Natsume stava cercando Mikan, aveva deciso di dichiararsi. La cercò in tutta la scuola, ma non la trovò. Ad un certo punto sentì un grido. Era Mikan.
Andò al centro della foresta e vide Mikan a terra e Sumire davanti a lei con un sorriso sadico.
Le guardò gli occhi. Controllo della mmente. Qui c'era dietro Persona.
CCominciò a dire a Sumire che non era più quella ragazza che gli correva dietro con aria sognante, ma lei continuava a dire che la sua missione era quella di uccidere Mikan.
Anche MMikan cercava di farla ragionare, ma lei non voleva sentire ragioni.
Natsume si era messo in gioco, doveva combattere, quella non era ppiù Sumire.
Ad un tratto un biondo scese dalla sua aaquila e andò vicino al corvino. Era pronto a combattere al suo fianco, ma dopo aver finito avrebbe dovuto mettersi contro il suo migliore amico per conquistare il cuore di Mikan.
Successe tutto d'un colpo, Sumire sparì, Persona davanti a loro, Mikan terrorizzata. Quel sorrisetto dal viso ddell'uomo, lo avrebbe tolto con la forza.
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Angolo autrice:
Buooon giornoooo a tutte lettrici!
questa storia, idea di Miri, che saluto, eè venuta una mattina a scuola durante l'ora di aritmetica. Natsume si voleva dichiarare ma ovviamente per una volta che faceva la cosa giusta Persona doveva rompere le scatoleee. Non ci sentiamo la prossima volta. Se volete ditemi cosa ne pensate con una recensione. Ciaoo. Manu e Miri♥