<3 S. Valentino <3
Shot di vari fandom su
_-*S.
Valentine’s day*-_
[Questa fic rientra in un mio progetto personale di scrivere fan fictions a tema “San Valentino” su tutti i fandom che mi ispirano storie a riguardo. Non tutte verranno
pubblicate il 14, causa “non le ho ancora scritte” ^-^’ My
apologizes.
Tutti i fandom che ho
scelto: [Twilight]
[Nabari
no ou]
[Death Note]
[FullMetal Alchemist]
[Final Fantasy VII]
[Final Fantasy VIII]
[Final Fantasy IX]
[Final Fantasy X]
[Final Fantasy XII]
[Kingdom Hearts]
[Vampire
Knight]
Se voleste leggere anche
le altre mie storie mi farebbe piacere!! Enjoy yourselves!!
^^]
§^;FullMetal Alchemist;^§
]*Idiot*[
- Roy! Royyy!!
– tutte le fan del Colonnello più famoso di tutti i tempi sbraitavano contro la
porta del suo ufficio da più di un quarto d’ora.
All’interno di questo uno
scocciato Roy rimaneva barricato dannandosi per quando aveva permesso a due sue
sottoposte, Chiaki Yamashita e Kumiko Fujiwara, di
creare un suo fan club personale. Il “Roy4ever fan club”.
Così adesso aveva ancora
più fan di prima. Come si usava dire: bello e dannato.
Sentì il rumore di
qualcosa che segava il legno della porta e si accorse con orrore che un buco
andava formandosi nella parte inferiore di essa.
- Oh, povero me, vogliono catturarmi! – strillò con voce strozzata il colonnello.
Poco dopo lo squarcio si
aprì e una marea di pacchetti, cioccolate e reggiseni si riversarono nella
sala. Roy arretrò fino a trovarsi con le spalle al muro.
Le fan erano sempre più
vicine a scardinare la porta e ad affluire tutte sopra di lui.
Roy si guardò velocemente
attorno e optò per l’unica via di fuga: la finestra.
Poteva morire nel tentativo di salvarsi, ma tutto era meglio di essere
schiacciato da ragazze che non conosceva neanche.
In quel momento avrebbe
voluto trovarsi con qualcun altro… sì, ok, con FullMetal, e in un posto
più confortevole, un giardino, una vasca, una camera da letto…
Aprì le ante della
finestra e guardò l’altezza che lo frapponeva al terreno; non sembrava
troppo alto.
Mise i piedi sul
cornicione e guardò ancora giù. Non aveva le vertigini, ma un’altezza del
genere…
Sospirò, chiudendo gli
occhi, e quando li riaprì si trovò davanti Edward Elric, un’aria di
superiorità, le braccia incrociate e i soliti vestiti che gli stavano davvero
bene.
- Oddio, mi sono buttato e
sono già morto? – se c’era un angelo davanti a lui,
doveva essere in Paradiso. Si meritava davvero di andare in Paradiso? Con tutto
quello che aveva fatto…
- No, idiota. Per essere
un alchimista, non sei granché, Colonnello. – esclamò ilare il biondo.
Quell’angelo era troppo
acido per venire dal Paradiso. Quello era FullMetal in
carne ed ossa. Era in piedi su una colonna di pietra innalzata con l’alchimia,
anche se sembrava che fluttuasse in aria.
- Ah, mi stai salvando
nanerottolo? – chiese senza neanche essersi accorto delle parole usate.
Gli occhi di Edward si oscurarono, una vena sulla sua fronte cominciò
a ingrossarsi ed a palpitare più velocemente, e il corpo di Edward cominciò a
tremare.
- FullMetal che ti prende?
– domandò candido Flame, saltando leggiadro sulla colonna.
Quello che accadde dopo fu
molto veloce.
Ed fece volare via con un cazzotto (del braccio destro- quello con
l’automail) Roy e velocemente fece sparire la colonna, tornando aggraziato con
i piedi a terra.
Roy atterrò dopo qualche
secondo, con il naso sanguinante e quasi incosciente.
FullMetal, per niente
soddisfatto, gli si mise a cavalcioni e lo prese per la divisa, alzandogli il
busto.
- Colonnello, non ho
capito cosa ha detto.
Mustang si leccò
provocante il labbro insanguinato, e Edward perse un pò dell’istinto omicida
che aveva.
Intanto Mustang si era
seduto: - Ti avevo chiesto se mi stavi salvando.
Ed gli lasciò l’uniforme e si imbronciò, incrociando
le braccia al petto.
- E
adesso che hai? – chiese
- Come faccio
a ridurti in piccoli pezzettini se fai quella faccia lì! – sbottò arrabbiato il
ragazzo.
Angelicamente Mustang
chiese: - Quale faccia?
- La TUA faccia! – urlò
imbarazzato e isterico Ed.
Roy sorrise, compiaciuto e
gli si avvicinò pericolosamente.
- Che
diavolo vuole da ME?! – Ed fermò il suo viso con una
mano.
- Pelchè
devi spelzare l’atmolsfera romanshica? – chiese, incomprensibile
il Colonnello.
- Ma
stia zitto! – Ed lo sbatté di nuovo a terra, ma Roy lo
portò giù, facendolo sdraiare su di sé.
I loro volti si trovavano
a distanze irrilevanti, e il colonnello cercò di minimizzarle ancora di più.
Edward, trovandosi il volto allettante del moro davanti, andò in agitazione e scappò letteralmente, con
esclamazioni di imbarazzo, completamente accaldato.
Roy si godette la frescura
del terreno e sonnecchiò un pò al canto delle fan che lo cercavano, disperate.
Rialzandosi, dopo qualche
ora, vide vicino a se una tavoletta; al buio della sera non riconosceva
cos’era, ma, cavolo, lui era il Flame Alchemist!
Schioccò le dita,
ricoperte dai guanti incendiari, e si fece luce.
Troppa luce.
La tavoletta, dall’odore
si capiva che era di cioccolata, stava velocemente liquefacendosi, profumando
l’aria, e colpendo la campana nella testa di Roy.
“Se era qui, di sicuro
l’ha lasciata… EDWARDDDD!!!”
- Sono un idiota… io e la
mia stupida alchimia…
E Roy si ritrovò a piangere sul cioccolato fuso
versato…
Ok, diciamolo… l’ho scritta per aggiungere un altro fandom alla
mia iniziativa.
Non ha senso,
veramente, non ho idea se ci si capisca qualcosa.
È molto inferiore
a “Only you and me. Alone!!” (pubblicità occulta! *-* su di me..)
Grazie per eventuali
commenti.
_Sere-chan_