Anime & Manga > Detective Conan
Segui la storia  |       
Autore: Peach Blossoms    03/09/2015    2 recensioni
Episodio che vede come protagonista Heiji. Il giovane detective di Osaka si trova a dover affrontare un caso pericoloso: due uomini misteriosi sembrano avere un conto in sospeso con lui e bramano vendetta. Heiji dovrà scoprire chi sono questi uomini, ma soprattutto dovrà proteggere Kazuha.
Genere: Avventura, Romantico, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Heiji Hattori, Kazuha Toyama, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO II
"Ad un passo da te"
 
Erano ormai le 8.30 e il sole pallido illuminava il cielo. C’era un venticello che soffiava leggero e rendeva l'aria decisamente fresca. Heiji rilesse quella lettera, ancora senza capire. Chi diavolo può averla spedita? A che caso si riferiscono? Queste domande continuavano a ronzargli in testa. Era il momento di agire, doveva fare qualcosa e subito. Provò a chiamare la ragazza al telefono -magari si trattava solo di uno scherzo di cattivo gusto- ma non ricevette risposta.
Non aveva più dubbi, il tempo scorreva e Kazuha era in pericolo.
- “La città dei mille templi…” cominciò a ragionare sulle parole della lettera. Dal tono utilizzato, si trattava senza dubbio di una minaccia, quell’uomo voleva vendicarsi di lui, ma per cosa? Di che torto stava parlando?
- “…mille templi… templi..ma certo!” subito gli tornarono in mente le parole di sua madre, una donna molto intelligente e colta, che amava viaggiare. Giusto quale giorno prima cercava di convincere il marito a visitare una città:  “caro, dobbiamo assolutamente andare a Kyoto! La mia amica mi ha raccontato che è un posto meraviglioso e ricco di monumenti interessanti, la chiamano la città dei mille templi” aveva spiegato, ricevendo però un netto rifiuto dal signor Hattori.
-“ È sicuramente il posto indicato dalla lettera”. Mise la busta in tasca, prese il casco e montò sulla moto. “resisti piccola, sto arrivando”.
                                                                                                                             
                                                                                                                                       ***

- “Sono le 9.00, mancano tre ore allo scadere del tempo. Se non dovesse venire, cosa ne facciamo della ragazzina?” brontolò l’uomo. Era un signore di circa cinquant’anni, robusto di corporatura ma piuttosto basso. Per l’occasione portava una giacca leggera nera, che scendeva fino alle ginocchia, e un cappello abbinato.
- “Arriverà Yooto, abbi pazienza” rispose la donna, mantenendo una calma ammirevole. Era bella ed elegante, non mostrava più di quaranta anni. Indossava una gonna lunga rossa e una giacca corta bordeaux, un paio di occhiali neri le coprivano gli occhi, nascondendole lo sguardo.
I due si trovavano in un luogo isolato, poco lontano da un bosco che si estendeva ai piedi di una piccola montagna. Luogo perfetto per non destare alcun sospetto.

                                                                                                                                       ***

Kazuha aprì gli occhi. La testa le faceva molto male, come se qualcosa l’avesse colpita. Si sentiva parecchio stanca e indolenzita, faceva fatica a pensare e tutto le sembrava troppo confuso. Cercava di muoversi, ma le braccia e le gambe non rispondevano ai comandi, si sentiva paralizzata.
- “Cosa è successo?”, si guardò intorno: era sdraiata sopra un piccolo materasso impolverato, vicino a lei c’era una sedia, poco lontano un telefono e un fazzoletto. La stanza era piccola, vuota e molto buia. C’era uno strano odore di legno marcio e l’umidità era molto alta. Cominciava ad avere molto freddo, si accorse di non indossare più la sua giacchetta nuova, eppure quando era uscita di casa era sicura di averla presa. Ricordava di aver preso lo zainetto per il picnic, di aver chiuso la porta di casa e di essersi incamminata verso casa di Heiji. Era così felice che non riusciva a fare a meno di cantare sottovoce, era il suo compleanno e lo avrebbe trascorso con lui. Presa dai suoi pensieri, non si accorse che due signori, dietro di lei, avevano allungato il passo e si stavano avvicinando per chiederle informazioni.
“Lei è la signorina Kazuha Toyama?” disse Aoi. “Sì” rispose la ragazza, tornando alla realtà. “Auguri…”
Dopo quel momento, non riusciva più a ricordare nulla.
                                             
                                                                                                                                               ***

“Eccoci a Kyoto. Mancano ancora due ore, posso farcela.” Heiji scese dalla moto e tirò fuori dalla tasca la lettera. Mancava ancora un pezzo dell’enigma da risolvere, poi finalmente, avrebbe trovato il suo uomo.
Nel luogo in cui è sempre meglio stancarsi, che riposare. Questa frase l’aveva già sentita, ma dove? Ancora una volta, gli venne in mente un buffo ricordo:

- “Senti papà, se non ti alzi subito sarò costretta a svegliarti con una mossa da karate!” urlò Ran, nera dalla rabbia. Mancavano venti minuti all’appuntamento con sua madre, e Kogoro non ne voleva sapere di prepararsi.
- “Ti conviene alzarti zietto, un calcio di Ran può mandarti al cimitero.. lì sì che puoi riposarti!” ridacchiava il piccolo Conan.
- “Pfff”, sbuffò il detective Mori, “al cimitero è sempre meglio stancarsi, che riposare!”


- “Per un volta sei stato utile Kogoro Mori” la risposta dell’enigma era senza dubbio il cimitero di Kyoto. Prima di partire, scrisse un messaggio a Shinichi, spiegando di tenersi pronto per qualsiasi evenienza, avrebbe avuto bisogno anche del suo aiuto. L’uomo misterioso aveva premeditato questo piano da diversi giorni, non sarebbe stato facile affrontarlo, qualsiasi cosa volesse. In gioco c’era la vita di Kazuha, non poteva assolutamente fallire. 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Detective Conan / Vai alla pagina dell'autore: Peach Blossoms