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Autore: theuncommonreader    07/09/2015    3 recensioni
[Cesare Borgia/Lucrezia Borgia]
Non si vedranno più da soli dopo l’arrivo a Ferrara.
Scritta per l'event "Winter Is Coming Week" indetto dal gruppo FB "We are out for prompt"
Genere: Angst, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Incest | Contesto: Epoca moderna (1492/1789), Rinascimento
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how can you rise, if you have not burned

WE ARE OUT FOR PROMPT - WINTER IS COMING WEEK 31 AGOSTO - 6 SETTEMBRE

Titolo: how can you rise, if you have not burned

Personaggi: Cesare Borgia; Lucrezia Borgia [Menzionata]. Accenni di CesareLucrezia.

Prompt © Ornella della Rovere: Gli ultimi momenti (nel corteo, o a Roma, prima della partenza?) di Lucrezia col fratello prima di andare in sposa a Ferrara. 

Note: Il titolo è una citazione da Hiba Fatima Ahmad

[Per correttezza, scrivo che è un poco riveduta dall'originale, nonostante sia rimasta perlopiù identica. Ho solo cambiato qualche parola e l'ordine di un passaggio o due, per rendere il tutto più scorrevole.]


OoOoOoOoOoO

Canti, danze e sollazzi sfilano attorno alla processione di cavalli, sfiorando carrozze e fanti. L’allegria dei flauti riempie l’aria di musiche frizzanti, e tutto pulsa di vita.

Per Cesare, è una veglia funebre.

La futura sposa novella è protetta dalle intemperie dal legno della carrozza che divide con le donne più intime – cimeli romani da cui non è riuscita a separarsi, lei che Roma, che la sua famiglia non l’ha lasciata mai davvero.

Non si vedranno più da soli dopo l’arrivo a Ferrara.

La gente è ovunque, succhia il prezioso tempo che resta loro da passare assieme. Cesare lo sente colare via dall’otre, goccia a goccia. Ogni attimo di quel viaggio è una tortura, e non per le ore a cavallo, non per il vento freddo che gli sferza il viso, si insinua sotto gli abiti.

Sapevano che non avrebbero più avuto un momento, e si erano detti i loro addii. Addii fraterni, sotto lo sguardo umido del loro Santo Padre; addii da amanti, soli nella stanza di lei, l’ultima notte di Lucrezia Borgia.

Le note gioiose si levano al cielo, e il cuore di Cesare striscia a terra, trascinato nel fango dagli zoccoli del suo cavallo.

Tutti devono fare sacrifici al loro sangue: Rodrigo ha dato gli anni della sua vita su quell'altare; Lucrezia, i suoi mariti, la reputazione; Juan ha dato l’ultimo respiro; Jofré, la sua dignità di uomo.

Cesare ha offerto di più: Lucrezia, per un regno che sia solo suo.

Il futuro è la Romagna. Dietro le spalle, il tramonto inonda Roma, riducendola in cenere.

 

   
 
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