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Autore: Carlottina_98    06/10/2015    4 recensioni
Nella frenetica città di Londra esiste un liceo invisibile, ma accessibile, agli umani, il liceo Sweet love, dove da più di mille anni, tutti gli anni, si diplomano molte razze diverse da quella umana, infatti, il liceo è stato creato da ben 6 presidi!
Un vampiro, una strega, un licantropo, una sirena, una fata e un elfo che hanno voluto rendere migliore il futuro di molte generazioni dopo di loro, riuscendoci.
Tutto sembra andare bene al liceo Sweet love, troppo bene.
Un giorno un'umana si addentra nei giardini del liceo, l'umana si avvicinava sempre di più, ancora un altro passo e riuscirà a venire a conoscenza del liceo, ma il problema è che una volta entrata non potrà più uscire.
Ben presto L'umana, Victoire, si ritrova all'interno delle mura del liceo Sweet love, viene portata immediatamente al consiglio dei professori per decidere cosa sarà di lei.
Il consiglio decide di trattenere Vic al liceo, anche se contro la sua volontà, nella classe di Victoire ci sono persone disposte a proteggerla altre persone invece sembrano odiarla.
Colpi di scena, triangoli amorosi e molto altro vi aspetta nel liceo Sweet love.
Genere: Fantasy, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POV Jace:
 
Chiudo gli occhi, sento solo odore di sangue, devo nutrirmi.
 
Sono nella foresta vicino al liceo per umani del mio paese, non mi nutro di sangue umano da una settimana, il mio allenamento è andato letteralmente a rotoli, dopo che quel cretino di Fred mi ha fatto saltare tutti i nervi e per fortuna che non siamo arrivati ad uno scontro..perchè, andando contro il mio orgoglio, essendomi nutrito per settimane e settimane di cerbiatti e conigli non cel'avrei mai fatta..stupido licantropo! Per entrare nel liceo Sweet love c'è solo una prova da superare per noi vampiri..resistere per due settimane al sangue umano...vabbè, ci riprovo domani..oggi devo nutrirmi.
Ho bisogno di sangue umano e alla svelta..ma ancora più grande è il bisogno di fare fuori quel licantropo..mi piacerebbe appenderlo a testa in giù.
La campanella è suonata da cinque minuti ormai e due studenti, probabilmente fidanzatini, si addentrano nella foresta << Bingo! Si mangia! >> 
Usando la mia super velocità prendo prima la ragazza e la trascino dietro  ad un cespuglio, tappandole la bocca e infilando i miei canini appuntiti nel suo collo prosciugando fino all'ultima goccia del suo sangue, lasciandola momentaneamente a terra, tornai dal ragazzo che aveva iniziato a correre e gridare come un pazzo, l'istinto del predatore si accese e decisi di divertirmi un po', dando la caccia a quell'umano piccolo e indifeso come un coniglietto.. La voglia di sangue era più forte del divertimento e quindi decisi di farla finita, presi l'umano dal cappuccio della felpa e lo trascinai fino al cespuglio dove avevo appena prosciugato la ragazza, alla vista di lei l'umano svenne << femminuccia >>
Dopo essermi ripulito dal sangue di quegli umani, li presi entrambi e li appesi a testa in giù ad un albero...d'altronde è la mia firma, dove ci sono persone appese ci sono io, mio territorio di caccia. Mie prede. Guai a chi le tocca.
Adesso posso dedicarmi pienamente alla mia "dieta"
 
( due mesi dopo)
 
POV Victoire: 
 
Scesi a fare colazione come tutti i giorni. Come tutte le mattine di scuola, accesi la TV dato che era piuttosto presto, ovviamente non c'era molto di interessante a quell'ora del mattino..però mi faceva compagnia.
Stavo per addormentarmi sulla tazza di latte e cereali quando le parole Londra e morti mi fecero incollare lo sguardo alla TV
<< il ritrovamento dei cadaveri è avvenuto poche ore fa da una coppia che come loro avevano deciso di andare a fare un picnic nel bosco, ritrovandosi davanti una scena orribile e.. >> la TV si spense e dietro di me vidi mia madre con la faccia seria << muoviti o farai tardi. come sempre >> irritata, presi la cartella e mi incamminai verso la scuola, ma non ci arrivai mai, presa dalla curiosità mi addentrai nella foresta per cercare prove oppure indizi, trovai solo un'adorabile collana con una medaglietta color oro in cui c'era incisa una J e un'altra medaglia completamente vuota << che carina, penso proprio che la terrò >> con un gesto un po impacciato mi misi la collana e continuai le mie ricerche, camminai per un ora e mi ritrovai in una bellissima prateria piena di fiori così presi il mio album da disegno e iniziai a disegnare quel meraviglioso prato, poi feci anche in mio autoritratto, disegnai i miei lunghi capelli marroni, il mio viso paffutello e cosi via, poi mi incamminai verso la direzione opposta da dove ero arrivata.
Ammetto che non faccio molta attività fisica ma l'aria qui si sta facendo davvero pesante, la testa inizia a girare tengo molto stretto il mio album da disegno poi faccio qualche altro passo barcollando, piano piano perdo sensibilità alle gambe e faccio fatica a tenere gli occhi aperti, sento solo il terreno umido e poi il buio.
 
POV Jace:
 
Ero in classe ad "ascoltare" e "prendere appunti" di matematica quando fui avvolto da un profumo dolce e soave e come un ape attratta dal nettare mi alzo e mi dirigo verso la finestra, c'è una ragazza distesa sul prato, due professori che la misero a sedere su una panchina del giardino facendole vento con un pezzo di carta "è umana..." pensai, vidi alcuni compagni di classe, vampiri agitarsi, proprio come me..di colpo le finestre si chiusero e delle sbarre di ferro ricoperte di verbena chiusero la porta, la ragazza fu portata dentro accompagnata anche dalla preside, "chissà se la faranno restare o la uccideranno..potrebbero semplicemente darla in pasto a noi vampiri..l'odore è ottimo!"
 
POV Victoire:
 
Mi risveglio in un cortile, in me che non si dica mi ritrovai circondata da persone che senza dirmi niente mi portarono all'interno di una struttura che assomigliava molto ad una scuola, all'interno era bellissima, i corridoi stretti e illuminati da luci che sembravano candele ricordava un po il medioevo, entriamo in una immensa biblioteca tutta fatta in legno, piena di libri e di tavoli immensi << d..dove sono? >> mi azzardai a domandare << benvenuta nel liceo Sweet love, ci sono molte cose che devi sapere a proposito del liceo..e io sono qui per informarti che hai varcato il confine che divideva il mondo degli umani e il nostro liceo, purtroppo non puoi tornare indietro quindi devi decidere se prendere parte alle lezioni ed essere smistata in uno dei dormitori oppure essere uccisa e data in pasto ai licantropi o ai vampiri...come preferisci cara...uh ma che scortese! Vuoi un biscotto? >> disse una signora paffuta è bassa che doveva essere la preside, in quel momento mi venne da piangere << è..è uno scherzo vero? Ma..cosa vuol dire che non posso tornare indietro?! Io ho una famiglia!! Mia madre mi starà già cercando! E poi cos'è questa storia del mondo umano..vampiri, licantropi!? Ma voi siete pazzi!! >> ero in lacrime, avevo paura e volevo tornare a casa, non avevo mai visto queste persone in vita mia e a giudicare dai loro discorsi non le vorrò nemmeno più incontrare.
La signora paffutella mi accompagnò in una specie di dormitorio vicino alla scuola << ecco, la stanza 350 è la tua camera, qui c'è l'orario delle lezioni e questa è la tua classe, ti aspettiamo nei prossimi giorni a lezione buona notte cara >> entrai in camera, chiusi la porta tre volte a chiave e piansi tutta la notte.
   
 
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