Fu una felicità effimera che mascherò il dolore senza diagnosticarne la causa, senza arrivare dritto al punto e senza chiudere quell'enorme ferita che si trasformò in una disgustosa e dolorosa piaga.
Perché pensava ancora a tutto ciò, perché dopo tanti anni non era riuscito a dimenticare le iridi eteree, quel marchio nero sul collo e il profumo di menta?