Capitolo 1°: colpo di fulmine

Mancavano pochi passi e sarei arrivata. Ma dove? A salvare chi?

Ero appena arrivata dal villaggio della sabbia, luogo, dove ho vissuto fin da bambina, sotto la stretta sorveglianza di Tsunade, quando mi hanno assegnato la missione di soccorrere una squadra partita per il recupero di un certo Sasuke Uchiha, che avrebbe tradito il villaggio per andare da Orochimaru.

Io non conoscevo il motivo per qui questo Sasuke avesse tradito il villaggio, ma nonostante tutto questa missione mi attirava e partii confusa, ma anche un po’ curiosa.

Dopo questo breve riepilogo del perché avessi accettato la missione, mi ritrovai in una radura.

Al centro si trovavano due persone, che stavano combattendo, ma la cosa più sorprendente è che non si accorsero di me, nonostante fossi praticamente, a qualche metro da loro.

Un’altra cosa abbastanza buffa è che molto vicino a loro c’era una cassa (un barile, come preferite chiamarlo?) che perdeva fumo e a un certo punto da lì dentro uscì una persona.

Era senza dubbio il ragazzo più bello che avessi mai visto in tutta la mia vita, il più perfetto in assoluto.

Lui a differenza degli altri due, si accorse subito di me (che bello!!) e ci fissammo dritti dritti negli occhi per un tempo infinito.

Non avrei mai staccato i miei occhi da una creatura così bella, così perfetta e così irresistibile.

Infatti, fu lui per primo a staccare lo sguardo, ma mi sembrò strano, perché era come se provasse anche lui molto imbarazzo.

Dopo di che se ne andò, come se non fossi esistita e pensai che non avrei più rivisto, l’amore della mia vita.