La prima volta in cui lo aveva visto, e lui gli aveva salvato la vita, e lo aveva tirato per un braccio, e il suo tocco era diventato incandescente. Non gli aveva dedicato che un’occhiata veloce, ma a Nico era bastato.
Quella volta in cui Percy era passato dietro di lui, velocemente, arruffandogli i capelli, distratto.
Quella, più recente, in cui le sue dita avevano indugiato, sfiorandogli una ciocca caduta sul collo, prima che Percy si riscuotesse e allontanasse la mano, quasi controvoglia.
Nel corso del tempo lo aveva sorpreso a fissarlo con aria persa. In quei casi distoglieva lo sguardo, si voltava, il cuore accelerava e non capiva perché.