Una giornata di riposo,  più o meno 
La navetta Hawk procedeva tranquilla nei cieli di Magix, non mancava molto a raggiungere Alfea dove gli specialisti stavano accompagnando le winx dal ritorno da Zenith. Nessuno proferiva parola all’interno del velivolo si era creato un silenzio tombale. Tecna studiava scrupolosamente l’anello del genio rigirandoselo nelle mani. Il silenzio fu spezzato dalla voce di Timmy che annunciava l’imminente arrivo nella scuola per fate, una volta a terra le ragazze salutarono gli specialisti e d entrarono nell’edifico. In un corridoio incontrarono l’ ispettrice Griselda.
“ Ragazze la direttrice Faragonda vi aspetta nel suo ufficio” Pronunciò l’ispettrice col suo solito tono da  sergente.
Le winx si scambiarono un’ occhiata un po’ preoccupata e insieme all’ispettrice Griselda si diressero nell’ufficio.
“Chissà cosa vorrà dirci la preside?” Domandò Stella sussurrando per non farsi sentire da Griselda.
“Molto probabilmente vorrà semplicemente chiederci come è andata la missione” Rispose Tecna ancora tenendo in mano l’anello d’orato.
“Sì, hai ragione” Disse la fata della musica “ Però… forse vorrà dirci anche qualcosa a proposito del cristallo dell’armonia che non sono riuscita a prendere” Continuò Musa un po’ preoccupata.
“Non dire così Musa non è colpa tua sappiamo cosa è successo se lo spieghiamo alla preside vedrai che capirà.” La rassicurò Bloom e con un braccio le avvolse le spalle portandosela vicino a se.
“Sì, sta tranquilla “ Dissero all’unisono le altre quattro fate.
GIUNTE NEL GRANDE UFFICIO DELLA PRESIDE
“Winx bentornate come state” Chiese subito la preside
“Bene, invece per quanto riguarda le missioni…” Iniziò la fata dei fluidi
“Lo so Aisha, so già tutto del cristallo dell’armonia, di Diamond e… di Riven me lo hanno comunicato Phoenix e Floris” Pronunciò Faragonda guardando Musa, quest’ultima abbassò lo sguardo.
“E loro come facevano a saperlo?” Domandò Flora
“Già noi non glielo abbiamo mica detto” Constatò la principessa di Andros
La preside si sistemò gli occhiali e continuò.
“Be nemmeno io so come hanno fatto a saperlo ma ora l’importante è che siate riuscite a recuperare almeno un oggetto,  andate pure a riposare sarete stanche dopo tutto quello che avete affrontato.” Concluse Faragonda
“Eh si grazie preside” Ringraziò la fata della fiamma del drago e così lei e le altre winx si diressero verso il loro appartamento.
“No basta , io non ce la faccio più” Urlò la principessa di Solaria gettandosi sul divano del salottino.
“Ma di che cosa ti lamenti Stella ti ricordo che oggi quella che è stata posseduta da un antico manufatto magico è Tecna e sono stata io a lanciare l’incantesimo per liberarla” Pronunciò tutto d’un fiato la fata dei fluidi  contro Stella la quale aveva alzato la testa dal cuscino sul quale aveva appoggiata poco prima.
“Si e poi abbiamo preso l’anello del genio non mi sembra sia andata così male non abbiamo nemmeno dovuto affrontare le Tri..:” Disse Flora interrotta all’improvviso da un altro grido appartenente alla principessa del mondo della luce.
“Non pronunciare quel nome l’ultima volta che l’ho detto sono comparse dal nulla!” Gridò nuovamente.
“Stella con te non si può mai avere una conversazione normale” Pronunciò la fata della natura a braccia conserte.
Le altre winx non poterono non ridere alla frase appena detta dalla fata.
Durante la serate Tecna e Musa furono le più riservate,  Musa si rintanò in camera in sua ascoltando il suo MP3, mentre la fata della tecnologia se ne stava alla sua scrivania intenta scoprire i segreti dell’anello del genio.
“Sentite ci manca da recuperare ancora vediamo: Il diadema della fiamma, il diamante arcobaleno e lo zaffiro delle acque. Giusto?” Domandò la fata del sole e della luna.
“Sì, è giusto ma domani…” Disse Aisha
“No, domani niente oggi siamo andate su Zenith domani concediamoci almeno un giorno di riposo” Chiese in tono supplichevole Stella mettendo un po’ il broncio come una bambina.
“Ma Stella non possiamo aspettare Diamond potrebbe sfruttare questo nostro riposo per mettersi avanti  e prendere un altro oggetto, capisci” Rispose Flora portandosi una mano al petto e abbassando lo sguardo Stella la vide ricordandosi di ciò che pochi giorni prima Diamond le aveva fatto e abbassò lo sguardo anche lei.
Bloom prese a rimuginarci su e alla fine prese una decisione.
“Sì,  domani ci prenderemo un po’ di riposo così potremo recuperare le forze ed essere al meglio per combattere le Trix e Diamond” Decise Bloom , Flora parve preoccupata in effetti in quella condizione chi non lo sarebbe.
Aisha mise una mano sulla spalla dell’amica.
“Sta tranquilla, vedrai che andrà tutto bene  e poi che potrà mai fare Diamond in un giorno” La rassicurò la principessa di Andros, Flora sorrise e concordò con la decisione dell’amica.
 
 INTANTO SU NEMESI NEL PALAZZO SEMI DISTRUTTO
“DIAMOND!DIAMOND” Strillava la strega delle illusioni.
“Ma dove sarà” Chiese Stormy alla sorella.
“Sorelle finalmente vi ho trovate” pronunciò Icy rivolta a Stormy e Darcy.
“Trix eccovi!” Esclamò lo stregone scendendo una rampa di scale.
“Oh Diamond abbiamo fatto quello che ci hai chiesto” Disse Stormy allo stregone.
“Sì, io ed Icy abbiamo visto il vostro operato” Pronunciò Diamond con un ghigno malefico in volto.
“Io non capisco,  Diamond perché abbiamo dovuto stregare l’anello del genio e invece che eravamo lì non potevamo prenderlo avremo avuto un vantaggio su quelle odiose fatine!” Gridò Darcy serrando i pugni per la rabbia.
“Darcy,  Stormy avete fatto quelle che vi ho chiesto perciò adesso tacete avete fatto la vostra parte ora tocca ad Icy!” Rispose
“A me ?” chiese perplessa la strega del ghiaccio  non capendo di cosa stessero parlando le sue sorelle e lo stregone.
“Icy, a quanto pare le winx da sciocche quali sono hanno deciso di prendersi del riposo, dando a noi un vantaggio su di loro ma non voglio subito prendere uno degli oggetti ho in mente un altro piano per loro e ho bisogno di te”   Concluse Diamond e sul volto della strega del ghiaccio comparve un ghigno malefico.
Le due streghe si guardarono con aria interrogativa.
“ E non dimenticatevi che possiamo sempre  contare su un aiuto prezioso!” Esclamò lo stregone dai capelli argentei indicando un giovane con una maschera di ferro e un mantello beige, era: Riven!
 
ALFEA
Su Alfea era calato il silenzio notturno, i raggi della pallida luna filtravano attraverso le grandi finestre della scuola per fate.
Nella scuola le allieve giacevano già addormentate, anche le winx erano sprofondate tra le braccia di Morfeo.
La notte per la fata della musica era molto irrequieta dal giorno in cui aveva rivisto Riven.
“NO… R RIVEEN” Gridò la fata svegliandosi e mettendosi a sedere sul letto madida di sudore si alzò per dirigersi in bagno quando notò la luce della scrivania di Tecna accesa  e incuriosita andò a vedere.
“Tecna che ci fai ancora sveglia” Domandò stropicciandosi un occhio .
“Devo scoprire i segreti che nasconde l’anello, così potremo capire le mosse di Diamond e anticiparle” Rispose lei.
“Sì, ma non nel cuore della notte e poi ho sentito che domani  non dovremo andare in missione abbiamo un giorno di riposo, perciò ci puoi pensare domani” Le Disse.
“Penso che tu abbia ragione” Concluse poi la fata della tecnologia infilandosi sotto le coperte.
Il mattino seguente le winx erano già sveglie e vigili di buon ora, Tecna era ancora impegnata con il gioiello anche Musa decise di riamnere in camera mentre le altre winx erano uscite.
Flora era scesa con Helia nella serra a curare le piante,
“Flora che hai sembri un po’ nervosa” Constatò lo specialista dai capelli corvini
“No, è che non sono molto sicura che oggi saremo dovuti rimanere qui insomma con la minaccia di Diamond” Confessò la fata della natura innaffiando una pianta con dei fiori rossi.
“Su Flora calmati vedrai che oggi andrà tutto bene” Sorrise Helia avvicinandosi alla fidanzata.
La quale ricambiò il sorriso.
Ma si spaventarono di botto quando sentirono un tremendo boato provenire dal cortile di Alfea, i vetri della serra andarono in frantumi.
Spaventati i due ragazzi corsero subito in cortile Sky, Brandon, Stella e Bloom erano seduti su una panchina  del giardino videro un enorme drago fatto completamente di ghiaccio che stava terrorizzando le studentesse.
Aisha in palestra aveva sentito il boato e anche le finestre andarono in frantumi alcune studentesse che erano li per allenarsi erano terrorizzate, la fata dei fluidi prontamente si mise davanti alle allieve per proteggerle.
“Winx club Bloomix!!” urlò e in un baleno si trasformò nella sua forma di fata.
“Protezione delle Onde!” Gridò creando uno scudo per impedire ai vetri di colpire le ragazze.
Tecna e Musa  erano ancora rintanate nel loro appartamento quando udirono il boato anche le loro finestre si ruppero scesero subito in cortile.
Aisha nel frattempo aveva messo in salvo le allieve e anche lei aveva raggiunto l’ampio cortile.
“Ragazze” Urlò la principessa di Andros cercando di sovrastare il ruggito del possente drago.
“Presto dobbiamo trasformarci quel drago ha combinato già troppi disastri per i miei gusti” disse la fata dai capelli rossi.
“Sì, anche per i miei” Pronunciò a sua volta la fata dai capelli biondi.
“Winx Bloomix!!” Gridarono le cinque fate  e anche loro dopo pochi secondi furono nelle loro vesti da fate.
“Presto dobbiamo fermarlo prima che faccia male a qualcuno!” Disse Boom “ Sky, Brandon Helia mettete in salvo le studentesse presto!” Gridò
I tre specialisti annuirono dirigendosi verso le fate di Alfea.
“Raggio di pure luce, Voce di cristallo, Pioggia di primavera!” urlarono Stella, Musa e Flora scagliando i loro incantesimi contro il drago, ma nulla nemmeno una scheggia di ghiaccio  era volata via dalla bestia.
“Accidenti, non sopporto quando i miei incantesimi non funzionano” Ringhiò la principessa di Solaria.
“Provo io, Attacco vulcanico” urlò la principessa di Domino, l’incantesimo della fata staccò dei pezzi di ghiaccio dal drago che ruggiva dal dolore.
“Inutile bestione non sai fare altro che ruggire e basta contro le persone non è questo il tuo compito!” Pronunciò infuriata la strega del ghiaccio sempre con indosso il suo diadema che oggi brillava più del solito.
“Menomale che posso sempre contare sul suo aiuto” Disse Icy facendo comparire il ragazzo con la maschera e il mantello ma questa volta teneva in mano  un pugnale.
“OH R…Riven” Pronunciò flebilmente la fata della musica  portandosi le mani davanti alla bocca.
“Riven?”Domandò stupita Flora guardando l’amica.
“Flora sta attenta!” Urlò il suo fidanzato mettendosi sopra di lei sparando con la sua arma dei raggi laser per pararla da delle schegge di ghiaccio che stavano per colpirla.
“Ti ricordi di me sì o no cosa c’è il gatto ti ha mangiato la lingua?” Chiese sarcasticamente il giovane che non era altro che Riven.
 “Riven , cosa ti è successo, perché sei così” Pronunciò Musa mentre scoppiava in un pianto disperato.
“Tt ti prego… rispondimi” Continuava con le lacrime che le rigavano le guance e la voce rotta dai singhiozzi.
Lui continuava a tacere mentre la battaglia infuocava sopra di loro.
 
Note dell’ Autore
Ciao a tutti sono tornata^^
Si oggi sono rientrata dalla mie vacanze dove non potevo aggiornare,
mi dispiace tornando alla storia lo so che nello scorso aggiornamento
ho promesso che ci sarebbe stato il capitolo di Andros ma ho deciso di far staccare
la spina un po’ alle nostre care fatine anche se sono state costrette a combattere
e…proprio contro Riven povera Musa sì, l’ho fatta soffrire un po’.
Non ho altro da dire sono stata quasi 3 ore al computer.
Baci
Gaira ;-)