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Autore: _J_HUN_    29/08/2015    1 recensioni
-senti , ti vuoi fermare un attimo stupida!- gli urlò contro ,dopo quella che era la loro quinta lite giornaliera
lei si voltò sempre più nervosa del solito
-cosa vuoi ancora? pezzo di idiota- risponde altrettanto
nell'atrio della scuola non vi era nessuno , ciò rassicurava le prossime parole del ragazzo sempre più agitato nel dirle
-riguardo a ieri..- iniziò
lei impallidì
m..mi è piaciuto- disse dandole le spalle
-Mi hai sentito? Mi è piaciuto- ripeté cercando di nascondere l'imbarazzo per quella sua "piccola" confessione
-quindi?-rispose lei aspettando la fine della frase
-oggi pranzi con me e dopo ti porto in un posto,okay?- lei annuì
Cadde il silenzio
-ora vado, CIAO- disse per poi correre da sua sorella
Lei sospirò e poi si toccò il petto
-non sei ancora stanco di battere?-disse , poi guardò il cielo e sorrise
-evvai!-
Ciao,spero questa mia prima storia in questo genere ci piaccia :')
Baci da Caty 💋💜
Genere: Drammatico, Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash
Note: Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo | Contesto: Scolastico
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Myung-Dae si affrettava ad aspettare la sorella di fronte casa , erano quasi in ritardo. 
Mentre il cugino Min-Jung era intento a chiamarlo al cellulare ogni tre secondi. 

-Min-Hee, ti muovi? Arriveremo in ritardato, cugino Jung ci sta chiamando ogni tre secondi..sorella!- urlò

Uscì di casa correndo , intenta ad aggiustarsi la divisa , poi guardò il fratello con serietà. Myung-Dae le prese la mano ed iniziarono a correre , arrivarono giusto in tempo per prendere l'autobus, si sedettero in fondo , ultimi posti.

-hey sorellina, sei emozionata per il tuo primo giorno di scuola?- chiese divertito per il nervosismo della sorella che si stava sfogando nel stropicciare i bordi della gonna della divisa nera , respirò profondamente un attimo e poi rispose:

-e tu? - chiese

-io un pò di meno, so adattarmi- disse il fratello sorridendo 

-piuttosto, cerca di non mostrare il tuo carattere irritante..- disse abbracciandola

Lei lo spostò con un gesto 

-spostati- disse

-appunto-rispose roteando gli occhi 

Myung-Dae prese il telefono e le cuffie, prese una delle due cuffiette e la porse alla sorella, quest'ultima se la mise nell'orecchio sinistro , poi partì la canzone: A boy - G-Dragon.

La rassicurò un pò , poi l'autobus si fermò fuori al cancello che portava al grande edificio. 

-andiamo sorellina- disse prendendole la mano Myung-Dae

Lei sorrise, scesero ed entrarono dentro il cancello. C'era un grande pazziale di fronte ai gradini della scuola, molti studenti erano intenti a scherzare ed a fare battute su ogni compagno di classe. C'era anche un grande bar completo di tavolini e sedie. 

-mangiamo qualcosa?- chiese Myung-Dae

-no , io esploro un pò- disse Min-Hee

-aspetta, prima vediamo in che classe siamo!- disse Myung-Dae saggiamente 

Min-Hee annuì così essi entrarono dentro la scuola e si diressero in segreteria. 

-buongiorno-disse una bidella 

-buongiorno, siamo due nuovi alunni del 4° anno! Siamo Lee Myung-Dae e Lee Min-Hee- disse il fratello essendo più grande

-wow , siete molto legati immagino! Siete fratelli!-disse curiosa la bidella

-si , siamo gemelli-rispose Min-Hee

-perfetto, ragazzi , che settore?- chiese la bidella

-entrambi classico- disse Myung-Dae

La bidella annuì

-perfetto, la vostra classe è.. 4 C-disse

-siamo in classe assieme-disse Myung-Dae sorridendo alla sorella

Lei ricambiò

-si-rispose poi 

Uscirono fuori

-bene, mancano 20 minuti all'inizio della lezione- disse Myung-Dae

-e mi hai messo fretta - disse sbuffando Min-Hee

-l'autobus passa presto..approposito.. - disse riflettendo un attimo Myung-Dae 

-cosa? -chiese Min-Hee

-Min-Jung- disse Myung-Dae

-ah giusto, cerchiamolo- disse Min-Hee

Iniziarono a fare il giro del cortile, poi lo videro seduto al bar con altri 2 ragazzi. 

Entrarono , restarono di sasso , il bar era grandissimo , le pareti erano moderne, di un nero sfumato in blu e i tavoli di un fuxcia acceso. Si avvicinarono a Min-Jung , quest'ultimo sorrise e li invitò a sedersi al suo tavolo. 

-ciao Min-Hee, ciao Myung-Dae, finalmente! - disse 

-eheh , abbiamo visto in che classe siamo , e poi..sei sparito, ci chiamavi ogni due minuti e in un attimo sei sparito- disse scherzando Myung-Dae

-sisi , okay. Comunque ragazzi , loro sono i miei cugini! Min-Hee è lei e lui è Myung-Dae suo fratello maggiore. Sono gemelli e hanno preso il classico- disse

-perfetto un altra gallinella- esclamò uno di loro 

-eh?-rispose Min-Hee

-nulla-rispose Min-Jung

-bah-rispose a sua volta la ragazza

-che classe siete?- chiese il cugino curioso

-4 C- rispose Min-Hee

-oh no - rispose lo stesso ragazzo ad aver avuto la bella idea di chiamare "gallina" Min-Hee

-em..problemi?-chiese Min-Hee

-si , molti. Uno di questi sei tu- rispose

-senti , anzitutto mi dici come ti chiami? - chiese sgarbata

-ah , non mi conosci ancora.. giusto.. mi chiamo Kim Min-Kyung, e sono il ragazzo più popolare della scuola- disse fiero di lui 

-frega un cazzo- rispose Min-Hee

-fratellone, vieni- disse poi tirando per il braccio Myung-Dae

-si?-chiese lui

-prendiamo un frullato daiii- disse 

-va bene- e poi sorrise 

Si alzarono e andarono ad ordinare due frullati , uno alla fragola e uno al cioccolato

-perfetto, è anche Bassina- disse ad alta voce Min-Kyung 

-fratellone..io vado , bevi tu il mio..non sono bene accettata...ciao- disse prendendo di fretta lo zaino per poi uscire fuori 

Myung-Dae non poté fermarla perché lei era già andata via

*Pov Min-Hee*

Non potevo crederci , quel ragazzo era così irritante. Aveva i capelli neri , gli occhi di un castano chiaro e il colore del viso molto ma molto chiaro. Sembrava essere simpatico a prima vista, che cavolo , già il primo giorno ho trovato qualcuno a rompere. 

Mi diressi verso le scale che sicuramente portavano ad una terrazza, la terrazza della scuola. Salii ed arrivai , era grande, c'era una panchina, e su di essa qualcuno intento ad ascoltare musica. 

Ne restai affascinata, era molto bello , occhi azzurri , capelli color miele e lineamenti un pò femminili sul viso. Un angelo praticamente. Più lo guardavo più ne restavo colpita , mi avvicinai silenziosamente e mi sedetti , sicuramente era preso dalla canzone a tal punto di non avermi vista.. appoggiai lo zaino per terra e lo osservai , finché non posò lo sguardo su di me sfolandosi con un gesto scaltro le cuffie. 

-buongiorno- mi disse poi sorridendo 

Io restai imbambolata 

-buongiorno- disse di nuovo 

-g-giorno..- risposi 

-come mai qua? Preso anche te?- disse

-che intendi? - chiesi confusa, "preso anche te?" Che mi stava a significare

-nulla, meglio se non sai cosa.. comunque il mio nome è Shin , salve!- disse porgendomi la mano 

-oh..il mio nome è Min-Hee- dissi io stringendogli la mano , sentii una strana sensazione provenire dallo stomaco , un leggero mal di pancia e poi un paio di brividi a quel contatto con lui 

-non sei..coreano, sei biondo.. ed hai gli occhi azzurri..-dissi io facendo paura per ogni singola parola

-americano, i miei si sono trasferiti qua alla mia nascita perché sono degli "amanti"-fece le virgolette con le mani- della Corea del sud- poi rise

-e il tuo nome coreano? -dissi io 

-quale parte di "amanti della corea del sud " non hai capito?- disse con voce scherzosa

Io risi 

-giusto-dissi poi 

-tu invece sei nuova?- chiese poi 

-si- dissi 

-come mai? Non sembri del primo anno..- rispose 

-NoNo..sono del 4° anno..- dissi io sempre più in imbarazzo 

-sei di Seoul almeno?- chiese poi 

-si..sono di Seoul..- dissi 

-mm..immagino non avrai amici- disse

Io annuii

-facciamo così, oggi in mensa mangia con me, almeno non ti sentirai a disagio- mi disse gentilmente, era molto dolce 

Poi sorrise, aveva dei denti bianchi bellissimi , un'espressione dolcissima , da cucciolo e un pò le orecchie a sventola

-mancano 10 minuti , ci conviene scendere- disse poi 

-oh si, comunque..per il pranzo è okay..devo dirlo a mii fratello..- dissi 

-ah , hai un fratello?!- chiese 

-si , si chiama Myung-Dae , in caso può mangiare con noi?..anche se credo mangi con nostro cugino Min-Jung..- dissi poi 

-ah , hai anche un cugino.. hai tutta la famiglia qua?- disse scherzando 

Io risi 

-ㅋㅋㅋ comunque, carissima, perché cambiato scuola?- mi chiese

-un giorno te lo racconterò...- gli dissi abbassando il tono della voce

-tipo..oggi ? Ora di pranzo?- disse innocentemente

Io risi e scossi la testa per dirgli , no.

Lui si rassegnò , si alzò e prese lo zaino , io feci lo stesso e scendemmo le scale fino al tornare in piazzetta

Min-Kyung pov

Stavo prendendiun caffè con Min-Jung e Henry , quando ad un certo punto entrano nel bar un ragazzo ed una ragazza e si diressero nel nostro tavolo. Salutarono Min-Jung e si sedettero con noi. Poi vidi il viso della ragazza , era troppo familiare a Hyerin, ma non ci feci caso.

-lei è mia cugina Min-Hee e lui è mio cugino Myung-Dae. . . Sono gemelli!- disse Min-Jung sorridente

Solitamente si perdevano tutte a guardarmi , lei non lo stava facendo. Non mi andava a genio di avere avanti una ragazza simile a Hyerin , il solo pensiero mi innervosiva figuriamoci l'averla avanti. Sbuffai e mi sfuggì un piccolo pensiero :

-un altra gallinella- si , oramai a scuola tutte erano delle galline messe sempre a 90, come lo sapevo? Io ero il gallo. 

Era nervosa, mi divertivano le persone così, quando si innervosiscono per tutto. Tirò il fratello ed andarono ad ordinare qualcosa , poi dissi ad alta voce: -è anche bassina- 

Subito dopo prese lo zaino e sparì, probabilmente c'era rimasta male, tanto meglio. All'ora di pranzo mi avrebbe perdonato e magari sarebbe anche uscita con me anche se l'idea di avere Hyerin2 tra i piedi era insopportabile. 

Min-Jung si arrabbiò con me per il mio "pessimo" carattere, ma , poco importava alla fine, facevo quel che volevo. 

Uscii anch'io ed andai avanti all'entrata della scuola e là vidi mia sorella intenta a ridere ed a scherzare con un ragazzo , la rabbia mi salì, andai da lei e la tirai a me.

-non parlare con mia sorella, chiaro?- gli dissi e poi la portai via

-Min-Kyung...Min-Kyung....KIM MIN-KYUNG! - mi urlò , mi voltai verso di lei 

-che c'è? - le dissi 

-volevo parlare con Hyun oppa, perché mi hai portato via?- disse

-perché... aspetta, Hyun Oppa? Quando mai chiami Oppa gli altri? Solo me devo chiamare Oppa!- la rimproverai , lei mi abbracciò e rise

-oppa , tu resterai sempre Oppa- disse facendomi il cuore con le mani 

Io sorrisi e poi l'abbracciai

-ho paura ti facciano soffrire sorellina.. per favore, non uscire con altri ragazzi- dissi 

-tranquillo Oppa Khyun ! La tua sorellina è forte!- disse convinta

Mia sorella era la cosa più importante della mia vita, se avessi perso lei non avrei avuto più nulla. Senza di lei non aveva senso nulla, lei era troppo importante per me, era il mio piccolo gioiello. 

Era del 3° anno del liceo musicale, coro.. 
Il auo nome era Mi-Hi , era bellissima esattamente come me, ovviamente un fratello maggiore così bello come non poteva essere bella la sorella? Difatti il suo nome stava a significare "bellezza" il ché mi rendeva molto fiero di lei.

-va bene.. ma fai la brava.. mi raccomando! - dissi io 

-sisi fratellone!- mi disse

-ora vado Oppa, è suonata!- finì per poi entrare, corse via. 

Lentamente mi incamminai anche io , poi rividi quella ragazza stramba , Min-Hee mano nella mano con Shin , che nervoso, quel ragazzino era un mio piccolo schiavetto non doveva stare con quella là, doveva portarmi lo zaino.

-SHIN- urlai , lui si voltò e mi guardò

Poi si avvicinò con quella ragazza

-buongiorno Min-Kyung- mi disse

-non hai diritto di chiamarmi per nome.. sii formale- dissi 

-scusa..signor Kim..- la ragazza lo osservava

-scusa, perché? - poi mi chiese

-zitta nanetta- le dissi 

-allora, senti , tipo popolare o meno..non me ne frega na minchia, non sei nessuno per sottomettere le persone, chiaro? Sei pregato di lasciare in pace la gente e di non chiamarmi più nanetta oezzo di sgorbio!- mi disse

Sgorbio? Io?

-senti , chi credi di essere per chiamarmi Sgorbio?- le dissi avvicinandomi a lei 

-e tu chi saresti per chiamarmi nanetta?- mi rispose avvicinandosi anche lei 

-ANDIAMO MIN-HEE- disse tirandola per un braccio Shin , poi corsero via

Quella ragazza era abbastanza odiosa e maleducata , come osava chiamarmi in quel modo ? Che razza di sfacciata! 

Sospirai e poi entrai anche io , seguito da più di trenta ragazze. Salii le scale e poi entrai in classe e poi vidi lei con suo fratello , oh signore, la sfortuna mi perseguitava. 

.........

Ciao ragazzi, spero che questo primo capitolo vi piaccia! Credo che saranno molti! 

Sono un'amante dell'Asia in special modo della Corea del Sud. Per questo la ho ambientata qua! 

Come dire..amo le scuola ambientate nella scuola coreana , kyaa ㅋㅋㅋ

Baci , Caty❤

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