Perché, in fin dei conti, nulla è più bello di te.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Sono un’adolescente, ormai maggiorenne, e vivo da dodici anni sotto l’asfissiante peso della solitudine. Non che io sia sempre stata sola, questo no, non fisicamente. Ma cosa se ne fa del contatto il fisico, se la mente è altrove, sola?
G. è stato il mio primo amore, uno di quelli a prima vista, i più belli. Ed è rimasto tale. E rimarrà tale. Lo sarà per sempre, ma non lo saprà mai.
G. è il caffè caldo la domenica mattina; G. è la brezza marina tra i capelli; G. è due occhi azzurri ghiaccio; G. è una gomitata nello stomaco.
Ma soprattutto, G. è il mio migliore amico.
E io lo amo. Ma lui questo non lo sa.
Ho iniziato a tenere un diario e sulla prima pagina ho scritto
Dolci gli occhi, dolce il sorriso,
che nulla riescono ad amar
e che questo cuore hanno ormai ucciso.
Come l'ho chiamato? G.
Ci tengo a precisare che la storia e i personaggi sono reali e che i fatti narrati sono realmente accaduti. Tuttavia voglio tenere i nomi segreti, per dare al lettore la possibilità di spaziare ancora di più con la mente e, si spera, di immedesimarsi maggiormente.
Quello che scriverò sarà l’esatta trascrizione del mio diario. Voi siete i miei fedeli confidenti.