Percy l'adorava. Ormai era talmente sicuro di amarla da provare una sorta di costante venerazione. Come si faceva a non amarla? Gli aveva salvato la vita così tante volte da averne perso il conto. E poi, de immortales! Era bellissima, di una rara e stupefacente avvenenza, con tutte quelle curve al punto giusto, dannatamente meravigliosa. E lui se ne era invaghito perdutamente. Era da troppo tempo una parte così radicata della sua anima da non potersene separare nemmeno per un minuto.

Non resisteva all'impulso di affondare le dita nella sua pelle morbida quando se la sentiva premere languidamente addosso, non sapeva gestire la voglia che aveva di lei.

Per lei provava un timore reverenziale: aveva visto più cose di quante un comune semidio potesse sopportare. Erano caduti nelle profondità del tartaro assieme, avevano affrontato nemici greci, romani ed egizi fianco a fianco. Insieme avevano raggiunto le antiche terre. E lui mai, aveva smesso di credere in lei. Eppure, nonostante tutto, continuava a combattere al suo fianco, seppure lui avesse commesso sbagli quasi imperdonabili. Era fantastico vederla danzare tra i mostri con una furia ed una grazia inaudite, fino a ridurli in cenere.

Con lei era tutto, senza di lei, non era nulla.

Si fermò ad osservarne ancora una volta le forme perfette, così sexy sotto il suo sguardo da risultare magnifica.

Era un'amica leale, una combattente eccezionale, un'affidabile alleata ed una silenziosa amante, e lui non poteva più tenersi dentro quello che provava. Non più.

Percy ne era assolutamente, irreparabilmente, innamorato. E nulla al mondo, di mortale o immortale, avrebbe potuto cambiare le cose. Niente sarebbe riuscito a separarli. Progettava di passare una vita assieme a lei, di vivere ancora nuove avventure emozionanti.

Chiuse le mani a coppa davanti alle labbra, e lo gridò a gran voce:

“TI AMO VORTICE!”

prese a coccolare la sua spada, stringendola al petto, lasciandole candidi bacini dolci e dedicandole i suoi migliori occhioni a cuore.

Come avrebbe fatto senza?

n.d.a

BAZINGA!!!! ahahhaha come sono contenta.

Questa assoluta no-sense come ode alla coppia più duratura di tutta la serie mi ha fatto ritrovare il buon umore. Ho sogghignato talmente tanto mentre la scrivevo, pensando alle vostre faccine stupite di un finale simile....

dai siate sinceri! Qualcuno lo aveva intuito? O vi ho fregato proprio tutti tutti?

vi prego non uccidetemi!!!

bhe... qualcuno doveva pur farlo no? Se esiste la Percabeth, la Jasper, la Caleo, la Solangelo e la Jattone, occorre al più presto un rimedio per la.... come la chiamano? Pertice? Vorcy? Vortercy?