Disclaimer: I personaggi appartengono a J. K. Rowling. Io li uso per puro piacere; non so neanche cosa sia, il fine di lucro (xD)
Titolo: Un (piccolo) malinteso
Personaggi: Draco Malfoy, Pansy Parkinson [marito/moglie], Nuovo personaggio [cruciale per la shot, ma non inventato dalla Rowling, e che non avrà caratteri somatici o caratteriali]
Avvertimenti: One Shot, OOC, Alternative Universe
Generi: Generale, Comico
Riassunto: Pansy ascolta quello che dice Draco in una stanza. Chissà se ha capito quello che ha sentito...?

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<< Mi è piaciuto molto l'altra sera, amore. Dovremo rifarlo più spesso, non ti sembra? >>
<< Se a te fa piacere, perché no? Nessuno ce lo vieta... >>
Pansy stava ascoltando curiosa quello scambio di parole che stava avendo Draco con una certa Elisabeth Smith. Pansy non sapeva molto di questa ragazza; Draco le aveva solo accennato che era una sua collega di lavoro. E Pansy, visto che al contrario del neo marito era una semplice casalinga, non si era impicciata più di tanto della vita lavorativa del suo uomo. Quando Draco tornava a casa la sera, infatti, il desiderio della donna era un altro, molto più intenso di una qualunque delle altre cose da chiedere o fare. Perfino più forte del mangiare.
<< Oho, la cosa si fa più eccitante... e allora, quando ci rivediamo? >> Domandò una voce femminile, quella della Smith. Pansy si mise più vicina alla porta.
<< Direi anche stasera, se riesco a scrollarmi da mia moglie. Comunque, mi Materializzerò a casa tua, se ci riesco. A te sta bene? >> Disse in risposta Draco. A quelle parole, Pansy aveva incollato il suo orecchio alla porta.
<< Ovviamente. Tutto quello che sta bene a te, sta bene anche a me, amore >> Disse la donna.
<< Bene. Però mi sono stufato, della posizione tradizionale. Che ne dici di rendere tutto più eccitante? >> Disse Draco, con voce così suadente che Pansy si sentì svenire.
<< Certo, dimmi tu. Per me va benissimo, lo sai >> Disse in risposta Smith, quasi sussurrando. Come poté immaginare Pansy, la donna ora si era messa a parlare nell'orecchio di suo marito.
<< Allora che ne dici di utilizzare qualche dolce...? Magari, della cioccolata... >> Disse Draco, estraendo la bacchetta. Le persone dentro quella stanza cominciarono a sorridere complici.
<< COSA VORRESTI FARE, DRACO? >>
Pansy si era infilata nella stanza in fretta e furia. Draco, per lo spavento e l'agitazione, riuscì a far diventare la sua pelle ancora più bianca del solito. Insomma, era impallidito.
<< P-pansy... posso spiegarti... >> Disse, sapendo che quelle parole non avrebbero risolto nulla. Elisabeth Smith si era alzata dalla poltrona cui era stata fino poco tempo prima, e si era messa alla ricerca di una via di furia. Lo sapeva anche lei che, quando Pansy ci si metteva, poteva diventare una strega omicida.
<< NON C'E' NULLA DA SPIEGARE! RIDAMMI IMMEDIATAMENTE LA CIOCCOLATA! QUELLA E' MIAAAAAAAA! >> Disse, più infuriata che mai.

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My Space: Si, so che non farà ridere, però magari un sorrisino scappa. Ma se mi volete tirare i pomodori in faccia, fatelo senza problemi ^^
Spero che comunque vi piaccia... xD