Questa storia è dedicata a maryciel e Martinya che mi hanno fatto scoprire un anime bello come Durarara.
Durarara in rima.
Oggi di Durarara ho deciso di parlare.
Un compito non troppo facile vi prego di considerare
giacché questo anime più di Beautiful è complicato
e ci sono voluti 24 episodi perché venisse spiegato.
E tutto per i personaggi
sulla cui capacità di fare casini si potrebbero scrivere dei saggi.
Ma è meglio dal principio incominciare
se un casino pari ai loro non voglio combinare.
C'era una volta Ryugamine Mikado
che incautamente del destino aveva gettato il dado
e che trascinò nei suoi casini
i suoi amici, che già ne avevano combinati per primi,
Sonohara Anri e Masaomi Kida
che contro la sorte avevano perso qualche sfida.
Tutto per colpa di un informatore odiato,
Izaya Ohihara veniva chiamato,
che diceva di amare gli esseri umani
ma a me pareva amasse i loro sforzi vani.
Odiato era anche dall'uomo più forte di Ikebukuro,
Shizuo Heiwajima, insomma un vero duro
che aveva intenzione di ridurlo in polpette
nonostante il rischio di essere fatto a fette.
Poiché Ohihara nascondeva nel suo cappotto impellicciato
un coltellino molto affilato.
Aggiungeteci un medico e un cavaliere senza testa
e potremmo dire "Chill u quadr è bell poi a pittura è fresca"*
Oltre io non vi voglio rivelare
altrimenti rischierei di spoilerare.
Vi auguro di divertirvi guardando Durarara
e che non capiti mai nella vostra vita Izaya Ohihara.
*Tradotto dal dialetto si scrive "Quello il quadro è bello poi la pittura è fresca" e sta a significare che una situazione è già quella che è senza bisogno che venga aggiunto un ulteriore elemento che la peggiori. L'ho inserito perché mi è sembrato adatto al contesto di Durarara oltre perché le persone a cui questa poesia è dedicata lo dicono spesso.
Questo è il primo scritto che pubblico su EFP e ringrazio chiunque vorrà leggerlo o recensirlo.
Seneca Wolf.