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Autore: nerinoalexander1    05/09/2015    1 recensioni
I pensieri di Bella quando Edward le chiede di sposarla, secondo me.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Eclipse
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“Isabella Swan, io prometto di amarti ogni istante della mia vita, per sempre. Mi concederesti lo straordinario onore di diventare mia moglie?”

Disse quelle parole con estrema lentezza che mi parvero assimilabili ad una melodia, ad un suono così soave che mi fecero tremare.

Questo era uno degli aspetti che amavo di più di lui.

La gentilezza, l’amore in ogni suo fiato, la premura nel dirmi che mi amerà sempre e per sempre, ogni istante di questa vita e della prossima; la prossima vita da immortale s’intende.

Una storia che è difficile da raccontare a parole. Un turbinio di emozioni che ti svuota l’anima e al contempo la riempie.

Alzai lo sguardo. I miei occhi incominciarono a nuotare dentro i suoi, come la prima volta che li vidi a scuola, mentre sgranocchiavo il mio primo pasto a scuola. Neri, neri come le notti invernali più buie e tetre. Ricordo ancora come non provai paura, ma curiosità. Mi sentivo attratta da lui anche se non conoscevo il suo nome, non sapevo chi fosse, vedevo solo i suoi occhi… e la sua espressione.

Un sorriso spontaneo nel ricordo di quello che Jessica mi disse quando notò che guardavo incessantemente Edward “Lascia perdere, non ne vale la pena”.
Come darle torto? Lei non sapevano e ancora oggi nessuno sa, tranne me. Io non ho lasciato perdere. E soprattutto non sono stata lasciata perdere. Lui, il vampiro solitario più ambito della scuola ha scelto me. I suoi occhi, le sue labbra, il suo filosofare, la sua musica, il suo pianoforte, la sua passione per la lettura hanno scelto di essere condivise con me.

Sicuro di se, camminava tra i tavoli come un angelo tra le nuvole, non riuscivo a smettere di seguire i suoi movimenti. Che ironia, Edward un angelo.

Quanta rabbia soffocata di fronte al suo autoconvincersi di non avere un’anima? Eppure io la sua anima la vedo. Edward Cullen è qui, inginocchiato di fronte a me per chiedermi la mano, per unirsi finalmente a me, per rendere la nostra storia eterna, come il mio amore per lui. E quel sorriso, che mi incanta ancora.

“Tu non sai quanto ti ho aspettata”. E io ti ho pregato di non lasciarmi andare mai più, perché il dolore che provai quando mi abbandonasti dopo l’incidente con Jasper mi ridusse ad un vegetale, come se mi costasse fatica respirare senza di te. E quando in Italia ci siamo ritrovati, non ci siamo più lasciati. Perché abbiamo capito entrambi che le cose saranno difficili sempre, soprattutto tra umana e vampiro, ma insieme è più semplice uscirne intatti.

Insieme è l’unico modo che ho per non sentirmi persa, per sentirmi completa.

E adesso, di fronte a questi occhi color bronzo come l’oro o il miele, ancora non ci credo che questa sarà veramente la mia vita. Con Edward. Per sempre.

Con gli occhi pieni di commozione, con un’espressione tra l’incredulità e la gioia più profonda, non posso fare altro che rispondere

“Si”



Ciao a tutti!! 
Questa è la prima breve storia e probabilmente si noterà!
Sono assolutamente graditi commenti, date voce ai vostri pensieri :D

Le frasi in corsivo e tra virgolette sono citazioni prese dai film Eclipse e Twilight. L'ispirazione è nata nel vedere spezzoni dell'intera Saga.


   
 
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