Pokemon: Best Wishes Reload

Una fanfiction di Pokemon scritta da: Justice Gundam

 

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Capitolo 102 - Rivincita alla Palestra di Grecalipoli

           

Nel giro di pochi minuti, la Fregata Plasma era stata evacuata. Se qualcuno avesse potuto vedere dall'esterno della spelonca quello che stava accadendo, sicuramente avrebbe visto un gruppo di piccoli motoscafi che uscivano da una sorta di hangar posto nella parte inferiore dello scafo dell'enorme nave, allontanandosi rapidamente verso il mare aperto. Dalla sua posizione vicino ad una maestosa scogliera, accompagnato dai suoi amati Pokemon d'Acqua, Ciprian era stato l'unico ad assistere ad un tale spettacolo, ma non era nella posizione di fermare le velocissime imbarcazioni prima che raggiungessero l'orizzonte. Tuttavia, era nella posizione di andare a recuperare Ash e i suoi compagni quando questi si riunirono sul ponte della nave. Come aveva immaginato, trovò la brigata di allenatori ad accoglierlo, affacciati ad un parapetto.

 

"Hey, ragazzi! Vedo che siete riusciti a metterli in fuga, eh?" esclamò allegramente l'esperto di Pokemon d'Acqua. "Se ne sono andati con la rapidità di un Floatzel che usa Acquagetto!"

 

"Ciprian!" esclamò Ash, che stava davanti al gruppo tenendo il suo esausto Pikachu in braccio. Il giovane nuotatore comprese subito che il topolino elettrico doveva aver sostenuto una battaglia alquanto impegnativa. "Beh, sì, se non altro siamo riusciti a cavarcela... ma non è stato facile per niente."

 

"Com'è andata? Aspettate che vi dò una mano a scendere, e poi mi raccontate com'è stata, che sono curioso!" rispose il Capopalestra di Grecalipoli. 

 

Spighetto fece un cenno di assenso al ragazzo dalla pelle scura. "Va bene, monsieur Ciprian! Però ci sono dei Pokemon qui dentro a cui sarebbe meglio dare un'occhiata! Il Team Plasma ha resuscitato un bel po' di Pokemon dai fossili, e adesso li hanno abbandonati qui." avvertì.

 

Ciprian sbattè gli occhi stupito. "Hmm... Pokemon preistorici, eh? Va bene, aspettate un momento! Arrivo subito!"

 

Nel giro di pochi minuti, Ciprian aveva dato una mano a scendere a tutti gli allenatori del gruppo di Ash... e il ragazzino di Biancavilla aveva spiegato quello che era successo, parlando soprattutto del misterioso Pokemon chiamato Genesect che Acromio aveva usato contro di loro. Alla fine della spiegazione, Ash poteva chiaramente vedere che la notizia aveva lasciato Ciprian abbastanza sorpreso e preoccupato. Per una persona tranquilla e spensierata come lui, questo voleva dire molto.

 

"Cavolo... quindi, il Team Plasma non solo ha riportato in vita un Pokemon preistorico, ma lo ha addirittura modificato in modo da renderlo più potente di quanto già non fosse?" chiese retoricamente il giovane nuotatore. "Adesso comincio a capire come mai voi combattete contro il Team Plasma... anche se devo dire che quello che dicono e quello che fanno non corrisponde per niente. Se davvero vogliono liberare tutti i Pokemon, allora perchè hanno creato questo... Genesect? E perchè usano Pokemon a loro volta?"

 

"Il Team Plasma nasconde qualcosa." affermò Touko, volgendo lo sguardo verso le gradinate che portavano alla stiva della nave, dove lei e i suoi due amici d'infanzia avevano affrontato Violante e i suoi uomini. "Le reclute che abbiamo affrontato oggi erano completamente diverse da quelle che abbiamo visto le altre volte... non erano vestite da cavalieri, ma erano tutte coperte di nero e avevano una maschera attorno alla bocca."

 

Komor scosse la testa. "Sì, Touko ha perfettamente ragione. Credo che... molti uomini del Team Plasma stiano combattendo per quello che i loro capi dicono, ma non per quello che loro vogliono davvero." affermò. "Sicuramente non avrebbero messo su tutti questi laboratori e non si sarebbero presi la briga di creare un Pokemon come quel Genesect, se il loro scopo fosse veramente la liberazione dei Pokemon."

 

"Quindi... anche N è per loro una pedina?" chiese Misty, ripensando al misterioso ragazzo dal cuore d'oro. Touko sospirò, guardando verso il pavimento. Ancora una volta, sentir parlare di N le faceva provare una sensazione di sconforto...

 

"Ne sono convinta, Misty. Una persona come N... non mente." affermò la ragazzina castana. "Il tempo che ho passato con lui... mi è stato più che sufficiente per rendermi conto di com'è in realtà quel ragazzo."

 

Belle guardò malinconicamente verso Touko, rendendosi conto che la sua amica era ancora combattuta tra i sentimenti di affetto che provava per il giovane capo del Team Plasma, e il suo desiderio di fermare i piani del Team Plasma... e Georgia, dopo essersi sistemata il berretto sulla testa, fece la domanda che a molti stava frullando per la testa. 

 

"Va bene. Ma se il loro scopo non è liberare i Pokemon, allora a che gli servirà quel Genesect?" chiese l'Annientadraghi. "E soprattutto, chi è che sta tirando le fila del Team Plasma, in realtà?"

 

Lucinda scosse la testa, immaginando che, qualunque fosse la risposta alla prima domanda, a nessuno di loro sarebbe piaciuta. "Non lo sappiamo. Sicuramente il Dr. Acromio era agli ordini di qualcuno, e non è stato così avventato da rivelarci chi." affermò. "Dobbiamo stare in guardia."

 

"E così anche il Dr. Acromio lavora per il Team Plasma." commentò Touko con tono di rabbia trattenuta. "Maledizione... e pensare che mi era sembrato una persona così a modo. Devo ammettere che la cosa mi dà molto fastidio... dobbiamo aspettarci che qualcun altro che conosciamo faccia parte del Team Plasma?"

 

"Beh, no... almeno, vorrei sperare che non siamo ancora giunti al punto di non poterci più fidare di nessuno." rispose Gary. "Per adesso, se non altro, abbiamo ostacolato un po' i loro piani e sappiamo cosa aspettarci la prossima volta che li incontreremo. Resteremo in guardia... e faremo in modo di non essere più colti di sorpresa."

 

Velia si disse d'accordo. "Giusto. E soprattutto, dovremo essere pronti per affrontare quel Genesect di cui dicevano Ash e Misty." affermò la piccola rockettara. "La prossima volta che li affronteremo... saremo noi a dare un bel concerto sui loro fondischiena, parola mia!"

 

Touko ridacchiò, sentendosi un po' più sollevata. "Grazie per la fiducia, Velia! Devo dire che ci si sente bene ad essere incoraggiate dalla propria cantante preferita!" rispose la ragazzina castana. "Beh... per oggi, credo che abbiamo finito qui... e abbiamo vissuto abbastanza emozioni forti! Meglio tornare a Grecalipoli... Ash, tu e Pikachu fareste meglio a riposarvi come si deve! Domani avete la vostra rivincita con Ciprian, giusto?"

 

"Pikachu!" rispose il Pokemon Elettro, drizzando le orecchie e stringendo un pugno davanti a sè anche se era esausto per la battaglia sostenuta con Genesect. Lui e il suo allenatore si guardarono con fare di intesa, e il ragazzino dai capelli neri sorrise lievemente, questa volta convinto che la battaglia sarebbe andata meglio di quella di prima. Giusto per mostrare che non c'era nulla che potesse distrarlo in questa occasione, Ash si avvicinò a Misty, e la sua fidanzata gli strizzò un occhio amichevolmente, prima che i due si scambiassero un rapido bacio.

 

"Mi raccomando, Ash! Questa volta non hai scusa per non vincere, eh?" disse la giovanissima esperta di Pokemon d'Acqua. "Stavolta non puoi addurre la scusa che stai pensando a me, se vieni battuto!"

 

"Certo, Pikachu! Stai tranquilla, Misty! Questa volta faremo in modo di vincere!" affermò il ragazzino. "Sono pronto alla sfida, Ciprian! Domani vincerò la Medaglia Onda, puoi starne sicuro!"

 

Pikachu volle rincarare la dose. "Pika pikachu!" esclamò, facendo il segno dell'okay con una zampina. Ciprian sorrise, evidentemente contento di misurarsi con Ash adesso che non aveva più nessuna distrazione per la testa.

 

"Bene, sarò contento di vedere di cosa sei capace!" affermò Ciprian. "Allora ci vediamo domani alla mia Palestra! Voi andate pure a riposarvi, io mi occupo dei Pokemon che il Team Plasma ha lasciato qui."

 

"Va bene, Ciprian! Grazie mille, ci dai davvero una mano!" rispose la piccola Iris, contenta di poter contare sull'aiuto del giovane Capopalestra. "Anzi... se posso chiedere un favore, mi piacerebbe poter adottare io uno di quei Pokemon!"

 

Ciprian fece il segno dell'okay alla ragazzina dalla pelle scura. "Nessun problema, piccola! Sono sicuro che uno di quei Pokemon sarà felice di unirsi alla tua squadra!"

 

Touko sorrise lietamente. Era stata una giornata dura, e piena di eventi... ma per il momento, nonostante le incognite che ancora li attendevano, la situazione era sotto controllo. Per adesso, potevano permettersi di pensare alla battaglia di Ash con Ciprian. 

 

 

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Il giorno dopo, nella grande arena della Palestra di Grecalipoli.

 

"Come si dice in questi casi? Che abbiamo avuto un deja-vu, vero?" chiese Velia con un sorrisetto arguto mentre prendeva posto sugli spalti, accanto a Touko e ad Iris. La situazione, del resto, era più o meno la stessache avevano visto in precedenza, con Ash e Ciprian piazzati ai lati opposti dello specchio d'acqua che costituiva il campo di battaglia, entrambi affiancati da uno dei loro Pokemon più forti e fidati. Pikachu, completamente ripresosi dalla battaglia del giorno prima, guardava verso il Carracosta di Ciprian, come a volerlo sfidare ad un duello in stile western, e la gigantesca tartaruga di tipo Acqua/Roccia si stava sgranchendo le pinne, in modo da segnalare che era più che pronto a cominciare.

 

Misty si alzò dal suo posto, mettendo le mani accanto alla bocca a mò di megafono. "Ash, Pikachu, siete i migliori! Forza, fate vedere cosa sapete fare!" esclamò la rossa ex-Capopalestra. In quel momento, quella breve frase di incoraggiamento era tutto lo stimolo in più che serviva ai due amici per la vita per iniziare la battaglia che avrebbe deciso se avrebbero potuto o meno partecipare al campionato, ormai a solo un paio di settimane di distanza. 

 

"Bene, Ash, non credo che ci sia bisogno di aggiungere altro." disse Ciprian. "Ti faccio i miei migliori auguri, e ti avverto che non ci andrò piano nemmeno questa volta. Sarà uno scontro quattro contro quattro, un solo Pokemon alla volta, con sostituzioni permesse. Ti va bene?"

 

Il ragazzino dai capelli neri non aspettava che il segnale per cominciare. "Per me va benissimo! Forza, allora... comincia tu, Braviary!" esclamò. "Diamo inizio alla battaglia!"

 

La Pokeball di Ash si aprì, e il suo maestoso Pokemon aquila ne uscì, spiegando le ali e lanciando un acuto grido di battaglia! "BRAAAAAAVE!" stridette, sbattendo rumorosamente le ali mentre si metteva in guardia.

 

"Bene, una buona scelta, per iniziare." affermò Georgia, sfregandosi il mento in segno di approvazione. "Così non deve preoccuparsi di far mantenere l'equilibrio ai suoi Pokemon su quelle foglie di lattuga troppo cresciute!"

 

Ciprian scelse la sua Pokeball. "Hmm... un inizio interessante, amico mio. Non è tutti i giorni che mi trovo di fronte ad un Pokemon così forte e fiero." affermò. "Allora, permettimi di rispondere con un altro dei miei preferiti. Tocca a te, Quagsire!"

 

Dalla Pokeball che il ragazzo dalla pelle scura lanciò uscì un Pokemon dall'aspetto anonimo, e a modo suo anche un po' buffo:  bipede e di colore azzurro, sia le sue mani sia i suoi piedi avevano tre dita, la testa eraossa e rotonda e sembrava mancargli un vero e proprio collo. La bocca era ampia, con occhi piccoli e tondi come chicchi di caffè, il dorso viola e una pinna blu scuro che si estendeva sulla coda. Assomigliava parecchio ad una salamandra, o comunque un animale anfibio, anche se aveva qualcosa che ricordava un pesce.

 

"Un Quagsire, eh? Beh, bisogna dire che Ciprian è pronto ad ogni evenienza." disse tra sè Ash. Non aveva affrontato questo tipo di Pokemon molto spesso, ma ricordava bene che si trattava di un Pokemon di tipo Acqua/Terra, cosa che lo proteggeva da uno dei classici punti deboli dei Pokemon d'Acqua, ovvero l'elettricità. "Visto che si tratta di un Pokemon altamente difensivo, Braviary, la prima cosa da fare è assicurarci di poterlo colpire abbastanza duramente. Parti con Unghieaguzze!"

 

"Brave!" esclamò il Pokemon Normale/Volante, che prese quota con un deciso colpo d'ali e sfoderò i suoi aguzzi artigli, facendoli luccicare sinistramente alla luce del sole che penetrava nella Palestra. Braviary volò in cerchio attorno a Quagsire, che restò fermo dov'era, con quel sorrisetto un po' melenso stampato sulla faccia mentre il suo allenatore si concentrava sulla prima mossa da fare. 

 

"Non male come inizio, Ash... ma anche noi abbiamo le nostre mossa da fare!" affermò Ciprian. "Quagsire, usa Maledizione!"

 

"Quag!" esclamò il Pokemon Acquapesce. Congiunse le zampe anteriori, come se si stesse mettendo in posa di meditazione, e attorno al suo corpo si accese un'aura nera appena visibile. Ash sapeva abbastanza di quel tipo di mossa - Quagsire aveva potenziato sia la sua potenza d'attacco che le sue difese, al prezzo di diminuire la propria velocità... e dal momento che Quagsire era già un Pokemon lento di per sè, non era stata una gran perdita per lui.

 

"Credo che adesso sia il caso di attaccare, Braviary." affermò Ash. "Comincia con un attacco Tritartigli!"

Il Pokemon rapace scese di scatto, aprendo gli artigli per afferrare Quagsire, che attese l'attacco senza apparente fretta... e non appena Braviary fu ad appena due metri, Ciprian colse il momento giusto per contrattaccare!

 

"Quagsire, rispondi con Cascata!" esclamò il giovane allenatore. Quagsire scattò rapidamente verso l'altro, circondato da una bolla d'acqua turbinante, e colpì Braviary al torace, interrompendo il suo attacco e facendo sgranare gli occhi al possente rapace! Braviary venne spinto indietro per un breve tratto... ma riuscì a riprendersi in fretta, e afferrò la coda di Quagsire con i suoi artigli, per poi sballottare Quagsire a destra e a sinistra, scaricandolo poi in acqua! Il Pokemon Acquapesce emise un grido di dolore e sorpresa quando si schiantò sulla superficie dell'acqua... e un attimo dopo, sparì sotto la superficie, lasciando lo specchio d'acqua calmo e piatto. Braviary restò in sospensione dov'era, osservando attentamente il pelo dell'acqua. Era chiaro che Quagsire si era nascosto sott'acqua, preparandosi ad attaccare di sorpresa non appena Braviary avesse abbassato la guardia... ma la vista acuta del Pokemon rapace riusciva a vedere una sagoma che si muoveva agilmente sott'acqua, eseguendo qualche finta in modo che l'avversario non riuscisse a prevedere la sua mossa successiva...

 

"Okay, Braviary, resta dove sei..." disse Ash. "Credo che voglia sbucare fuori di sorpresa... tienilo d'occhio!"

 

"Brave!" esclamò il Pokemon aquila. Vide che la sagoma di Quagsire stava rallentando, e si rese conto che stava per riemergere! Ciprian decise di attendere un paio di secondi, per far stare un po' sulle spine il suo avversario... e poi diede il suo ordine!

 

"Adesso, Quagsire! Attacca con Corposcontro!" esclamò il ragazzo più grande. Un istante dopo, Quagsire si diede la spinta e si scagliò contro Braviary, schizzando fuori dall'acqua come un missile... ma Braviary non si fece cogliere di sorpresa, e prima che l'attacco di Quagsire potesse raggiungerlo, tirò indietro un'ala e sferrò un potente colpo che raggiunse il Pokemon Acqua/Terra in pieno viso, scagliandolo nuovamente contro il pelo dell'acqua! Quagsire, dopo un attimo di stordimento, eseguì una capriola a mezz'aria e atterrò in piedi su una delle grandi foglie di ninfea che fluttuavano nella grande vasca. Alzò rapidamente lo sguardo ed inquadrò Braviary, che sembrava in procinto di scendere di nuovo in picchiata...

 

"Adesso usa Pietrataglio, Quagsire! Oh, yeah!" esclamò Ciprian. Ash e Pikachu vedevano bene che il giovane Capopalestra era sempre più preso dalla battaglia...

 

Quagsire alzò le braccia e creò un anello di rocce orbitanti attorno a sè, per poi scagliarle con velocità e potenza contro Braviary, che cercò di scattare da un lato per evitarle. Con abilità, il Pokemon aquila riuscì a scansare i primi colpi... ma Quagsire cambiò direzione all'ultimo momento, e Braviary non riuscì ad evitare i due pezzi di roccia successivi che lo raggiunsero al torace! Braviary stridette per il dolore e perse quota, precipitando verso l'acqua e finendoci dentro con un tonfo!

 

"Oh, no... qui si mette male per Ash!" esclamò Belle. "In acqua, Braviary non riuscirà a muoversi bene! Adesso è Quagsire ad avere il vantaggio!"

 

"Brave!" esclamò indignato Braviary, emergendo un attimo dopo e cercando di sbattere le ali per riprendere quota. Ma Ciprian non aveva intenzione di farsi scappare il vantaggio che si era procurato... e dopo aver riflettuto un attimo, diede il suo nuovo ordine a Quagsire. 

 

"Adesso attacca con Gelopugno, Quagsire!" ordinò. "Colpisci l'acqua e blocca Braviary!"

 

"Quagsire!" esclamò il Pokemon Acqua/Terra. Con un movimento improvviso, strinse una mano a pugno e la circondò di una scintillante aura bianca, prima di sferrare un pugno sulla superficie dell'acqua, creando in un istante una crosta di ghiaccio che si diffuse rapidamente, intrappolando Braviary!

 

"Perfetto, adesso è alla nostra mercè!" esclamò Ciprian, mentre osservava Braviary che si dibatteva inutilmente per cercare di liberarsi dalla crosta di ghiaccio! "Quagsire, attacca con Geloraggio!"

 

Ma Ash, dopo un istante di spiazzamento, ebbe un'idea. "Braviary, non è ancora finita! Liberati da lì usando Troppoforte, e attaccalo!" esclamò. Mentre Quagsire stava prendendo la mira per sparare il suo raggio congelante, Braviary si concentrò per un attimo, chiamando a raccolta tutte le sue forze... e un attimo dopo, spiegò le ali e mandò in pezzi il ghiaccio che lo tratteneva, librandosi in volo e schivando il Geloraggio del suo avversario, che colpì soltanto il pelo dell'acqua! Come un proiettile, Braviary sfrecciò in aria avvolto da un'aura di ardente energia rossa, eseguì un'acrobazia attorno all'arena, e scese giù con tutto l'impeto di cui era capace, investendo in pieno l'impreparato Quagsire e scagliandolo in aria come se non pesasse niente! Il Pokemon di Ciprian volò, descrivendo una parabola a mezz'aria mentre gli spettatori si abbandonavano ad un'esclamazione di stupore... e poi ricadde in acqua con un tonfo, restando stordito per qualche secondo. Si riscosse dal suo torpore e si immerse a maggiore profondità, sperando che questa volta Braviary non riuscisse a vederlo... e restò fermo lì per qualche istante, prima di darsi lo slancio. L'ordine del suo allenatore che gli diceva di usare Ripresa, lo raggiunse... e Quagsire si concentrò per un attimo, sentendo che le forze gli stavano tornando almeno in parte. Sentendosi più sicuro, Quagsire si avvicinò al pelo dell'acqua... e usò nuovamente il suo attacco Cascata, trasformandosi in un proiettile d'acqua ruggente che uscì dall'acqua come un missile e si scagliò su Braviary! Il Pokemon aquila cercò di scansare l'attacco, ma non fu abbastanza rapido, e l'attacco Cascata di Quagsire lo investì, facendogli di nuovo perdere quota!

 

Braviary riuscì a restare in volo questa volta, e dopo essersi scrollato di dosso Quagsire lo colpì con un poderoso Attacco d'Ala, rimandandolo verso il pelo dell'acqua e su una delle piattaforme fluttuanti, dove Quagsire atterrò con uno schianto e si rialzò lentamente, scuotendo il capo. Ash decise che quello che il momento giusto per sfoderare l'attacco decisivo. Meglio chiudere in fretta, prima che Quagsire costasse troppe risorse a lui e ai suoi amici Pokemon.

 

"Braviary, usa Ventoincoda." disse Ash. L'aquila fece un cenno di intesa e spiegò nuovamente le ali, scatenando una potente folata di vento che la sostenne in volo, aumentando in maniera notevole la sua velocità... e cominciò nuovamente a volteggiare intorno a Quagsire, che sembrava non attendere altro che il momento giusto per sferrare un attacco decisivo a sua volta. Ash attese qualche secondo, in modo da assicurarsi di avere il vantaggio della sorpresa...

 

"Colpiscilo con Geloraggio, Quagsire!" esclamò Ciprian. Il Pokemon Acqua/Terra prese nuovamente fiato e puntò il raggio di energia congelante contro Braviary... ma prima che potesse fare la sua mossa, Ash e Braviary agirono!

 

"Braviary, attacca con Baldeali!" esclamò Ash. Braviary spalancò le ali e si lanciò contro Quagsire come un missile, il suo corpo circondato di fiamme azzurre, aiutato anche dall'attacco Ventoincoda che aveva usato in precedenza! Quagsire non fece in tempo a scagliare il suo Geloraggio prima di essere raggiunto dal missile e trascinato via come una foglia secca nel vento, descrivendo un'ampia traiettoria prima di ricadere pesantemente in acqua! Braviary riprese quota subito dopo, sollevandosi fino al soffitto della Palestra, e atterrando poi accanto ad Ash per riprendere fiato.

 

Quagsire riaffiorò un istante dopo, con gli occhi trasformati in spirali ed un'espressione stordita e sorpresa sul viso, segnando che quel primo scontro era andato a favore di Ash e del suo Pokemon Baldanza. "Sì! Bel colpo, Braviary! Sei stato grande!" esclamò il giovane allenatore. "E con questo siamo uno a zero!"

 

"Braviary!" esclamò il Pokemon aquila, cercando di non mostrarsi troppo baldanzoso per quella prima vittoria. Sicuramente Ciprian era capace di fare ben altro, e Braviary si sentiva un po' stanco sia per i  colpi presi che per la fatica che aveva fatto nell'usare Baldeali. Ciprian, senza scomporsi, richiamò il suo Quagsire e si complimentò con lui... poi scelse un'altra Pokeball, mandando questa volta in campo un Pokemon con cui Ash aveva una certa familiarità.

 

"Mantine!" Il Pokemon Aquilone di Ciprian si librò in aria sopra lo specchio d'acqua e spiegò le sue pinne-ali, pronto a riprendere la sfida.

 

"Ash ha cominciato bene, questa volta." disse Misty, che già riusciva a vedere che il suo ragazzo e i suoi Pokemon combattevano con molta più lucidità. "Adesso, però, tocca a Mantine. Che cosa pensate che farà? Manderà Pikachu?"

 

Spighetto annuì lentamente. "Se vuole sfruttare al massimo il vantaggio del tipo... allora sì. Mantine resiste bene agli attacchi speciali, ma una doppia debolezza non è mai un problema di poco conto." affermò il giovane intenditore. "Sì, questa volta avverto davvero un sapore vincente nel modo di combattere di Ash."

 

Come Spighetto aveva previsto, Ash decise che a quel punto fosse meglio far riposare un po' il suo Braviary. "Okay, Braviary, per adesso è meglio se ti riposi un po'. Ti richiamerò quando avrai tirato il fiato." disse, richiamando il Pokemon Baldanza nella sua sfera. Braviary storse il naso, avendo ancora voglia di dare prova di sè, ma accettò la decisione del suo allenatore e ritornò nella sua Pokeball. "Adesso tocca a te, Pikachu! Sai come fare, giusto?"

 

"Pika pikachu!" esclamò Pikachu, scendendo nell'arena con un salto e atterrando su una delle ninfee fluttuanti. Il topolino elettrico si sgranchì le mani e fece cenno a Mantine di farsi sotto, reso baldanzoso dalla consapevolezza del suo vantaggio. "Pika!"

 

Ciprian si era aspettato questa scelta da parte di Ash. "Sì, avevo immaginato che avresti mandato il tuo Pokemon Elettro contro la mia Mantine, ragazzo. Una dimostrazione di buon senso." commentò. "Ma non è la prima volta che ho a che fare con un Pokemon Elettro contro il mio Mantine. E ti mostrerò anche come ho vinto! Mantine, usa Amnesia." La manta volante scese di quota di qualche centimetro, e dei punti di domanda azzurri apparvero attorno al suo corpo, ruotando attorno ad esso e scomparendo poco dopo.

 

"Che mossa è quella? Non credo di averla mai vista..." si chiese Velia incuriosita. "Cosa sono tutti quei punti di domanda?"

 

Misty ebbe la sensazione di aver già visto una mossa simile in precedenza... e dopo averci pensato su per qualche secondo, si ricordò che in effetti l'aveva vista usare una volta, molto tempo prima, da un Pokemon che guarda caso le aveva ricordato non poco il suo Psyduck! "Ma... ma certo! Me la ricordo, adesso! Si chiama Amnesia, e serve a difendersi da certi attacchi!" esclamò.

 

Komor confermò la deduzione di Misty. "Sì, posso confermare che è così..." rispose, memore dei libri che aveva letto. "Amnesia permette ai Pokemon di difendersi molto meglio dagli attacchi speciali. E Mantine è già di per sè molto resistente a questi colpi."

 

"Il che vuol dire che Ash e Pikachu avranno dei problemi a sopraffare quel Mantine..." rispose Lucinda, comprendendo dove la situazione andasse a parare.

 

Pur non essendo molto sicuro di cosa esattamente avesse fatto Mantine, Ash comprendeva che il Pokemon dell'avversario si era preparato allo scontro, e probabilmente si stava difendendo in qualche modo... decise quindi che non sarebbe stato prudente fare la prima mossa. "Hmm... Pikachu, comincia con Doppioteam!" affermò il ragazzo, al che il grazioso Pokemon Elettro fece un segno dell'okay al suo allenatore e cominciò a saltellare da una parte all'altra della sua piattaforma, creando delle immagini illusorie di sè stesso. Poi, con un rapido gioco di gambe, usò la foglia di ninfea come una tavola da surf, scagliandosi a tutta velocità contro Mantine, che attese giusto un istante che l'avversario fosse a tiro prima di lanciare un nuovo attacco.

 

"Adesso usa Stordiraggio, Mantine!" esclamò Ciprian. Mantine alzò le pinne e scagliò una sfera multicolore contro Pikachu, che però riuscì a virare all'ultimo momento ed evitare il pericoloso attacco, che invece andò a colpire una delle sue immagini illusorie facendola sparire. Pikachu scivolò sotto il corpo di Mantine, e caricò una scarica elettrica sulle sue guance...

 

"Adesso sì che puoi attaccare, Pikachu!" esclamò Ash. "Usa Fulmine!"

 

"Chuuuuuu!" squittì il topolino elettrico, scagliando una potente scarica elettrica contro il suo avversario ed investendolo in pieno! Mantine emise un acuto verso di dolore e agitò le pinne, lottando per sottrarsi alla scarica per poi venire scagliato via... per poco riuscì ad evitare di essere scagliato in acqua, rimettendosi in assetto di volo con un colpo d'ali! Il Fulmine aveva fatto un discreto effetto... ma come Komor aveva immaginato, non fu sufficiente a mettere al tappeto Mantine, che riuscì a voltarsi verso Pikachu, e rispose in maniera inaspettata e scioccante!

 

"Mantine, usa Specchiovelo!" esclamò Ciprian. La manta volante venne avvolta da una strana luce bianca riflettente... e Pikachu spalancò gli occhi allarmato quando una luce simile cominciò ad avvolgerlo, bloccandolo dov'era ed impedendogli di fuggire! Gli occhi di Mantine si illuminarono come due fari un istante dopo... e Pikachu lanciò un acuto squittio nel momento in cui una forza invisibile lo travolse, scagliandolo abbastanza lontano da farlo finire nuovamente sul pontile accanto ad Ash, lasciando tutti stupiti ed increduli! Le sue immagini illusorie svanirono all'istante, e il topolino giallo rimbalzò dolorosamente sulle tavole di legno, restando stordito per qualche secondo... ma per fortuna riuscì a rialzarsi e a rimettersi in guardia, drizzaando le orecchie e scrollandosi di dosso la stanchezza.

 

"Pikachu, tutto bene?" chiese Ash al suo starter, che annuì con decisione per dire che era pronto a combattere ancora. "Bene... allora vediamo un po'... come possiamo fare? Se il prossimo attacco non riuscirà a mettere al tappeto Mantine, potrà usare di nuovo Specchiovelo, e non credo che questa volta potrai reggere."

 

"Pikachu?" chiese il topolino elettrico, sperando che Ash fosse in grado di elaborare una strategia. Ash restò per un attimo a pensare, e decise che per il momento era meglio prendere tempo.

 

"Pikachu, attacca Mantine con Tuononda, e poi usa Agilità!" esclamò il ragazzo. Il topolino elettrico si caricò brevemente e scagliò una debole scarica elettrica dalle guance... ma la manta gigante si era aspettata questa mossa, e riuscì ad evitarla scattando verso l'alto. Questo non spaventò in alcun modo Pikachu, che scattò rapidamente di lato, correndo verso il muro ed aumentando la velocità in modo da poter letteralmente correre sulle pareti! "Okay, questo dovrebbe andare, almeno per adesso..."

 

"Non potrai battermi restando sulla difensiva, ragazzo mio!" esclamò Ciprian. "Mantine, attacca con Surf!"

 

Il Pokemon Aquilone scagliò una potente ondata di marea contro il topolino elettrico, cercando di sbatterlo contro il muro... ma Pikachu era più che pronto ad evitare l'attacco, e riuscì a saltare via appena in tempo, prima che il cavallone si schiantasse su di lui. Fece una capriola in aria e atterrò su un'altra delle foglie di ninfea dell'arena, per poi spostarsi su di essa come se stesse facendo surf, in modo da confondere le idee a Mantine.

 

"Yu-huuu! Guardate che forza! Pikachu sta cavalcando le onde!" esclamò Belle, abbastanza estasiata da dimenticare per un momento la difficile situazione in cui Ash si trovava.  

 

"Ash ha ideato una tattica interessante. Proprio quello che mi aspettavo da lui." commentò Gary. "Ma non credo potrà continuare così a lungo. Presto o tardi, Pikachu si stancherà, e allora Mantine potrà attaccarlo senza rischi."

 

"Sicuramente Ash sta architettando qualcosa." disse Misty, conoscendo bene il suo ragazzo. "Stiamo a vedere cosa succede..."

 

"Mantine, agita un po' le acque con Mulinello!" ordinò Ciprian. Il Pokemon Aquilone eseguì un rapido movimento circolare con la coda, toccando il pelo dell'acqua con la punta... e creò nello specchio d'acqua un gorgo in miniatura, che agitò freneticamente le acque e minacciò di far perdere l'equilibrio a Pikachu! Quest'ultimo aprì le braccia e cercò in qualche modo di tenersi in equilibrio sulla piattaforma improvvisata... ma non saltò giù, immaginando che fosse esattamente quello che Mantine voleva. Si fece forza e, remando con le zampette anteriori, si lanciò verso il gorgo, senza opporsi alla corrente.

 

"Ash e Pikachu stanno correndo un rischio enorme..." commentò Iris. "Se fanno una mossa in più o in meno, Pikachu finirà nel vortice, e allora la battaglia sarà persa per lui."

 

Ash attese ancora un attimo... poi, nel momento in cui la piattaforma dove Pikachu si trovava iniziava a sprofondare nel Mulinello, saltò agilmente verso Mantine! Il Pokemon Aquilone si era aspettato quella mossa... ma non si era aspettato che Pikachu fosse così rapido, e non riuscì a spostarsi in tempo prima che il piccolo Pokemon Elettro si aggrappasse alla sua coda e salisse sulla sua schiena! Sorpreso, Mantine cercò di scrollarsi di dosso Pikachu, dondolando da una parte all'altra per fargli perdere l'equilibrio... e il Topolino elettrico si afferrò saldamente alle sue pinne, facendo cenno ad Ash di essere pronto!

 

"Benissimo! Bel colpo, Pikachu! Usa Tuononda!" esclamò Ash. Pikachu ripetè la stessa mossa di prima... ma questa volta, Mantine non aveva nessuna possibilità di evitare l'attacco, e venne investito dalla scarica, che fece irrigidire i suoi movimenti!

 

"Ma! Mant... mantine..." si lamentò il Pokemon Acqua/Volante, sentendosi intorpidito... e un attimo dopo, Pikachu saltò via dalla sua schiena e drizzò la coda, sulla quale si era formata una sfera di energia elettrica...

 

"Perfetto! Ed ora... concludi con Energisfera!" esclamò il ragazzino di Biancavilla, contento di vedere che quella tattica rischiosa - oltre che tirata fuori sul momento - aveva dato i suoi frutti. Pikachu eseguì una capriola in aria e scagliò l'Energisfera contro Mantine che, ancora stordito dalla Tuononda, non riuscì a spostarsi in tempo e venne travolto!

 

Si sentì un forte sfrigolio di elettricità... e Mantine emise un lamento acuto mentre l'elettricità attraversava il suo corpo! Questa volta, il Pokemon Acqua/Volante non riuscì a reggere il colpo, e cadde in acqua con un tonfo, perdendo i sensi e decretando la seconda vittoria per Ash! Misty e gli altri si alzarono in piedi e cominciarono ad applaudire... ed Ash trattenne una risata quando vide che Lucinda e il suo Piplup erano di nuovo in tenuta da cheerleader, e stavano tifando per lui!

 

"Datemi una A! Datemi una S! Datemi una H!" esclamò la ragazzina di Sinnoh. "Ash! Ash! E' il nostro uomo! Se non può lui non può nessuno!"

 

"Piplup! Piplup!"

 

Ciprian, all'inizio stupito dalla semplice ma efficace tattica usata da Ash, sorrise e annuì in segno di approvazione, prima di richiamare il suo Mantine sconfitto. "Sei riuscito a trovare un punto debole nella mia strategia e a non far colpire di nuovo il tuo Pikachu da Specchiovelo. Sono impressionato, dico davvero." affermò. "Non male come inizio... ma adesso, credo che sia il momento di fare sul serio. Wailord, vieni!"

 

L'acqua cominciò a ribollire, e Pikachu emise un verso di disappunto e timore quando vide l'enorme sagoma di Wailord che cominciava ad emergere, accompagnata da un paio di occhi minacciosi che brillavano come fari nell'acqua limpida! Un'ondata improvvisa si sollevò nel momento in cui il Pokemon simile ad una balenottera azzurra emerse del tutto, e ancora una volta, gli amici di Ash che si trovavano sugli spalti fecero una doccia salata fuori programma! Quando ritornarono a vedere, Wailord era emerso e si apprestava a fronteggiare Pikachu, che appariva quasi ridicolo dinnanzi ad una creatura così possente!

 

"C'è chi dice che le dimensioni non contino... ma io farei fatica a ricordarmelo, davanti ad un Pokemon come questo!" affermò Velia con una risatina nervosa.

 

"Non ho intenzione di andarci piano, Ash, quindi... comincia subito con Zampillo, Wailord!" esclamò Ciprian. Immediatamente, Wailord cominciò a caricarsi e fece per scagliare un getto d'acqua ad altisssima pressiione contro Pikachu, approfittando del fatto che era ancora in perfette condizioni. Ma Ash e Pikachu non avevano ancora esaurito le sorprese.

 

"Scendi dalla ninfea, Pikachu! Prendi fiato e vai sott'acqua!" esclamò il ragazzo. Pikachu si preparò, riempiendosi i polmoni d'aria, e si tuffò un attimo prima che Wailord potesse scagliare contro di lui il suo letale Zampillo! A quel punto, il Pokemon balena aveva già caricato l'attacco e non era in grado di fermarlo... e il risultato fu che Wailord scagliò un potentissimo getto d'acqua verso l'alto e lo fece ricadere con una violenza inaudita, nel punto dove Pikachu si trovava un attimo prima! Si sentì un tonfo spaventoso quando lo Zampillo piombò in acqua, mancando il suo bersaglio... e Pikachu, sfruttando la sua velocità aumentata, nuotò verso il Pokemon balena. Prima che quest'ultimo potesse rimettersi in guardia e contrattaccare, Pikachu lo raggiunse e si aggrappò ad una delle sue pinne...

 

"Adesso usa Laccioerboso, Pikachu!" esclamò Ash.

 

Pikachu eseguì una giravolta, e attorno a lui apparvero delle liane fatte di luce verde che si avvinghiarono attorno alle pinne anteriori di Wailord e lo spintonarono con abbastanza potenza che anche un Pokemon di quelle dimensioni non riuscì a resistere! Wailord andò a sbattere contro il muro della Palestra, facendo tremare l'edificio con il suo peso immane e restando stordito per qualche istante... quel tanto che bastava a Pikachu per riemergere, ritirarsi e tornare al fianco di Ash!

 

"Pika pi, pikachu!" esclamò il topolino elettrico tirando il fiato. Ash si chinò per accarezzarlo, ignorando le piccole scosse che la sua pelliccia grondante d'acqua gli trasmetteva.

 

"Bravo, Pikachu! Sì, va bene così, hai fatto un buon lavoro!" affermò Ash. "Adesso... tocca di nuovo a te, Braviary! Vai!" 

 

L'aquila dalla testa bianca, ora ritemprata dopo un po' di riposo, si librò nuovamente in aria e volò agilmente sopra Wailord, che emise il suo verso cupo e vibrante, cercando di rimettersi in guardia e rispondere all'attacco. "LOOOOORRRRRD!" esclamò il Pokemon balena, cercando di immergersi almeno un po' per fare in modo che Braviary avesse qualche problema a prenderlo di mira...

 

"Braviary, comincia subito con un attacco Lacerazione!" esclamò Ash. Braviary si gettò in picchiata, sfoderando i suoi artigli affilati come pugnali, e riuscì a mandare a segno un colpo deciso su Wailord... ma il gigantesco Pokemon Megabalena era troppo robusto per soccombere così presto, e riuscì a contrattaccare un istante dopo: spalancò la sua bocca, rivelando i suoi minacciosi fanoni, e scagliò un potente getto d'acqua calda contro Braviary!

 

"Wailord, usa Idrovampata!" esclamò Ciprian. A distanza così ravvicinata, Braviary non fu in grado di schivare - il getto di acqua bollente lo raggiunse al torace e all'ala destra, strappandogli uno stridio acuto e lasciandogli addosso un segno rosso che indicava una scottatura. Ash strinse i denti - questo era un grosso problema, forse era meglio richiamare Braviary e farlo riposare...

 

Ma il Pokemon Baldanza non era deciso ad arrendersi senza aver prima fatto del suo meglio. Con uno stridio indignato, Braviary scese di nuovo in picchiata e cominciò a percuotere Wailord con le sue potenti ali, senza badare al dolore della scottatura. Wailord chiuse gli occhi, costretto ad indietreggiare finchè la sua coda non andò a sbattere contro il pontile sul quale si trovava il suo allenatore... e reagì con determinazione.

 

"Braviary! E' meglio se ti ritiri..." cominciò a dire Ash, ma non ebbe il tempo di concludere.

 

"Wailord, attacca con Bora!" esclamò Ciprian. La gigantesca balena aprì la bocca e scatenò una tormenta di neve e ghiaccio che investì in pieno Braviary, racchiudendolo in un blocco di ghiaccio - il Pokemon aquila ebbe giusto il tempo di assumere un'espressione allarmata prima di piombare in acqua e fluttuarvi senza più forze. Quel round era andato a Ciprian, ed effettivamente non c'era stata storia.

 

Ash richiamò il suo Pokemon Normale/Volante, facendogli comunque i complimenti per come si era battuto. "Grazie, Braviary, sei stato bravo... ora però riposati e lascia il resto ai tuoi compagni, okay?" disse il ragazzo. Diede una rapida occhiata alle sue Pokeball, e ne scelse una, lanciandola in aria sopra di sè. "E va bene, vediamo cosa succede se combatto il fuoco con il fuoco... o meglio, l'acqua con l'acqua! Scelgo te, Samurott!"

 

"Samurott!" esclamò la lontra samurai. Atterrò davanti ad Ash e sferrò un fendente in aria con la punta di lancia che fuoriusciva dal suo elmo, poi guardò in direzione di Ash e sorrise come un bambino contento, volendo ringraziarlo per la fiducia! "Sa, samurott!"  

 

"Hehehee... grazie, Samurott, so che farai un ottimo lavoro!" affermò il ragazzino. "Bene... cominciamo con Aeroassalto!"

 

"Wailord, vai sott'acqua con Sub!" ordinò Ciprian. Mentre Samurott si lanciava contro il suo gigantesco avversario, Wailord si immerse come un sommergibile che si preparava ad andare all'attacco, e il Pokemon Dignità sferrò un poderoso fendente che però mancò di pochissimo il mammifero marino. Immediatamente, Samurott si arrampicò su una ninfea fluttuante e si mise in guarda, immaginando che l'avversario sarebbe riemerso nel giro di pochi secondi per sferrare un colpo dal basso verso l'alto. Ash fece un rapido calcolo e decise che il modo migliore per difendersi, in quel momento, era fare in modo di smorzare il colpo, e prendere un po' di tempo. 

 

"Hmm... Samurott, usa un attacco Geloraggio. Congela la superficie dell'acqua!" esclamò il giovane aspirante Pokemon Master. Samurott annuì e puntò il suo corno contro la superficie dell'acqua, sparando un raggio di gelo che la trasformò in uno spesso strato di ghiaccio! Appena in tempo, visto che il giovane allenatore e i suoi due Pokemon videro l'immensa ed inquietante ombra di Wailord che si profilava sotto la cresta gelata... "Bene! Adesso salta, Samurott!"

 

"Samur!" esclamò il Pokemon lontra. Piegò leggermente le zampe, poi spiccò il salto più alto che riuscisse a fare, raggiungendo quasi il soffitto nel momento in cui Wailord emergeva, sfondando la crosta di ghiaccio con la sua massa imponente. Ancora una volta, il pubblico venne investito da un'ondata, e si coprì come meglio poteva. Wailord ricadde in acqua, emettendo un verso di disappunto e fastidio... e Samurott scese giù a tutta velocità, puntando il suo corno affilato contro l'avversario! Era ad una distanza talmente ravvicinata, e il suo avversario era talmente enorme, che non c'era nessuna possibilità di mancare il bersaglio!

 

"Adesso... usa il tuo attacco Megacorno, Samurott!" esclamò Ash. Il corno di Samurott venne avvolto da sciabolate di luce verde, come delle fiamme di colore inusuale, e la lontra samurai piombò addosso a Wailord, colpendolo in pieno! Questa volta, Wailord subì un duro colpo e venne spinto verso il fondo della piscina, inondando Ash, Ciprian e i loro Pokemon con l'acqua che aveva spostato! Samurott spinse con tutte le sue forze, cercando di fare quanto più danno possibile con quell'attacco... poi, quando si rese conto che la gigantesca balena stava per riprendersi, saltò all'indietro, fece un'elegante capriola in aria, e si tuffò in acqua, per poi riemergere e sferrare un paio di sciabolate davanti a sè, per esprimere la sua determinazione e lanciare una sfida a Wailord. 

 

"Samur, samurott!" esclamò Samurott, sentendosi estatico all'idea che questo scontro stesse volgendo in suo favore. Ma si impose di non allentare la concentrazione, e di ricordare che era di slito a questo punto che l'avversario sfoderava le sue mosse più pericolose. Doveva essere cauto... e cogliere il momento giusto per sferrare il colpo decisivo a Wailord, che da parte sua sembrava cercare di tenersi a distanza più che poteva - non che avesse molto spazio in cui muoversi. Adesso, la sua enorme taglia gli si stava rivoltando contro, ma Ciprian era deciso a fare un altro tentativo.

 

"E va bene... Wailord, usa Rimbalzo!" esclamò il Capopalestra. Il Pokemon Megabalena si diede la spinta con la coda e le pinne, uscendo dall'acqua con un grande rumore di onde... e si librò in aria per un breve momento, creando un impressionante effetto! La sua ombra calò sull'intera arena, facendo trattenere il fiato a tutti...

 

"Samurott, stai attento. Questa è la mossa con cui ha battuto Pikachu!" affermò Ash. La lontra samurai serrò gli occhi e si preparò a ricevere l'attacco...

 

"Ed ora, Wailord... usa Corposcontro!" 

 

A questo ordine di Ciprian, Wailord discese di colpo su Samurott, cercando di travolgerlo con tutto il suo peso! Per fortuna, Samurott si era preparato... e dopo essersi caricato per un attimo, puntò la sua lancia contro il suo gigantesco avversario, che ormai occupava quasi tutto il suo campo visivo! 

 

"Okay, Samurott... usa il tuo attacco Vendetta!" esclamò Ash. Un istante dopo, Wailord atterrò addosso a Samurott, travolgendolo e trascinandolo verso il fondo... e la lontra spadaccina strinse i denti e si aggrappò con tutte le sue forze al corpo dell'avvesario, nonostante il tremendo colpo ricevuto! Ringhiando rabbiosamente, Samurott strinse più che poteva... e non appena fu in grado di rispondere, alzò una zampa e sferrò un tremendo pugno che superò le difese di Wailord e lo mise definitivamente al tappeto! Il Pokemon Megabalena lanciò un gorgoglio indignato e si agitò ancora per qualche secondo, prima di perdere del tutto le forze. Poco dopo, Ash, Ciprian e tutti gli spettatori videro Wailord riemergere privo di sensi, con Samurott che, barcollante ma trionfante, stava in piedi su di lui, il corno-lancia sollevato in aria!

 

"Sì! E con questo sono tre!" esclamò Touko entusiasta. "Adesso sì che riconosco Ash!"

 

"Panpour!" Il Panpour di Misty si mise ad applaudire contento, e anche il resto dei compagni di Ash fece un applauso.

 

Ciprian richiamò il suo Wailord, senza mai perdere la sua espressione tranquilla e spensierata. "Ora sì che questo scontro mi soddisfa, Ash. Anche se sono in svantaggio, il fatto che tu stia dando del tuo meglio mi fa sentire orgoglioso!" affermò. "Adesso... credo proprio che dovrò farti sudare per vincere questa sfida! Preparati, perchè io e il mio Carracosta non risparmieremo nemmeno un colpo!"

 

"CARRRR!" esclamò il Pokemon testuggine. Saltò su una delle piattaforme fluttuanti e si preparò. Samurott si arrampicò nuovamente su un'altra foglia di ninfea e con un cenno ad Ash fece capire che poteva sostenere quello scontro.

 

"Okay, questa è la battaglia decisiva..." affermò Iris. "Ash ha già battuto prima quel Carracosta, o meglio, è riuscito a pareggiare. Non vedo perchè non dovrebbe farcela adesso."

 

"Basta che non si faccia prendere la mano proprio adesso." fu il commento di Gary.

 

I due Pokemon in campo si squadrarono minacciosamente, facendo qualche finta giusto per testare l'avversario, prima che Ciprian decidesse di partire in quarta! "Carracosta... comincia usando Gettaguscio!" esclamò il giovane nuotatore. 

 

La testuggine chiuse le braccia attorno a sè... e le aprì di colpo, come un culturista che si metteva in posa! Si sentì un tremendo schianto, come una roccia che si sgretolava, e pezzi del guscio di Carracosta volarono in tutte le direzioni!

 

"Ehm... mi correggo, forse adesso sarà un po' più difficile per Ash..." disse Iris.

 

"Gettaguscio..." disse tra sè Ash. "Beh, non importa, non sarà questo ad intimorirci! Samurott, comincia subito con Acquagetto!"

 

"Anche tu, Carracosta!" esclamò Ciprian. Come era successo nel loro primo scontro, Samurott e Carracosta si lanciarono l'uno contro l'altro, trasformandosi in due siluri viventi che si scontrarono nel bel mezzo dell'arena, sollevando un'altra bomba d'acqua! Ma Carracosta, potenziato com'era da Gettaguscio, ebbe facilmente la meglio, e scagliò via Samurott che venne proiettato fuori dall'acqua e atterrò dolorosamente sul pontile accanto ad Ash! Pikachu mosse un passo in avanti, preoccupato per la sua salute, ma Samurott si rialzò subito dopo, e tornò alla carica!

 

"Samurott, attacca con Conchilama!" esclamò Ash.

 

"Adesso usa Sgranocchio, Carracosta!" ribattè Ciprian. "Spiacente, Ash, ma questa volta non ho intenzione di trattenermi! Vediamo se sarai in grado di reggere all'attacco del mio Carracosta ora che ha sacrificato un po' della sua difesa per aumentare a dismisura l'attacco e la velocità!"

 

"Samuuuuur!" esclamò Samurott, scendendo in picchiata verso l'avversario. Carracosta si spostò cercando di evitare l'attacco e rispondere con un morso feroce... ma Samurott si rivelò più veloce di quanto Carracosta avesse previsto, e riuscì a mettere a segno un fendente sul fianco del Pokemon Ancestruga prima che questo riuscisse a chiudere i suoi denti affilati sul fianco dello starter d'Acqua! Con un gesto della testa, Carracosta scagliò Samurott fuori dall'acqua come se non pesasse nulla, e lo mandò a schiantarsi contro il muro accanto alla piscina, per poi farlo scivolare nuovamente in acqua stordito. Scosse la testa e cercò di rimettersi in guardia, ma Carracosta stava nuovamente attaccando, questa volta creando delle rocce grandi come il pugno di un uomo sopra Samurott e facendole cadere come bombe!

 

"Carracosta, attacca con Frana!" esclamò Ciprian. Ash fece cenno a Samurott di andare sott'acqua, in modo da smorzare almeno un po' il colpo, e la lontra samurai reagì in tempo, sommergendosi all'altezza giusta per evitare di subire danni eccessivi dalle rocce che gli caddero addosso. Alcune lo raggiunsero comunque alla schiena, lasciandolo stordito per un istante, ma Samurott era ancora in grado di combattere grazie alla sua prontezza di riflessi. Tuttavia, Ash si rendeva conto che il suo starter di Unima non poteva reggere a lungo... e che comunque, lui aveva un altro Pokemon da mandare in campo, che probabilmente sarebbe stato ancora più efficace.

 

"Ritorna, Samurott!" esclamò Ash, richiamando Samurott nel momento in cui quest'ultimo riemergeva. Samurott emise un verso di disappunto, avendo sperato di essere lui a permettere al suo allenatore di vincere l'ultima medaglia... ma accettò la decisione di Ash e si fece richiamare. Poi, mentre Carracosta attendeva con evidente impazienza il prossimo Pokemon di Ash, il ragazzino di Biancavilla prese una Pokeball che non aveva ancora usato e la lanciò. "Bene, Sawsbuck! Scelgo te!"

 

"Sawwwww!" Sawsbuck apparve su una delle piattaforme fluttuanti, e si impennò fieramente, abbassando poi le sue magnifiche corna in direzione di Carracosta, che però non sembrò troppo impressionato... come del resto neanche Ciprian.

 

"Un Pokemon d'Erba, eh? Buona scelta, ma lo abbiamo già battuto in precedenza!" affermò il giovane nuotatore. "Carracosta, attacca con Geloraggio!"

 

La testuggine preistorica aprì le fauci affilate e scagliò un raggio bianco-azzurrino contro Sawsbuck, che non fece in tempo a schivare e venne colpito in pieno petto, venendo spinto via per un breve tratto con un bramito di dolore! Le zampe del Pokemon cervo cedettero per un attimo, e una spessa crosta di ghiaccio si formò sul suo torace... ma Sawsbuck riuscì a reggere, scrollandosi di dosso la neve e il ghiaccio. 

 

"Dobbiamo agire in fretta... se non riusciamo a tenere il passo con Carracosta, siamo nei guai!" Ash riflettè ad alta voce. "Sawsbuck, attacca con Agilità, presto!"

 

"Buck!" esclamò il Pokemon Stagione, per poi balzare agilmente sul pontile e cominciare a correre verso il lato opposto del ring, aumentando notevolmente la sua velocità. Carracosta puntò verso Sawsbuck un altro attacco Geloraggio, ma questa volta, il Pokemon cervo non si fece più cogliere di sorpresa, ed evitò l'attacco facendo un salto acrobatico che lo fece volare sopra lo specchio d'acqua ed atterrare su una foglia di ninfea fluttuante!

 

"Yuhuuu! Avete visto? Quel cervo è un vero ninja!" esclamò Belle.

 

"Ammetto che è veloce, ma non è altrettanto resistente." affermò Ciprian. "Carracosta, smuovi un po' le acque usando Pietrataglio! Vediamo se resiste!"

 

Carracosta sferrò un fendente con una pinna e fece sorgere dall'acqua alcune grandi rocce affilate che sfrecciarono verso Sawsbuck... ma Ash reagì rapidamente, approfittando di un breve momento in cui la testuggine aveva abbassato la guardia!

 

"Sawsbuck... contrattacca con Calcio-Salto!" esclamò il ragazzo. Sawsbuck serrò gli occhi e si lanciò contro le rocce aguzze, sferrando un calcio volante degno di un maestro di arti marziali... e colpendo in pieno l'attacco Pietrataglio di Carracosta, mandandolo in frantumi! Il Pokemon Erba/Normale proseguì la sua traiettoria e colpì in pieno Carracosta... e anche se l'attacco Pietrataglio aveva smorzato un po' la sua potenza, il Pokemon Acqua/Roccia subì comunque un duro colpo, sprofondando in acqua per un breve momento con un grugnito, mentre Sawsbuck scattava via e atterrava su un'altra foglia di ninfea, facendo una capriola! Ash fece il segno dell'okay al suo Pokemon cervo, che emise un bramito di contentezza e gli sorrise... per poi concentrarsi nuovamente su Carracosta, che si apprestava ad attaccare di nuovo!

 

"Niente male, Ash... ma vediamo se il tuo Sawsbuck è abbastanza veloce da schivare questo!" esclamò Ciprian. "Presto, Carracosta, usa Troppoforte!"

 

Carracosta lanciò un grido di battaglia, e il suo corpo si illuminò di una terrificante aura rossa mentre si lanciava contro Sawsbuck, alzando entrambe le pinne per cercare di sferrare un colpo micidiale! Ash e Pikachu sgranarono gli occhi allarmati, ma reagirono con prontezza, tentando un attacco decisivo adesso che Carracosta sembrava non essere in guardia! 

 

"Sawsbuck, so che è un rischio, ma vale la pena di tentare." esclamò Ash. "Usa Camuffamento per sfuggirgli!"

 

"SAW!" esclamò il Pokemon Stagione, iniziando a cambiare colore con rapidità! Un istante dopo, era diventato praticamente invisibile, e l'attacco di Carracosta andò a vuoto, sibilando a pochi centimetri dalla testa del maestoso cervo! La testuggine preistorica spalancò gli occhi, mancando inaspettatamente il suo bersaglio, e piombò pesantemente in acqua, riemergendo un istante dopo per proseguire il suo assalto... ma ancora una volta, Sawsbuck si rivelò più veloce di lei, ed Ash aveva ormai deciso che non era più il caso di prolungare lo scontro!

 

"Sawsbuck, concludiamo! Attacca con Legnicorno!" esclamò il ragazzo. Le corna ricoperte di foglie del grande cervo si illuminarono di luce verde, e Sawsbuck si lanciò alla carica a testa bassa, usando la sua piattaforma come una tavola da surf! Carracosta si voltò verso di lui, in un tentativo di reagire... ma non fece in tempo a spostarsi prima di essere raggiunto dalle corna del Pokemon Stagione, che lo intrappolarono in una morsa! Carracosta lanciò un verso di allarme prima che le foglie si avvinghiassero attorno a lui e cominciassero a risucchiare la sua energia e trasferirla a Sawsbuck... e con la difesa abbassata da Gettaguscio, Carracosta non riuscì a reggere l'attacco e perse i sensi dopo qualche secondo passato a cercare di opporsi alla presa! La testuggine preistorica si afflosciò, e i suoi occhi diventarono spirali turbinanti, segnando che lo scontro si era concluso.

 

Per un attimo, non si sentì nulla... poi, tutti i compagni di Ash si alzarono dai loro posti e cominciarono ad applaudire e ad esultare, e il ragazzo e il suo Pikachu alzarono un pugno in aria lanciando un grido di vittoria! "Sì! Abbiamo vinto! Bravissimo, Sawsbuck! Bravissimi tutti voi, ragazzi!" esclamò. "QUesta... è la nostra ottava ed ultima Medaglia di Unima!"

 

"Pika pikachu!" esclamò Pikachu, facendo il segno di vittoria.

 

Ciprian, per nulla deluso dalla sconfitta, ridacchiò a sua volta e richiamò Carracosta nella sua Pokeball. "Beh, a volte si vince, e a volte si perde. In fondo, la vita è così. L'importante è che tutto continui a scorrere come le correnti del grande oceano!" commentò, non resistendo alla tentazione di fare un altro paragone con l'oceano che lui considerava la sua casa. "Complimenti, Carracosta... e complimenti anche a te, Ash! Questa volta, hai combattuto con la testa sgombra da pensieri e mi hai saputo dare una battaglia ancora più eccitante! Complimenti... la Medaglia Onda è tua!"

 

Ciprian lanciò la Medaglia verso Ash, che la afferrò al volo e la fece vedere ai suoi amici. "Grazie, Ciprian! E' stata una bella lotta!" esclamò. "Eccola qua, ragazzi! La mia ottava Medaglia di Unima! Campionato, stiamo arrivando, aspettaci! Yu-huuuu!"

 

"Pika pikachu!" 

 

"Sawwwwwsbuck!" esclamò Sawsbuck, alzando la testa con un bramito festante, e scuotendo le foglie come se fossero state i pon-pon che Lucinda e Piplup agitavano in quel momento!

 

"Bel colpo, Ash! Sei stato fantastico!" esclamò Touko.

 

Iris sorrise e si appoggiò la testa sul palmo di una mano. "Heh... guardate com'è eccitato! Ash è proprio un ragazzino, a volte..." commentò. "Ma sono contenta per lui."

 

"Sì, devo ammettere che se l'è cavata bene." rispose Georgia, soddisfatta. 

 

"Un sapore pieno ed equilibrato al tempo stesso." fu il commento di Spighetto. "Congratulazioni, Ash! La ricetta perfetta per il successo!"

 

"Pan panpour!" esclamò il Panpour di Misty, muovendo una mano per salutare mentre la sua allenatrice faceva un segno dell'okay al suo ragazzo.

 

Ciprian si schiarì la voce. "Ed ora che hai otto Medaglie, Ash... beh, no, non c'è bisogno che io te lo dica, sai già che con quelle puoi partecipare al campionato della Lega Pokemon di Unima, che comincerà fra due settimane a questa parte! Mi raccomando, sfrutta questo tempo per fare le preparazioni finali... ma per oggi, credo che vi siate tutti meritati un po' di svago!" disse, prima di voltarsi verso le tribune e fare un cenno a Velia. "Hey, Velia! Stasera c'è il tuo concerto, giusto? Ci saremo anche noi... io e i miei Pokemon, intendo!"

 

La rockettara dai capelli bianchi ghignò con fare sicuro. "Grazie mille, Ciprian! Stasera, la grande Velia darà una degna chiusura a queste calde giornate in spiaggia!" esclamò. "Mi raccomando, nessuno di voi se lo perda!"

 

"E chi ha intenzione di perderselo? Non certo io!" esclamò Touko, con dei comici fiorellini che sbocciavano attorno a lei!

 

 

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Quella sera, nella piazza principale di Grecaliopoli...

 

"All right, let's rock, everybody! Siamo qui per sfondare il muro del suono! Ooooooh yeeeeeeeah!" esclamò Velia, muovendo la sua chitarra elettrica come fosse una mitragliatrice! Lei e il suo gruppo, i Koffing, erano sul palcoscenico di legno che il gruppo aveva messo su per lo spettacolo della sera... e a giudicare dalla folla che si era riunita, il successo era stato assicurato! Ovviamente, poteva anche essere per il fatto che Velia e Billy Jo avevano ancora addosso i loro costumi da bagno... "Siamo contenti che siate tutti qui, in questa calda notte d'estate, per assistere al mio concerto... oh, al diavolo, sapete che vi dico? Tagliamo corte le presentazioni, e cominciamo subito con la musica! Ma non prima di aver chiamato sul palco due persone che sono orgogliosa di chiamare amiche! Ladies and gentlemen... facciamo un caloroso applauso a... Lucinda e Maractus!"

 

Velia strizzò un occhio e tese la mano verso l'ala di folla dove si trovava la ragazzina dai capelli blu, che rimase esterrefatta per un attimo, e si sentì avvampare quando vide tutte quelle persone voltarsi verso di lei e mettersi ad applaudire! Piplup, che certo non aveva problemi a mostrarsi in pubblico, aprì le ali e cinguettò allegramente, dando alla sua allenatrice una pacchetta amichevole su una gamba! 

 

"I-io?" esclamò Lucinda sgranando gli occhi. Si guardò attorno per un attimo e incontrò lo sguardo del suo fidanzato, Gary, e del suo Piplup... e dopo aver ricevuto da ognuno di loro un cenno di assenso, Lucinda prese il coraggio a due mani. "Okay, allora! Visto che mi hanno chiamato, andiamo a dare un po' di spettacolo! Ovviamente ci sei anche tu, Piplup! E anche tu, Maractus!"

 

"Marrrrractus!" esclamò con evidente entusiasmo il Pokemon simile ad un cactus, apparendo dalla Pokeball che Lucinda aveva tirato fuori, e agitando i suoi fiori come se fossero stati delle maracas!

 

"Sono sicuro che li lascerai di stucco, Lulù!" affermò Gary. "Vai e colpiscili dritti al cuore!"

 

"Grazie, Gary... anche se lo apprezzerei di più se tu non mi chiamassi Lulù!" ridacchiò nervosamente Lucinda. Si scambiò un bacetto sulla guancia con il suo fidanzato, e poi corse verso il palco accompagnata dai suoi Pokemon!

 

"Oh, ecco la nostra ospite d'onore!" esclamò Nicky. "Un bell'applauso a... Lucinda di Duefoglie!"

 

 

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"Aaaaah, come si sta bene fuori, stasera!" affermò Ciprian, stiracchiandosi un po' mentre si godeva la musica e l'atmosfera festante della piazza. "Il mare è la mia casa, e mi piacerà sempre più di ogni altro luogo, ma questo non vuol dire che io non apprezzi un cambio di scenario ogni tanto! E voi, ragazze, come ve la passate? Voi e i vostri Pokemon?"

 

"Boar!" esclamò contento lo Emboar di Touko, sgranocchiando uno spiedino di teriyaki che teneva in una mano. Touko accarezzò il suo starter sulla testa, seduta su una panchina della piazza mentre osservava lo spettacolo sul palco: Lucinda, Piplup e Maractus si erano uniti alla canzone di Velia... anche se Piplup era inciampato alla prima strofa ed era finito faccia a terra, salvo poi rialzarsi, rimettersi a posto e continuare a cantare come niente fosse!

 

"E' stato bello stare qui a Grecalipoli... e io ed Iris abbiamo anche un nuovo Pokemon!" esclamò Touko, guardando verso il Tirtouga che si era piazzato sul suo grembo e adesso canticchiava assieme a Velia. Il Pokemon simile ad una tartaruga preistorica alzò una pinna verso Ciprian per ringraziarlo, emettendo un verso acuto e melodico.

 

"Tirtouga!" esclamò, per poi guardare in direzione di Iris... e dello Archen che svolazzava entusiasta attorno a lei!

 

"Arch! Archen!" gracchiò il Pokemon simile ad un uccello preistorico.

 

Iris annuì con gratitudine. "Grazie mille per averci permesso di tenere uno dei Pokemon del Team Plasma con noi, Ciprian." affermò la piccola domatrice di draghi. "E grazie per aver permesso agli altri di vedere nella baia di Grecalipoli. Spero che potranno vivere in pace, senza venire disturbati."

 

"E' stato il mio dovere come Capopalestra, ragazze!" affermò il giovane nuotatore. "E so che farete un buon lavoro ad allenare i vostri!"

 

"Certamente!" rispose Touko, scambiandosi un cinque con il suo Emboar. "Adesso è un po' tardi per farli partecipare al torneo di Unima, ma... non appena sarà finito, io e il mio Tirtouga cominceremo ad allenarci! Sono sicura che diventerà fortissimo! E sarà sempre un compagno fidato!"

 

"Anch'io sono convinta che Archen ed io diventeremo grandi amici, anche se lui non è un Drago!" rispose Iris, consentendo ad Archen di posarsi sul suo braccio. I due nuovi amici si scambiarono un cenno di intesa, ma dentro di sè Iris doveva ammettere di provare una punta di preoccupazione... tra non molto sarebbe stato il momento di tornare al villaggio...

 

La bambina dalla pelle scura cercò di distrarsi da questi pensieri, guardando in direzione della piazza. Vide Ash e Misty che ballavano assieme al ritmo della musica di Velia, accompagnati da Pikachu e Panpour... e da Psyduck che come sempre era uscito dalla Pokeball di Misty e si era messo a ballare, con risultati discutibili!

Un po' più in là... Belle stava cercando di invogliare un Komor un po' riluttante a scatenarsi anche lui sulla pista da ballo improvvisata, e nonostante qualche debole tentativo, il giovanotto con gli occhiali si stava arrendendo alla non esattamente sgradita insistenza della vivace biondina. Georgia si dedicava al cibo, seduta ad uno stand di ramen con tre tazze vuote accanto a lei, e stava attaccando la quarta... mentre Spighetto, un po' meno avvezzo al caos e alla musica ad alto volume, era rimasto un po' in disparte ad ammirare l'oceano...

 

Le preoccupazioni potevano attendere, decise Iris, mentre assieme a Touko si alzava per raggiungere i loro amici nella piazza. Per adesso, non c'era nulla di sbagliato nel godersi quell'ultima serata in quella splendida città sul mare! 

 

"Vieni, Iris! Andiamo anche noi a divertirci!" le arrivò la voce di Touko. Iris vide Tirtouga ed Emboar farle cenno di seguirli... e anche lei, Archen e Fraxure si alzarono e corsero verso la piazza!

                  

 

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CONTINUA...

 

Note dell'autore: Beh, e con questo, la saga di Grecalipoli si conclude, con una grande festa e una grande vittoria per Ash e i suoi Pokemon! Nel prossimo episodio, comincia la mini-saga dedicata al Villaggio dei Draghi, che sarà un'occasione per approfondire i personaggi di Iris e Georgia, e magari fare qualche piccola sorpresa a tutti voi! Spero che sarò all'altezza della prova!

 

La Lega di Unima si avvicina, e con essa, il momento decisivo! A presto, amici!