PROLOGO.
Dopo la fine della seconda guerra della magia, Hermione decise di partire in Australia a ritrovare i suoi genitori che non ricordavano niente di sua figlia, perchè Hermione gli aveva lanciato l'incantesimo della memoria: Oblivion... Per lei era difficile ritrovarli, poichè sapeva che in Australia c'era moltissima gente. Ma li avrebbe conosciuti dall'aspetto, perchè Hermione se li ricorda benissimo com'erano. Era in un aereo pronta a scendere, perchè era già arrivata. Non vedeva da un mucchio di giorni i loro amici eppure lei non ne sentiva la mancanza, cosa strana... Per fortuna nell'ultima guerra di Hogwarts non morì nessuno... beh quasi. Fortunatamente tutta la famiglia Weasley era al sicuro e Hermione era al settimo cielo. Da quando vennero loro a Hogwarts,per combattere ovviamente, Hermione provò una piccola cotta per Fred e se moriva in guerra anche lei sarebbe morta. Però Hermione nel bel mezzo della guerra baciò Ron Weasley e un senso di colpa la pervase. Ron amava lei, ma lei amava Fred. Doveva dirlo in modo chiaro a Ron che fra loro non c'era niente. Niente.

Hermione Granger era una ragazza molto bella, con occhi scuri e capelli semplicemente ideali... Era della Casa di Grifondoro, anche se il Cappello Parlante la voleva smistare in Corvonero per via della sua eccezionale intelligenza. Non amava per niente i Serpeverde e la cosa che più la disturbava era quando Malfoy e i suoi piccoli amici la chiamavano "Mezzosangue". Ma Hermione se ne fregava. E' anche considerata la strega più brillante della sua età, ma a volte può sembrare anche triste nei momenti più schifosi. Per esempio quando al 4 anno Ron Weasley attaccò lei. Oppure quando Ron se ne andò via.
Hermione in questo momento aveva i capelli legati e subito dopo scese dall'aereo pronta per ritrovare i suoi genitori. Doveva trovarli, doveva.