Fanfic su artisti musicali > Nirvana
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Autore: onlythemoonknow    20/09/2015    0 recensioni
Quando la vidi il passato mi tornò in mente di colpo, qui suoi occhi blu i capelli biondi, le sopracciglia, il naso, il volto... tutto mi ricordava lui!
Ma come poteva una ragazzina di 16 anni sconosciuta ricordarmi così tanto Kurt?
Nirvana questo era il suo nome......
Genere: Drammatico, Generale, Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash, FemSlash
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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La macchina era carica dei bagagli di famiglia, ormai erano 6 ore di viaggio e ne mancavano più o meno 3 per arrivare nella nuova casa. Fino ad allora avevamo vissuto dai nonni, ma d'altronde con 2 figli a carico nessun diploma perchè alla nascita d mio fratello maggiore mamma lascio la scuola per accudirlo quando aveva solo 16 anni mentre papà la lascio per trovarsi un lavoro che andava e veniva. Ma 20 anni dopo ecco qui pronti finalmente per iniziare la nostra vita .  

 Papà aveva finalmente trovato un lavoro stabile in una fabbrica di Cosmopolis situata a una decina di minuti dalla casa di Aberdeen, mentre mamma avrebbe lavorato come cameriera al billy's bear un piccolo ristorante a due minuti da casa, mentre io e mio fratello avremmo continuato gli studi. Questi erano i programmi del momento e tutto sembrava andare finalmente nel verso giusto.                               La mia vita nel Idaho, gli amici, i parenti, i vicini, le cittadine.. tutto questo iniziava già a mancarmi, non sapevo chi fossero stati i nostri vicini o gli abitanti della città.. l'unica cosa che sapevo in verità era il prezzo della casa che  i miei tanto agognavano  a quanto pare la casa costava più o meno 329.000$ ma la padrona disperata del non riuscire a venderla offri 67.000$ di prezzo perchè non ho capito il motivo.. Ah! c'era un'altra cosa che sapevo su quella città! Kurt Cobain viveva in una di quelle case ma non so quale.. è probabile che i miei abbiano deciso di trasferirsi li per quel motivo, sono grandi fan dei Nirvana e lo dimostrano i nostri nomi mio fratello si chiamava Kurt mentre io Nirvana.... quando eravamo piccoli mamma e papà non aspettavano altro che qualcuno chiedesse i nostri nomi ed eccoli con un sorriso da qua alla luna pronunciarli fieri.

-Nirvana! su siamo arrivati- mi sveglio mamma togliendomi le cuffie dalle orecchie -Ah guarda che splendore la  dobbiamo sistemare un po ma per il resto.... perfetta!- -Puoi dirlo amore la casa perfetta!- commentò papà -Non so cosa ci troviate in questa catapecchia...- dissi entrando per la porta di casa guardandomi in giro -Nirvana! rispetto, ok ora non è molto bella ma appena ristrutturata un po!- -Si come no.. era meglio se me ne stavo dai nonni...- -Non dire così! ah a te tocca la mansarda, ho già occupato l'altra e la camera grande l'hanno prenotata mamma e papà!- -Cosa? ma perchè? non dormo in soffitta!- -Amore la mansarda veniva usata dai precedenti come camera da letto!- -A bene!- dissi sarcastica salendo le scale, aprii la porta della mansarda e..... -Ma che cazz....., io non ci dormo qui!- -Cos' ha che non va?- chiese mamma  mentre sembrava in ammirazione di una stanza piena di scritte con i buchi nelle pareti -E' semplicemente disgustosa!- -Non puoi dire così della stanza da letto di Kurt Cobain sai che onore è dormirci?- -Allora fallo tu! aspetta... Kurt Cobain? o no.....non può essere.....avete comprato la casa di Kurt Cobain?- -Si amore- sorrise fiera - Abbiamo parlato con la sorella e ce l' ha venduta a poco perchè siamo grandi fan che non hanno molti soldi!- -Ora chiami nonna! le dici che prendo il primo treno  per tornare!- -Cosa? tu non ti muovi da qui!- -A no? beh vado a farmi un giro!- -No! tra poco è sera! farà buio e tu non conosci la cittadina!- -Fottiti!- chiusi la porta dietro di me, non sapevo dove andare ero così incazzata! non bastava il nome o la città no anche la casa e si era incazzata perchè dicevo che quella stanza era un macello, trovai un ponte e mi ci infilai sotto.                                                                                                                                                                               Mentre lanciavo sassi nel fiume mi si avvicino una donna sulla quarantina che si sedette vicino a me, mi spostai un po e rimanemmo a fissare l'acqua per un po.                                                                                          -Sei  triste?- chiese lei -Umh... perchè dovrei?- -Già che stupida domanda fatta da un'estranea.... solo ti ho vista qui e in un certo senso mi hai ricordato una persona cara...- -A si? - -Sì- fece un piccolo sorriso guardando un cartello con una scritta posto davanti a noi -Chi era?- le chiese anche se mi sentivo un po a disagio e imbarazzata -Mio fratello..... quello stupido.... veniva sempre qui quando era triste o litigava coi miei.... veniva qui e lanciava sassi così io lo raggiungevo e lui si incazzava perchè io non dovevo venire.....  ma poi mi stringeva a se e mi diceva " sorellina, questo mondo è crudele non farti mettere i testa e ricorda, io ci sarò sempre per te, ti proteggerò!" gli volevo così bene- poi una lacrima scese lieve sul suo viso -ed ora dov'è?- ero ormai troppo curiosa -Beh ora... ora è in celo..- -Oh mi spiace...- dissi, accidenti Nirvana! -Tranquilla- mi sorrise -Lui è sempre stato un angelo, è tornato a casa... ormai sono 21 anni...- -21 anni?- -Si..... Kurt si è suicidato perchè il mondo lo opprimeva.... lui non era fatto per stare in terra....- -Kurt?- -Sì Kurt... sai abbiamo venduto la casa a una famiglia con dei figli spero che qualcuno occupi la sua stanza...- -Di sicuro!- mi alzai -Ora devo proprio andare!- dissi e corsi a casa.                                                                                                                                                                                          -Sono a casa!- -Hey amore, senti abbiamo parlato e  se proprio non vuoi quella stanza.... - -No la voglio! tranquilli ci dormo io li!- non sapevo il perchè ma dopo aver parlato con la signora volevo quella stanza, volevo saperne di più su quell'uomo.... 
   
 
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