Aprii gli occhi spaesato, mentre un dolore lancinante lo colpiva in tutto il corpo, ma il buio regnava sovrano, sentiva soltanto un leggero mormorio.
Provò ad alzare la testa, con scarsi risultati e poco dopo svenne di nuovo.
 
Accadde di nuovo, aprii gli occhi, ma questa volta vide qualcosa, che somigliava più al nulla che ad altro.
Si mise a sedere a fatica e si massaggiò le tempie mentre si guardava intorno.
Era seduto in un terreno disabitato, molto simile ad una piccola foresta, ed in lontananza si potevano scorgere le luci di un piccolo villaggio.
Si alzò e si diresse verso un punto non ben identificato, cercando qualcuno che gli potesse dare qualche informazione.
Non ricordava nulla, né il suo nome, né dove fosse, nulla di nulla.
Camminò per circa dieci minuti scarsi prima di raggiungere il villaggio, e non appena ebbe incontrato un qualsiasi passante lo fermò, senza nemmeno saper cosa dire.
Si trattava di una ragazza dai lungi capelli rosa pastello, lisci alla base e morbidi scendendo.
Non appena la ebbe fermata, il viso della sconosciuta parve accendersi come fosse Natale.
Era ricoperta di efelidi sul volto e aveva due occhi verdi come il prato in primavera.
Gli si buttò tra le braccia e lui dovette sostenerla nonostante non riuscisse a tenersi in piedi.
-Oh James, finalmente ti ho trovato.-
Lui ricambiò la stretta con un pensiero in testa.
Chi era questo James di cui la ragazza parlava?
 
Angolo Autrice:
E’ passato più di un anno dall’ultima volta che ho scritto qualcosa, quindi spero che questa non sia una schifezza ahah.
Ricordate che è un prologo e che quindi non è per niente lungo, ma con i prossimi capitoli rimedierò.
Bene, se vi ho incuriositi in qualche modo seguite e recensite :D
X GinnyW.