Ero ubriaca, forse fin troppo ubriaca per ricordare qualcosa.

C'era lei e questa era la cosa più importante, o almeno lo era, lo era prima di ridurmi così.

Quella sera sembrava tutto perfetto.

Ci eravamo imbucati ad una festa, una delle tante, e lì ho trovato lei.

Splendida, magnifica un angelo che mi aveva rubato il cuore tanto tempo fa e che non me lo voleva più ridare.

Abbiamo riso, ballato, bevuto ma solo per la sete. Sembrava tutto speciale quella sera e così ci provai, ci provai alla grande con lei.

Ad un tratto ci baciamo o meglio lei baciò me, non volevo baciarla io perché se lo avessi fatto l'avrei costretta in vece così era stata una sua scelta. Ma dopo quel bacio quella sera lei mi ha spezzato il cuore.

L'ha strappato come se fosse un foglio di carta velina, l'ha accartocciato, bruciato, calpestato e io sono rimasta ad ascoltare mentre lo faceva con un immensa voglia di chiuderle la bocca baciandola di nuovo.

E poi ho affogato i problemi nell'alcool, più male di così non potevo stare, così iniziai a bere.

Volevo dimenticare tutto, fare di tutto e poi poter dire “ero ubriaca. Non sapevo quello che facevo”.

Volevo farmi male e farle male così dopo essermi ubriacata di brutto mi alzai dal 'bar' e andai verso una ragazza molto carina che sembrava fare il caso mio.

Appena le fui abbastanza vicino la bacia e lei non si tirò indietro, anzi cercò subito il mio corpo.

Io guardavo Lei mentre baciavo questa qui, mentre la toccavo e le facevo i succhiotti.

La guardavo con occhi che dicevano “guarda cosa ti sei persa, guarda che tutto questo poteva essere tuo ma non lo hai voluto.”

Si alza dal divanetto in cui era con le sue amiche e viene verso di me, mi separa dalla ragazza e mi dice di tornare in me, che ero ubriaca, e che quella non ero io; per tutta risposta io le dissi qualcosa del tipo “Non fare la gelosa ora che sai cosa hai perso! Potevi pensarci prima” penso che mi abbia dato uno schiaffo ma non mi fece male quello mi fecero male le parole che disse dopo “Si. Forse lo avrei potuto avere... Ma non è questa te che amo! E se questa è la vera te allora mi dispiace ma non potremmo mai stare assieme”.

Se ne va, la ragazza mi chiede chi era quella ma io continuo a guardare Lei che se ne va.

Mi prende la testa fra le mani e mi bacia, ma io non la voglio, non voglio lei... io voglio la mia ragazza, il mio amore, il mio cuore , il mio tutto.

Così feci una pazzia, La Pazzia.

Mi staccai dalla tipa e andai da lei, in mezzo a tutti.

Stava parlando con una sua amica probabilmente le stava chiedendo il perché dello schiaffo che mi aveva appena dato, ma chi se ne frega!

La prendo per un braccio, la volto verso di me, la guardo per un secondo negli occhi velati di lacrime trattenute e la bacio.

La bacio con tutto l'amore che provo per lei perché questo è l'unico modo che ho per dimostrarle realmente quanto la amo.

Tutti ci guardano ma chi se ne frega, che ci guardino pure, che vadano quanto la amo, lei ricambia i miei baci ed è questo l'importante, l'unica cosa importante. “Wow” sussurra quando prendiamo fiato stavo per dirle “Ti amo” quando una ragazza urla “Che schifo” mi stacco da lei volevo fargli rimangiare quello che aveva detto, ma lei mi ferma posandomi una mano sul petto “Lasciala stare – mi sussurra – pensa a me ” mi bacia ancora, ancora e ancora. Ecco il paradiso è così.

La mattina dopo ho solo questi ricordi e un gran mal di testa. Ma una cosa la so... è tutto vero!

Lei è qui nel letto con me ed è meraviglio sentire il suo respiro sul collo e vederla dormire mentre mi abbracci forte per essere sicura che non la lasci. E giuro che qualunque cosa accada io per lei ci sarò sempre. Per Sempre!