Angolo del muro: come in ogni casa che si rispetti, esiste un muro giusto? Fine angolo del muro. Angolo dei Thank you: Brittana4ever, hai ragione sono cattiva come gli autori, anzi forse anche un po’ di più! Probabilmente sto iniziando a ragionare con la loro mentalità, e questo mi spaventa non poco! Chi può dire cosa succederà nella serie? Tratteniamo il respiro, incrociamo le dita e rompiamo le palle agli autori su Twitter! A_team per essere precisi, non solo mi hanno svangato la fava, ma hanno anche inserito una quantità di personaggi inutili, interpretati da persone con le abilità recitative di un gufo impagliato… in effetti attualmente Paige è un tantino fuori luogo (a dire la verità da quando è partita per la California), hanno distrutto un personaggio praticamente, e io penso che darò il colpo di grazia ahahahahaha. FragileGuerriera Ad maiora!

Lasciami andare…

Dopo circa mezz’ora Paige, Kevin ed Eve camminano silenziosamente per la città.
Eve: Pensi di dirmi chi era quella ragazza che è venuta a salutarti con tanta enfasi?
Paige: … una persona che conoscevo, a Rosewood…
Eve: E per quale motivo la sua amica l’ha praticamente trascinata via di peso?
Paige: Non ne ho idea, non conosco neanche la sua amica...
Eve: Paige non nascondermi le cose per cortesia, non sono nata ieri!
Paige: Eve senti, possiamo evitare l’argomento?
Eve: Perché? Si presume inoltre che tu sia qui per tirarmi su di morale, per l’ennesima sconfitta della mia squadra, invece da quando hai visto quella tizia non hai proferito parola!
Kevin: Mica è colpa sua se sei finita in un college con una squadra di merda…
La ragazza fulmina il giovane con un’occhiataccia.
Eve: Tu che diamine ci sei venuto a fare qui?
Kevin: Mi ha chiesto di accompagnarla, smettila di abbaiare.
Eve: Ma come ti permetti CAFONE!!! Paige, vuoi dire qualcosa a questo stronzo??? Da quando hai bisogno dell’accompagnatore??!?!
Paige: ORA BASTA!!! Tutti e due! Ho portato anche lui perché speravo che iniziaste ad andare d’accordo, ma a quanto pare non è possibile!!! Eve mi sembra che tu mi stia mettendo sotto interrogatorio e non è una sensazione piacevole…
Eve: Ah ma bene! Pensi che sia davvero così strano essere gelose della propria ragazza?!?! Senti, fai una cosa, prendi la tua bella macchina, il tuo bel migliore amico stronzo, torna a Stanford, pensa a ciò che vuoi davvero e poi magari chiamami.
Eve alluga il passo e si allontana velocemente, lasciando Paige pressochè interdetta.
Paige: No Eve! Aspetta! Ma che… cazzo…
Kevin: Ora, spiega al tuo amicone cosa è successo, perché mi sembrava che fino a due ore fa tutto andasse a meraviglia, anche se ti sei messa da quasi tre mesi insieme a una cagna, ma questi sono gusti…
Paige: Finiscila anche tu!
Kevin: Oh no, puoi allontanare l’ultima arrivata, ma me no! Perché l’amica di EMILY è venuta a cercarti sugli spalti? Tu dov’eri? Cosa stavi facendo?
Il ragazzo volutamente ricalca il nome di Emily, notando subito la reazione di Paige a quel nome. Non solo non le era indifferente, ma la faceva impallidire ancora, dopo due anni.
Kevin: Ogni volta che senti quel nome, sembra che stia per svenire... o avere un orgasmo, dipende dai punti di vista. Dimmi cos'è successo...
Paige: Kevin, non ho proprio voglia di parlarne adesso.
Kevin: Ah, allora qualcosa è successo! Dimmi cosa, se non ne parli con me, con chi pensi di parlarne?
Paige: Con nessuno?
Kevin: Non puoi, perché ti sto guardando e sembri una bomba pronta a esplodere.
Paige sbuffa, per poi prendersi un attimo di silenzio e continuare.
Paige: Kevin, non posso ricascarci, sto con Eve adesso, non è giusto per me, non è giusto per Eve, non è giusto soprattutto per Emily, lei dovrebbe odiarmi, spero che mi odi, però l’ho baciata…
Kevin: COSA?!??! Dove? Come? Quando!!!? Oh McCullers stai diventando proprio come me!!! Ti sto crescendo proprio bene!
Paige: Non mi sembra il momento di fare umorismo!
Kevin: Quale momento migliore, di un momento drammatico?
Paige: Voglio tornare a casa, seriamente.
Kevin: No, io e te ora andiamo da Eve, tu ti schiarisci un momento le idee e poi stasera usciamo, andiamo in un Pub, tutti insieme e io vedo di farmi stare simpatica il tuo nuovo cane da compagnia.
Paige incenerisce il ragazzo con uno sguardo.
Paige: Certo perché dopo che dirò ad Eve di aver baciato la mia ex storica, secondo te uscirà con noi come se niente fosse…
Kevin: Certo che no, il progetto è che voi finiate per mollarvi prima della fine di questo weekend!
Paige: Non succederà, non so cosa tu abbia in mente, ma io intendo rimettere le cose a posto subito!
Kevin: Stavo scherzando McCullers, suvvia non essere così restia al mio umorismo.
Paige: Sempre fuori luogo.
Detto questo inizia a correre, seguita svogliatamente dal ragazzo. Intanto Sam ed Emily salgono in auto.
Sam: Allora, dove alloggiamo? Il Coach te lo ha detto?
Emily: No, noi abbiamo la mia macchina, noi torniamo a casa, non posso stare in questa città un minuto di più!
Sam: Em sei fuori?!?!? Sono più di quattro ore di strada, tu sei sconvolta e io sono stanca morta, in più non intendo perdermi la festa di stasera per la vittoria!
Emily: Sam…
Sam: No! Niente Sam, chiama il Coach, fatti dare l’indirizzo, stasera ci divertiremo un casino e tu dimenticherai la tua ex e la tua giornata di merda.
Samantha passa il suo telefono ad Emily.
Sam: Forza, chiama!
Dopo aver ricevuto le indicazioni necessarie, le due ragazze raggiungono in poco tempo l’Hotel dove avrebbero alloggiato per la notte, poco distante si vede chiaramente un grande pub, che subito mette entusiasmo nella mente di Sam, che inizia a trascinare l’amica a destra e a manca, per prepararsi per la cena e per la serata.
Emily: Abito da sera Sam? Seriamente? Non posso venire con la divisa della squadra?
Sam: Sprecando così ogni opportunità per sfruttare la tua ceretta inguinale? Non se ne parla! Permettimi di aggiungere che faresti ingelosire la mascotte, che sfigurerebbe di fianco a te.
Emily: Oh certo, non oso neppure guardarmi allo specchio, posso immaginare che razza di schifo io sia ora.
Sam: Il makeup fa miracoli piccola Fields! Non che tu ne abbia bisogno comunque, io e te siamo le ragazze più sexy di tutta la California, dovrebbero pagarci solo per quanto siamo belle!
Emily: Io mi sento tutto fuorchè bella...
Sam: Questo solo perchè hai avuto una brutta giornata, ma non preoccuparti, non può far altro che migliorare!
Altrove, per strada, due ragazze stanno urlando l’una contro l’altra.
Eve: Quindi non solo mi hai tenuto nascosto il fatto che era qui, ma l’hai ANCHE BACIATA!!!
Inizia a tirare oggetti in direzione di Paige, che riesce a schivarli, a contrario di Kevin, che pur essendo distante viene colpito svariate volte.
Paige: EVE!!! FERMATI!!! Tel’ho detto perché voglio essere sincera con te! Non voglio mentirti per nessuna ragione, io voglio stare con te!!!
Eve: COL CAZZO CHE CI VOGLIO STARE IO CON TE!!! RIPRENDITI I TUOI CAZZO DI REGALI!!!
Paige: Quali regali…?
Eve: Già, in tre mesi non hai mai pensato a fare una cosa carina per me, probabilmente spendi tutti i tuoi soldi per fare regali alla tua “ex”!
Paige: MA SE NON LA SENTO DA QUANDO CI SIAMO LASCIATE!?!?! Eve ti prego calmati, parliamone, possiamo venirne fuori insieme!
Eve: Si tu vai a limonare con la tu ex, io torno a scoparmi la tua coinquilina!
Paige: COOOOSAAA??!?!?! Quindi mi hai tradita????
Eve: Si! Hai capito bene! Perché se aspettavo te, finivo a scopare nel duemilamai!
Paige: Ma... NON CI POSSO CREDERE!!! Con Caroline??? Tu odi Caroline!!!
Eve: Forse è ciò che volevo che tu credessi???
Paige: Tu sei proprio uguale alle altre, sei una fottuta troia californiana!
Successivamente lancia una cornice in vetro, colpendo Paige in piena fronte, facendola cadere a terra. Finalmente soddisfatta la ragazza le sbatte la porta in faccia.
Kevin: PAIGE! Stai bene???
Il ragazzo si avvicina per soccorrerla, notando che ha un taglio sulla parte alta della fronte, che sta sanguinando copiosamente.
Paige: Arrhggrhr Kev… perché finisco sempre così?
Kevin: Cornuta?
Paige: …Anche…
Kevin: Magari perché, delle tre ragazze con cui sei uscita negli ultimi mesi, non l’hai mai data a nessuna?
Paige: Magari perché loro cercano solo delle scopate, mentre io cerco una storia seria?
Kevin: Forse perché tu sei ancora innamorata di Emily e non lo ammetti a te stessa?
Senza rispondere alla domanda, la ragazza si alza barcollando, cercando una fontanella nelle vicinanze, per cercare di ripulirsi e arrestare la fuoriuscita del sangue.
Kevin: C’è una farmacia qui avanti, aspettami qui, vado a prendere del cicatrizzante e dei cerotti.
Paige: Grazie Kev…
Emily intanto, sta cercando di cenare in pace, ma Samantha glielo impedisce da ormai una mezz’ora.
Sam: Ehi non trovi che quella ragazza sia veramente sexy?
Emily: No, poi si vede lontano un miglio che è etero.
Sam: Scusa ma qual è il tuo metro di giudizio, per giudicare una ragazza attraente? E non dirmi Paige McCullers, perché ti assicuro che potrei prenderti a sberle!
Emily: Non ho alcun metro di giudizio, voglio solo finire di cenare, portarti in quel pub e farti ubriacare, così poi posso finalmente andare a dormire!
Sam: Tanto lavoro e poco divertimento, rendono Emily Fields una ragazza molto scorbutica!
Emily: Non sono scorbutica, sono matura, non sento il bisogno di infilarmi nelle mutande di tutte le ragazze che trovo attraenti.
Sam: Ma tu ti rendi conto di aver da poco compiuto 21 anni? Non sono 51 Em, sono 21!!!
Emily: Ho avuto sufficiente movimento fisico e mentale quando ero a Rosewood.
Sicuramente non si riferiva solo all'attività sessuale, anzi, principalmente si riferiva agli anni passati, insieme ad Hanna, Aria, Spencer e Alison a lottare contro A.
Sam: Un giorno mi racconterai del tuo bizzarro passato, Emily Fields?
Emily: In comode rate, tutto in una volta ti farebbe esplodere il cervello!
Sam: Mi credi davvero così mediocre?
Emily: No, è che per poco non esplodeva a me, l'ultimo anno che ho passato a Rosewood, quindi non vorrei causarti i miei stessi danni permanenti.
Quando finalmente finiscono il dessert, Emily trascina letteralmente Sam e altre due ragazze della squadra al pub che si trova circa dall’altra parte della strada. Lasciandole sedute al tavolo, per andare a ordinare da bere. Intanto Kevin ha finito di medicare la ferita di Paige.
Paige: Ah, non ci credo che tu un giorno farai il medico…
Kevin: Tu stupisce davvero così tanto che io voglia fare il ginecologo?
Paige: Non sai assolutamente in cosa ti stai andando a cacciare, guarda che non ci sono mica solo belle ragazze da visitare sai? Ci sono anche le ultraottantenni…
Kevin: Eeeeeh, pagherò questo caro prezzo, perché è evidente che questo sarà l’unico modo, per me, di vedere la tua vagina!
Paige: Quanto sei cretino! Vivi pure sperando, perché non sarai MAI il mio ginecologo!
Kevin: Ma sono già il tuo medico! Ti invierò la parcella per oggi al tuo indirizzo e-mail. Ora cosa vuoi fare? Siamo qui, ormai è sera…
Paige: Voglio soltanto bere…
Kevin: Non hai ancora compiuto 21 anni…
Paige: Perché ti avrei fatto venire con me, se non per sfruttare la tua maggiore età?
Kevin: Perché mi adori e non puoi fare a meno della mia goliardica compagnia!
Paige: Continua pure a sognare Kev.
I due si dirigono allo stesso pub dove Emily e le sue compagne di squadra stanno festeggiando. Samantha nota l’interesse di Emily per una delle ragazze che stanno ballando in mezzo alla sala, così balza in quella direzione, seguita dalle altre due compagne di squadra, che lasciano Emily da sola. In quel preciso istante, Paige e Kevin entrano dall’altra parte del locale, dirigendosi al tavolo più vicino, dalla parte opposta della sala. Paige appoggia la testa sul tavolo sbuffando.
Kevin: Vado a prendere il primo giro di birra.
Mentre attraversa la sala, nota la presenza di Samantha, dopo alcuni istanti anche la ragazza nota lui, e rimangono alcuni istanti a fissarsi.
Kevin: Oh cazzo…
Sam: Oh merda! Cosa ci fai tu qui???
Da qualche minuto Emily ha iniziato a parlare con la ragazza che aveva notato precedentemente, sicuramente mandata li da Samantha.
Emily: A quanto pare questa giornata non è destinata a finire male, comunque piacere, io sono Emily
???: Quale onore sapere il tuo nome dopo quasi dieci minuti di superficiali chiacchiere! Il mio nome è Chanel.
Le due si stringono la mano, mentre Emily inizia a ridacchiare.
Chanel: Cosa?
Emily: Non hai proprio la faccia da “Chanel” e nemmeno l’atteggiamento!
Chanel: E questo è solo l’inizio!
Dall’altra parte della sala, finalmente Kevin raggiunge Paige con le birre.
Paige: Finalmente! Pensavo che fossi finito in un varco spaziotemporale.
Kevin: Io, penso che sia meglio bere queste e poi andarcene, sai tu hai preso una bella botta in testa, sarebbe meglio che ti riposassi!
Paige: Kev, non te ne è mai fregato un tubo di queste cose.
Beve la sua birra a velocità record, sbattendo soddisfatta il bicchiere sul tavolo.
Paige: Sarebbe stato meglio prenderne almeno tre per cominciare, non credi? Ma si può sapere che stai guardando?
Si gira nella direzione in cui sta guardando il ragazzo e nota Samantha che sta ballando, un flash attraversa la sua mente, se Samantha era li, molto probabilmente c’era anche Emily, ed ecco giustificata la fretta di Kevin. Dopo alcuni istanti scorge dall’altra parte della sala anche la figura di Emily, seduta apparentemente da sola ad un tavolo.
Paige: Tu sapevi che erano qui!??!
Kevin: No, e se lo avessi saputo non ti avrei portata qui. Direi che è meglio andare via.
Paige: No, io le devo una spiegazione, per oggi, vado da lei.
Kevin: NO! MCULLERS!!! Torna qui!!!
Troppo tardi, la ragazza stava attraversando la sala a passo deciso. Viene notata anche da Samantha, che cerca di avvertire l’amica, ma non appena si gira, si rende conto che è troppo tardi. Emily e Chanel si stanno baciando. Non appena anche Paige nota la scena, si pietrifica a pochi passi dal tavolo.
Emily: Questo era…
Paige: Decisamente da te Emily…
Emily: Paige…
Le due ragazze restano a fissarsi per alcuni istanti, Paige non poteva biasimarla, né essere gelosa, loro non stavano insieme, non uscivano insieme, non erano nemmeno amiche. Eppure le lacrime prepotenti volevano comunque rigarle il viso, dall’altro lato anche Emily si sentiva nello stesso modo, Paige stava con un’altra per quanto ne sapeva, e non c’era assolutamente nulla di sbagliato, ma allora perché sentiva che tutto ciò che stava succedendo quella sera era errato? Senza aggiungere altro Paige esce dal pub, seguita a ruota da Kevin.
Chanel: Chi era quella?
Emily: Scusa, credo che ciò che è successo fosse del tutto fuori luogo. Scusami, devo andare.
Sam: Em!
Emily: Perché non mi hai detto che era qui???
Sam: Em mi di spiace, speravo che viste le dimensioni del locale, non vi sareste neanche viste!
Emily: Sam ma tu che cosa pensi di saperne di ciò che voglio o non voglio io?!?!?
Sam: Mi dispiace…
Emily esce alla ricerca di Paige, ma la ragazza sembra essersi volatilizzata, eppure era uscita pochi istanti prima, rimane alcuni istanti a fissare la strada deserta.
Emily: FANCULO!!!
Dopo essere rientrata, si dirige al bancone, prendendo posto e ordinando un cocktail.
Kevin: Dovremmo tornare in Hotel, farci una dormita e tornare a casa…
Paige: No, portami in un posto, uno qualunque, dove non ci sia la mia ex, Kevin pensi di farcela? Pensi di riuscire a farmi evitare Emily Fields per dodici fottutissime ore???
Inizia a piangere, cercando di nascondere il viso nell’oscurità della notte, non riuscendo però ad eludere lo sguardo attendo dell’amico, che l’abbraccia e cerca di confortarla. Come poteva avere così tanto potere su di lei dopo tutto il tempo che era passato? Non riusciva a liberarsi del suo fantasma, non sapeva come reagire, sapeva solo di essere in trappola, una trappola che stava tagliando il suo cuore come la più affilata delle lame.
Kevin: Vieni, andiamo via da qui, fa freddo, cerchiamo un posto vicino all’Hotel.
In silenzio riprendono il loro cammino, intanto al pub Samantha inizia ad essere preoccupata, non vedendo Emily al tavolo inizia a cercarla, consapevole del fatto che si sarebbe presa il seguito degli insulti dall’amica. Finalmente la trova, seduta al bancone, con quattro bicchieri vuoti davanti.
Sam: Em, tutto bene?
Emily: Siiiii, tuuuuuttttto bene Sammy!!! Non ricordavo che l’alcool facesse passare ogni male.
Dice sarcasticamente, riprendendo poi a bere il suo quinto drink.
Sam: Emily, mi stai facendo paura, dovresti smettere di bere, non sei abituata!
Emily: Ma ci vai allegramente affanculo? Si suppone che tu sia mia amica, anzi, supoon…. Pensavo e sai cosa ho visto stasera? Tu che te ne strasfrregavi… ballavi, mi lasciavi nelle mie situazioni di merda e allora sai cosa ti dico? Lasciami affogare nell’alcool che io e questi bicchieri insieme stiamo benissimo!
Sam: Davvero Em io non volevo, speravo davvero che non vi notaste, se ti avessi portata via, lo avresti sospettato, lo stesso valeva per Kevin, non potevamo dirvi nulla, io…
Emily alza un dito per fermare l’amica, poi si gira nuovamente verso di lei.
Emily: Senti… capisco solo la metà di ciò che dici, quindi… torna a ballare, divertiti e soprattutto fatti i CAZZI TUOI!!! Cosa che sei bravissima a fare.
Samantha sentendosi offesa dalle parole di Emily decide di allontanarsi.
Paige: Ciò, fammi capire, l’unico bar in questa città, è sotto casa di Eve?
Kevin: Si, che a quanto pare si sta divertendo parecchio, a giudicare dai suoni provenienti dalla finestra APERTA!!!
Il ragazzo volutamente cerca di farsi sentire, ma con scarso successo.
Paige: CAROLINE!!!!!!!!!
Eve: Oh porca troia!
Caroline si affaccia alla finestra, con imbarazzo malcelato.
Caroline: Ehm, ciao Paige, qual buon vento…
Paige: STICAZZI!!! Voglio la tua cazzo di roba fori da casa mia prima del mio rientro, non te lo ripeterò due volte, non mi interessa se hai un posto dove andare o meno, basta che io non debba rivedere mai più la tua faccia di merda PUTTANA!!!
Caroline: Si, e le bollette per metà chi te le paga?
Eve: Gliele pagherà la sua ex, capisco perché l’ha mollata, Paige è FRIGIDA!!!
La ragazza prende il primo sasso che le capita a tiro centrando in pieno la finestra che viene rotta, suscitando una sequela di insulti da parte di Eve.
Kevin: Ok basta così, entriamo nel bar prima che ti arrestino!
Paige: Ma l'hai sentita quella stronza?!?!?
Kevin: Si, ma che te ne frega Paige, lascia perdere, non vale la pena...
Paige: Sai una cosa? Hai ragione, io dovrei fare come te, fregarmene di tutto e tutti, andare in giro e scoparmi qualunque ragazza disponibile. D'altronde si vive una volta sola no?
Kevin: Tu non potresti mai farlo Paige, non sei il tipo. Ho provato a insegnarti, ma tu preferisci stare nel tuo piccolo mondo fatto di unicorni. Probabilmente non ti fa bene adesso, ma magari tra qualche anno sarò io quello disperato e tu quella felice. Più che altro posso farti una domanda?
Paige: Distruggerai definitivamente la mia serata con questa domanda?
Kevin: Probabile...
Paige: Forza, finiscimi...
Kevin: SONO PIù  DI DUE ANNI CHE NON TROMBI?!?!?!
La ragazza si limita a grugnire.
Paige: Prendimi qualcosa di forte, per favore...
Kevin: Si... direi che è il caso...
Al pub intanto Emily arrivata a nove cocktail, si rende conto di non essere in grado di stare in piedi. Tenendosi ai vari tavoli e sedie, riesce a trascinarsi verso l'uscita, per poi cadere rovinosamente, non appena gli appigli le vengono a mancare. Da lontano Samantha nota la bizzarra scena e si precipita dall'amica per accertarsi che non si sia fatta male.
Sam: Emily stai bene?
Emily: Chi sei tu?... un momento... perchè sono per terra...?
Sam: In piena salute direi... sia fisica che mentale!
Emily: Smettila di urlarmi nelle orecchie, rimbomba tutto!
Sam: Si, posso immaginare, sei più ubriaca di quanto io sia mai stata!
Emily: Non sono ubriaca...
Sam: No hai ragione, non sei ubriaca, esattamente come non sei ancora innamorata della tua ex, ma di questo magari è meglio se ne parliamo domani.
La bionda chiama un'altra compagna di squadra per farsi aiutare a portare Emily in Hotel. Una volta arrivate, si affretta a mettere Emily sotto le coperte.
Daisy: Non avevo mai visto Emily ubriaca! Cavolo devo dirlo alle altre!
Sam: NO! Non dirlo a nessuno, ha già avuto una giornata abbastanza di merda, senza che le altre domani la riempiano di domande.
Daisy: Allora che ci faccio con le ventisette foto che le ho fatto?
Sam: Esiste sempre l'opzione "elimina" sai?
Daisy: Con 128gb di memoria? Quale sacrilegio sarebbe cancellare qualcosa!
Sam: Daisy, sono seria, fai sparire quelle foto, o la mia faccia sarà l'ultima che vedrai in vita tua!
Daisy: Ok ok, le cancello! Torno al pub, tu cosa fai?
Sam: Resto con lei, sono due anni che lei lo fa per me, è arrivato il momento di ricambiare.
Daisy: Va bene, ci vediamo domani!
Daisy lascia la stanza, mentre Sam si corica vicino ad Emily abbracciandola.
Sam: Povera Emmy, quando riuscirai a trovare un pò di pace?
Al bar, nel frattempo, Paige si è bevuta tutto il bevibile (e probabilmente anche qualcosa di imbevibile), dopo essere andato in bagno, infatti Kevin la trova addormentata, sul tavolino. Sopraggiunge Eve.
Eve: Ehi, quando si sveglia, di a quella stronza quando si sveglia, che mi deve una finestra!
Il ragazzo si gira, incendiando la ragazza con uno sguardo.
Kevin: Ti do un consiglio, stai lontana da "questa stronza", perchè evidentemente stai confondendo te stessa con lei. Ora va da abbaiare altrove.
Eve: Non finisce qui!
Kevin: Spiacente non capisco la lingua canina...
Infuriata esce dal locale, mentre Kevin si carica Paige in spalla, a peso morto. Portandola in Hotel, raggiungendo la sua camera. La adagia delicatamente sul letto, scosta i capelli dal suo viso rimanendo a guardarla per alcuni istanti, dopo si siede per terra, prendendo la mano dell'amica.
Kevin: Paige, sei una delle migliori persone che io abbia mai conosciuto, sei la mia migliore amica, non ti ho mai vista fare del male a qualcuno... perchè dovresti meritare tutto questo dolore?
Ovviamente non giunge alcuna risposta, il ragazzo rimane nella stanza ancora un  pò in silenzio, accertandosi che Paige non abbia bisogno di nulla. Poi esce a prendere una boccata d'aria, aveva bevuto anche lui, ma non abbastanza da uscire di testa, o addormentarsi sul posto. Dopo una camminata causata dall'insonnia, decide di tornare all'Hotel, per cercare uno snack in un distributore automatico. Quando raggiunge il distributore rimane, apparentemente, piacevolmente sorpreso.
Kevin: Io e te dobbiamo smettere di vederci in posti veramente improbabili!
Paige si sveglia alle tre del mattino, con un violento mal di testa e una sete incredibile, a fatica si gira a cercare il cellulare per controllare l'ora, era notte fonda, ma non aveva ricordo di cosa fosse successo dopo la mezzanotte. Lentamente si alza e si rende conto che nella stanza non è presente il frigobar, quindi tenendo la testa tra le mani, decide di uscire alla ricerca di un distributore. A pochi metri dalla sua stanza per fortuna ci sono dei distributori e qualcuno sta già prendendo da bere, la vista annebbiata le impedisce di capire di chi si tratti in un primo momento, ma quando finalmente riesce a mettere a fuoco, la sua mascella cade letteralmente a terra.
Paige: Non ci posso credere...
La figura si gira di scatto, riconoscendo all'istante la voce, rimanendo come ghiacciata, non appena incrocia lo sguardo con quello di Paige.
Emily: E tu cosa ci fai qui...?

Angolino mio: ho avuto all'inizio della scorsa settimana, una sorta di blocco dello scrittore, e mi sono letta tipo tre fanfiction Paily in americano puro (ho imparato tante di quelle parole che non saprei dire quanto sono happy!), poi oggi ho pensato di scrivere un paio di righe, che sono diventate presto dieci pagine, quindi, ben venga! Fine del mio angolino! Sempre vostra maxiex5453