CAP. 2
“Ehi… che cazzo fai? Mi chiudi la porta in faccia?- disse con un finto sorriso. “DJ! Ehi amico come va? E come mai entri da questa fottuta porta cigolante? –chiese Axl ridendo, come se d’un tratto gli fosse passato il malessere di prima. DJ non era molto tranquillo…anzi era piuttosto agitato e  si vedeva. ”Ehm…volevo fare quattro passi in più del solito e…sai…è bello camminare di mattina” -gli rispose imbarazzato “ beh non direi…con ‘sta merda di pioggia non c’avevo neanche volgi di uscire di casa- rispose Axl accortosi dell’agitazione dell’ amico- dai andiamo di sopra, ti offro un po’ di whisky”- girandosi per incamminarsi su per le scale. “In realtà…ehm… io dovrei parlarti Axl…” Axl  si paralizzò un po’ ma non lo diede a notare. Si era già accorto che l’amico era un po’ turbato ma se doveva parlargli doveva essere una cosa seria. Tuttavia sfoderò uno dei suoi sorrisi più realistici e disse : “ Certo! Tutto quello che vuoi Ashba…” .

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Ciao a tutti,
sono di nuovo io : ). Ecco a voi il secondo capitolo di 'reunion'.Spero vi piaccia e spero che vi incuriosisca a leggere i prossimi!
P.S.: Ringrazio fortemente tutti coloro che leggono questa storia e quelli che la seguono (se mi mettete un commento mi fate veramente felice :D)
P.P.S.: volevo informarvi, inoltre, che cercerò di aggiornare i capitoli ogni giorno, ma se questo non dovesse capitare...perdonatemi! D:
Anyway...alla prossima,
GingerOne ; )
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