15/09/2015
3 recensioniDopo quella sera, io e Shade non ci eravamo più parlati.
In realtà ci evitavamo proprio, era a dir poco imbarazzante, quel bacio…era diverso da quello che ci eravamo dati davanti agli altri amici.
Il primo era forzato, invece sotto a quella luna, quella sera, c’eravamo solo noi due…noi due e una forza sconosciuta, una presenza che, per un attimo, si è impadronita del mio cuore e ha esaudito il mio desiderio più grande: baciarlo.
Un desiderio che non sarei riuscita mai a realizzare da sola.
Ero distesa sul letto di Milky, con un cuscino in faccia, volevo a nascondere a tutti
il mio volto rosso come un pomodoro maturo.
F:-Uffa! Perché l’amore deve essere così maledettamente complicato! La storia di Elsa, la leggenda, questa misteriosa presenza-
In quel momento mi venne un dubbio.
E se tutti quei problemi e quelle situazioni strane…in realtà erano collegate? e nascondevano…qualcosa di più grande…come dire, un mistero ancora più fitto e complicato.
?:-Ciao Fine-
Avevo percepito una voce melodiosa, come il canto di un usignolo, provenire da dietro di me.
Fine:-CHI HA PARATO!? CAMELIA? MILKY? O PEGGIO SHADE!?-
Mi girai, distesa sul pavimento c’era una bellissima ragazza con degli stupendi capelli azzurri che le cadevano armoniosi sulle spalle e gli occhi del medesimo colore.
?:-Ciao-
L’azzurra mi sorrise dolcemente.
?:-Proprio non mi riconosci Fine?-
Io scossi la testa da destra a sinistra per farle capire che non sapevo nulla di lei, anche sforzandomi non riuscivo proprio a ricordare quella ragazza.
Fine:-Sei forse…Milky? Milky! Ammettilo che sei tu! E mi vuoi fare uno scherzo!-
Risi di gusto, sapevo benissimo che quella non era Milky, ma ci voleva una battuta, c’era troppa tensione, l’aria si stava facendo pesante.
Iniziò a sghignazzare anche quella ragazza misteriosa.
?:-No Fine, non sono Milky *ride*, eppure dovresti conoscere molto bene, comunque io mi chiamo Loveday, e sono una parte di te!-
Un silenzio di tomba invase la stanza, non riuscivo neanche a parlare, ero troppo sconvolta, era impossibile…cioè! Una ragazza che non ho mai visto spunta alle mie spalle e mi dice di essere una parte della mia anima! Voi come la prendereste!?
Anche Loveday non aveva detto niente, quando pronunciò una frase! Una! Che mi lasciò completamente spiazzata.
Loveday:-Se vuoi sapere di più vai dal re, hai tanto da chiedergli, non vi parlate da tanto tempo, e credo che il tuo papi *ridacchia* sarà contento di scambiare quattro chiacchiere con la sua amata figliola-
Loveday mi scompigliò teneramente i capelli.
Loveday:-Ti stai chiedendo come ho fatto vero? Diciamo che in quanto parte di te posso leggerti nel pensiero XD-
Ero a dir poco allibita…
F:-E io…-
Mi interruppe.
Loveday:-Diciamo di sì, visto che faccio parte della tua anima, mi puoi leggere nel pensiero-
F:-Gr..-
Loveday:-Prego Fine! Ora va da tuo padre, credo che ti darà alcune le spiegazioni che cerchi, poi un giorno, ti racconterò l’ultima parte della storia…-
F:-Ma..-
Loveday:-No! Lo saprai al momento debito!-
La ragazza scoppiò a ridere
F:-E’ irritante il fatto che mi leggi nel pensiero!-
“Rispondi al nemico con le tue stesse armi”….bene….
Loveday:-Vai…-
F:-VADO! TI LASCIO! SO CHE VUOI ANDARE DA USTIN CHE INTANTO E’ DA SHADE!-
Feci una breve pausa per rendermi conto di quello che avevo detto.
F:-COME USTIN E’ DA SHADE!?-
Loveday:-Ih ih ih! Ah…*tono innocente*…non ne sapevi niente?-
F:-NO!-
Mi diressi verso la porta, anche se ero innamorata di Shade, non mi fidavo per niente di lui.
Già lo immaginavo con i poteri di un dio…AIUTOOO!!!
Loveday:-Ferma! Io terrò d’occhio Shade e tu vai da Arthur-
Mi prese per le spalle in modo da guardarmi negli occhi.
F:-MA PERCHE’!?-
Loveday:-TE LO DIRA’ LUI!-
F:-CHE COSA!?-
Sorrise.
Loveday.-Una persona speciale ti sta aspettando-
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(Shade pov)
Ricordo vagamente il bacio dell’altra notte, le stelle brillanti…e poi, una presenza che si impossessò del mio corpo.
FLASHBACK
F:-SHADEEEE!!! AIUTAMIII!!!!-
Quella era lei…non avevo dubbi.
S:-Fine!? Dove sei!? Che succede!?-E fu un attimo, mi mancò un battito, cominciai a vedere appannato e poi QUELLA voce.
DENTRO LA TESTA DI SHADE
?:-Ciao, tu sei Shade?-
S:-Sì sono io…tu chi sei?-
?:-Chi sono lo saprai a tempo debito...posso solo dirti che ho molte cose in comune con te-
S:-Perché non riesco a controllare il mio corpo!? Che succede!?-
?:-Calma! E' una cosa che per ora non ti posso spiegare! Perché è una cosa più grande di me! L'hanno deciso loro-
Lo strano ragazzo indicò una stella.
S:-Le stelle...una leggenda popolare parla di due amanti, separati dal promesso sposo di lei, per non separarsi sono morti insieme...BHA! CHE COSA DA FEMMINUCCE!-
Il ragazzo parve irritarsi ma poi riprese a perlare con quel suo tono vago.
?:-E se ti dicessi, che la leggenda è vera...almeno in parte...-
Sgranai gli occhi, quel tipo era strano, troppo strano.
S:-In che senso, in parte? E soprattutto come fai a sapere tutte queste cose?!-
?:-UFF! Mi sa tanto che dovrò rivelarti tutto, sei davvero noioso, comunque sai dei due innamorati, Loveday e Ustin?-
Annuii, quel tipo mi era già antipatico! Però dovevo sopportarlo, altrimenti non se ne sarebbe mai andato dal mio corpo.
?:-E se ti dicessi che uno dei due è proprio qui...davanti ai tuoi occhi-
Rimasi paralizzato.
S:-No! No no no no no! Non può essere vero! Secondo la leggenda delle stelle, i due amanti risorgeranno nei cuori di due innamorati, nati secoli dopo di loro! E io! Io non voglio altri problemi, neo già tanti, fidati-
Ustin:-Sì, più o meno la leggenda è vera, anche se è stata modificata da qualcuno-
S:-CHI!?-
Ustin:-Noi lo chiamiamo "terza reincarnazione", conosco il suo volto, ma non so il suo nome-
S:-Descrivimelo...-
Ustin:-Allora, è un ragazzo...ha circa la tua età anche se è più basso di te, ha i capelli di colori biondo-dorato e gli occhi castani tendenti al rosso, e mi pare...ah sì, indossa un ampio mantello rosso sangue e una cordoncino d'oro...Sai dirmi chi è?-
Sbiancai, non poteva che essere lui, una delle persone che odiavo di più su tutto il pianeta.
S:-Non è possibile...-
Ustin:-Forza Shade! Chi è!?-
S:-Lui è...Bright Jewel...il promesso sposo di Fine-
Ustin:-Bene...sei stato molto collaborativo Shade, ora…DORMI!-
Appena pronunciò quel DORMI!, persi il totalmente il controllo del mio corpo.
Non ricordo bene da quel momento bene, solo le rese labbra di Fine sulle mie e poi l'imbarazzo si entrambi.
Dopo quel bacio siamo tornati a casa imbarazzati, da quel momento in poi non ci eravamo più parlati.
FINE FLASHBACK
S:-Dovrei dirglielo...o forse no? UFFA! NON SO CHE FARE!-
Mi rigirai nel letto quando all'improvviso, davanti a me, spuntò Ustin.
Ustin:-Lieto di rivederti Shade, ti è piaciuto il bacio?-
Ridacchiò. CHE RABBIA!
S:-CERTO CHE MI E' PIACIUTO DEFICIENTE! SOLO CHE ERA MEGLIO NON PRENDERE IL CONTROLLO DEL MIO CORPO! ORA COME REAGIRA'!? NON HA RICEVUTO UNO, MA BEN 2 BACI! DA UN RAGAZZO CHE LE FA SCHIFO!-
Ero terribilmente nervoso, tirai un pugno a un mobile.
Si formò una crepa bella e buona, spaccare la faccia a quel cretino di Ustin mi avrebbe dato molto più sollievo -.-'!
Ustin:-Secondo me le piaci!-
S:-*//////* Eh!?-
Ustin:-Se vuoi ti porto dalla Amplifon, TI HO DETTO CHE SECONDO ME! LEI TI AMAAA!!!-
Per poco non mi spaccava un timpano!
S:-HO SENTITO BENISSIMO CRETINO! SOLO CHE..*////*...E' ASSURDO LEI MI ODIA!-
Ustin:-Perché non lo chiedi direttamente a lei?-
S:-CHE COSA!? *////*-
Con noncuranza si sedette sul tappeto della mia stanza.
Ustin:-Se sei sicuro di non piacerle...non dovresti aver paura a chiederglielo...-
(USTIN MALICIOUSSS!!! Va-..._KirotoRedmoon3_ capirà XD)
S:-Non voglio perdere tempo!-
Ustin:-Almeno così ti toglierai un dubbio *sguardo malizioso* ti porto in un posto bellissimo domani ok?-
Ero terribilmente imbarazzato, il cuore mi batteva a mille e il mio colorito si avvicinava al rosso-porpora.
Non riuscivo neanche più a rispondere.
S:-A..ba..gu..ga..ba..tu...-
Ustin:- -.-' lo prendo come un sì! Bhé ciao Shade!-
Fece cenno con la mano per poi volare via, fuori dalla finestra.
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(Arthur pov)
Erano accadute molte cose in quegli ultimi tempi, la più importante, avevo ritrovato la mia piccola Fine anzi, la nostra piccola Fine.
Era da molto tempo che volevo parlarle, ma non avevo il coraggio di affrontarla, non avevo il coraggio di far riaffiorare dei ricordi che avevo cercato invano di dimenticare, che stupido!
Come potevo pretendere di dimenticare l’amore della mia vita, la mia amata Elsa, che purtroppo…
Mi pizzicavano gli occhi, ogni volta che lei ritornava prepotente nei miei pensieri, mi tornava davanti agli occhi quella scena.
Un urlo…Charlie ansimante a terra…la rissa con Toulouse..e poi….quella spada…conficcata nel ventre di Elsa.
Nessuno sapeva la verità su quel tragico accaduto, io e Maria avevamo cercato di nascondere il più possibile la realtà dei fatti.
Quella guerra, dove 15 anni prima avevo perso tutto, era frutto del desiderio di potere di Toulouse, ma solo in parte, c’era un’altra ragione, ben più rilevante, qualcosa che le persone comuni non sarebbero mai arrivati a sapere.
Sì, persone comuni, perché quello che ci era accaduto non era dovuto a cose comuni, era deciso dalle stelle.
Avevo paura di raccontare tutto a Fine, forse mi avrebbe perdonato, oppure mi avrebbe odiato ancora di più, credendomi un assassino racconta-balle.
Non sapevo che fare, ero in uno stato di totale ansia.
E successe tutto in un attimo.
Sentì una mano calda che mi accarezzava la spalla, ma ero da solo, non c’era nessuno in quella stanza a parte me.
Mi girai, nulla, forse era stata solo una sensazione, niente più.
Tornai a quei pensieri che mi assillavano la mente, quando udì una voce femminile, grintosa e allo stesso tempo dolce…era terribilmente familiare.
Mi voltai di scatto…
Davanti a me c’era una sinuosa e incantevole figura femminile che galleggiava a mezz’aria.
Incontrai i suoi occhi rossi, il mio cuore venne pervaso da miriadi di emozioni.
Cominciai a lacrimare.
Arthur:-Sei tu? Non è un sogno vero?-
?:-Sì, sono io…-
La ragazza mi sorrise.
?:-E’ da un po’ che non ci si vede, 14 anni non sono pochi-
Arthur:-Come fai a essere qui…tu…tu sei morta-
?:-Diciamo che qualcuno mi ha dato la possibilità di starti accanto per un altro po’, non puoi mica finire il progetto tutto da solo, e poi ti ricordo che la vera guardiana di Fine sono io…è compito mia vegliare su nostra figlia-
Mise la sua mano sulla mia guancia per accarezzarmi, quanto mi era mancata la mia Elsa.
Scoppiai un pianto di gioia e la abbracciai forte, non volevo lasciarla andare via, anche se a malincuore sapevo che il mio desiderio era impossibile da esaudire.
Arthur:-Mi sei mancata tanto…non mi lasciare più, anzi, non ci lasciare più, Fine ha bisogno di te-
Elsa:-Arthur, ascoltami, sai meglio di me che questo non è possibile, desidero in ogni istante di poter rimanere per sempre a Wonder, ma purtroppo, io sono solo un’anima, non rimarrò a lungo, per questo non voglio sprecare tempo, dobbiamo parlare con Fine, raccontarle la verità, o ciò che è stato scritto nelle stelle non si avvererà mai!-
Arthur:-Elsa…-
Elsa:-Dimmi Arthur-
Le presi le braccia e la tirai verdo di me, in modo da far incontrare le nostre labbra.
Arthur:-Ti amo-
Elsa:-Ti amo anch’io Arthur-
Dopo quel bacio corremmo a cercare Fine.
Con Elsa, non avevo più paura, ero pronto a dire tutto a mia figlia.
Era il ritorno di “Scritto nelle Stelle”.
***
ANGOLO AUTRICE!Konban wa a todos el mundo!
Lo so che non aggiorno da un mese…ma la mia pigrizia a volte è devastante! -.-‘
Comunque spero di aver soddisfatto la vostra attesa con questo nuovo capitolo, in realtà ho dovuto riscrivere tutto il pov Arthur, perché all’inizio avevo in mente un pov Loveday, ma non ero molto soddisfatta, quindi ho deciso di cancellare tutta la parte e fare questa pezzetto ArthurxElsa, che è una delle mie coppie preferite.
Scrivetemi nei commenti cosa ne pensate del capitolo e soprattutto di questa coppia un po’ tragica, ma molto dolce.
Inoltre si inizia a capire che neanche Camelia sa tutta la verità, ma c’è qualcos’altro sotto.
Spero di non avervi mandato completamente in confusione dopo questa, ma vi prometto che presto si scoprirà quello che è realmente è accaduto in quei fatidici anni di cui nessuno sa nulla.
Volevo anche mostrarvi Loveday e Ustin.
Loveday
Ustin
Un bacione a tutti
Giulia