Due ragazzi, un ragazzo dai capelli neri e una ragazza dai capelli verdi, stavano tornando a casa dopo la loro giornata di scuola percorrevano una strada che costeggiava dei grandi campi coltivati a riso.

Il sole stava lentamente calando, segno che le lunghe giornate estive si stavano avvicinando

Il moro teneva la cartella con le mani dietro il collo mentre la fanciulla la teneva normalmente lungo il corpo.

Lui aveva un sorriso stampato in faccia che lo faceva sembrare un fesso.

A prima vista, chiunque lo avrebbe preso per un fesso. Chi lo conosceva bene, però, "cugini" in testa, sapeva che non lo era affatto.

Mentre la verdina sembrava quasi imbronciata se non addirittura arrabbiata.

-Kuina-chan? Stai ancora pensando alla storia di come si sono messi assieme i tuoi genitori?- La ragazza si giro e lo guardò male ma lui non sembrò capire.

-Anche se fosse, Shanks? Io e mio fratello Mihawk lo verremo a sapere prima o poi! Te, tua sorella il tuo fratellino Ace sapete benissimo come si sono conosciuti i vostri genitori, mentre noi cosa abbiamo ricevuto? “È una storia lunga” niente di più!-

Shanks continuò a sorridere ma si sentiva a disagio dopo quello sfogo della ragazza.

Sapeva benissimo che i suoi genitori non avessero un carattere facile.

La madre era una tipa tosta, anche se sotto a quella scorza era molto sensibile.

Il padre invece... Beh era il primo compagno di suo padre ed era la persona che si fidava di più assieme a sua madre.

-Beh Kuina, hai ragione ma forse ai tuoi non piace parlare di cose del loro passato anche se riguardano loro due- provo a spiegare lui

L'altra lo fulminò con lo sguardo, cosa che aveva ben appreso dal padre ma anche la madre non scherzava su questo punto.

La ragazza era così brava che stava sviluppando un modo tutto suo di bruciare la gente con lo sguardo.

Alla fine, però, sospirò e guardò Shanks più dolcemente -Lo so Shanks ma per noi due sapere come si sono conosciuti sarebbe bello, inoltre ci piacerebbe sapere come si sono procurati tutte le loro varie cicatrici. Per uno spadaccino sono come le medaglie al valore- fece lei sognante sottolineando l'ultima parte mentre invece Shanks alzò gli occhi al cielo pensando “Quando ho saputo come papà si era procurato la cicatrice al torace altro che medaglia.”

-Poi- continuo la ragazza -Mi piacerebbe sapere come si sono procurati tutta la collezione di spade che hanno! Cavolo potrebbero benissimo aprire un museo se volessero! Ci sono quasi tutte le spade di buona fattura, buona parte di quelle di ottima e un discreto numero di quella di suprema fattura!-
Shanks scosse la testa sempre sorridendo “È partita” pensò “Quando parlano di spade, lei e suo fratello, sono tali e quali alla madre e partono per la tangente.”

proprio per questo lui aveva il compito, fin da bambino, di non farla perdere quando erano assieme perchè, come suo padre, aveva un pessimo, se non inesistente, orientamento.

-Kuina- tossicchiò lui per attirarne l'attenzione.

Kuina a quel punto si fermò alla descrizione delle sue spade preferite, la Wado Ichimoji e la Shigure, e noto che stava prendendo la strada che conduceva al bosco e non quella che portava a casa sua.

-Se non ci fossi io a quest'ora saresti dall'altra parte dell'isola- Kuina lanciò l'ennesima occhiataccia all'amico ma si avvicinò a lui sconfitta.

-Odio il mio senso dell'orientamento- Sospirò lei

Il ragazzo ridacchio -Beh sei in buona compagnia anche mia sorella Belmer non è il massimo dell'orientamento ma Ace è ancora peggio-

-Sai che bello- rispose lei triste -Se ci perdessimo noi tre sai cosa farebbe Bel? Cercherebbe un modo di spillarci i soldi, mentre Ace cadrebbe in stato catatonico ogni due per tre, degno erede di suo padre e di suo bisnonno-

Il moro non poté che annuire alla protesta della ragazza.

-Io e mio fratello- fece lei guardando triste in basso verso i piedi -sappiamo molto di più dei tuoi genitori e delle loro famiglie che dei nostri genitori e delle loro-

Il ragazzo annui pensieroso -Forse a loro non piace parlare delle loro famiglie-

-Oppure- rispose lei -Non sono famose come la tua! Vero noi abbiamo nonno Koshiro che ha insegnato molto a papà mentre la mamma ha nonno Smoker e nonna Hina! Ma tua hai nonna Belmer, lo zio Ace, lo zio Shanks, lo zio Sabo, la zia Koala, nonno Dragon e il bisnonno Garp! Cavolo la tua è una super famiglia!-

Lui sorrise preoccupato, ma ormai si trovavano vicini al dojo dove Kuina abitava. Shanks si guardò intorno e le diede un leggerissimo bacio sulla guancia. Prima che lei, rossa in volto, potesse reagire e scappò via gridando:
-Kuina la mia sarà una super famiglia ma anche la tua non scherza! Ci vediamo domani!-

Proprio quando il ragazzo era sparito dietro la curva un uomo era apparso alle spalle della ragazza -Prima o poi dovrò farlo a fette quel ragazzo-

-Tu cosa?- chiese una donna anch'essa apparsa dal nulla lanciando un'occhiata di fuoco all'uomo.

-Devo farci un discorso, va meglio!- Si corresse lui sostenendo però lo sguardo della donna.