Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |       
Autore: 9MssHaruKaze6    12/09/2015    3 recensioni
Si dice che alcune persone siano legate insieme dal filo rosso del destino, per quanto possa sembrare assurdo, è bello pensare che semplicemente potrebbe anche essere vero. Magari in un primo momento non ci si rende conto delle cose... ma prima o poi tutto si mette al posto giusto.
...
Era strano che si comportasse a quel modo, di solito era anche troppo diretto con le persone ma in quel momento c’era qualcosa che lo bloccava e non aveva la più pallida idea di che cosa potesse essere. Mentre continuava a scervellarsi, con lo sguardo verso il basso, senza preoccuparsi di dove stesse andando, urtò “ stranamente” contro qualcuno che gli stava di fronte e ( meno male che ci aveva pensato il destino) quella persona era proprio Hinata.
Genere: Fluff, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti | Coppie: Hinata/Naruto, Kiba/Ino, Neji/TenTen, Sasuke/Sakura, Shikamaru/Temari
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

La vita è solo una serie di circostanze, ma il destino fa decisamente la sua parte!

 

Prologo

I genitori di Naruto erano morti in un incidente stradale quando lui aveva solo 5 anni e Iruka, un amico di famiglia e quasi ventenne all’epoca, aveva deciso di prendersi cura del piccolo ( che considerava ormai come un fratellino minore) per ripagare quelle due splendide persone di tutto quello che avevano fatto per lui ma soprattutto per essere stati i genitori che purtroppo in giovane età anche lui aveva perso. Era il minimo che potesse fare. Ma il ragazzo aveva deciso che quando sarebbe diventato abbastanza grande da badare a se stesso avrebbe lasciato la casa del suo fratellone, pur sapendo quanto comunque egli gli volesse bene, era consapevole di tutti i sacrifici che aveva fatto in questi anni per dargli tutto il necessario, aveva messo da parte la sua vita per prendersi cura di lui ma ora non era più un bambino, sapeva badare a se stesso. Aveva già fatto abbastanza, ora era arrivato il momento di prendere in mano la sua vita e percorrere qualunque strada il destino gli avesse riservato.

 

 

Capitolo 1 ~ Grandi cambiamenti ~

Drin...driin...driiin. Accidenti, odiava quel suono, un giorno o l’altro doveva decidersi a cambiare quella dannata sveglia! Ma era ora di alzarsi, oggi iniziava il suo penultimo anno di scuola superiore e visto che molti ragazzi non erano stati ammessi all’anno successivo in entrambi le classi, quest’anno ci sarebbe stata solo una seconda.

 

Naruto si era trasferito ormai da 4 mesi nella sua “ nuova” casa o meglio, la casa in cui da piccolo vivena con i suoi genitori. Non era stata un’impresa per niente facile convincere Iruka ma alla fine( con molta fatica) erano giunti a un compromesso, gli avrebbe permesso di vivere da solo a due condizioni: doveva accettare quei pochi soldi che gli avrebbe fatto avere ogni mese senza fare storie ( ed era la cosa che al biondo pesava di più visto che lo aveva fatto per non dovergli più pesare economicamente, ma a questo avrebbe rimediato con il suo nuovo lavoretto al ristorante di Teuchi)e ogni tanto sarebbe dovuto andare a trovarlo perché altrimenti si sarebbe sentito solo dopo tutto questo tempo ma più che altro era per assicurarsi che stesse bene. Non poteva dirgli di no ma così finalmente avrebbe iniziato la sua nuova vita da giovane indipendente, o quasi.

 

Ci aveva messo più del previsto a prepararsi ed era arrivato giusto in tempo in classe, proprio qualche secondo prima che suonasse la campana. Dopo aver salutato i suoi vecchi compagni e aver preso posto vicino al suo inseparabile compagno di avventure, Sasuke, iniziò a guardarsi intorno osservando i suoi nuovi compagni con cui avrebbe trascorso questi ultimi due anni. Alcuni di loro li conosceva solo di nome e per “ fama” come quel tipo decisamente esaltato di nome Suigetsu e il suo amico troppo tranquillo di nome Jugo, come facevano ad essere amici non lo capiva proprio; una ragazza dai capelli rossi e gli occhiali, Karin, che guardava ormai da un bel po’ Sasuke in un modo tutt’altro che innocente, che strana ragazza! E ancora un biondino chiamato Deidara e Hinata e...aspetta, Hinata?! Cavolo lei si che la conosceva bene, erano stati compagni alle elementari, non pensava che anche lei frequentasse la sua stessa scuola! Forse non l’aveva riconosciuta perché era cambiata davvero molto e in meglio pensò. Dopo sarebbe andato a salutarla, gli faceva piacere averla rincontrata. Che coincidenza, non pensava che sarebbero stati ancora una volta compagni di classe.

 

Finalmente era arrivata l’ora di pranzo e Naruto insieme ai suoi amici era andato a mangiare sul tetto, quando finì si accorse che nel frattempo erano arrivate anche Sakura e Ino e insieme a loro c’era anche Hinata così pensò che fosse un’occasione per andare a salutarla ma Shikamaru gli chiese o meglio lo obbligò a venire a giocare una partita veloce a calcetto prima che finisse la pausa pranzo. Che tempismo Shika! Sospirò, ma non poteva rifiutare, amava così tanto il calcio che ci giocherebbe tutto il giorno se solo potesse! La saluterò dopo,pensò.

 

Stranamente quel giorno trascorse molto velocemente e gli studenti si preparavano per tornare a casa contenti che il primo giorno di scuola fosse finito così presto. Ma qualcuno doveva ancora fare qualcosa...aah non posso ignorarla,altrimenti penserà che mi sia dimenticato di lei e potrebbe rimanerci male, in fondo eravamo molto amici da piccoli, non sarebbe giusto nei suoi confronti...

Era strano che si comportasse a quel modo, di solito era anche troppo diretto con le persone ma in quel momento c’era qualcosa che lo bloccava e non aveva la più pallida idea di che cosa potesse essere. Mentre continuava a scervellarsi, con lo sguardo verso il basso, senza preoccuparsi di dove stesse andando, urtò “ stranamente” contro qualcuno che gli stava di fronte e ( meno male che ci aveva pensato il destino) quella persona era proprio Hinata.

<< Scusa, non volevo...ah Hinata sei tu! Tutto apposto? Stavo camminando senza guardare haha >>,la ragazza rimase per qualche secondo immobile e piacevolmente stupita, era convinta che Naruto non si ricordasse di lei perché se dopo tutta la giornata trascorsa nella stessa classe, non le aveva ancora rivolto la parola, doveva essersi sicuramente scordato di lei. Lei invece lo aveva notato subito, anzi, ormai era da un anno che frequentava la sua stessa scuola ( un caso assolutamente fortuito) e a volte lo incrociava nei corridoi, senza mai salutarlo perché si vergognava troppo e quando poteva, rimaneva a guardarlo giocare nella pausa pranzo. Non avrebbe mai dimenticato che cosa aveva fatto per lei e il fatto di essere capitati casualmente nella stessa classe la rendeva davvero felice. Ma il ragazzo non dimenticava mai le persone con cui faceva amicizia, anche se non le vedeva da tempo e di certo non le avrebbe mai ignorate, non era da lui.

<< Ah f-figurati non ti preoccupare!>>

Stava iniziando ad agitarsi, non sapendo cos’altro aggiungere ma per fortuna intervenne l’altro.

<< Scusa se non ti ho salutata prima, non mi sono dimenticato di te sai?! Eravamo amici alle elementari ma...devo dire che sei cambiata davvero parecchio e quasi non ti riconoscevo>> sorrise, grattandosi la nuca con la mano, a quanto pare lui non era cambiato di una virgola, era rimasto lo stesso bambino o meglio ragazzo, premuroso, dai modi gentili e anche un po’ impacciato che era in passato. Ed era proprio per questo che non l’aveva mai dimenticato ed era anche grazie a lui se ora aveva più fiducia in se stessa, anche se ne era totalmente inconsapevole. Un giorno o l’altro sarebbe riuscita a ringraziarlo, gli doveva davvero molto.

Ora il suo viso era diventato decisamente rosso, ma il ragazzo sembrò non farci caso...; era troppo imbarazzata e non sapeva cosa rispondergli così optò per un timido sorriso.

<< Beh allora...ci vediamo domani, ciao! >> e si incamminò.

Un “ a domani” uscì dalla bocca della ragazza ma fu troppo flebile e in ritardo, per farsi sentire.Era felice, davvero felice ( forse anche troppo) in fondo l’aveva solo salutata, non doveva montarsi la testa per una sciocchezza simile, era stato gentile tutto qua.

Ma quel “ ci vediamo domani” continuava a rimbombargli nella testa, era solo cortesia niente di ché, ma per lei significava davvero molto. Avrebbe tanto voluto sentirglielo dire ogni giorno.

 

Chissà per quale motivo è diventata così rossa, avrò detto qualcosa di sbagliato forse?! Mah che strano...pensava a questo il ragazzo mentre era sulla via di casa. Molte cose sarebbero cambiate d’ora in poi e accadute tante altre, ma si sa, la vita è bella proprio perché è imprevedibile.




*********************************************************
Ciaoo a tuttii, eccomi qua di nuovo! Premetto questa è la mia prima long-fic, per cui perdonatemi se all'inizio potrebbe sembrare una cosa ma poi andando avanti si trasforma in qualcos' altro XD I caratteri dei personaggi non dovrebbero essere OOC ma nel caso avvisatemi!! Mi sono davvero impegnata molto a scrivere questa storia per cui spero che vi piaccia! Recensite miraccomando e fatemi sapere che cosa ne pensate ;) 
Alla prossimaaaa ciaooo

   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: 9MssHaruKaze6