22/09/2015
2 recensioni“Lillina!” urlò un James entusiasta, entrando nella sua sala Comune e notando la ragazza accanto al fuoco, intenta ad accarezzare compulsivamente il suo povero gatto
“Lo faranno santo, quel gatto” diceva sempre Sirius. Perché d’altronde, quale altro animale sarebbe resistito per ben 7 anni all’ansia pre-esami, ai primi disastrosi tentativi di Trasfigurazione e in generale a qualsiasi altro problema affliggesse la ragazza dai capelli rossi?
“Potter non mi chiamare Lillina!” urlò la ragazza in questione, riacchiappando il gatto che stava tentando di scappare
“Lily? Sei sicura di stare bene?” James si avvicinò alla sua ragazza con sguardo interrogativo
“Sto benissimo, grazie Potter!”
“E dai Lily, che hai le tue cose?”
“NO”
“Non capisco proprio cosa possa avere fatto allora. Oggi non è nessuna ricorrenza particolare vero?” chiese il ragazzo spettinandosi i capelli “Cioè non sono sicuro che sia oggi l’anniversario del primo urlo che mi hai fatto"
"Non lo è vero?” disse guardandola preoccupato
Lily sbuffò
“Dai dimmi cosa hai”
“Vallo a chiedere a quella con cui andresti a letto!” ringhiò Lily
“Chi?” James aveva un’espressione di puro stupore dipinto in volto
“Quella con cui andresti a letto”
“Lily, sinceramente, non ho idea cosa tu stia dicendo”
“Ti ho sentito prima parlare con Black. Non fare finta di non saperlo” allo sguardo incredulo del ragazzo Lily sbuffò di nuovo “Hai detto che “ci andresti anche a letto”, che “è perfetta” e che “la ami”. Sul serio James chi è questa ragazza? Sentivo Sirius che sghignazzava, quindi la deve conoscere e deve approvare le tue scelte. Non credevo di essere solo una delle tante per te”
James assisteva alla sfuriata della sua ragazza mentre un sorriso si allargava sempre di più sul suo viso fino a diventare una risata quando Lily finì di parlare
“Perché ridi? Faccio così tanto ridere?” ormai intorno a loro si era radunata una piccola folla di curiosi. Le loro litigate erano epiche e famose in tutto il castello. James si calmò
“Fidati Lily non c’è nessuna ragazza così e non hai motivo di essere gelosa”
“Io non so…”
“Si, sei gelosa. E fidati che non ne hai alcun motivo” la interruppe James
“Ma allora che…?” Lily guardava confusa James e lasciava vagare lo sguardo da lui a Sirius, che assisteva alla scena divertito
“Dai Ramoso, mostrale la tua amata” ghignò Sirius, facendo strada alla Caposcuola verso la loro stanza
“Potter tu mi vorresti dire che ami la tua divisa da Quidditch e che ci andresti a letto?” l’urlo di Lily rimbombò per tutto il dormitorio, accompagnata dalla risata – latrato di Sirius, mentre James alzava le spalle imbarazzato “Che ci posso fare io se è comoda?”
Spazio autrice
Non so il perchè fi questa flashfic senza senso, volevo mettere qualche risata tra le mie storie.
Spero che non sia così orribile, anche se ho letto molte volte storie così, con equivoci di Lily, che fraintende le parole di James.
Non vorrei essere stata troppo banale e che vi sia piaciuta.
Se volete recensire, con critiche o commenti sono contenta.
A prestro,
Felpie
Non so il perchè fi questa flashfic senza senso, volevo mettere qualche risata tra le mie storie.
Spero che non sia così orribile, anche se ho letto molte volte storie così, con equivoci di Lily, che fraintende le parole di James.
Non vorrei essere stata troppo banale e che vi sia piaciuta.
Se volete recensire, con critiche o commenti sono contenta.
A prestro,
Felpie