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Autore: Valyna    08/10/2015    1 recensioni
Raccolta di drabble su alcuni missing moments sia della serie di Persona 3, sia di quella di Persona 4. I due personaggi su cui mi focalizzerò sono Adachi Tohru e Chidori Yoshino.
Questa storia partecipa al progetto Drabbles of Inafmy.
Genere: Introspettivo, Sovrannaturale, Thriller | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Chidori Yoshino
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Spoiler!, Tematiche delicate
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Premessa: Questa fanfiction fa parte del progetto "Drabbles of Infamy" delle utenti whitemushroom e Lisalarin per l'anniversario del loro forum the xiii order. Il progetto consiste nello scegliere tra i 5 e i 10 "cattivi" provenienti da qualunque fandom e scrivere su di essi 50 drabble ispirate a una lista di parole generata casualmente. Due dei "cattivi" da me scelti appartengono al fandom di Persona, difatti la mia scelta è ricaduta su Adachi Tohru da Persona 4, che posto comunque qui in quanto manca una sezione a essa dedicata e su Chidori Yoshino da Persona 3. Questa fanfiction è incentrata sul nostro psicopatico misogino del giorno, ed ha come prompt la parola "Fantasma". Buona lettura.

 
Fantasma
(Adachi Tohru)

 
La fine di questa maledetta strada sembra non arrivare mai. Questa città di merda è formata da quattro case e uno sputo, eppure questa via sembra non finire mai. Proprio mentre sto cominciando a sentire le forze abbandonarmi, riconosco il cancello del mio condominio e in un attimo sono davanti al mio appartamento. In questo momento, persino usare le chiavi sembra un'impresa impossibile, ma riesco finalmente ad entrare e mi ritrovo seduto per terra, all'ingresso di casa mia. Il mio respiro è erratico e se mi guardassi allo specchio probabilmente potrei anche ammirare la mia espressione terrorizzata. Merda, se mi beccano anche stavolta, è finita. Mi toglieranno la carica di detective e dovrò anche ridare indietro la mia pistola. Ma è tutta colpa di quella puttana, è tutta colpa sua.

Non credo sia un'idea saggia buttare ora le foto che le ho fatto di nascosto in questi giorni e che ora tappezzano la parete della mia cucina. Nonostante mi faccia davvero schifo averle in casa, non posso rischiare di essere scoperto. Aspetterò qualche settimana, anzi, facciamo anche qualche mese per andare sul sicuro, giusto il tempo che la gente di questo paese in culo al mondo dimentichi la faccia e l'esistenza di Mayumi Yamano. Era una donna talmente priva di spessore che cancellarla dalla faccia della terra è stata la cosa più semplice del mondo... Ripensandoci meglio, non capisco cosa mi abbia attratto di lei in primo luogo. Ma alla fine lei, e le altre, sono tutte uguali. Il medico legale al dipartimento di prima, la mia compagna di banco al liceo, la figlia del collega di mio padre... dovrebbero andare tutte a far compagnia al fantasma di Mayumi. Dannazione, come mi sarei divertito con questo potere qualche anno fa! La paura che si era impossessata di me qualche minuto fa scompare lentamente nel rendermi conto che non riusciranno mai a scoprirmi. Non hanno le prove! Un suono familiare mi distrae dai miei pensieri: è il mio telefono e il nome sullo schermo luminoso è di quel cretino del mio capo.

"Signor Dojima... sono le due di notte. Che succede?"

"Adachi, apri bene le orecchie! Hai presente quella conduttrice che aveva una storia con Namatame? Ci hanno chiamato dall'hotel dove alloggiava dicendoci che non riescono a trovarla, non risponde nemmeno al cellulare. Il mio intuito di detective mi dice che è stato quel bastardo di Namatame, dobbiamo incastrarlo prima che la faccia franca. Ti voglio in centrale tra cinque minuti!"

Non sono sicuro di essere riuscito a trattenere la mia risata prima di aver chiuso la conversazione, ma a questo punto poco importa. Quell'idiota di Dojima è troppo impegnato a recitare la parte del poliziotto perfetto e farsi grande agli occhi di sua figlia per accorgersi che colui che sta cercando è lo stesso che gli porta il caffè ogni mattina.



Note dell'autrice: Questa fanfiction è un mix di prime volte per me. La prima volta che scrivo su Persona e su Adachi, la prima volta che scrivo su un pazzo psicotico misogino, la prima volta che scrivo al presente e in prima persona... insomma, ho voluto mettermi un po' alla prova e spero di non aver fatto un completo disastro, considerando che Adachi è il mio personaggio preferito di Persona e mi dispiacerebbe troppo renderlo OOC. La fanfiction dovrebbe essere una drabble, ma purtroppo è venuta lunga 400 e passa parole quando doveva essere lunga 200...
 Valyna
  
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