SENZA TE

Era stanca Sakura.

Era stanca di aspettare.

Era stanca di sperare.

Era stanca di non riuscire più a provare uno straccio di sentimento positivo.

Era falsa.

Falsa perché sorrideva sempre non mostrando al mondo quanto in realtà soffrisse.

Falsa, perché era sempre disposta ad aiutare gli altri ma non se stessa.

Era incapace…

Incapace perché non riusciva a smettere di pensare a lui.

Lui…

Lui che l’aveva fatta soffrire giorni e notti intere.

Lui che l’aveva sempre ignorata

Lui che se ne era andato la prima volta con un flebile “Sakura Grazie”

Lui che se ne era andato la seconda volta con un buffetto datole sulle fronte e un “Ci vediamo presto”

Ma ora erano passati tre anni e Sakura era stanca di aspettare.  Anche se in quel momento le si fosse presentato il suo grande amore sulla porta, lei non lo avrebbe considerato.

Sakura desiderava solo essere felice senza di lui

Desiderava poter vivere la sua vita non in funzione di Sasuke Uchiha. E lei era forte, poteva farcela.

Voleva dimenticarlo. Voleva andare avanti senza di lui.

Lei era una donna come poche, una donna forgiata dal fuoco di mille battaglie, una donna cresciuta nel dolore. Ci aveva passato anni nel dolore Sakura, ma adesso era giunto il momento di dire basta.

Tutto cominciava da quel giorno. Con il suo trasferimento a Suna.

Scese dal letto e vide le valigie in attesa.

A Suna tutto sarebbe cambiato. Sakura ne era sicura.

La giovane si lavò e si vestì ricordando i momenti dei saluti la sera prima, un Naruto in lacrime così come anche Hinata e Ino, poi anche Rock Lee non faceva altro che tirare sul col naso, ma lei era decisa. Doveva dare una svolta sostanziale alla sua vita e Konoah non era il luogo adatto per farlo.

Chissà forse un giorno sarebbe tornata ma quel giorno era ancora molto lontano.

Un leggero bussare alla porta bloccò Sakura da raccogliere gli ultimi oggetti da portare con sé. Guardò l’ora e inarcò un sopracciglio, poi si diresse ad aprire la porta.

Il fiato le si bloccò in gola e gli occhi le si sgranarono, Sakura non poteva crederci.

“Sa…su…ke..”

“Ciao Sakura” sussurrò l’Uchiha per poi lanciare un occhiata dietro di lei.

“Posso entrare?” chiese ancora L’Uchiha.

Sakura lo guardò, poi si ricompose.

“NO!” sussurrò

Sasuke sgranò gli occhi, poi la vide prendere le valigie e trascinarle alla porta.

“Che fai?” chiese L’Uchiha.

“Me ne vado!” esclamò Sakura

“Io torno e tu vai… credo che me ne andrò” disse gelido Sasuke

Sakura lo guardò, poi scoppiò a ridere.

“Fai quello che ti pare Uchiha, io ho chiuso con te! Ho voglia di una vita vera e soprattutto senza te!” esclamò la rosa affrettando il passo lasciando Sasuke dietro di se e senza parole.

The end

Non dico una parola. Non sono dell’ umore , però spero vi sia piaciuta la shot.