Anime & Manga > Inuyasha
Segui la storia  |       
Autore: AngelDreamer    28/08/2015    2 recensioni
Quando mio padre è morto io e mia madre ci siamo trasferite qui a Tokyo ma non pensavo che la mia vita sarebbe così cambiata.
Non ho mai creduto nell'esistenza dei demoni ma conoscendo Inuyasha adesso devo ricredermi
******
Dal capitolo 1:
Il mio vicino era alto,albino,occhi color ambra e un fisico mozzafiato.
[...]
stavo per andarmene ma alle mie spalle sentì il ridacchiare del ragazzo.
- Che vuoi?- gli chiesi girandomi.
-Niente,niente ma..almeno il tuo nome me lo dici straniera?-
-Mi chiamo Kagome e tu?-
-Io? non te lo dico semplice!- disse per poi chiudermi la porta in faccia.
****
Spero di avervi incuriosito e buona lettura
Genere: Fantasy, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Miroku, Sango, Un po' tutti | Coppie: Inuyasha/Kagome, Miroku/Sango
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Dopo la giornata al lago io e Inuyasha non passammo più molto tempo insieme, un po' perché Sango era tornata e quindi passavo del tempo con lei e un po' perché mi sentivo in imbarazzo e tanto.

-Ehi Kaggy? Cosa fai oggi di bello?- mi chiese Sango davanti a casa mia, proprio dove qualche giorno fa Inuyasha mi teneva in braccio dopo l'avventura con l'orso.

-Niente, pensavo di andare al parco.-

-Mh... forse dovrei venire con te..-

-No, no tranquilla.- le risposi dolcemente sperando di convincerla anche perché quel giorno volevo star da sola.

-Ma..-

-Non ce n'è bisogno Sango, davvero non preoccuparti.- Sango mi guardò un po' incerta poi però annuì.

Mi dispiaceva dirle così di no ma avevo bisogno di stare sola.

Finito di pranzare salutai mamma e mi diressi verso il parco in città, essendo più in periferia ci mettevo una decina di minuti a raggiungere la mia meta.

Una volta arrivata, cercai una panchina dove sedermi e senza accorgermene rimasi al parco per tutto il pomeriggio avvolta nei miei pensieri.

Pensavo a papà, a quando se n'è andato, io e la mamma abbiamo sofferto tantissimo, al fatto che il loro amore doveva vincere sulla malattia e infine pensai a quando suonavamo insieme il pianoforte, quanto mi piaceva suonare con lui.

Quando tornai coi piedi per terra era ormai quasi sera e il cielo si stava anche annuvolando così, mi avviai verso la mia auto. Dopo aver messo la mia borsa in auto mi girai un secondo verso il parcheggio e vidi un uomo davanti a me.

-Ha..Ha bisogno signore?- non volevo sembrare spaventata ma la mia voce uscì più debolmente di quanto avrei voluto.

-Si..in effetti si..- l'uomo parlando molto lentamente iniziò a muoversi verso di me e ad ogni passo che faceva mi accorgevo di essere sempre di più in trappola.

-Mi... Mi dica...-

-Sto cercando queste persone.- l'uomo mi mise davanti le foto di due persone. Due persone che conoscevo molto bene.

-Mi dispiace ma non li conosco.- bugiarda. Cosa non si fa per amicizia.

-Ah e così non li conosci... Vediamo se riesco a rinfrescarti la memoria.-

In un'attimo mi ritrovai le sue mani intorno al collo e lo sentì stringere. Forte.

Ero in panico, non volevo che finisse così.

-Dimmi. Dove. Sono.- anche se scandiva ogni parola, anche se avevo paura, io non avrei mai confessato a quest'uomo dove fossero Sango e Inuyasha.

-M... Mai...- la mia voce oramai era flebile e poco a poco la pressione sul collo iniziava a sparire così come il dolore.

Stavo morendo, sapevo che dovevo lottare perché volevo rivedere mia mamma e quella notizia l'avrebbe uccisa ma in quel momento,volevo sentire solo le braccia di mio padre che mi avvolgevano.

Poi all'improvviso le sue mani non c'erano più e in lontananza sentì un corpo che sbatteva contro la mia auto.

Mi sentivo in un limbo ma sapevo di doverne uscire quindi facendomi forza tornai a respirare.

Un po' più lontano da me sentivo due persone che lottavano e una di loro emetteva dei ringhi, quasi disumani.

Aprendo gli occhi provai ad alzarmi ma senza successo infatti poco dopo mi trovai in ginocchio mentre un senso di nausea m'invadeva.

-Tranquilla, se n'è andato. Tu stai bene?-avvertì un tocco leggero sulla spalla e quella voce mi sembrava famigliare. Provai a vedere chi fosse ma un senso di nausea m'invadeva.

-Kagome stai bene?-guardando la persona vicino a me sussultai. Inuyasha era in ginocchio vicino a me e mi guardava preoccupato mentre dell'uomo non c'era più traccia.

-T..Tu?-

-Di certo non sono Babbo Natale.- non so perché ma la sua vena ironica mi aiutò in quella situazione. -come stai?-

-Ho la gola che fa male e la nausea..-

guardandomi Inuyasha sospirò. -E' normale ma passerà tranquilla-

-Grazie.. Per l'aiuto-

-Non devi ringraziarmi..è stata colpa mia-

Eh? quello che diceva non aveva senso.

-Hai visto qualcosa Kaggy?- girai lo sguardo verso la sua mano ancora appoggiata sulla mia spalla.

-Ehm..No.. Non ho visto niente ma quello cercava voi-

-Noi? Kagome è ridicolo-

-Inuyasha sono seria, ci conosceva e voleva sapere dove vivevate.-

-Kagome hai anche sbattuto la testa per caso? Non essere stupida.- rimasi in silenzio, che mi sia sbagliata davvero? -Dai vieni,andiamo a casa.- prendendomi in braccio mi mise in auto mentre lui si posizionò al posto del guidatore e poco dopo ci stavamo recando verso casa.

Durante il tragitto mi addormentai come se il mio corpo fosse consapevole di potersi rilassare e non mi accorsi che una volta arrivati a casa di Inuyasha quest'ultimo mi portò in una stanza.

Quando mi svegliai, i raggi del sole erano già penetrati attraverso le pesanti tende della stanza.

Tirandomi a sedere iniziai a guardarmi attorno, quella stanza era il doppio della mia. Vicino il letto matrimoniale in cui mi trovavo adesso c'era un comodino su cui era situata una lampada e un mac bianco.

Alla mia destra c'era un enorme armadio di vetro.

Persa nel guardare la stanza non mi accorsi che Sango e Inuyasha erano entrati nella stanza.

-Ehi Kaggy! - mi chiamò Sango portandomi alla realtà.

.Eh?..Oh ciao!-

-Buongiorno bell'addormentata, come stai?-

-Bene..La gola fa un po' male ma credo sia normale.-

-Certo che lo è tranquilla!- mi rispose con un sorriso a trentadue denti.

-Ora è meglio se ti fai una doccia e ti tranquillizzi- finì lei.

-Ok...-

-Inuyasha accompagnala in bagno,io intanto vado a preparare la colazione.- Sango uscì dalla stanza e io mi ritrovai da sola con Inuyasha mentre quest'ultimo mi fissava.

-C..Cosa?- gli dissi guardandolo

-Niente.. Hai ancora la nausea?-

-No..Stavo solo pensando a quello che mi ha detto quell'uomo.-

-Quel'uomo è uno squilibrato Kagome, non voglio che metti in testa a Sango strane idee chiaro? Tengo a lei più di ogni altra cosa e non voglio che si preoccupi inutilmente-

-Non le dirò niente tranquillo, contento adesso?-

-No... Non sarò mai contento se ci sei tu.-

Non ci credo! Lo ha detto davvero?

Dire che ero arrabbiata era dir poco.

-Dai vieni ti accompagno in bagno-

-No grazie, vado da sola- e cosi feci. Volevo stare da sola, lontana da lui.

Una volta in bagno mi feci una doccia calda, cosa di cui avevo davvero bisogno per schiarirmi le idee, dopo esser uscita misi un vestito che Sango mi aveva prestato e infine scesi in cucina dove la trovai mentre stava facendo delle buonissime uova e del Bacon.

-Hai dormito bene Kaggy?- mi chiese la mia amica mentre stavamo mangiando.

-Si tantissimo, il letto era comodissimo.- le feci un'enorme sorriso sperando che capisse la mia gratitudine.

-Ti è piaciuta la stanza?- entrambe ci girammo verso Inuyasha che era rimasto zitto per tutto quel tempo.

-Ho notato che la fissavi come se fossi incantata.- finì lui.

-Si e molto..ma è tua?- Inuyasha rimase in silenzio e Sango girandosi verso di lui lo guardò in modo supplichevole.

-Inuyasha diciamoglielo! È nostra amica..-

per la prima volta vidi Inuyasha che guardava sua sorella con dolcezza per poi rigirarsi verso di me sospirando.

-Quella stanza era di Sesshomaru... Nostro fratello, scomparso l'anno scorso con Rin... La sua ragazza-

Un fratello...Inuyasha e Sango avevano un fratello!

-Scomparsi nel senso scappati o..-

-No Kaggy... Sono morti...- Finì Sango guardandomi e cercando di capire la mia reazione.

Guardandoli decisi di chiedere una cosa avventata ma volevo capire.

-Potete spiegarmi la loro storia?-

 

 

Angolo autrice: 

Ciao,ecco il nuovo capitolo,spero che la storia continui a piacervi e spero che continuiate a seguirla.

Un bacione a tutti Marty.

 

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: AngelDreamer