Rocket... allora dobbiamo fare quello che possiamo per impedirlo!"

 

"Come... come sarebbe a dire?" chiese una recluta, scuotendo la testa per schiarirsela. "Che sta succedendo, voi lo sapete?"

 

Mentre tutti gli allenatori recuperavano le loro Pokeball, Iris fece accomodare Axew sulla sua voluminosa capigliatura. "Non c'è il tempo di spiegarvelo, adesso. Dobbiamo raggiungere il vostro capo e fermare il rituale, se non è già terminato." dsse la bambina dalla pelle scura. "Dove si trova? Portateci fino a lui!"         

 

 

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All'esterno, il gruppo dei Superquattro di Unima era arrivato davanti all'ingresso del Tempio dell'Abbondanza, facendosi strada attraverso la foresta flagellata dal vento e scossa dal terremoto con Camilla e Nardo in testa. I loro Pokemon erano stati in grado di farsi largo attraverso la foresta pericolante, con i loro Pokemon che si occupavano di togliere di mezzo qualsiasi ostacolo li intralciasse. Il Bouffalant di Nardo sollevava alberi caduti come se pesassero come bastoncini, il Throh e il Sawk di Marzio davano una mano a spostare i tronchi caduti, e la Garchomp di Camilla era riuscita a deviare una frana con un poderoso attacco Dragofuria, mandandola a scaricarsi in un fossato. A quel punto, non era rimasto nessun ostacolo tra loro e il Tempio dell'Abbondanza... con l'unica eccezione di un nutrito gruppo di reclute del Team Rocket che si erano schierate in diverse, folte e compatte file ordinate davanti al tempio, pronti ad accogliere i difensori di Unima con tutti gli onori! Nel momento stesso in cui Camilla e la sua Garchomp uscirono per prime dal bosco, trovarono davanti a loro l'impressionante spettacolo di dozzine e dozzine di uomini del Team Rocket assieme ai loro Pokemon, piazzati come un piccolo esercito davanti al grande tempio, sotto un cielo ricoperto di nubi temporalesche! Molte delle reclute avevano già fatto uscire i loro Pokemon, creando un vero e propro muro davanti ai Superquattro e ai due Campioni.

 

"Bene. Vedo che hanno già preparato un comitato di benvenuto niente male." affermò Mirton, uscendo dal bosco con tutta calma e con un sorriso sardonico stampato sulle labbra, la sua Mandibuzz posata sul braccio destro alzato. "Per qualche motivo, però, dubito che abbiano intenzione di stendere per noi il tappeto rosso."

 

"Gothitellllle..." esclamò la Gothitelle di Catlina, emergendo dal sottobosco assieme alla sua allenatrice. La più giovane dei Superquattro di Unima osservava il Team Rocket con espressione seria e concentrata, ma non preoccupata. 

 

"Poco importa. Vorrà dire che, per quanto normalmente io lo trovi sconveniente, dovremo invitarci da soli nel Tempio dell'Abbondanza." affermò Catlina, fluttuando con tutta calma a pochi centimetri da terra prima di atterrare accanto alla sua Pokemon preferita. "Gothitelle, mi affiderò a te. Dobbiamo cercare di sfondare quella barriera."

 

"Non sarai la sola." affermò Antemia, affiancata dal suo Cofragrigus. "Cofragigus, dobbiamo metterci il massimo dell'impegno. Il futuro di Unima dipende da questo."

 

"Cofagriguuuuus..." sibilò il Pokemon simile ad un sarcofago. Il Team Rocket stava avanzando verso di loro, assieme ai loro Pokemon. Ormai lo scontro era inevitabile, e non c'era modo di evitare tutte quelle reclute. Questo sarebbe voluto dire una notevole perdita di tempo, a meno che...

 

"Maestro. Signorina Camilla. Voi proseguite pure." affermò Marzio, sgranchendosi le nocche delle mani. Throh e Sawk si scambiarono uno sguardo di intesa, eseguendo un breve kata prima di mettersi in guardia. "Noi resteremo qui e cercheremo di creare un varco tra gli uomini del Team Rocket, in modo che voi possiate passare."

 

"Va bene." affermò Nardo, consapevole che non c'era tempo da perdere e che era meglio raggiungere il capo del Team Rocket il più velocemente possibile. "Affido a voi questo compito. So che farete un buon lavoro, ragazzi miei. Signorina Camilla... questo vuol dire che a noi toccherà la parte più importante."

 

"Per me va bene. Non mi sono certo imbarcata in questa impresa per restare dietro le file." rispose la bionda Campionessa di Sinnoh. La sua Garchomp annuì con decisione, mentre con la coda dell'occhio osservava i Superquattro che ingaggiavano il Team Rocket - fu Gothitelle a fare la prima mossa, scagliando un potente attacco Divinazione: creò una grande sfera di energia luccicante e la scagliò in aria, facendola disperdere tra le folte nubi che coprivano il cielo tempestoso, mentre la Mandibuzz di Mirton volteggiava agilmente sopra i Pokemon del Team Rocket, per poi scendere in picchiata e puntare contro di loro i suoi artigli affilati! Alcuni Pokemon nemici tentarono di difendersi, scagliando un Raggioscossa e un Idropulsar contro la Pokemon avvoltoio, che però eseguì una spettacolare virata e un avvitamento, evitando i colpi prima di giungere a ridosso di un Sandslash nemico...

 

"Mandibuzz, usa Spennata!" ordinò Mirton. "E poi, torna sue attacca con Tossina!"

 

"Buzz!" gracchiò la Pokemon condor, scagliandosi sull'avversario e cominciando a beccarlo e graffiarlo con gli artigli. Il Sandslash nemico si difese usando i suoi lunghi artigli, ma l'avversaria era troppo rapida ed esperta, e riuscì a mettere a segno diversi colpi prima di risalire ed aprire le sue ali, spargendo attorno a sè una nube di vapori viola che raggiunsero i Pokemon del Team Rocket più vicini, facendoli tossire e starnutire! Il Cofragigus di Antemia lanciò una Palla Ombra in mezzo alla formazione nemica, mentre il Throh e il Sawk di Marzio si occupavano di far indietreggiare quei pochi che cercavano di farsi avanti ed attaccare direttamente gli allenatori!

 

"Garrrrchomp!" ringhiò rabbiosamente la Garchomp di Camilla, sentendo una strana sensazione di minaccia che diventava sempre più forte. Non c'era bisogno di troppa immaginazione per intuire di cosa si trattasse... e la bionda Campionessa si rese conto subito di cosa tormentava la sua Pokemon più potente. 

 

"Garchomp? Senti che... il Trio dei Kami si è già risvegliato?" chiese Camilla, ricevendo in cambio un cenno di assenso della Pokemon Terra/Drago. 

 

Un lampo abbagliante scaturì dal cielo nuvoloso sopra di loro... e da esso scese giù l'attacco Divinazione che la Gothitelle di Catlina aveva usato, abbattendosi come un fulmine addosso alle file del Team Rocket con una tremenda esplosione! Numerosi Pokemon ed allenatori del Team Rocket vennero scagliati via dall'impatto, creando uno squarcio nelle loro fila... e il Bouffalant di Nardo muggì furiosamente prima di eseguire un tremendo attacco Sprizzalampo! Il Pokemon simile ad un bisonte prese lo slancio e si scagliò contro un gruppo di nemici, avvolto da una scintillante aura elettrica... e colpì con una micidiale cornata che fece volare via diversi avversari, aprendo così ai due Campioni un varco temporaneo!

 

"No! Maledizione, come temevo... non siamo in grado di tenergli testa!" esclamò una recluta vicina.

 

"Presto, rimettetevi in riga! Dobbiamo impedire loro di passare!" rispose un altro agente del Team Rocket, che stava già cercando di far raggruppare i suoi compagni. Tuttavia, Camilla e la sua Garchomp agirono con rapidità, in modo da impedire al Team Rocket di rimettersi in formazione...

 

"Garchomp, presto! Usa Terremoto per disperderli!" ordinò la bionda archeologa-avventuriera. Con la prontezza di riflessi che le era propria, Garchomp sferrò un tremendo colpo contro il terreno, scatenando una potente ondata sismica che travolse i Pokemon del Team Rocket, spedendoli in giro e facendoli disperdere, esattamente come Camilla aveva sperato! I Superquattro e i loro Pokemon stavano facendosi rapidamente strada tra le fila nemiche, e adesso era l'occasione giusta per farsi largo e raggiungere il tempio... occasione che Nardo e Camilla non si fecero certo scappare! Ad un cenno del suo Bouffalant, Nardo gli salì in groppa, mentre la Garchomp di Camilla raccolse la sua allenatrice e le fece cenno di tenersi forte... prima di scattare a tutta velocità verso il loro obiettivo. Bouffalant si lanciò al galoppo, facendosi rapidamente largo tra ciò che rimaneva delle barricate erette dal Team Rocket, e i due Campioni si avvicinarono rapidamente al Tempio dell'Abbondanza, dove li attendeva la prova più pericolosa...       

 

 

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"Signor Giovanni, siamo in pericolo!" 

 

La voce di una recluta arrivò alle orecchie del leader del Team Rocket, che restò fermo e tranquillo al suo posto nel momento in cui il soldato in questione gli apparve davanti, frenando appena in tempo per evitare di andare a sbattergli contro. La recluta perse l'equilibrio e andò quasi a sedersi per terra per la sorpresa, ma si ricompose in tempo e si mise sull'attenti davanti al suo capo e al Dr. Zager. "M-mio signore, ci sono dei problemi! Non so come, ma quei marmocchi si sono liberati... e siamo sotto attacco! I Superquattro di Unima, accompagnati dal Campione Nardo e dalla Campionessa di Sinnoh Camilla... stanno entrando nel Tempio dell'Abbondanza!"  

 

Giovanni non sembrò troppo impressionato dalla notizia. "Ma davvero? Hanno fatto presto. Meglio così, vorrà dire che non dovrò attendere troppo a lungo prima di dare all'intero continente di Unima una dimostrazione pratica del potere del Trio dei Kami!" affermò con un ghigno feroce sul volto. Fu allora che la recluta che era venuta ad avvertirlo volse lo sguardo verso i tre impressionanti Pokemon Leggendari che stavano in piedi dietro di lui, affiancati da numerse reclute e dal Dr. Zager stesso... e per un attimo, restò congelata dalla sorpresa. "Come puoi vedere, il rituale ha avuto successo. Meloetta ha risvegliato il Trio Kami, e adesso loro, grazie al Verispecchio, sono sotto il mio completo controllo." Mostrò alla recluta l'antico specchio magico che teneva tra le mani, che sembrava brillare di luce propria nell'oscurità della galleria, e lo scagnozzo del Team Rocket deglutì per la sorpresa e per un pizzico di paura. Era inutile negarlo, quei Pokemon sembravano ben più forti di qualsiasi cosa il Team Rocket avesse... compreso il Persian di Giovanni, che seguiva il suo padrone con espressione infastidita. La sensazione di essere stato rimpiazzato continuava a roderlo...

 

"Ah... qu... questo è... impressionante..." riuscì a balbettare la recluta. "Io... non... credo che... ma... mio signore... e Meloetta?"

 

"E' qui, al sicuro." disse il Dr. Zager, mostrando la stessa campana di vetro nella quale Meloetta era stata trattenuta, e nella quale adesso lui l'aveva rimessa. La Pokemon Leggendaria, troppo stanca per opporsi, non aveva avuto altra scelta che lasciarlo fare. "Non possiamo correre il rischio che si allontani, potrebbe ancora costituire una minaccia per noi se dovesse riprendersi e tornare. Ma adesso non pensiamo a lei, abbiamo dei problemi più importanti."

 

"Giusto." sentenziò Giovanni, per poi voltarsi verso il Trio Kami, in attesa silenziosa dietro di lui, e dare loro il suo primo ordine. "Molto bene, voi tre. Cominciamo subito a dare prova del vostro potere. Uscite fuori e schiacciate quegli insetti che osano sfidarmi. Una volta che i Campioni di Unima e Sinnoh saranno stati sconfitti, il resto del continente dovrà piegarsi al mio volere!"

 

"NOI... OBBEDIAMO..." esclamarono Landorus, Tornadus e Thundurus, con una singola voce telepatica. Landorus scese a terra e si fuse con essa, mentre Thundurus si trasformò in un fulmine globulare e sfrecciò via, e il corpo di Tornadus diventò un vortice di vento e si diresse verso l'esterno, sotto lo sguardo soddisfatto del capo del Team Rocket. Avere a propria disposizione ben tre Pokemon Leggendari così potenti dava una sensazione inebriante... l'unica cosa migliore sarebbe stato assistere di persona alla sconfitta dei due Campioni! Anzi, a questo punto... tanto valeva rendere ancora più completo il suo trionfo!  

 

"Dottor Zager, lei si occupi di quei mocciosi che sono evasi." ordinò Giovanni. "Non so come abbiano fatto, ma ci occuperemo dopo di questi dettagli. Per adesso, pensiamo ai pesci più grossi."

 

"Va bene, signor Giovanni." rispose lo scienziato del Team Rocket. "Non si preoccupi, farò in modo che Meloetta non fugga." Diede un'occhiata severa alla Pokemon Leggendaria ancora stordita, seduta all'interno della campana di vetro, e si assicurò che fosse ancora troppo debole per tentare di opporsi. Doveva ammettere che sperava di poterla studiare un po' meglio, una volta che le acque si fossero calmate - quante altre occasioni si hanno di avere sotto gli occhi un autentico Pokemon Leggendario?

 

"Perfetto." rispose Giovanni. "Allora, non perdiamo altro tempo. Andiamo ad assistere alla sconfitta della Lega Pokemon di Unima!"

 

Con una breve risata malefica, Giovanni guidò le sue reclute verso una gradinata che portava all'esterno, dove continuava ad infuriare la battaglia tra i suoi uomini e i più forti allenatori di Unima...

 

 

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La battaglia era chiaramente a favore dei Superquattro. Malgrado la grande superiorità numerica del Team Rocket, i Pokemon di Antemia, Mirton, Catlina e Marzio erano fin troppo più forti per soccombere davanti ai semplici numeri, e si erano già lasciati dietro un bel po' di avversari a terra privi di forze. Detto questo, però, da esperti allenatori che erano, i Superquattro non si permettevano di pensare che la soluzione a quella crisi fosse così semplice e scontata. 

 

"Non credo che il Team Rocket abbia portato solo questi tipi con loro." affermò Mirton con fare quasi soave, mentre la sua Mandibuzz metteva a terra un altro avversario con un attacco Finta, scomparendo per un istante, e poi riapparendo di colpo per rifilare una poderosa beccata al nemico. "Sicuramente avranno qualcosa di molto più pericoloso da usare contro di noi, non pensate?"

 

"Sarei d'accordo con Mirton. Sarebbe da folli non aver pensato che sarebbero potuti intervenire i più forti allenatori della Lega di Unima." rispose Catlina. "Gothitelle, attacca con Fulmine, adesso!"

 

"Telle!" esclamò la Pokemon Psico, creando una luminosa sfera di energia elettrica tra le mani, e poi lanciandola con precisione contro una Venomoth del Team Rocket! La falena gigante venne centrata in pieno e scioccata per alcuni secondi prima di cadere a terra stordita e fumante... 

 

"Per adesso, occupiamioci soltanto di coprire il maestro e la signorina Camilla mentre raggiungono il tempio..." cominciò a dire Marzio, dando un'occhiata ai due Campioni e ai loro Pokemon che si affrettavano verso il Tempio dell'Abbondanza... e si interruppe di colpo quando il terreno cominciò a scuotersi con maggiore violenza, e un tuono assordante, che costrinse anche quelli del Team Rocket a coprirsi le orecchie per non restare assordati! Il vento ululò con maggiore violenza, sferzando i quattro allenatori e i loro avversari... e sia Camilla che Nardo si fermarono a pochi metri dall'ingresso del Tempio dell'Abbondanza, coprendosi il viso con un braccio!

 

"Ugh... accidenti, si mette male!" esclamò Nardo. "Temo che questo voglia dire che il Trio dei Kami si è già risvegliato!"

 

"MOOOOOO!" muggì Bouffalant, alzando gli occhi al cielo ricoperto di nubi nere. La Garchomp di Camilla si piazzò davanti alla sua allenatrice per difenderla, mentre fissava rabbiosamente il terreno che stava tra lei e l'ingresso del tempio... 

 

Un braccio muscoloso, ricoperto da una spessa e squamosa pelle arancione, emerse di colpo dal terreno, e subito dopo, ecco sollevarsi un terrificante gigante arancione, i capelli bianchi pettinati in maniera strana, una lunga coda bitorzoluta e gli occhi luccicanti, che si mise a fluttuare in aria a braccia conserte davanti ai due Campioni e ai loro Pokemon preferiti. La Garchomp di Camilla ringhiò rabbiosamente e cercò di intimorire il Pokemon nemico mostrando le sue ali artigliate... e subito dopo, un fulmine cadde accanto a Landorus, facendo apparire il terrificante Thundurus in un lampo abbagliante! Un vento impetuoso flagellò Nardo e Camilla, minacciando di farli cadere a terra, e un turbine apparve a fianco di Thundurus, per poi solidificarsi e prendere la forma di Tornadus! In pochi secondi, tutti e tre i membri del Trio dei Kami si erano piazzati davanti a Nardo e Camilla, impedendo loro l'accesso al Tempio dell'Abbondanza!

 

"Eccoli, infatti." affermò Camilla, mantenendo la calma malgrado si rendesse conto che la situazione era davvero difficile. Per quanto forti fossero i loro Pokemon, neanche lei era sicura di poter affrontare dei Pokemon Leggendari...

 

"NON POTETE PROSEGUIRE." tuonò Thundurus.

 

"I NOSTRI ORDINI SONO DI NON PERMETTERE A NESSUNO ACCESSO AL TEMPIO DELL'ABBONDANZA." continuò Tornadus, la voce simile all'ululato del vento tra gli alberi malgrado Nardo e Camilla potessero sentirla soltanto nelle loro menti.

 

Una risata trionfante sovrastò per un attimo il fragore della bufera, e quando Nardo alzò gli occhi in quella direzione, vide che Giovanni si era piazzato su un balcone ad uno dei piani più bassi del tempio, con il Verispecchio in mano... sembrava davvero il classico cattivo di un cartone animato che si apprestava ad assistere all'ultima battaglia dell'eroe!

 

"Giovanni, il capo del Team Rocket..." disse Nardo, tenendo comunque d'occhio i Pokemon del Trio Kami, che restava fermo in attesa di ordini. Il boss del Team Rocket era circondato da un gruppo di reclute, in modo da impedire a chiunque di avvicinarsi troppo, giusto in caso a qualcuno fosse venuto in mente di attaccarlo. "Quindi, il tuo piano consisteva in questo? Acquisire il controllo del Trio delle Forze della Natura usando il Verispecchio e la Dragoenergia del Regno della Valle?"

 

"Heheheheee... indovinato, anche se a questo punto è un po' troppo tardi." rispose Giovanni. "Ammetto che ci sono stati degli imprevisti, ma a questo punto controllo tre dei Pokemon più forti che siano mai esistiti. Il continente di Unima è nelle mie mani!"

 

"Folle! E' un'idea assurda!" esclamò Nardo, che per la prima volta da quando Camilla lo aveva visto sembrava addirittura arrabbiato. "Tu stai giocando con poteri che sono al di là della tua comprensione e del tuo controllo! Anche se hai il Verispecchio e la Dragoenergia, il potere che hai risvegliato finirà per rivoltarsi contro di te, e ti consumerà!"

 

"Oh, ma davvero?" rispose Giovanni con tono condiscendente. "E' quello che vedremo adesso! Landorus! Tornadus! Thundurus! Mostrate a questo branco di ficcanaso il vostro immenso potere! E' il momento di scatenarvi!"

 

Il Verispecchio si illuminò per un istante, così come gli occhi dei tre Pokemon Leggendari... e subito dopo, Landorus si mosse contro il Bouffalant di Nardo, mettendosi in una posa meditativa da monaco buddista mentre un'aura rossastra si accendeva attorno al suo corpo! Il Pokemon Fertilità scagliò un attacco Geoforza, piazzando i palmi delle mani per terra e facendo scaturire dal terreno un impulso di energia che investì Bouffalant, strappandogli un muggito di dolore e facendolo indietreggiare! Thundurus si fece avanti, puntando un dito verso il cielo nuvoloso... e un enorme folgore scaturì dalle nubi sopra di lui e atterrò sulla punta del suo dito, per poi essere assorbita dal suo corpo!

 

"GAR!" esclamò Garchomp allarmata, vedendo che Thundurus si apprestava a lanciare un attacco Tuono contro Bouffalant mentre questo ancora era un po' stordito dalla Geoforza che aveva preso in pieno. Il Pokemon Folgorante puntò l'indice contro Bouffalant e scagliò una dirompente scarica elettrica contro Bouffalant, ma Camilla e la sua Garchomp furono più veloci!

 

"Intercettalo, Garchomp!" esclamò la bionda archeologa. Garchomp aveva cominciato a muoversi ancora prima che l'ordine fosse partito... e si piazzò davanti a Bouffalant, ricevendo il Tuono di Thundurus al suo posto! Ma anche se veniva da un Pokemon Leggendario così potente, un attacco di tipo Elettro non poteva nulla contro la fiera Pokemon Terra/Drago, e il Tuono si disperse sulla sua pelle senza farle alcun danno!

 

Ululando furiosamente, Tornadus si sollevò in aria e sferrò un tremendo fendente con entrambe le braccia, scagliando un Eterelama contro Garchomp, che a malapena riuscì ad alzare le braccia per parare il colpo, che si infranse sulle sue ali artigliate, infliggendole qualche danno ma non riuscendo a farla cadere! Bouffalant si era ripreso, a questo punto... e dopo aver preso una breve rincorsa, si scagliò contro Tornadus, spiccando un salto altissimo e puntando le sue enormi corna contro di lui!

 

"Adesso, Bouffalant! Usa di nuovo Sprizzalampo!" esclamò Nardo... e una frazione di secondo dopo, il Pokemon bufalo venne avvolto da una sfrigolante aura elettrica dorata e impattò con violenza contro Tornadus, superando le sue difese! Il colpo fu talmente violento ed inaspettato che anche il Pokemon Leggendario non riuscì a difendersi del tutto, e una tremenda scarica elettrica percosse il suo corpo possente, per poi scagliarlo indietro di alcuni metri! Lo stesso Giovanni strinse per un attimo i denti per il disappunto, incredulo del fatto che un Pokemon normale, anche se appartenente ad un Campione, fosse riuscito a sferrare un colpo serio ad un Pokemon Leggendario... ma era chiaro che non sarebbe bastato quello a mettere fuori gioco Tornadus, che si rialzò un istante dopo, scuotendo la testa per schiarirsela!

 

"Un bel colpo, signor Nardo." lo lodò Camilla, impressionata. "Temo, però, che da solo non sarà sufficiente. Il Pokemon Leggendario si sta già rialzando..."

 

"Perchè non vi risparmiate la fatica e non vi arrendete?" li sfidò Giovanni. Il Verispecchio, tra le sue mani, stava cominciando ad emettere un'inquietante aura di luce rossa, che cominciava a diffondersi anche sul corpo del boss del Team Rocket. "State avendo a che fare con dei Pokemon Leggendari! Sono più forti di quanto possiate fare voi! Anche i Campioni di Sinnoh ed Unima, in confronto al Trio Kami, non sono che dei pesci piccoli!"

 

"Garrrrrr!" ringhiò Garchomp in tono di sfida, mostrando i denti a Giovanni per dirgli cosa ne pensava delle sue minacce!

 

"Purtroppo, non ha tutti i torti. I nostri Pokemon, per quanto forti, non potranno reggere troppo a lungo contro tre Leggendari." affermò Camilla. Anche Garchomp e Bouffalant sembravano rendersi contro della disparità, e cercavano di combattere restando sulla difensiva, evitando il più possibile gli attacchi del Trio Kami. "Dobbiamo cercare di reggere... almeno finchè non saremo riusciti a trovare un modo per separarlo dal Verispecchio."

 

"Temo che non sarà molto facile..." affermò Nardo con un sorriso un po' amaro. "Giovanni si è protetto bene, e non sarà facile raggiungerlo lassù, tra il Trio Kami e quelle reclute che ha con sè. Comunque, a questo punto è necessario tentare il tutto per tutto. E va bene... Braviary, tocca a te!"

 

"Togekiss!" esclamò Camilla. I due Campioni mandarono in campo altri due Pokemon - un Togekiss, identico a quella di Lucinda, e un Braviary cromatico le cui piume erano azzurre invece che brune. I due Pokemon di tipo Volante si librarono in aria con un grido di battaglia e cominciarono a volteggiare attorno ai loro allenatori, attendendo il momento giusto di scattare verso Giovanni e sottrargli il Verispecchio! "Okay... adesso arriva la parte difficile, ovvero fare in modo che i nostri Pokemon raggiungano il bersaglio. Con quei Leggendari che fanno da scudo a Giovanni, temo che sarà una vera impresa..."

 

"E i ragazzi sono ancora mpegnati a vedersela con quella marea di reclute del Team Rocket... quindi, anche per quello ci vorrà un po'." affermò Nardo, guardando in direzione di Marzio e degli altri Superquattro. Il Team Rocket e i loro Pokemon non riuscivano a fare nulla contro di loro, se non rallentarli... ma in quel momento, rallentarli era tutto ciò che serviva a Giovanni. "Immagino che ce la dovremo cavare da soli, almeno per adesso."

 

"In tal caso, è meglio pensare ad un modo di distrarre il Trio Kami, e in fretta." affermò Camilla, mentre il suo Togekiss e il Braviary cromatico di Nardo continuavano a volteggiare attorno a loro pronti all'azione, e il Trio Kami riprendeva ad avanzare minaccioso...

 

 

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"Ah! E... e adesso che succede?" si chiese Misty con un sobbalzo di sorpresa quando il tunnel nel quale si trovavano venne scosso da un boato che rimbombò tra le pareti, provocando un rumore assordante ed inquietante! La squadra di allenatori, accompagnata dai loro riluttanti alleati e dai loro Pokemon, era riuscita a penetrare nella zona più interna del Tempio dell'Abbondanza... ma adesso che i Pokemon Leggendari si erano risvegliati, si trovavano in una situazione estremamente pericolosa. La presenza del Trio Kami stava sconvolgendo il clima, e provocando un sisma che diventava sempre più violento... e le gallerie che costituivano il tempio diventavano sempre più pericolanti! Ormai era solo questione di tempo...

 

"E' Landorus. Sta combattendo, anche se non so contro chi..." affermò Ridley, con evidente ansia. "La presenza del Trio Kami sta cominciando ad avere degli effetti sul clima... e non so ancora fino a che punto potrà spingersi!"

 

"Quindi... non era una fandonia per farvi liberare, eh?" chiese Domino retoricamente. "Maledizione... allora era vero che questa volta il Team Rocket si è andato ad impegolare in una faccenda troppo grande... abbiamo ancora una possibilità di riportare tutto com'era?"

 

"Non voglio morire giovane..." mormorò James, tenendosi abbracciato a Jessie con delle comiche lacrime a spruzzo che uscivano dagli occhi!

 

"Io sono troppo bella per morire qui..." si lamentò Jessie, anche lei con due cascatelle di lacrime che le scorrevano sul viso! Pikachu scosse la testa, e Piplup voltò la testa dall'altra parte per non far vedere a Jessie che stava sghignazzando... 

 

Ridley battè le mani, cercando di richiamare l'attenzione ed impedire che Jessie, James e Meowth si facessero cogliere dal panico. "Okay, okay! Non è il momento di disperarsi, possiamo ancora venirne fuori bene. Se solo riuscissimo a ritrovare Meloetta, a sottrarla dalle grinfie del Team Rocket... da qualche parte, nei sotterranei di questo tempio, c'è un luogo che è rimasto rinchiuso per secoli, dove lei potrà ritrovare qualcosa che molto tempo fa le apparteneva, e che sta cercando disperatamente... il suo antico canto, quello con cui anticamente portò ordine ed armonia ad Unima!"

 

"Cosa? Dici che quel canto potrebbe aiutarla a tenere sotto controllo il Trio Kami?" chiese Gary. "Non possso dire di credere molto a queste antiche leggende, ma a questo punto, non è che abbiamo molto da perdere, immagino. Tanto vale fare un tentativo."

 

"Ma prima dobbiamo trovare Meloetta, e non credo che il Team Rocket avrà avuto la sventatezza di lasciarla incustodita..." cominciò a dire Lucinda, un attimo prima che da entrambi i lati del gruppo apparissero numerose reclute, tutte armate di Pokeball... e accompagnate su un lato da un accigliato Dr. Zager, che teneva sotto braccio la campana di vetro nella quale era contenuta Meloetta. "Oh, cavolo. Me e la mia lingua lunga..."

 

"Salve, ragazzini. Ammetto che non mi aspettavo che sareste fuggiti... e ho come l'impressione che vi siate fatti aiutare, a questo punto." disse lo scienziato del Team Rocket, gettando un'occhiata a Meowth, Jessie e James. "Ma a questo punto non ha importanza. Il Trio Kami si è risvegliato... e questa Pokemon che ho con me diventerà un ottimo oggetto di studio."

 

"Dottor Zager, non possiamo pensare a queste cose in questo momento!" replicò prontamente Domino. "Mi ascolti... risvegliando i Pokemon Leggendari, abbiamo provocato uno squilibrio nel clima di Unima, e anche con il Verispecchio e la Dragoenergia, il signor Giovanni non riuscirà a tenere a bada il potere del Trio Kami a lungo. Anch'io avevo l'impressione che questi ficcanaso lo stessero dicendo per farsi liberare... ma non è così. Temo che ci convenga ascoltarli."

 

"E' la verità..." disse Ash, piazzandosi una mano sulla fronte come se stesse covando un mal di testa. "Adesso che siamo abbastanza vicini... percepisco le Aure dei tre Pokemon delle Forze della Natura! Sono davvero potenti... se non verranno tenute a freno in qualche modo, finiranno per provocare un disastro!"

 

"Domino? Anche tu sostieni quello che dicono...?" Dapprima sorpreso dalla reazione della bionda agente del Team Rocket, il Dr. Zager si fermò per pensarci su un attimo. Aveva lavorato con Domino per molto tempo, ed era perfettamente al corrente che non era una sciocca ragazzina che si faceva incantare dalle prime fandonie che gli raccontava qualche allenatore. Se aveva deciso di stare dalla parte di Ash e dei suoi compagni, ci doveva essere qualche motivo serio...

 

"E' quello... che stavano cercando di dirvi... fin dall'inizio!" intervenne Meloetta, picchiando con tutte le sue forze sul vetro che la teneva prigioniera. "Non vi rendete conto del potere che state scatenando. Vi sfuggirà di mano, e finirà per devastare Unima. E allora tutte le vostre ambizioni di conquista non avranno più alcun senso!"

 

Il Dr. Zager trovava difficile credere semplicemente a quello che gli veniva detto, senza avere nessuna prova concreta di quello che sentiva... ma in quel momento, il suo naturale scetticismo stava venendo messo a dura prova. Da una parte, la sua mente scientifica e la sua fedeltà al Team Rocket... e dall'altra, gli innegabili sconvolgimenti che stavano avvenendo in quel momento. 

 

"Non credevo che l'avrei mai detto... ma mi avete convinto." affermò infine il Dr. Zager, dopo diversi minuti passati a riflettere su quanto stava accadendo. "E va bene... purchè non si tratti di un trucco, nel qual caso farò in modo di farvene pentire."

 

"Nessun trucco, parola mia." continuò Meloetta nel momento in cui il Dr. Zager sollevò la campana di vetro che la tratteneva. Sentendosi più sollevata, Meloetta riprese il volo, raggiungendo Ash e i suoi compagni che la accolsero con calore. "Sono contenta di rivedervi, amici miei... anche se avrei preferito che accadesse in una situazione un po' più favorevole. Purtroppo non possiamo fermarci a farci le congratulazioni."

 

"Siamo felici di rivederti anche noi, Meloetta!" rispose Ash con un sorriso speranzoso. "Ma hai ragione, non possiamo restare qui a lungo. Dobbiamo fermare il Trio Kami ed impedire loro di devastare Unima. Non sai come possiamo fare?"

 

"Se non avessi dimenticato il mio Cantoantico, potrei riuscire a vincolarli di nuovo." affermò la Pokemon Melodia, massaggiandosi nervosamente una tempia. "Purtroppo, come ho detto, non so dove possa essere stato sigillato..."

 

"Ma io lo so." rispose Ridley, facendo sgranare gli occhi alla graziosa Pokemon Leggendaria. Tutti voltarono lo sguardo verso di lui, e il giovane iniziato si schiarì la voce e cominciò a spiegarsi. "Come stavo dicendo prima... da qualche parte in questi sotterranei c'è l'iscrizione del Cantoantico di Meloetta, e tramite quello... sarà possibile sbloccare il suo vero potere, e fare in modo che il Trio Kami possa essere controllato! E' la nostra migliore speranza, in questo momento!"

 

"Allora cosa aspettiamo? Io vengo con te a cercare questo Cantoantico, giusto perchè non mi fido di voi al cento per cento." rispose Domino. Non si diventa una delle migliori spie del Team Rocket fidandosi di ciò che dice la prima persona che capita... "E il resto di voi, vada a tenere occupato il Trio Kami! Anche se non riuscirete a fermarlo, sicuramente rallentarlo è nelle vostre possibilità, o sbaglio?"

 

"Dì pure che preferisci mandare noi a rischiare il collo, biondina..." borbottò Jessie stizzita.

 

"Allora non sono l'unica che ha avuto questa impressione..." rispose Iris scuotendo la testa.

 

Misty pensava la stessa cosa. "Sono d'accordo con Iris, ma a questo punto, non abbiamo molta scelta. E va bene. Anche se non riuscirò ad affrontare dei Pokemon Leggendari, la mia esperienza come allenatrice di Pokemon d'Acqua varrà pur sempre qualcosa."

 

"E' meglio se anche Ash e Pikachu vengono con me e Ridley." affermò Meloetta. "Ash è in grado di percepire l'Aura, e forse un rimasuglio di Aura permane ancora nei resti del mio Cantoantico."

 

"Quindi, se riusciremo a percepire un'Aura particolare nei sotterranei, sapremo che siamo vicini." concluse Ash. "Perfetto! Allora, che aspettiamo? Ragazzi... temo che per un po' dovremo affidarci a voi, ma... state tranquilli, torneremo presto, e con il Cantoantico di Meloetta per fermare Giovanni e il Trio Kami!"

 

"Tranquillo, Ash... ne verremo fuori sani e salvi! Sono o non sono la prescelta di Reshiram, dopotutto?" affermò Touko, strizzando un occhio e facendo un ghigno di sicurezza. "Ce la faremo, ne sono sicura!"

 

"Tu, piuttosto, vedi di non cacciarti nei guai come al tuo solito, okay?" lo avvertì scherzosamente Misty, prima che i due fidanzati si scambiassero un bacetto. "Mi raccomando! Dovete venirne fuori sani e salvi anche voi!"

 

Ash sorrise e annuì, mentre Pikachu alzava un braccio e faceva il segno dell'okay. "Pika pi! Pika pikachu!"        

 

 

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CONTINUA...

 

 

Note dell'autore: Cavolo, scrivere questo capitolo è stato più difficile del previsto, l'ispirazione non veniva. Comunque, eccoci qui al momento culminante della mini-saga di Meloetta... e nel prossimo capitolo, che spero di riuscire a pubblicare entro lunedì mattina, vedremo finalmente la fine di questo terribile conflitto! Ormai manca sempre meno a Grecalipoli, e alla sfida per l'ultima Medaglia che aprirà le porte della Lega di Unima! Ma prima bisognerà fermare il Team Rocket e Giovanni... e non sarà facile!

A presto, e lasciatemi una recensione se potete!