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Autore: kokka1110    18/09/2015    1 recensioni
-Per favore Patricia te lo chiedo in ginocchio per favore ritorna- disse Eddie in ginocchio e ormai con le lacrime agli occhi.
-Mi dispiace Eddie- dissi anch'io sul punto di piangere- non posso tornare non posso.
-Ma almeno dimmi il perché!!!
-Non posso Eddie!!- gridai
-Ok! Se non vuoi dirmelo va bene!!- Gridò Eddie chiudendo la telefonata
-Eddie aspetta!!! Eddie!!!!-urlai, ma ormai lui aveva già buttato giù la chiamata.
Mi accasciai per terra e iniziai a piangere a dirotto. Ormai avevo perso tutto.
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Eddie Miller, Patricia Williamson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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[pov's Joy]

Scendemmo dopo una buona oretta. Finita la chiacchierata con Patricia siamo rimaste nella mia camera per decidere cosa fare se dirlo a Eddie e agli altri ragazzi o se tenerlo tutto per noi e fare di testa nostra.
Alla fine decidemmo di parlare prima con il preside e poi con Eddie.

(la mattina dopo)

-Signorina Mercer, non cambierò la mia idea. La signorina Williamson non è un'alunna che si impegna a fondo e sapendo da poco quello che le è successo io non credo possa migliorare.- disse il preside
-Ma Patricia è una grande alunna e poi è la ragazza di suo figlio!
-Io non posso mettere la mia vita privata prima del lavoro e poi non posso dare la borsa di studio alla fidanzata di mio figlio se lei non si impegna. Questa è la mia ultima parola, fine della discussione. Ora fuori dal mio ufficio ho altro da fare.- finì lui
Uscii infuriata dall'ufficio del preside. Non ci potevo credere: ero un misto di rabbia, tristezza e disgusto.
Alla fine era stato proprio il suocero di Patricia ad allontanarla dalla sua seconda “famiglia”, dai suoi amici e dal SUO Eddie: loro si amavano alla follia si vedeva lontano un chilometro, tutte le volte che la sua migliore amica parlava di Eddie i suoi occhi brillavano, amava vederlo nel corridoio lo cercava con lo sguardo, quando litigavano i suoi occhi si spegnevano e anche se non lo dava a vedere era molto triste. Poi era molto, ma molto gelosa: NESSUNA poteva guardare il SUO Eddie infatti non sopportava quelle che, pur sapendo che lui era fidanzato, gli facevano gli occhi dolci e flirtavano con lui. Mi sono venuti in mente un paio di episodi dove la gelosia di Patricia aveva avuto il sopravvento e aveva mandato alcune ragazze in infermeria. Ma quella è tutt'altra storia.
E poi c'era Eddie: amava la sua ragazza  come nessun altro, lo si leggeva negli occhi: tutte le volte che la vedeva lui si “accendeva”, gli spuntava il sorriso e gli splendevano gli occhi.
Gli piaceva vedere la sua Yacker nei corridoi o nelle aule, gli piaceva vederla ciondolare o parlare con le sue amiche. Quando l'anno prima Patricia era una peccatrice lui aveva cercato in tutti i modi di proteggerla,ma i cattivi erano riusciti a prenderla. Me lo aveva detto Eddie e io l'avevo trovato molto romantico.
 Loro si guardavano e capivano tutto. Loro con uno sguardo si ascoltavano e anche se molto spesso litigavano loro non potevano fare a meno l'uno dell'altro. Sì, loro erano inseparabili. Loro erano Eddie e Patricia. Patricia e Eddie. Yacker e Weasel. Weasel e Yacker. Loro erano la Peddie una coppia che poteva resistere a tutto. Sì alla fine loro si sarebbero riavvicinati perché si amavano e nessuno poteva separarli.
Immersa nei miei pensieri non mi ero accorta che ero uscita dalla scuola.
Guardo l'orologio e...ODDIO!!E' tardissimo dovrei essere in classe da almeno mezz'ora.

****
-Signorina Merser!!!! Lei è in ritardo di mezz'ora mi piacerebbe sapere il perché, ma ora si sieda e ascolti bene la lezione. Ah! Alla fine della scuola lei è in punizione per un'ora.
-Evviva- dissi io con una punta di sarcasmo.

****
-Allora cosa ti ha detto il preside???- mi chiese Mara
-Non so cosa gli sia preso, ma mi ha detto “ La signorina Williamson non è un'alunna che si impegna a fondo e sapendo da poco quello che le è successo io non credo possa migliorare.”
- Oddio, ma l'ha detto  proprio il preside??? Quello che dovrebbe stimolare gli studenti a fare meglio???- mi chiese Kt
-Sì ma poi mi ha detto anche questo:”Io non posso mettere la mia vita privata prima del lavoro e poi non posso dare la borsa di studio alla fidanzata di mio figlio se lei non si impegna. Questa è la mia ultima parola, fine della discussione. Ora fuori dal mio ufficio ho altro da fare.”-e dicendo feci la voce del preside
Tutte scoppiarono a ridere per la mia voce ma poi tornammo serie.
-Ora ne parleremo con Eddie. Fabian mi ha detto che non esce più dalla camera e lì dentro ascolta solo musica e guarda vecchie foto.- disse Kt.
-Hai ragione Kt andiamo da Eddie- concordò Mara

****
[pov's Eddie]
-Eddie ti dobbiamo parlare....- disse Joy entrando nella camera.
-Cosa volete???- dissi togliendomi le cuffie
-Emm si tratta di Patricia...
-Allora potete evitare...
-Eddie ascolta quello che abbiamo da dirti- disse Mara
-No perché se aveva qualcosa da dirmi poteva farlo lei. Però non mi ha dato spiegazioni... e allora vaffanculo!- urlai. Non lo diedi a vedere però mi faceva male l'ultima frase. Da quando non era tornata mi sentivo solo, la casa era triste e silenziosa senza i nostri litigi: mamma mia quanto mi mancavano  i nostri litigi. Poi parlare di Patricia mi spezzava sempre il cuore perché lei mi aveva spezzato il cuore, non era tornata e non mi aveva dato spiegazioni era quello la cosa che mi aveva più ferito: se c'era qualcosa lei sapeva che poteva contare su di me... per qualsiasi cosa, ma lei non aveva voluto dirmelo.
-Dai per piacere Eddie!!! Ascolta quello che abbiamo da dirti forse cambierai idea su Patricia- disse calma Kt
- No non cambierò idea!!! No no e noooooo!!!!!!!!- risposi
- Ora Eddie tu mi ascolti bene-sbraitò Mara spaventandomi e senza farlo apposta mi sedetti, anche perché la ragazza mi aveva colto di sorpresa.
- Patricia non ti ha detto niente perché non voleva preoccuparti, ma lei ha perso i genitori in un incidente, sua sorella è grave in ospedale e poi lei non sarebbe potuta comunque tornare perché tuo padre non gli ha più dato la borsa di studio. Ecco perché non è tornata- disse Willow tutto d'un fiato.
Ero pietrificato non ci potevo credere, non ci volevo credere era impossibile mi stavano raccontando una bugia.
-Questo non è vero mi state prendendo in giro! State solo coprendo Patricia perché lei è incinta, ma non ha il coraggio di dirmelo è così vero????- gridai ormai convinto di quello che avevo detto. Ormai non ci vedevo più dalla rabbia, ma dentro di me era più il dolore che si faceva avanti; se veramente quello che dicevano era vero allora mio padre aveva appena perso tutta la mia fiducia.
-Eddie non è vero! Te l'avremmo detto se no! Eddie ragiona!- disse Kt
-No no no!!!! Non ci credo!- dissi alzandomi
-Almeno ascoltaci ti racconteremo tutto.
-Ok! Allora sentiamo la storia
Le ragazze mi raccontarono tutto della telefonata di Patricia, della decisione presa e della chiacchierata di Joy con mio padre. Io stavo lì impalato ad ascoltare il racconto delle ragazze mentre tutte le mie certezze sulla sparizione di Patricia e sulla fiducia di mio padre si frantumavano in mille pezzetti ad ogni parola che Kt, Joy, Mara e Willow spiaccicavano.
Alla fine della storia ero talmente distrutto che mi feci cadere sul letto, misi la testa tra le mani e iniziai a piangere. Non volevo farlo davanti alle ragazze però non sono riuscito a trattenermi erano troppi i dolori.
Poi mi feci forza, mi alzai, mi asciugai le lacrime e mi resi conto che le ragazze se ne erano andate allora uscii per parlare con mio padre.
****
-Ohh! Edison! Come va?- mi disse mi padre
- Non  mi dire come va? E non chiamarmi Edison! Perché non mi hai detto che non c'era più la borsa di studio per Patricia! Perché non gliel'hai data! Papà rispondi!
-Intanto ho dovuto scegliere perché c'erano solo tre borse di studio, ma alla fine  c'era anche un altro motivo....
-PARLA!!!!!!- ormai la rabbia aveva avuto il sopravvento su di me.
-Edison...
-EDDIE!!!! MI CHIAMO EDDIE!! E' POSSIBILE CHE CON TUTTE LE VOLTE CHE TI DICO DI CHIAMARMI EDDIE TU MI CHIAMI SEMPRE EDISON!?!?!?!
-Calmati Edis... Eddie vuoi sapere qual'è l'altro motivo??? E' che io non sopporto che tu e Patricia stiate insieme lei non mi è mai piaciuta! Ecco perché lei non ha ricevuto la borsa di studio!- gridò quello che io consideravo mio padre.
-Tu mi odi proprio allora!
- Eddie io non ti odio sto solo cercando di proteggerti!
-No perché io la amavo e tu l'hai tolta dalla mia vita! Dopo quello che era successo con i suoi, tu le hai anche impedito di ritornare dai suoi amici!!!
-Eddie io...- ha iniziato mio padre che cercava di calmarmi
-No Eric! Niente Edddie io... sapevi la sua situazione, ma non l'hai aiutata!!! Quindi non pensare che ti perdoni!!!!-detto questo uscii e mi rintanai in camera anche se era ora di cena e,avendo sbattuto la porta avevo gli occhi di tutti addosso.
Sentivo di là sedie che si rovesciavano un chiacchierare continuo, le urla di Victor che dicevano di stare zitti e mi intimavano di uscire di lì. Ma io volevo solo stare da solo. Tutte le mie certezze distrutte in un'ora. Non avevo potuto aiutare Patricia e la avevo pure lasciata sola per colpa di mio padre. Ora non avrei mai più potuta vederla. Ora non avrei più avuto l'opportunità di dirle l'ultimo “TI AMO” e di rassicurarla dicendole che sarei sempre stato accanto a lei. Mi buttai sul letto, mi girai e nei miei pensieri mi addormentai.


ANGOLO AUTRICE:

Ciao a tutti!!!! Allora vi dico subito che dopo questo capitolo ce ne sarà solo più un altro e poi avrò finito. Spero che vi piaccia perché mi sono praticamente “spremuta” il cuore. Anche perché di solito io non sono una romanticona, ma questo capitolo l'ho dedicato alla Peddie una coppia che adoro.
 Commentate <3
PS “le 5 gemme di sarah” verrà aggiornato presto... spero

Baci,baci <3      kokka1110
   
 
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