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Autore: ___Page    10/09/2015    1 recensioni
Sospirò, riuscendo a rilassarsi finalmente, abbozzando un piccolo sorriso, orgogliosa di se stessa e della strategia adottata.
Non sarebbe stato così difficile non pensare a lui una volta addormentata e, anche se lo avesse sognato, sarebbe di certo stato il suo omicidio ad opera propria.
Eh no, caro Sanji!
L’arma della passione stavolta gliel’aveva tolta di mano e…
Bum… Bum… Bum…
*Fan Fiction partecipante al SaViola's Day indetto dal Forum FairyPiece-Fanfiction&Images*
Genere: Comico, Erotico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Baby, 5, Kaya, Mugiwara, Nefertari, Bibi
Note: AU, Lime | Avvertimenti: Spoiler!
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BOUM BOUM BOUM 
 
 
Alla nostra porn lady...



Smosse le gambe tra le coperte, gli occhi al soffitto, sbuffando sonoramente.
Quel cretino!
Quel cretino, idiota di un damerino impomatato senza vergogna! Sì, lo aveva chiamato proprio “damerino impomatato”!
Aveva ragione Zoro era quello che era!
Chiuse per un attimo gli occhi, portando la mano snella e affusolata a scostare dal viso qualche ciocca mora, rotolando di nuovo a pancia in sotto e avviluppandosi tra le lenzuola bianche e profumate con cui Baby aveva fatto il letto per lei due ore prima.
Abitare nello stesso palazzo di sua cugina era una vera fortuna.
A dire il vero sarebbe potuta andare a chiedere ospitalità a chiunque nel condominio, si conoscevano tutti ed erano tutti giovani coppie come loro due. E tutte le parti femminile le avrebbero di certo dimostrato grande solidarietà visto che tutte loro avevano a che fare con un fidanzato a tratti deficiente.
Ma stavolta Sanji aveva davvero toccato il fondo!
Passi fare il cascamorto con tutte le donne attraenti che andavano a mangiare al suo ristorante, passi la sua innata galanteria ma sparire lasciandola da sola mentre prendeva i biglietti del cinema per schizzare da una sciacquetta qualunque in un vortice di cuori e stupidi ululati quello proprio no!
“Violet-chan aspetta! Era una vecchia amica, non potevo ignorarla! Andiamo lo sai che tu sei l’unica, non potrei mai…”
Così le aveva detto. O meglio, quello era riuscito a dire prima che lei lo spalmasse al suolo con un calcio.
Una vecchia amica! Certo, come no! Chissà che ci aveva fatto con quella “vecchia amica” quando erano solo “vecchi amici”!
Affondò il viso nel cuscino, urlando a pieni polmoni la sua frustrazione e rabbia, stringendo la federa tra le dita, rischiando di squarciarla a unghiate.
Ma perché, perché si era dovuta innamorare di un simile cretino?!
Che aveva mai fatto di male?!
Oh ma questa volta gliel’avrebbe fatta pagare! Eccome se lo avrebbe fatto! Andare via di casa era solo il primo passo! Se pensava che la sua permanenza nel suo ex appartamento, che ora Baby condivideva con il proprio fidanzato, fosse questione di una notte o due, gli avrebbe dimostrato che non si era mai sbagliato tanto!
In fondo, chi aveva bisogno di lui?! Delle sue calde rassicuranti braccia, della sua voce roca e suadente, delle sue labbra a fior di pelle che la svegliavano la mattina, per poi portarle la colazione a letto, delle sue mani che…
-Violet!!!-  si auto-ammonì la mora, tirando un pugno al cuscino.
Tremante nel letto dovette ripetersi alternativamente che lo amava e che l’omicidio era un reato punibile per legge per parecchi minuti per non cedere alla tentazione di introdursi nella casa di fronte, che aveva considerato casa sua fino a poche ore prima, e sfogarsi a coltellate sul corpo del biondo.
Perché era passionale, Violet, passionale e vendicativa, e la passione era il motore che le dava energia e la faceva sentire viva e così Sanji era riuscito a rubarle il cuore. Ripagando con altrettanta passione quella di lei, imparando a schiacciare i giusti interruttori per accenderla, dimostrandole che davvero era unica per lui.
Passione, passione, passione.
Quello l’elemento più eclatante del loro rapporto, che non veniva mai a mancare, il sale della loro vita insieme, una droga per entrambi al cui richiamo era sempre stato difficile resistere sin dall’inizio ed era diventato impossibile dopo che erano caduti l’una tra le braccia dell’altro, innamorandosi perdutamente.
Ecco perché non si era limitata a cacciarlo sul divano ma aveva chiesto ospitalità a sua cugina e Franky.
Perché sapeva fin troppo bene che se lui nel cuore della notte fosse andato a cercarla, sgusciando silenzioso nella loro camera, sedendosi delicato sul loro letto, svegliandola con carezze vellutate e baci brucianti, lei alla fine avrebbe perso la testa, dimenticando il motivo della lite, perdonandolo senza se e senza ma e abbandonandosi tra le sue braccia e questo non poteva permetterlo.
Ed era stata furba, si era allontanata dal pericolo, infilandosi in una botte di ferro perché, se era vero che Franky e Sanji erano cari amici, era anche vero che Baby e Violet erano cresciute come sorelle e mai avrebbero rischiato di tradire la fiducia l’una dell’altra.
Sospirò, riuscendo a rilassarsi finalmente, abbozzando un piccolo sorriso, orgogliosa di se stessa e della strategia adottata.
Non sarebbe stato così difficile non pensare a lui una volta addormentata e, anche se lo avesse sognato, sarebbe di certo stato il suo omicidio ad opera propria.
Eh no, caro Sanji!
L’arma della passione stavolta gliel’aveva tolta di mano e…

Bum… Bum… Bum…

Riaprì gli occhi, aggrottando le sopracciglia.
Cos’era stato?!

Bum… Bum… Bum…

Sollevò appena il capo dal cuscino, puntando le iridi miele sul muro a cui era appoggiata la testata del suo vecchio letto, che separava la sua vecchia camera da quella di Baby, che ora era quella di Baby e Franky.

Bum… Bum… Bum…

Un dubbio si fece strada in lei, mentre un brivido la percorreva.
Non è che…

Bum, bum, bum.

-Aaaaaahhhhnnnn-
Lo shock si impadronì totalmente di lei.
No, non era possibile dai, non…

Bum, bum, bum.

-Ahhh Frankhy…-

Bum, bum, bum.
 
[Boum  boum boum – Mika]
 
Ma di tutte le sere proprio quell…
 
Boum, boum, boum
 
Oh ma dai!!! Non era possibile!!!
Infilò la testa sotto il cuscino, per attutire i rumori dell’amplesso di sua cugina nella stanza accanto, inutilmente.
 
Boum, boum, boum
 
La parete vibrava, minacciando di crollarle addosso, al ritmo delle spinte del meccanico, miste ai gemiti passionali e persi di Baby.
 
Boum, boum, boum
 
Santo cielo, ma che era?
Pareva lo stessero facendo come due reduci di guerra appena ritrovatisi!
 
Boum, boum, boum
 
Qu'importe l'endroit, le contexte
On a toujours un bon prétexte
Pour tomber nos "fruit of the loom"
Quand toi et moi on fait
 boum boum boum
 
Quand t'es pas là j'fais n'importe quoi
J'prends des kilos des téquilas
Je chante les chansons d'Oum Kalthoum
Je ne pense qu'à nos
boum boum boum
 
Riemerse da sotto le lenzuola, guardando miserabile il muro, ascoltando suo malgrado l’effetto che Franky aveva sul sangue del suo sangue e, dovette ammetterlo, restando sorpresa.
Aveva sempre pensato che fare l’amore con Franky fosse qualcosa di assurdamente ridicolo del tipo “Allora sono o non sono Suuuuper, piccola?!?” nel bel mezzo dell’atto ma, da quello che sentiva, Baby sembrava persa in un’altra dimensione e, al di là del ritmo sostenuto, si stavano chiaramente amando con sensualità e passione.
 
Et tous les bourgeois du 16ème
se demandent pourquoi je t'aime
Pour le voir pas besoin d'un zoom
quand toi et moi on fait
boum boum boum
 
Un scarica l’attraversò e fu più forte di lei chiudere gli occhi, la mente attraversata da immagini veloci che l’accaldarono in un attimo, di Sanji che la prendeva tra le braccia e le faceva tutto ciò che voleva.
 
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
 
Il suo corpo si tese sotto le lenzuola, mentre si mordeva il labbro inferiore e arricciava le dita dei piedi alla sola idea di…
No!!!
Spalancò gli occhi, tornando ad aderire completamente al materasso, stringendo le gambe tra loro e imponendosi autocontrollo.
Non doveva cedere!
Doveva solo aspettare che quei due la finiss…
 
Boum, boum, boum
 
Hier on était chez ta mère,
elle a failli tomber par terre
En entrant le dressing room
quand toi et moi on faisait
boum boum boum
 
Si voltò di scatto a guardare il soffitto, mentre nuovi tonfi la raggiungevano dal piano superiore.
Ma che diavolo…
-OH ZORO!!!-
Nami?!
Okay, no doveva essere uno scherzo!
Va bene che Zoro e Nami erano sempre irruenti, non era un segreto che lo facevano anche nei posti più strani, ma non li aveva mai sentit…
 
Dans les ascenseurs des hôtels
on sait monter au 7ème ciel
On envoie balader les grooms
quand toi et moi on fait
 
-OH SÌ!!!!-
Spalancò gli occhi all’inverosimile.
Dannazione! Ma che prendeva a tutti quanti, quella sera?!
Volevano buttare giù il palazzo, per caso?!
 
Boum, boum, boum
 
Et tous les bourgeois du 16ème
se demandent pourquoi je t'aime
Pour le voir pas besoin d'un zoom
quand toi et moi on fait
 
Rimase immobile e interdetta, senza riuscire a credere alle proprie orecchie mentre, inevitabilmente, la voglia cresceva in lei, obbligandola a stringere il lenzuolo tra le dita e respirare profondamente.
Poteva farlo, poteva resistere, doveva resist…
 
Boum, boum, boum
 
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
 
Si tirò su sul letto gli occhi puntati di fronte a sé, certa di aver sentito male.
Non era possibile non poteva credere che anche…
-Usopp… C-continua… ahhhhh…-
 
Boum, boum, boum
 
Deglutì rumorosamente, scioccata.
 
Quand on reçoit des invités
on ne sait meme pas résister
Entre le thé et les Lookoums
y a le temps d'faire
boum boum boum
 
Okay, no! Qualcosa chiaramente non andava!
Tremando come mai le era capitato in vita sua, era vagamente consapevole che qualcosa di strano ci fosse per forza.
Insomma quando mai era capitata una cosa del genere?!
Ma credere che fosse qualcosa di orchestrato andava ben oltre la paranoia se ne rendeva conto eppure non poteva non avere la sensazione che qualcosa non andasse.
 
C'est vrai que les murs ont des oreilles,
que tous les voisins se réveillent
Mais c'est comme ça qu'on fait l'amour
quand toi et moi on fait
boum boum boum
 
Pestò un altro pugno sul materasso.
Beh era abbastanza ovvio che qualcosa non andava! Perché in quel momento ovunque intorno a lei qualcuno stava facendo l’amore come se fosse l’ultimo giorno di vita sulla terra e lei invece era sola a desiderare ardentemente il suo uomo?!
 
Et tous les bourgeois du 16ème
se demandent pourquoi je t'aime
Pour le voir pas besoin d'un zoom
quand toi et moi on fait
boum boum boum
 
Eh?!?! Perché?!?
Perché il suo uomo era un cretino! Ecco perché!!!

Bum, bum, bum.
 
S'aimer comme ça, c'est pas vulgaire
On a toujours un truc à faire,
les étagères font badaboum
Quand toi et moi on fait
 
-Oh sììììì!!!-
-Ah ah ah ah… ah-ancora!!!-
-Io… io… ahhhhhnnnnn…-
-Rufy, continua! Ti p-prego! AHHHH!-
Anche Rufy e Bibi?!?!
Eh no eh! Così era davvero troppo!!!
 
Boum, boum, boum!
 
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
Quand toi et moi on fait boum boum boum
 
Con un gesto secco e stizzito scostò le lenzuola, il cuore in gola e che batteva a mille, il respiro affannato e la pelle che ribolliva come la pastella nell’olio bollente.
A passo deciso si diresse fuori dalla camera e lungo il corridoio, spalancando la porta d’ingresso e puntando uno sguardo determinato su quella dell’appartamento di fronte, prima di attraversare il pianerottolo in poche falcate.
 
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
 
§
 
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
 
 
Bum, bum, bum.

Accendendo le luci nel suo passaggio, raggiunse la porta d’ingresso a cui qualcuno stava bussando insistentemente  e con poca grazia già da qualche minuto, scompigliandosi i capelli biondi e domandandosi chi potesse essere.
 
Un plus Un, ça fait toujours deux
Deux plus deux ça fait tout ce qu'on veut
C'est comme les coups d'Brahim Asloum
Toi plus moi ça fait
boum boum boum
 
Se era quel cretino di un Marimo, stavolta lo affettava con il Santoku
Con un movimento fluido ma deciso, spalancò la porta di casa dopo aver tolto il chiavistello.
-Che diavolo…- esordì, per poi pietrificarsi sul posto -Violet- la chiamò, in un soffio incredulo.
 
Pas la peine d'aller cavaler
Y a que ça qui me fait voyager
Pas les cocotiers de Touloum
Quand toi et moi on fait
boum boum boum

Sembrava sul punto di scoppiare, le guance arrossate e le labbra schiuse a immettere più aria. Sembrava sul punto di scoppiare e le leggeva chiaramente negli occhi che aveva voglia di lui, così tanta da non potergli stare lontana nonostante fosse furibonda per il suo comportamento.
 
Et tous les bourgeois du 16ème
se demandent pourquoi je t'aime
Pour le voir pas besoin d'un zoom
quand toi et moi on fait
boum boum boum
 
Che cosa le prendev…

Bum, bum, bum.

Sgranò gli occhi nel rendersi conto che la tromba delle scale risuonava di tonfi e gemiti piuttosto inequivocabili e cercò la propria donna, basito.
-Eh appunto!- commentò la ragazza, entrando poi in casa come una furia e superandolo -Non ti illudere che sia tutto a posto!- lo ammonì, dirigendosi senza esitazione verso la loro camera.
 
S'aimer comme ça, c'est pas vulgaire
On a toujours un truc à faire,
les étagères font badaboum
Quand toi et moi on fait
boum boum boum!
 
 
Con i boxer già tesi e la mano ancora sulla maniglia, Sanji si trattenne ancora un attimo, piegando le labbra in un ghigno.
 
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
Quand toi et moi on fait boum boum boum
 
Quando aveva implorato Zoro di farlo rumoroso con Nami, sapendo che la loro camera era in una posizione strategica perché Violet sentisse, non si era aspettato che la testa di verza mobilitasse anche il resto della compagnia.
 
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
Boum boum, boum boum boum
 
Alla fine avrebbe dovuto offrire il pranzo a tutti quanti ma per avere la sua Violet tra le braccia e farle capire che mai avrebbe potuto amare una donna come amava lei era un prezzo ben basso da pagare.
 
E comunque, non è che loro sembrassero dispiaciuti di aiutarlo, pensò divertito, mentre si richiudeva la porta alle spalle.
 
 Quand toi et moi on fait
 
BOUM BOUM
BOUM








 
Angolo di Piper
Okay no... Sì lo so ma non ho resistito! 
E con questa assurda FF vorrei ringraziare tutti i membri del forum FairyPiece per l'impegno profuso nell'organizzare questa giornata, sia lo staff che i partecipanti! E invito tutti voi che avete letto fin qui, se avete voglia, di venire a trovarci e fare un giro... Se avete voglia di shippare... io ne ho sempre! ;) 
Piper. 
  
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