Qui in Italia, si sa, c'è crisi. Le persone non trovano più lavoro ed è difficile aprire una propria attività. Non quando si tratta di pagine di Facebook.
Lì basta solo dare un nome alla pagina, dire di che tipo è e il gioco è fatto. Due amici avevano adottato quest'idea per diventare popolari a scuola. Poi la pagina è cresciuta fino a diventare un'attività commerciale. Il nome della pagina è "Sei come il sole...non si può guardare!!". Fabrizio e Andrea, i fondatori della sopracitata pagina, entrano tra l'élite italiana di Facebook e guadagnano una palata di soldi grazie alla marea di iscritti che adorano le cavolate postate quotidianamente.
Poi il social network si è aggiornato, permettendo a chiunque di guadagnare soldi, anche gratuitamente e partendo da zero. Così è scoppiato il boom delle pagine: questa improvvisa tendenza di aprirle o di svilupparle si è visto soltanto prima nelle case e poi nei ristoranti. Un duro colpo per "Sei come il sole...non si può guardare!!", che deve fronteggiare una sempre più accesa rivalità.
La pagina di Fabrizio e Andrea è la più celebre d'Italia tra quelle comiche, ma "John Cena vs Chuck Norris!!" sta raggiungendo la loro notorietà. La pagina è gestita da Pietro e Cesare, due admin che si divertono a pubblicare frasi e immagini divertenti. La competizione tra le pagine si fa accesa, finché non trovano più idee per arricchire i propri contenuti.
I contendenti del primo posto si sono messi alla ricerca di post da postare e copiano da pagine inferiori. Successivamente anche questo mezzo non fornisce più roba originale; perciò le pagine iniziano a postare i propri vecchi post, ma gli utenti che seguono le pagine da molto tempo si lamentano della monotonia. Non avendo altre idee, creano post dal ritmo diverso con cui erano soliti tenere: "Sei come il sole...non si può guardare!!" e "John Cena vs Chuck Norris!!" postano roba deprimente nonostante i loro nomi strappino il sorriso.
Entrambi gli admin assistono al calo radicale di "mi piace". Alla fine cancellano le proprie pagine e rinunciano ad un sogno di fama e ricchezza che prima sembrava non finire mai; inoltre si indebitano con le pagine da cui avevano copiato i post senza aver pagato i diritti d'autore e, per racimolare qualche soldo, trovano lavoro come friggitori di patatine al Burger King.