Libri > I Miserabili
Ricorda la storia  |      
Autore: funny1723    07/09/2015    1 recensioni
Valjeanxfem!Javert AU in cui Javertine è la polizziotta che si occupa del caso di Valjean.
Dal testo:
"Lei e Javertine lavorano al caso di rapimento della figlia dei Thenardier, Cosette, da quasi cinque anni ormai e della bambina neanche l’ombra.
A detta dei due coniugi l’uomo che gli portò via la figlioletta risponde al nome di Jean Valjean. Nome che da quel giorno di cinque anni prima aveva riempito quotidianamente la vita delle due detective. Specie quella di Fantine."
Genere: Commedia, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Fantine, Javert, Jean Valjean
Note: AU | Avvertimenti: Gender Bender
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I WILL CATCH YOU

È il quinto caffè della giornata quello che Javertine tracanna e Fantine decide di attribuire a quello il suo attuale nervosismo; anche se sa che non è così. 
Davanti a loro ci sono i Thenardier, una coppia di ladri alcolisti e (secondo Javertine) maneschi che (sempre a detta di Javertine) dietro le sbarre starebbero decisamente meglio. 
All’ennesimo singhiozzo simulato della signora Thenardier Fantine le passa un fazzoletto, procurandosi così uno sguardo omicida della sua collega. 
Lei e Javertine lavorano al caso di rapimento della figlia dei Thenardier, Cosette, da quasi cinque anni ormai e della bambina neanche l’ombra. 
A detta dei due coniugi l’uomo che gli portò via la figlioletta risponde al nome di Jean Valjean. Nome che da quel giorno di cinque anni prima aveva riempito quotidianamente la vita delle due detective. Specie quella di Fantine. Specie pronunciato da Javertine. 
La donna infatti passava praticamente ogni singolo istante della sua vita a bere caffè e parlare di Valjean. 
All’inizio i suoi erano stati i classici discorsi da appostamento. Professionali e di natura prettamente informativa. Ma con il passare degli anni la donna aveva iniziato a nutrire quella strana forma di simpatia nei confronti del ricercato… 
Fantine ricorda ancora di quando agli inizi del loro terzo anno di pattugliamenti, mentre erano in pausa caffè a Montparnasse, Javertine le aveva domandato che tipo di uomo potesse essere secondo lei quel Jean Valjean. La domanda in sé non aveva niente di strano, ma il tono quasi trasognato con cui la collega glielo aveva chiesto, beh, quello Fantine non se lo sarebbe mai potuta dimenticare. 

I Thenardier se ne vanno e Javertine smette finalmente di battere il piede per terra come un’eroinomane in astinenza. 
“Li odio proprio quelli!” sbotta alzandosi a buttare il bicchiere ora vuoto del caffè. 
“A volte mi viene quasi da sperare di non trovarlo mai a Valjean!” Fantine la ascolta come sempre in silenzio, nascondendo appena un sorriso dietro a delle pratiche. “In fondo quella povera bambina dubito che starebbe meglio con loro due.” Quel suo nuovo moto “Meglio con un rapitore che con due truffatori ubriaconi” è diventato motivo di grande divertimento per Fantine. 
Javertine di Jean ne aveva sempre parlato con una sottile nota di rispetto, anche quando gli dava della carogna per i simpatici bigliettini che lasciava loro per le festività prima di cambiare città e seminarle. In uno aveva addirittura scritto loro: “Vi auguro un felice Natale e grazie per non avermi ancora preso.” 
L’anno scorso sotto la sua firma, in fondo al bigliettino con sopra gli orsetti vestiti da Babbo Natale e da elfi, vi era quella piccola ed aggraziata di Cosette. Quello era stato l’unico Natale di pausa che si erano prese sotto richiesta esplicita di Javertine. 
Comunque, tornando al modo in cui la detective parlava di Valjean, con il tempo il rispetto si era accentuato nella sua voce, diventando quasi affetto. Fantine trova la cosa estremamente dolce. Javertine no (“Eppure continui a parlarne in questo modo accorato” le aveva detto Fantine in risposta alle varie negazioni della donna una volta). 

Valjean è - a detta di tutto il distretto – un criminale gentiluomo. Certo, ha privato i Thenardier di una figlia, ma l’ha davvero rapita?
La sua fedina penale era immacolata (escluso un furtarello adolescenziale che si era scoperto essere per aiutare la sorella) ed anzi, chiunque lo conosca ne parla sempre come di un uomo a modo e misericordioso, ricco di cultura e passione. 
Un amanti di Dio che Dio si diverte a mettere alla prova. 

Con il passare del tempo Javertine ha imparato tutto di Valjean (o comunque tutto ciò che era decoroso sapere) ed anche se non ci ha mai parlato, è certa di conoscerlo come il palmo della propria mano. 
Che le piacesse ammetterlo o meno, Fantine aveva ragione su di lei, si era presa una cotta. Si era presa una stramaledettissima cotta per un ricercato. 

Sospira Javertine e prende un cappotto. Ha appena trovato un motivo in più per trovarlo. 
Quando Valjean sarà dietro le sbarre, lui e la detective avranno un sacco di tempo per conoscersi.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > I Miserabili / Vai alla pagina dell'autore: funny1723