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Autore: Caramel9999    31/08/2015    0 recensioni
Mi sono ispirata ad una rubrica sul forum di Dolce Flirt chiamata Cosa ne sarà di loro in futuro?
Semplicemente parlo di cosa accadrà (secondo me) ai ragazzi del Dolce Amoris nel loro futuro prossimo
su Dolce Flirt mi chiamo jessica28
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Mi scuso in anticipo so che il finale è parecchio infame ed è un po' tutto un caos. Vi chiedo solo di portare pazienza con me, sono ancora alle prime armi. Spero che il capitolo vi piaccia ^^

Sono in quello che credo sia un corridoio, per qualche motivo è tutto sfocato ci sono solo delle indistinte figure bianche. Oh adesso va meglio. Cosa? Perché indosso degli occhiali? Ma soprattutto chi me li ha messi? Ora riconosco quelle figure; sono delle infermiere nelle loro divise. Ma che ci faccio in ospedale? Fuori dalla finestra noto una frase incisa nel marmo proprio accanto a quella che sembra la porta di ingresso di questo posto. Aspetta mi sistemo meglio questi “cosi” sul naso, “Casa di riposo per anziani....” Ho smesso di leggere. IO in un ospizio?! Che ci faccio qui? Non sono mica rimbecillito ho appena 20 anni!!! Scorgo un specchio sulla mia destra, mi volto, ciò che vedo è scioccante. Sono vecchio!!! Vecchio vi dico, con le rughe, le braccia cadenti , gli occhiali e persino la sedia a rotelle.
Mi sveglio di soprassalto e mi guardo intorno. Sono seduto alla scrivania con davanti il computer ancora acceso. Inutile dirlo ma mi sono fiondato immediatamente allo specchio. La mia faccia è ancora lì; niente pelle cadente, niente rughe e soprattutto non ho un odioso paio di occhiali sul naso. Uhm, sta entrando qualcuno.
Da quando ha finito il liceo Armin ha votato la sua vita ai videogame ed è diventato un gemer professionista, pure bravo. L'unica pecca e che passa le sue giornate rinchiuso in camera al buio giorno e notte con le tende chiuse, la luce del sole è stata bandita da questo luogo; si può scorgere appena il bagliore di qualche marchingegno tecnologico di ultima generazione. Mangia solo cibi in scatola precotti. La sua camera è un tale macello che perfino le formiche dopo un po' l'hanno snobbato; scatole di ramen istantaneo ovunque ci sia una superficie liscia, panni sporchi dappertutto tranne che nell'apposita cesta e infine si può scorgere, se si riesce ad individuarlo, quello che apparentemente può sembrare un insetto gigante ma che in realtà è un essere umano di sesso maschile....mio fratello
-Si può sapere con chi stai parlando Alexy- sbotto io
-Con nessuno. Saluta Armin- mi dice puntandomi la telecamera
-Si be, allora spegni gli infrarossi- riprendo io
-Come vuoi.- nemmeno ha smesso di dirlo che si è catapultato ad aprire le tende
-Ah brucia, chiudi immediatamente- urlo rannicchiandomi sotto le coperte
-Ecco l'insetto di cui parlavo- aggiunge con fare sconfitto
-La smetti di riprendere- lo rimprovero
-No! Sto facendo un documentario sulla tua vita-
-E per quale motivo stai facendo......Aspetta. Cooosa?- aggiungo, con una faccia a metà tra l'incredulità e il fastidio
-Per la riunione degli ex alunni- mi guarda come se si aspettasse una reazione
-Non ti seguo- lo scruto molto dubbioso
-Lunedì ci sarà la riunione del liceo- mi indica sconfortato la foto del diploma -Ma non guardi le mail?!-
-In questi giorni sono stato impegnato con l'ultimo livello....- 
-Ti fermo subito, non mi importa- va verso il computer ed entra nella mia posta elettronica
-Come puoi leggere; bisogna presentare un breve video su se stessi- continua mostrandomi con la mano il punto dove si parla del video.
Abbiamo continuato a parlare per un ora, io continuavo e non capire cosa c'entrasse con me la faccenda del video ed Alexy ha provato a convincermi a rilasciargli un intervista, ma l'ho mandato via anche se ha detto che non rinuncerà tanto facilmente. Ho alquanto paura per le riprese che ha fatto. Oh be pazienza. Francamente non ho tanta voglia di rivedere i mie vecchi compagni di scuola ci sono così tanti videogiochi che devo finire, ed ho delle scadenze da rispettare, insomma devo finire quelli che ho, prima di comprarne altri. Uffa devo anche trovare qualcosa da mettere. Mi rimbocco le maniche della felpa e comincio a cercare tra i vari indumenti sparsi per la stanza. Questo no.....Questo nemmeno....Blee questo puzza di formaggio. Possibile che non trovo nulla di pulito da mettere?! Certo che questa stanza è davvero un casino, c'è un cartone per la pizza vecchio di almeno tre settimane sotto questa pila di magliette. Aaah! è il quarto barattolo di lasagne in scatola che calpesto. Ma dove diavolo ho messo il giacchetto blu?!
Dopo una vana ricerca del giacchetto e aver buttato almeno venti scatole di cibo preconfezionato di vario genere; esco di casa. Mi dirigo verso la lavanderia a gettoni sotto casa. Dopo aver infilato le quattro cose da mettere lunedì nella lavatrice, non mi resta che aspettare. Certo che era da tanto che non vedevo la città con le sue luci notturne; chi lo sa magari più tardi faccio un giro forse; meglio di no. Chiudo gli occhi per un minuto-
-Armin- sento una voce famigliare che mi chiama.
Riapro gli occhi e difronte a me vedo...
-Dafne?!-
-Si. Mio dio sono secoli che non ci vediamo- ritiene lei
-Ma se il liceo è finito solamente cinque anni fa- smentisco io
-Lo so ma da allora non ti ho visto più- mi corregge
-Scusa sono stato un po'...diciamo impegnato..- aggiungo, mentre mi gratto la testa
-Ah dai non fa nulla- risponde lei
Abbiamo parlato per una mezz'ora, fino a quando l'aciugatrice non ha suonato e qualche minuto dopo Lysandro è passato a prenderla. Così ho saputo che si frequentano da un po'.
Che strano; Anche se non faceva più male, sapere che lei sta con un altro suscita in me una strana tristezza mista a malinconia ed amarezza. Non è la stessa sensazione di cinque anni fa ma comunque è sempre bello rivederla anche se non è più la Mia Dafne. Ma che dico?! Non è mai stata mia, il poeta dagli occhi diversi è lui la persona di cui è sempre stata innamorata. Io ero solo l'amico divertente quello che la faceva ridere, quello che si è messo nei guai quando cercammo di aiutare la sua amica Iris
Dopo aver ripreso i miei vestiti dall'asciugatrice mi sono incamminato a piedi verso casa. Ad un tratto noto due bambini giocare nel parchetto vicino casa e la mia attenzione viene catturata da un fiore in una aiuola dietro una delle panchine. Mi avvicino per guardarlo meglio.
-Assurdo- mi dico
-Armin che si da al giardinaggio?!- esclama una voce.
Ma quella è....

Il mattino dopo mi sveglio per colpa della luce del sole che mi colpisce la faccia sono circa le 09.00. Ho dimenticato di chiudere le tende ieri sera. Mi metto al computer che è rimasto acceso. C' è ancora la mia posta elettronica aperta con un nuovo messaggio da un indirizzo e-mail mai visto prima; apro la mail

 

Ciao Armin

Ti ringrazio per la bella serata di ieri, mi sono divertita molto in tua compagnia.
Alexy mi ha inviato il tuo video; visto che sono nel comitato organizzativo della festa per gli ex alunni. Volevo sapere se potevi aiutarmi con l'impianto audio visivo, vorrei regolare il tutto dal mio computer ma non ho idea di come fare XD.
Ti ringrazio in anticipo. Vedrai sarà un evento favoloso grazie al tuo aiuto
Allora ci vediamo Lunedì mattina per rifinite il tutto

A presto.

                                                                                                                                                                                             -Riley-

   
 
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