Apple ~ Kiss
«Da come i ragazzi
mangiano una mela, si può capire come baciano.»
Logan si portò la mela alla bocca e
le diede un morso.
Era l’ora di pranzo e al solito
tavolo si trovavano solo loro due, perché gli amici – chi per un motivo, chi
per un altro – non si presentarono al loro abituale incontro.
Probabilmente, i diversi impegni
avevano impedito loro di aggregarsi.
Era la prima volta che Quinn si
trovava, da sola, a condividere il tavolo – che in quel momento le sembrò
troppo grande per due persone – con Logan; di solito o c’erano Lola e Zoey o Michael e Chase.
Era sicurissima che, se fosse
accaduto qualche tempo prima, Logan non si sarebbe unito a lei, ma avrebbe
preferito sedersi altrove.
Questa sua decisione – di rimanere –
l’aveva sorpresa. Positivamente.
La mela catturò l’attenzione della
giovane scienziata, facendole ricordare la stramba teoria di Lola.
Ancora una volta, si domandò come
potesse sopportare certe sciocchezze, prive di fondamento – lo faceva in onore
della loro amicizia –; Lola era estremamente convinta di quello che sosteneva.
Ma lei non riusciva a credere che un
semplice morso ad una mela potesse rivelare le abilità da kisser dei ragazzi.
Inconsapevolmente, fissò con
interesse le operazioni del ragazzo di fronte a sé, alle prese con il proprio
pranzo.
Magari poteva eseguire degli
esperimenti per accertare la scientificità del metodo.
Questo avrebbe significato trovare
diverse cavie e, praticamente, baciare dei ragazzi che non erano Mark.
Non poteva permetterlo, anche se,
doveva ammetterlo, iniziava ad avere una leggera – leggerissima – curiosità riguardo a Logan Reese:
chissà come baciava?
«Ne vuoi un po’?»
La voce del ragazzo la riportò alla
realtà.
«Uh?»
Ci mise qualche secondo a rendersi
conto che le stava offrendo una parte della sua mela.
«Non so, ho visto che la stavi
fissando. Ho pensato che ne volessi un po’» le disse, accennando alla mela.
Non si spiegò il perché, ma si sentì
andare le guance in fiamme. Forse perché era stata beccata a fissare – cosa
poco educata, del resto – o forse
perché si era finalmente accorta che il proprio sguardo era scivolato sulle sue labbra.
«No, grazie. Non mi va» trovò la
forza di rispondere.
Voleva semplicemente sprofondare.
Logan fece spallucce e tornò a
gustarsi il frutto della Discordia.
[374 parole]
Ciao! ^^
Sono meravigliata quanto voi – sempre
se c’è ancora qualcuno che bazzica da queste parti – nell’aver trovato
l’ispirazione e un po’ di coraggio per condividere questa piccola flashfic con tutti voi. :D
Non so come non avessi fatto a notare
quel fantastico prompt della Corsa delle 48 ore di
Torre di Carta: quindi ecco qui la mia terza flash! O/
Questa flash è da collocarsi nella
terza stagione, dopo l’episodio della Maledizione della Pca,
in cui ci viene svelata l’abilità di Lola. XD
Eh niente, spero che i personaggi non
siano troppo OOC.
Commenti, consigli e critiche
costruttive sono sempre ben accetti.
Grazie per l’attenzione. C:
Alla prossima! ;)
Selly