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Autore: Khiscin02    26/08/2015    0 recensioni
Se non avete letto la mia ff: la figlia del khisin e il figlio dello Shinigami: un ' amicizia impossibile?
Leggetelo, perché questa storia è ambientata dentro quella ff.
comunque
può un sadico, voler bene ad una persona, fino a farla sua sorella?
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Death the Kid, Franken Stein, Marie Mjolnir, Nuovo Personaggio
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Era una fredda e triste giornata d' autunno,  ero nella mia casa, più  precisamente,  sulla mia adorata poltrona piena di cicatrici. 
Aveva pure iniziato a piovere, o meglio a tuonare e a diluviare;
_che noia, non ho niente da studiare, e quello stupido di Spirit Sempai, è andato in missione con sua moglie per Shinigami_ pensai.
Mi ero quasi appisolato, quando sentii qualcuno bussare alla mia porta; controvoglia mi alzai e  la aprii con la stessa lentezza con la quale mi ero alzato.
Sgranai gli occhi, notando quello che avevo sulla veranda della mia casa di periferia: un piccolo cesto, con all'interno  una  bambina dormiente, di al massimo un anno.
La piccola, aprì un occhio timidamente, mostrando delle iridi violacee, e mi sorrise.
_probabilmente  era stata abbandonata_ pensai sorridendo alla vista di quel visetto così dolce.
La presi, e la portai dentro, sistemandola sulla poltrona vicino al camino.
-Hey ciao-mi abbassai  all altezza del suo viso-ti hanno lasciata sola vero?
La bimba mi osservo, probabilmente non aveva capito niente di quello che le avevo detto, per poi ridere.
Mi ricordava me quando ero più  piccolo.
Decisi di tenerla con me, allevandola come se fosse mia sorella. La chiamai  Sady, come una specie di abbreviazione della parola "sadico".


Ecco cosa era successo, era così piccola, indifesa e innocente-  pensai ad alta voce, facendo un altro tiro alla mia sigaretta.
Ma ora, non è più  così,  ora è una ragazza, ma che dico una donna meravigliosa, coraggiosa e forte nel combattimento....
Ripensando alla sua infanzia,  non si direbbedirebbe che sia la stessa persona.

- Stain, stai di nuovo pensando ad alta voce?- una voce irruppe alle mie spalle.
- Marie, non ti ho sentito arrivare- risposi, interrompendo il mio pensiero.
- a che pensavi, poco fa?
- niente, ripensato solo al cambiamento di Sady, del suo carattere...- dissi in modo nostalgico.
- sai, non mi hai mai raccontato di com' era  da piccola.
La guardai, per poi  sedermi affianco a lei iniziando a raccontare.
-Quando era bambina, sembrava una principessa di quelle fiabe che hai raccontato a Spirit: allegra, con tanta voglia di vivere, e spensieratezza da vendere.
Adorava quando la prendevo e la facevo volteggiare in aria, come se volessi farla volare.....

FLASHBACK.
-fratellone sto volando!- disse Sady ridendo.
- certo, e sai una cosa? Quando sarai grande lo farai da sola!
- davvero?! Che bello non vedo l' ora di riuscirci!
La misi a terra, raccontandole di come è volare, finché  dei ragazzini della sua età non passarono davanti a casa.
- guardate, Sady la perdente sta con un pazzo!
- dopotutto si capiscono!
-su spiegati ancora come farai a volare! Su hai perso la lingua?
Sady si alzò  - io potrò  volare quando sarò  grande, voi invece vi pentirete di avermi preso in giro!
- certo, certo sicuramente quando shinigami avrà  un figlio tu volerà! 
A quelle parole mi alzai, andando verso i ragazzi.
- vecchio pazzo, cosa vuoi? Sai, sei ridicolo con quella vita in testa, sembri quasi uno da manicomio!
Non resistetti più, li presi per il colletto delle loro camice da fighetti e li portai all altezza del mio viso.
-Non osate più  parlare in questo modo a mia sorella o vi disseziono- dissi con sguardo sadico e incazzato.
I ragazzi scapparono,  e io presi Sady e la riportai in casa- Sady, ora devo farti delle lezioni, che ti aiuteranno in queste situazioni.


FINE FLASHBACK 
- da quel momento iniziai a insegnare a mia sorella come dissezionare, e difendersi dai nemici, o dalle persone che lè davano tormenti.
- e scoprii,  anche la voglia e il suo lato sadico? Giusto?
- si, ma anche le sue paure e i suoi difetti.. Per esempio, quando era in quinta elementare, decisi di farle eseguire un esperimento complesso, ma non per le sue doti.
- come andò  a finire?
- Sbaglio solo una cosa, era, ed è abbastanza sbadata,  e mise un pizzico di polvere di zaffiro in più, e quindi, l'esperimento fini  con il botto, facendo diventare il mio camice di un nero pece.
-haha, e ora che fine ha fatto quel camice?- disse Marie curiosa.
-l'ho dato a lei, dicendole che quando le sarebbe andato bene, avremmo ripetuto qull esperimento. 

Alzai lo sguardo, e vidi che l'orologio segnava le 7:52, e sapendo le manie che avevano sia Sady, che suo marito Kid sulla simmetria, iniziai a correre verso casa loro , usando l'abilità  di Marie.
Alle otto in punto, suonammo al campanello, e la porta si aprì  lentamente, mostrando il volto dello Shinigami.
- ottimo tempismo, entrate pure-  disse il ragazzo sorridendo.
Entrando,  notai subio che Sady e Amaya non erano in casa- Kid, dove sono le ragazze?- chiesi un po preoccupato.
- fuori, stanno giocando.- rispose calmo lui.
Uscimmo in giardino, e le vidi: erano lì  che giocavano felici.
-Franken!- mi corse in contro.
-Bisturina,  ciao!- risposi ridendo.
-non chiamarmi così! - rispose sbuffando, come se le desse tutto questo fastidio.
-zio Stain!-  Amaya  mi abbraccio  teneramente la gamba, data la sua altezza.
-piccola, ma quanto sei cresciuta?!- Marie la prese in braccio, per poi giocarci allegra come quando fa con Spirit e Silver.
Dopo la cena,  mettemmo Amaya a letto, mentre noi tornammo di là con kid e Sady, fin quando, tre ragazzi famigliari, ma non per simpatia passarono davanti alla casa.
- ma guarda chi si vede?- disse Sady seria.
I ragazzi alzarono lo sguardo sentendola-o no è Sady la perdente quella che vola!- dissero i ragazzi cantilenandola.
Sia io che Kid ci stavamo per alzare, quando la stessa persona che aveva attirato l'attenzione dei ragazzi, ci fermò. 
-io posso volare, ora.- disse ridendo.
-dimostralo, a già  dimenticavo non puoi, perché  hai paura di tutto!
Avevano ragione, in parte, infatti mi venne subito in mente, la sua paura di stare sola al buio.
Riuscì  a superarla quando le comprai un piccolo pupazzo a forma di lupo, consigliato mi da Spirit.
Ma non riuscì  a contraddire;
Sady si alzò  in volo e si trasformò , iniziando a guardare male i ragazzi, che scapparono come dei codardi.
Tornata a terra, iniziò a camminare verso di me, per poi abbracciarmi.
-Sai una cosa? Grazie a te io ora posso volare.



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ADA:
Quanto mi mancava scrivere fanfiction, non resistevo più.
Con questa piccola one shot, ho voluto raccontare un po il passato di Sady e Stain.
Non è detto, che abbadonero questo personaGio,  può darsi che piu avanti, faccia una nuova ff, magari il seguito della storia principale!.
Ciao, KHISIN02 
 
   
 
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