Treachery

Trunks le massaggiava le spalle, lei lo assecondava.
Non doveva.
Trunks la baciava, le loro lingue si intrecciavano, lei gli tirava quegli strani capelli lilla, lui le accarezzava la schiena, diceva di amarla. E lei lo assecondava.
Non doveva.
Trunks era sposato, ma lui la amava.
Non doveva.
Trunks era sposato con una ricca imprenditrice degna della sua posizione di Presidente della Capsule Corporation, ma lei lo amava.
Non doveva.
Le carezze iniziavano a farsi più forti, i baci più incandescenti.
Si sentiva in colpa, Pan.
La corvina aveva sempre visto Theresa, la moglie di Trunks, come la “cattiva della situazione”, perché le aveva rubato il ragazzo, ormai diventato uomo, per cui la giovane provava dei sentimenti fin dall’adolescenza, anche se sapeva di essere lei la “cattiva”, la così detta amante.
Certo, l’unione fra Trunks e Theresa fu solo un matrimonio di convenienza per rendere la Capsule Corp. Ancora più prestigiosa, ma la Corvina non poteva fare a meno di provare invidia, quasi “odio” per quella donna bionda con gli occhi verdi, così fragile e delicata ,con un vero fisico da Donna, non come quello di Pan, appena ventenne.
Sì, la sayan odiava profondamente quella donna che aveva ottenuto tutto dalla vita, perchè per lei Trunks era il suo "Tutto" e il suo "Niente" nello stesso istante.
Si sentiva distrutta, Pan.
Nessuno meglio meglio di lei poteva capire cosa si prova lottando tanto per qualcosa, la felicità di vedere qualcuno che ami più della tua stessa vita ricambiare i tuoi stessi sentimenti e poi vedere quella stessa felicità scivolare via come acqua dalle tue mani, spaccarsi in mille pezzi come il vetro, lasciando che le schegge si conficcassero nella tua pelle provocandoti dolore, ma mai tanto dolore quanto quello che provi a causa del tuo cuore spezzato, ormai ridotto a bandelli.
Piangeva, Pan.
Anche in quel momento calde lacrime involontariamente scendevano sulle sue guance, Trunks che le asciugava con i suoi baci...come può la stessa persona essere la causa delle tue lacrime ma anche l’unica che può asciugarle, l’unica che può farti tornare il sorriso ?
Pan era una sayan, non poteva mostrare le sue emozioni, sfogare il suo dolore.
Solo ai meravigliosi occhi blu dell’uomo con i capelli lilla, Pan mostrava il suo lato dolce, il suo lato più debole.
Era solo lui la persona di cui si fidava.
Suonò il campanello. Lei era tornata.
Ti prego no.
La Corvina diede un’ ultimo bacio al suo amore, aprì la finestra e volò via appena in tempo, mentre Trunks la guardava volteggiare nel cielo celeste come i suoi occhi, ora velati da una leggera malinconia.
Non piangere Pan.
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SpAzIo AuTrIcE:
Ebbene sì eccomi tornata qui sulla sezione di Dragon Ball a scrivere ancora sulla coppia Trunks/Pan !
È un po’malinconica questa storia lo ammetto, ma spero che vi piaccia comunque!
IMPORTANTE: In teoria questa ff è nata come One Shot, ma se vi piace potrei scriverci un sequel oppure trasformarla in una Long-Fic o Mini-long, quindi per favore fatemelo sapere nelle recensioni insieme ai vostri pareri sulla fic è molto importante per me per migliorarmi sempre di più… secondo voi ho messo troppi “Non doveva” ? XD
A parte gli scherzi sono molto legata a questa storia, c’ho messo molto per scriverla e rivederla, quindi fatemi sapere :)
Alla prossima^^
Mikoto_Chan14
P.S. Se ti piace la coppia formata da Pan e Trunks, fai un salto a leggere la mia altra fanfiction su Dragon Ball, chiamata Kyoshu… thx ;)