Desclaimers: i personaggi presenti in questa storia non
appartengono a me, bensì al legittimo proprietario.
Dedicata
a Flavia
per farmi perdonare di averle fatto
perdere il treno delle cinque XD.
Ti
voglio bene XD
Sleepless
Night
[…]
Vuoi svegliarti la mattina
e vederla
riposare
per avere la certezza che non se ne vuole andare […]
Otto Ohm – Oro Nero
Odi
quando non riesci a dormire.
Proprio
tu, famoso per essere il ninja più pigro di tutto il Villaggio della
Foglia, non riesci a chiudere gli occhi e lasciarti riposare.
La
cosa che più ti irrita poi è che non ne
sai il motivo, o forse lo sai ma non ti è ancora chiaro.
Ti
guardi intorno nel buio della tua stanza, tutto è al suo posto, come
sempre, per quel poco che riesci a vedere ovviamente.
Ti
volti verso la tua destra, puntelli il gomito sul cuscino e poggi la testa
sulla mano e la vedi. Dorme.
È
così che va tra di voi da qualche tempo a questa parte. Quando lei si
ferma per qualche giorno in più a Konoha, tu
la ospiti. Ti viene spontaneo e naturale, in fondo state insieme già da
un po’, e ti sembra normale. Però sai anche che, una volta giunta
l’alba, mentre gli altri ancora dormono, lei si
sveglierà, raccoglierà le sue cose e partirà per tornare a
casa. La sua casa. Perché anche se ammetterlo
ti fa star male, lei non considera sua
la tua, anche se non vorresti che
quello.
La
sua casa è a Suna, la città che
l’ha vista crescere e che ama, nonostante il clima torrido e le frequenti
tempeste di sabbia. La città dove ha la sua famiglia, le sue cose, persone
che l’hanno vista crescere, hanno fatto parte
della sua vita, probabilmente hanno contribuito alla sua crescita, a farla
diventare la donna che è ora.
Non
avete mai affrontato l’argomento seriamente, pensi non sia ancora il
momento giusto, siete giovani e avete ancora molto da imparare, non credi di
essere pronto per un passo del genere. Ma sai anche
che temi un suo rifiuto. Perché mai dovrebbe venire ad abitare con te?
Lei ha i suoi fratelli a Suna, di certo non
può lasciarli di punto in bianco.
La
stai ancora guardando dormire. È rilassata, un tenero sorriso accennato
sulle labbra. Durante queste notti passate insieme hai scoperto un po’ di
cose su di lei. Sai che dorme di pancia, con una mano infilata sotto il cuscino
e l’altra vicino al viso. Sai che a volte parla nel sonno, non riesci mai
a capire che cosa dica, ma ti piace pensare che sta sognando
di voi, anche perché a volte le hai visto un sorriso sincero aprirsi sul
suo volto.
Avvicini
una mano a sfiorarle i capelli biondi, le sono ricaduti su gli occhi. Li scosti
leggermente.
Realizzi
in quel preciso istante che è lei l’ultima persona che vuoi vedere
prima di addormentarti, ed è sempre lei la prima che vuoi vedere al tuo
risveglio.
La
stai ancora guardando quando ti accorgi che i suoi occhi hanno iniziato a
schiudersi. Si sta svegliando, odia essere svegliata.
<<
Sei sveglio? >> sussurra piano,
la voce ancora impastata e rauca per via del sonno. Ti si avvicina, poggiando
la testa sulla tua spalla e circondandoti la vita con un braccio.
<<
Non riesco a dormire >> rispondi.
<<
E come mai? >> ti chiede mentre i suoi occhi si richiudono per la
stanchezza.
<<
Pensavo >>.
<<
Non credi sia un po’ tardi a quest’ora? >> ti chiede gettando
un’occhiata all’orologio posto sul tuo comodino.
<<
In effetti hai ragione >> replichi non riuscendo
a trattenere un sorriso.
<<
Shikamaru? >> ti chiama, senti già la
voce più affievolita, sta per riaddormentarsi.
<<
Dimmi >>.
<<
Stavolta resto >>.
Sorridi.
Ecco ciò che ami di lei, ti capisce. Sa cosa si ti passa per la testa. E
capisci che, chiederle di andare a vivere insieme, non è più
tanto assurdo come pensavi. Certo i primi giorni saranno
i più difficili forse, ma poco a poco, imparerete a convivere con i
pregi e i difetti dell’uno e dell’altra.
Avrete
i suoi fratelli a cena il venerdì. E sei stra-convinto che tua madre vi
vorrà a pranzo la domenica.
Abbassi
lo sguardo ancora su di lei, senti gli occhi che si fanno pesanti, il sonno sta
arrivando anche per te.
È
ancora lì, che dorme abbracciata contro di te.
Ti
guardi di nuovo intorno, nulla di diverso rispetto a poco prima, ma sai che le
cose stanno cambiando, perché un po’ di Suna
si sta trasferendo a casa tua, infatti trovi sempre
più frequentemente sabbia ovunque.
Fine.
Note dell’autrice:
Allora
che dire di questa storia, ho provato ad immaginare
come ci si dovrebbe sentire quando si va a convivere con qualcuno. Penso che la
paura che prova Shikamaru sia normale no? Andare ad
abitare con il/la proprio/a fidanzata credo sia un
passo molto grande e importante, ci sono cose che si devono considerare, le
proprie abitudini potrebbero infastidire l’altro/a XD, ma
com’è che si dice? L’amore supera ogni ostacolo no? XD.
Flavia
non ne sapeva niente di sta cosa XD, le ho voluto fare
una sorpresa XD anche per darle un po’ di incoraggiamento per via dei
tanti esami che deve affrontare in questo periodo XD. Spero di averti fatto
sorridere XD, nel caso dimentica questa
oscenità e bloccami da msn. Ti aspetto per
Mantova però XD ^___-.
E
poi te l’avevo promessa ricordi? Ti dice niente il giorno 1 Gennaio 2009?
Scusa
per il mega ritardo XD forse doveva essere scritta un po’ prima XD, ma
sai com’è ho avuto un po’ di
impegni XD *fa la vaga*.
Un
ringraziamento va a anche ad Elisa alias Lely
qui si Efp, che ha letto in anteprima la storia e ha
revisionato un po’ il tutto XD. Grazie tante cuggy
*__*. Ti voglio bene XD.
Spero
comunque che vi sia piaciuta e sarei contentissima di sapere cosa
ne pensate *sguardo sberluccioso*
Inoltre
vorrei ringraziare chi a letto e recensito la mia scorsa fic
“Winter Day”,
siete state gentilissime (_ _).