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Autore: Morgan Greenlock    26/09/2015    4 recensioni
Mycroft Homes, durante il ritorno da uno dei più importanti congressi di quell'anno, è stato coinvolto in un incidente. La scorta è ferita e Mycroft pure, ma ha perso una cosa molto importante, di cui dopo comprenderà il valore. Un uomo particolare, che si sentiva in debito con lui, si era offerto di comandare la scorta, gestirla anche in momenti critici, se ci fossero stati....e sfortunatamente ci furono...
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Lestrade, Mycroft Holmes
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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-Con gli occhi di un cieco-

(Questa ff è un fill per un drabble-event del gruppo WhoLindLock)

*°*°*°

Erano oramai settimane che Mycroft aveva perso la vista a causa di un incidente, di un attentato alla sua vita ed ora sedeva su una sedia, al 221 B di Baker Strett, volto verso la finestra. Lo sguardo puntato fuori, fisso.

Dei passi, incerti, lo scossero dai suoi pensieri, ma non si mosse. -E' li.- disse John facendo cenno all'ospite con la mano.

John aveva proposto a Sherlock di portarlo al 221 B finché non fosse migliorato o guarito, aspettandosi repliche, ostacoli da superare per realizzare la sua idea, ma Sherlock non ci pensò due volte e acconsentì.

-Dopotutto è mio fratello...- Bisbigliò prima di andarsene fuori dalla stanza, lasciando John a fissargli la schiena, con il cuore rigonfio di orgoglio e felicità. Un sorriso ironico comparve sulle sue labbra quel giorno.

-Non parla mai con nessuno, neppure con Sherlock e non insultarlo è davvero dura...- Bisbigliò il dottore all'orecchio dell'ospite.- Vi lascio soli, ma se hai bisogno sono giù, dalla signora Hudson.-

John scese veloce le scale, rivolgendo un ultimo sguardo al loro ospite.-Forse abbiamo sbagliato a portarlo qui...- Pensò.- O forse no. Mi chiedo ora, alla sua prima visita da settimane, come reagirà?-

*°*

-Mr Holmes?- Chiese una voce alle sue spalle.

Mycroft rimase immobile, il mento alto e chi occhi aperti verso la luce, fuori dalla finestra.

-Vorrei essere venuto prima a farle visita, ma i suoi agenti mi hanno trattenuto più del previsto...- L'ospite si avvicinò e prendendo una sedia si sedette accanto a lui.- Mr Hol...- L'uomo si morse un labbro, incerto.- Mycroft...- Disse piano.-...Si ricorda di me, vero?-

-Lestrade.- Disse serio e piatto, senza la solita nota di sarcasmo che gli aveva sempre dato sui nervi all'ispettore, ma anche donato un sorriso.

-Si, sono io.-

-La ringrazio per avermi salvato quel giorno...-

Greg guardò fuori: era il tramonto.

-Sa...a me piaceva guardare i colori, il tramonto soprattutto. Ogni volta mi toglieva il fiato, così intensi, così delicati e avvolgenti. Durano qualche istante, ma vale di essere vissuto a pieno, ogni giorno, una morte preannunciata e un risveglio perpetuo.- Mycroft chiuse per un lungo attimo le palpebre, stringendo i poggiabracci della sedia.

L'ispettore posò lo sguardo sul suo viso, più consumato e magro dell'ultima volta che lo aveva visto.

Indossava una camicia da notte rosso scuro e sotto una camicia bianco latte e dei pantaloni che Greg non aveva mai visto, seppur lo vedesse spesso a Scotlan Yard ogni volta con un abito diverso.

-Mi dica,- Chiese Mycroft.- Oggi com'è?-

Gregory rimase in silenzio, ammirato da ogni singola parola fuoriuscita dal quelle labbra. Quelle stesse labbra che avevano sempre giudicato Sherlock, che lo avevano protetto, pizzicato di sadica ironia ora...ora parlavano come se i soli ricordi potessero essere le uniche immagini che gli rimanevano da ammirare.

-Sa...i ricordi sfumano presto. Non mi ricordo tutto così bene sa?- Disse finalmente con una nota di divertimento nella voce, ma Greg poteva vedere e vedeva che una lacrima scorrergli, veloce, giù per la guancia.

Greg abbassò lo sguardo e poi lo volse al sole.- E' arancione fuoco, intenso...sa non sono molto bravo a descrivere...- Si scusò mettendo i gomiti sulle ginocchia, strofinandosi il viso con le mani, sospirando silente.

Mycroft distolse lo sguardo, rubato alla luce, verso greg guardando incerto in un qualche punto della stanza.-La prego...mi faccia questo favore.- Bisbigliò prendendogli il braccio.

L'ispettore sgranò gli occhi a quel tocco e alzando la testa continuò.- Particolare, unico. C'è un giallo molto vivo e intenso al centro che via via sfuma in arancione chiaro, delicato.- Trattenne il respiro per un attimo.- Le nuvole sono arancione intenso...avvolgente e sono anche sporche d'oro e i palazzi in controluce risultano neri come la notte, circondati da una corona anch'essa d'orata.-

Mycroft sorrise.- Oh...non pensavo che il tramonto in Baker Strett fosse così bello, grazie Gregory.-

L'Ispettore si pietrificò per poi scoppiare in un sorriso, sbuffando. Si rimise le mani sugli occhi e nel silenzio della morte del sole, Greg, iniziò a singhiozzare, in un una tomba senza rumori, il suo rimpianto rimbalzava sulle pareti, nere magari...completamente nere, come quelle di un cieco o di una notte chiara senza stelle e così gli rimbalzavano addosso. Ogni fallimento della sua vita ora gli tagliava la pelle, affilato e rovente.

-Perchè piange?-Disse piatto, con il tono di voce che oramai usava per comunicare.

L'uomo tremò appena mettendo la mano destra sulla bocca. Gli occhi rossi di lacrime.- Questo è l'ennesimo fallimento dell'Ispettore Gregory Lestrade...non ho impedito a quei pazzi di aggredirvi in quel modo. Mi ero offerto apposta per voi!..io le devo molto.- Sospirò spezzato.

Mycroft sorrise, finalmente, dopo così tante settimane a rimanere impassibile...magari un'intera vita, dopotutto.

-E voi perché sorridete?- Chiese mettendosi eretto sulla schiena, poggiandola allo schienale.

Mycroft aprì gli occhi.- Sapete, ora lo vedo anche io, il tramonto dico...per il tempo che mi resta, se non guarisco intendo...-Disse piano.-Volete essere i miei occhi?-

Greg abbassò lo sguardo.- Siete davvero cocciuto...non avete capito che descrivere non è proprio il mio forte, eh?- Ridacchio leggero volgendo lo sguardo lucido fuori.

Holmes lo seguì con un sorriso sincero.- Fino ad ora avete fatto un eccellente lavoro.-

Greg chiuse gli occhi, lasciando che altre lacrime gli rigassero il volto.

-Per favore.- Lo incalzò.

*°*

-Allora Myc, fra un paio di passi c'è un gradino...ecco.- Disse Greg tenendolo per un braccio.- C'è una donna molto attraente davanti a voi, sapete?-

Mycroft sorrise.- Perchè non vi buttate Gregory?-

L'altro scosse la testa.- No...e comunque oggi è un giorno importante. Quando uscirai vedrai di nuovo, dopo la degenza, ovviamente!-

-Se va bene, Greg.-

-Se siete arrivato a darmi del tu, tutto è possibile.- Sorrise.

Un medico si avvicinò.- Mr. Holmes, la dobbiamo preparare.-

Greg gli diede una pacca sulla spalla, accarezzandolo come per dirgli che avrebbe desiderato non lasciarlo mai, affidandolo all'uomo in camice bianco.

Sherlock e John lo raggiunsero presto e rimasero con lui in sala d'attesa.

-Sherlock, per l'ultima volta...- Sospirò.- ...il mio nome è Greg, non Gavin!-

*°*

Mycroft tornò a vedere, dopo ben tre settimane di degenza. I colori risultavano più intensi e vividi di quanto si ricordasse e, cosa molto importante non smise più di vedere Greg.

-Ora è tutto così brillante...prima non erano così.- Disse bevendo il suo te nero.

Greg sorrise incrociando le mani sotto il naso, sicuro.- No Myc, sei tu che non ricordi com'erano...i ricordi sfumano, no?-

L'altro ci pensò.- Parole mie, colpo basso Greg, ma devo dirti che una sola volta provai l'emozione di quello che provo ora aprendo gli occhi ogni mattina e chiudendoli appena il sole va oltre l'orizzonte...quando non vedevo, ovviamente.-

Lestrade sorrise stupefatto, sbuffando divertito. Disincrociò le dita e accavallò le gambe.- E quando?-

-Quando da quella sera sei stato i miei occhi.-

The End

P.s. Da colei che me l'ha genialmente promtata mi è stato chiesto se volessi continuarla e io sono indecisa se farlo... e se lo farò, lo farò con un prequel(continuarla con un prequel -.- sono un genio) che si rifà a gli eventi precedenti all'incidente o magari con un sequel (?) che si rifà all'evolversi della relazione?

Fatemi sapere se c'è un futuro per tale progetto ^^

Un gentile saluto.

LP

   
 
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