Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: supermangafan    18/09/2015    1 recensioni
Che Afrodite protegga queste parole e che faccia in modo che non si perdano che non si brucino
Genere: Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

LE PAROLE

Un momemto un istante

su questo mondo tutto tondo.

Io sono qui e loro con me

possono essere rose, prati,

o raggianti come il sole.

Possono essere tutto,

possono essere niente.

Io sono qui

ma le parole escono dalla penna,

non dalla bocca

non un abbozzo da poi cancellare,

ma un fiume in piena

che sgorga libero, senza inibizioni.

A tratti forte e possente e vigoroso

a volte piano come pensoso.

Il cantore greco speso questo flusso usava

per descrivere dell'eroe il viaggio penoso.

Che Afrodite protegga queste parole

e che faccia in modo che non si perdano

che non si brucino,

ma che continuino

che durino in eterno,

che i secoli non le rovinino,

che siano per il cuore un balsamo,

ma sopprattutto che continuino

ad essere cio che sono;

un'eterna ispirazione, una grande consolazione

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: supermangafan