Nome: Rinalamisteriosa

Titolo: Una vera frana sugli sci

Disclaimer: I personaggi citati non mi appartengono e non ho scritto a scopo di lucro.

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Sembra che Kaito Kuroba sia nato sotto una buona stella, gli riescono al meglio tante cose e tra queste rientra l’uso degli sci.

Del resto lui è carino, acuto, intelligente e spiritoso, a volte forse fin troppo impostato e burlone.

Ha un cuore gentile e generoso, in fondo.

Aoko Nakamori invece sente di non avere nulla di speciale, di essere abbastanza scontata come ragazza. E sciare è un’attività che non fa proprio per lei.

È indiscutibilmente negata, un disastro totale, una vera frana, anche quando pensa di aver trovato il giusto equilibrio su quei maledetti sci le basta un lieve sbilanciamento per barcollare e cadere giù.

Precipita sulla neve soffice, che fortunatamente attutisce tutte le botte prese ovunque, trascinando con sé anche il suo personale istruttore, che dopo l’ennesima caduta non si trattiene e sbuffa esasperato.

«Insomma, sembra che non hai senso dell’equilibrio…» borbotta con il broncio il giovane Kaito, e siccome sono seduti vicini le guance di lei si imporporano quando replica: «Sai benissimo che non ci riesco. Mi chiedo perché insistiamo…».

Si deprime, abbracciandosi le gambe piegate sul petto e affondandovi il viso cupo.

L’aura viola che sprigiona lo fa sospirare.

«E tu sai che, se io non ti conoscessi come conosco i miei assi nella manica, se non sapessi che ti impegni tanto, penserei che lo fai apposta per farti prendere in braccio da chi è più capace di te», la provoca al fine di consolarla, più che di imbarazzarla.

Infatti sovviene alla mente di Aoko il ricordo della gita scolastica fatta l’anno precedente, di una gara di sci in costume, della sottile gelosia che l’aveva fatta sentire ancora più inadatta pensando che lui avrebbe sciato meglio assieme a una compagna brava e popolare tra i ragazzi come Akako, infine dell’emozione che aveva provato a cambiare travestimento e a gareggiare proprio in coppia con il suo caro amico d’infanzia.

L’esperto prestigiatore che aveva incantato tutti con i suoi trucchi di magia nella discesa innevata, rendendola più luminosa che mai, lo splendido e affabile ragazzo che per lei c’era sempre stato e che anche in quel momento si trovava al suo fianco.

Sono sempre stati quasi inseparabili, loro due.

Stanno facendo una pessima figura per il suo essere negata con gli sci, ma sembra che non gli importi, cosa di cui è solo grata e non si preoccupa più di tanto nemmeno lei.

Non si butterà giù per così poco.

Passare un momento insieme a colui che le ha rubato il cuore deve contare più delle sue paranoie.

Basta questo a rianimarla.

«Oh, tranquillo! Se continuo a provare e riprovare un giorno non sarò più un peso!» soggiunge motivata, sistemandosi meglio il berretto di lana sul capo e risollevandosi per prima, aiutata dai due sostegni in dotazione con il paio di sci. Quando è certa di rimanere in piedi, tende una mano guantata a Kaito e l’ostinazione brilla ancora nei suoi occhi chiari.

«E io mi auguro davvero di esserci quel giorno… Principessa Nakamori», pensa senza dirlo, temendo di vederla sprofondare nuovamente soltanto per averle fatto provare un ulteriore imbarazzo.

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Flashfic di 496 parole secondo questo contatore.

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Prompt vari » Sci

Quando ho letto questo, mi è venuto in mente l’episodio speciale di Magic Kaito con la gara di sci e ho pensato di ricordarlo in questo breve momento senza grandi pretese KaitoAoko. La coppia è accennata in modo leggerissimo perché non ho ancora dimestichezza con questi personaggi (lui lo adoro *-* spero di dedicargli ancora qualcosa!)

E niente, ogni tanto è bello ritornare nel fandom di Detective Conan, anche con delle piccole sciocchezze come questa! ^O^

Grazie a chiunque abbia letto fin qui.

Baci,

Rina